/Questo doveva essere l'ultimo capitolo, in realtà s'è rivelato essere il penultimo! Avevo scritto troppo e l'ho splittato in un'altro... ah, meta' l'ho scritto ascoltando Dead winter Dead dei Savatage.... ^^/

...SHADOW OF THE APOCALIPSE PORTAL...

******************** OTTAVO CAPITOLO *********************
!---------------- IL DESTINO NELLA LUNA -----------------!
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Il terremoto continuo' per molto tempo. Quasi tutti i rovi presenti in quel giardino bruciarono tutti, in un fuoco misterioso che sembrava non emanare calore. Quattro alberi rimasero in quel giardino. Intanto il punto in cui prima c'era la torre inizio' ad innalzarsi formando una specie di scalinata. Dove c'erano gli alberi si formarono quattro strani altari, con una croce rovesciata. Vide qualcosa come dei corpi trasparenti crocifissi alle croci. Quattro croci. Quando fini' il terremoto, Sakura vide Akuen Alzare le mani al cielo e dire:
"Great Power of Old Riders, Great Riders of Old Power, I'm going to call you, for the dawn of the full moon is gonna start. I present you the miserable world, I ask you eternal life. Four souls for you: four souls sacrified for you. GREAT TOME OF APOCALIPSE, SHOW ME YOUR TRUE POWER! AKU NO PAWA- NO Portal, IT'S TIME OF YOUR DARK DAWN!"
Quindi inizio' a farneticare in una lingua stranissima alcune formule magiche, ciascuna interrotta da un silenzio tenebroso, in corrispondenza del quale da quei corpi si formavano dei lampi di luce diretti verso la cima della scalinata, dove apparve il tomo dell'apocalisse. Ad uno ad uno riconobbe quei corpi trasparenti, le anime delle persone a cui voleva piu' bene, che amava, che erano parte della sua vita: prima suo padre, poi Touya, quindi Tomoyo, quindi Li.
Le si gelo' ancora di piu' il cuore quando senti' le loro urla: quei lampi di luce, che alimentavano il potere del libro, erano la loro energia vitale che veniva utilizzata per aprire il portale, e per proteggere il libro, con una barriera che si ergeva fino ad un'altezza incalcolabile.

"Bene, CardCaptor. Sono le 20:20. Mancano 10 minuti esatti al sorgere della luna perchè le condizioni astronomiche siano raggiunte e il Portale si possa aprire."

Sakura era ancora in volo. Aveva visto tutto con i propri occhi, un incubo che era diventato realta'. L'incubo che aveva visto pochi minuti prima, e che pochi minuti prima non ricordava, era realta'.
"Non ti permettero' di fare tutto questo. Ti impediro' di attuare il tuo piano. Lo giuro. Lo voglio!"
"Ah Ah ah ah. Non hai abbastanza potere, CardCaptor. Ed è ora che tu smetta di esistere!" disse AkuEn.

"E' giunto il momento. Ti prego conferiscimi la tua forza, la tua magia e aumenta il potere delle mie carte. Ti prego, rendimi potente quanto chi ha salvato il mondo sacrificando la propria vita. Il mio cuore è pronto. BLOSSOM!"

Dalla carta usci' lo spirito di Blossom che avvolse Sakura formando un vortice di colore rosa come i fiori di ciliegio. Lo scettro di Sakura si trasformo', ed al posto della stella ecco apparire un fiore, ancora non dischiuso, di ciliegio. Il suo vestito divenne rosa, e le spuntarono delle ali, simili a quelle di Yue. Nella sua fronte, apparve una corona che brillava pur non essendoci luce solare.

"Credi che mi spaventi questa nuova carta, Cardcaptor? Ora assaggerai il mio potere!" disse Akuen.
"BURNING WALL OF HELL SPIRIT, FLOW!"

Dalle sue mani usci' un enorme muro di fuoco che si spostava come un'onda verso Sakura. Il muro di fuoco sembrava un illusione, ma Sakura non ne era sicura e allora preferi' evitarlo, d'istinto. Doveva passare al contrattacco? Probabile. Tento'.

"WATERY!" Il vortice d'acqua scagliato da Sakura ando' nella direzione di Akuen, che sembro' essere scomparso e quindi non averlo colpito.

"Dove sei finito... " disse quando, girando gli occhi dietro di se', fu colpita in pieno da un altro incantesimo, un lampo di luce fortissimo.
Cadde tra le scale, proprio vicino all'altare dove c'era la barriera che proteggeva il Tomo. Si alzo' per tentare di oltrepassarla, senza riuscirci. Anche se ci fosse riuscita, avrebbe dovuto prima sconfiggere Akuen, o almeno sostituire il libro proprio nel momento in cui la luna avesse illuminato l'altare. E contemporaneamente avrebbe dovuto salvare le persone a lei piu' care... penso'... in poco tempo... s'accorse che doveva fermare l'incantesimo che contemporaneamente faceva del male a loro e alimentava la barriera, ma come?

