Light and obscurity
CAPITOLO TRENTESIMO
DOLCI GELATI O..PENSIERI?
La mattina successiva il primo a
discendere le scale fu come al solito Xelloss
Successivamente lo raggiunse Terim.
Xelloss stava sorseggiando una cioccolata, ed aveva
ordinato anche una fetta di torta con la panna e le
fragole.
Terim si sedette accanto a lui e osservò i suoi ordini.
TERIM: ma i demoni hanno bisogno di mangiare?
XEL: Non per forza...ma è divertente......questa torta
è molto buona, te la consiglio ^^
E gli fece cenno con la forchetta di assaggiarla
*gocciolone*
TERIM:......no, grazie, non mi piacciono le cose dolci
XEL: .....uhm...fai male....sono buone....
e riprese a mangiare
Xenia li raggiunse poco dopo con Philia e Seyal, si erano
incontrate nell'atrio sovrastante e adesso stavano
discutendo mentre scendevano le scale.
Una cosa di cui quelli che lo conoscevano non si
rendevano conto, era che Zendaru non era propriamente un
dormiglione....spesso si svegliava presto, ma continuava
comunque a starsene letto a dormicchiare e a crogiolarsi
nelle calde e comode coperte del suo letto.
Questa era una di quelle mattine, era sveglio da ormai
un'oretta, ma se ne stava comunque sotto le coperte ad
osservare il soffitto, senza realmente vederlo, ma
pensando profondamente ai fatti suoi.
Scheela la notte prima, come sua consuetudine, si era
addormentata con la testa sul suo petto, abbracciandolo.
Quanto tempo era che non dormivano così, tranquilli, in
un letto comodo.....insieme...
Mille anni.
Mille anni dividevano quei giorni tranquilli e felici.
Un demone e un folletto.
Che associazione strana....
Dapprima sapeva che a Xelloss non importava, che anzi, ne
era felice per lui, dato che anche lui aveva stretto una...come
la chiamava lui ?..."amicizia"?...direi che
Flirt si adattava meglio alla situazione...con un
folletto...Xenia...ma poi...
Poi tutto di un tratto le cose erano precipitate..........
Quella loro decisione , e l'avversa dei demoni superiori
Dynast...
Scheela si mosse nel sonno.
Zen l'osservò dormire.
Aveva un'espressione calma e tranquilla, ma soprattutto
felice..
Ora si stava destando.
Aprì gli occhi, sorrise, non volse la testa a guardare
Zen ma strinse leggermente l'abbraccio nel quale si era
assopita.
SCHEELA: buongiorno Zen....già sveglio?
Zendaru la baciò sulla fronte..
è ricambiò la dolce stretta dell'abbraccio di lei.
XENIA: allora? ^^ avete dormito bene? o avete cercato di
ammazzarvi nel sonno? ^^
Xenia si era seduta accanto a Xelloss e stava guardando
divertita i due ragazzi del gruppo, intanto che aspettava
la sua solita dozzina di Brioches....è inteso....
Philia stava già sorseggiando un the, e Seyal faceva lo
stesso.
XEL: no...ha fatto il bravo draghetto ^^
Philia posò la tazzina sul tavolo
PHILIA: voi due che andate daccordo?....mi pare
strano....
TERIM: non è che andiamo daccordo, solo non
tentiamo di ammazzarci....
XEL: al contrario di quello che cerchi sempre di fare tu
Philia-chan.....
Disse Xel noncurante, mentre finiva la sua cioccolata
Philia gli lanciò un'occhiata di morte
PHILIA non ti avevo già detto di non chiamarmi così??
XEL: sì, Philia-chan...^^
e posò la tazza vuota sul tavolo
XENIA: ahhh stavi bevendo la cioccolata e non me ne hai
offerta neanche un po!!! cattivo!!
XEL: ah?....ops. scusa Xenia...non mi ricordavo ^^
Xenia sembrava scocciata ma riparò il danno urlando al
cameriere di portarle anche una cioccolata con panna
TERIM: ti piacciono le cose dolci perchè piacciono a
Xenia?...
disse Terim guardandolo di sbieco e sorridendo un poco
XEL:....diciamo che abbiamo gusti simili....
Philia osservava da sopra la tazzina del the i due demoni...
In quel mentre Zendaru e Scheela stavano scendendo le
scale.
ZEN: saaaalve^^
Verso il pomeriggio avevano girato tutta la città di
Femminia, e ne erano prontamente usciti, ora erano seduti
nella piazza centrale di un