"BURNING WALL OF HELL SPIRIT, FLOW!" Fu Akuen a sferrare l'ennesimo attacco, con un enorme muro di fuoco che si sprigiono' dalle sue mani e si diresse verso Sakura. Sakura prontamente uso' SHIELD per contrastare l'attacco, ma servi' a ben poco, e venne scaraventata a terra. SI lascio' prendere dall'istinto, un istinto e una forza di volonta' che pero' la indussero ad attaccare senza pensare, rimanendo ben presto indebolita succube degli attacchi di AkuEn, e del suo stesso utilizzo irrazionale delle carte.

"CardCaptor, ti credevo piu' forte. Sono le 20:25 e mancano esattamente 5 minuti all'inizio dell'apertura del portale."

Gli attacchi erano continuati per molto tempo, e Sakura non riusci' a sconfiggere quello spirito malvagio chiamato AkuEn. Era ormai fortemente provata da quello scontro, era ferita e sanguinava. Il suo vestito bianco era macchiato di sangue. I petali di ciliegio non erano piu' rosa, ma rossi. Alzo' lo sguardo verso il cielo: Era la notte, che oscura stava scendendo verso di lei. Era finita? Non aveva piu' le forze per combattere e ormai la luna stava per sorgere. Giro' lo sguardo. Le sembro' di vedere il viso delle persone a cui piu' teneva. Touya, suo fratello... aveva bisogno di lei, e non poteva aiutarlo... come non poteva aiutare suo padre, Fujitaka, nè il suo amore Li, nè la sua migliore amica, Tomoyo.
Sentiva calare dentro di se' un sonno pesantissimo. Era triste e stanca, e la sua stanchezza e il sonno stavano cancellando ogni pensiero dalla sua mente. Le cadde una lacrima, e, aprendo l'occhio per farla scendere sul viso, istintivamente, vide la luna. La luce la acceco', tanto che chiuse l'occhio, si affido' a quel sonno. "E' la fine" penso', credendo fosse il suo ultimo pensiero.

Invece non ando' cosi'. La luce di quella luna sembrava passare oltre la sua palpebra, verso l'occhio, tanto che, infastidita, tento' di riaprirlo. "Tsuki... Yue..." disse. Inizio' a sentire una voce. Una voce di ragazza, non l'aveva mai sentita. {Sakura...} {hai un nome cosi' bello...} {presto, puoi cambiare il tuo destino, non resta molto tempo...}
"Yue..." rimugino', "... non posso morire... almeno non... ora...".
Davanti a se' c'era una carta di clow, per terra. Allungo' a forza la mano, vedeva che il cielo si stava chiudendo, le nuvole stavano per coprire tutto. Prese la carta. La vide. "BLOSSOM TIME!" I petali di ciliegio, macchiati di sangue, avvolsero Time, e riuscirono a fermare il tempo. Sakura si senti' come innalzata da una corrente, da un fluido che la fecero rimanere in piedi. Vide una specie di spirito davanti a lei, uno spirito di una ragazza. {.. Sakura ... hai un nome bellissimo ... ti aiutero'... vieni...} "Chi sei?" chiese Sakura. { Il mio nome non ha importanza... sappi che ... sono morta al parco di Ueno ... per salvare una persona a me molto cara ...} "Anche noi siamo dove prima c'era il parco di Ueno?" {... il ciliegio... di Blossom... era ... del parco di Ueno...} "E' lo spirito che ti ha chiamata?" La ragazza sorrise. "Perchè mi hai chiamata?" {...Desideri salvare le persone a te care e il tuo mondo, giusto?.. .} "..si..." le scese una lacrima. {Allora... allora... sei pronta a dare la tua vita...} "... ormai... si..." {... sai che ... il tuo destino... si compira' quando... il tempo riniziera' a scorrere...} "ma... devo salvare... papa'... Touya... Li... Tomoyo..." {... ne hai l'occasione...} "... come? ..." {... sono... qui... per ... questo... ma... non devi... abbandonare... questo tuo desiderio...}
Le mani della ragazza si alzarono. {... speriamo... che ... quel che mi ricordo... possa funzionare...} Quella che prima era una voce flebile e calda, come pronunciata sottovoce, divenne un grido fortissimo: !!! Om vajradharma kirishawha!!!!
{... vai... ora sai... cosa devi fare...}
La barriera che proteggeva il libro era stata leggermente aperta, si era leggermente spaccata, ed una via, fatta come di nuvole, di color smeraldo, indicava a Sakura la strada da seguire. Stanca, ma rincuorata del fatto che finalmente poteva compiersi quello per cui era stata, per l'ultima volta, una cardcaptor. Aveva oltrepassato quella barriera ed era oltre di essa. Vedeva la luce della luna sul libro maledetto, Il tomo dell'Apocalisse. Aveva nelle mani il libro di clow... era pronta a sostituirlo, quando il corso del tempo rinizio' a scorrere. Cadde a terra stremata, ma era dall'altra parte della barriera, e bastava poco per poter sostituire il libro. Inizio' ad appoggiarlo nell'altare, e i due libri erano entrambi sopra, a metà.
Era il momento. Entrambi i libri si apririono, sia Il librio di Clow che il Tomo dell'Apocalisse.
Cosa sarebbe successo, ora? Tutto inizio' a crollare, tutto tranne le anime delle persone a lei piu' care, sospese nell'aria. Da quell'altezza, proprio davanti all'altare, che sembrava fluttuare nel vuoto, poteva vedere tutta Tokyo, ora. Guardo' in basso, e vide la Tokyo Tower.

Era il sogno che aveva fatto. Il sogno, il sogno maledetto che aveva turbato il suo sonno nelle precedenti notti, da un po' di tempo a questa parte. Cio' che vide di li' a poco era ancora piu' spaventoso, pero'. Vide AkuEn, fino a pochi momenti prima ghignante per il proprio trionfo, seppur puro spirito, venir trafitto da mille spade, spade formatesi dai raggi della Luna. Si tratteneva a stento su quell'altare, evitando di cadere in basso, su un paio di maniglie dell'altare stesso. Ad un certo punto, ecco che quell'altare sembro' prendere forma organica. Come delle edere, che si arrampicano nei muri, dei rami di qualcosa formatisi ai lati dell'altare, immobilizzarono Sakura. Una luce immensa, proveniente dalla luna, illumino' tutto il mondo, e polverizzo' quelle nuvole, lasciando la notte pura sulla terra che poteva osservare. Davanti a lei vide quattro cavalieri. Quattro cavalieri, mai visti prima. Il primo a destra, le chiese: -Perchè ci hai chiamati- La voce gelida sbarro' gli occhi di Sakura. La paura provata le ridiede quella forza vitale che sembrava aver perso. "Ma io... io non vi ho... chiamati... è stato..." -E' chi ha abbastanza forza da oltrepassare la barriera che può chiamarci- disse il secondo, sempre da destra. "Io... Io... non..." -Ora hai in premio un qualsiasi desiderio- pronuncio' il terzo. "Voi ucciderete la terra?" -E' il prezzo per il tuo desiderio- disse il quarto. "Voglio solo salvare la terra. Non so.. no sta.. ta io ...a ..chiamar..vi" -Se la tua volonta' non lo permette, sara' giusto che tu ci sfidi AH AH AH AH. Hai perso la tua grande occasione.- dissero contemporaneamente. "Dobbiamo combattere ad armi pari. Rieccoti le carte di clow." Il primo, vestito di nero, con una falce in mano, e col viso inscrutabile, alzo' la mano verso l'altare: le carte di clow riapparvero, tutte nelle mani di Sakura, che venne anche liberata dall'altare.


"BLOSSOM, ERASE!, POWER!" Disse Sakura, e i petali di ciliegio di BLOSSOM si sparsero per il cielo, la avvolsero e ristabilirono la sua forza vitale e magica. {Come faro' a sconfiggerli, se non ho potuto sconfiggere AkuEn?} -Di' tu quando vorrai iniziare- dissero i cavalieri. Chiuse gli occhi per pensare. {Come posso fare?} Riapri' gli occhi. Volse lo sguardo sulla luna. Rivide quella ragazza... {Tu sai come fare... ricordati, il tuo desiderio...} {Da sola? come posso farcela, da sola?} {Non sei sola... ricordati...}
Scomparve. A Sakura venne in mente qualcosa.
"E' giusto che il combattimento sia ad armi pari, e non quattro contro uno. Percio'....

Miei guardiani, mostratemi la via per chiedere il vostro aiuto.
E' Sakura, la vostra padrona, che ve lo chiede.
RELEASE!"

Le campane le apparvero in mano. Quindi ora che aveva le campane poteva suonarle.

'YUE, KERBEROS, la vostra padrona vi chiama, per l'importantissima missione di salvare la terra. MOSTRATEVI!'

Ai suoi lati apparvero i corpi dormienti di Kero-chan e Yukito, sotto il cerchio stellare, e la trasformazione ebbe inizio. Si volse, e vide a lato Yue, che con il suo sguardo la rassicuro'. Dall'altra parte, Kerberos. "Ora abbiamo abbastanza forza. La luna è sorta anche per questo." disse Kero.

*** FINE 8° CAPITOLO ***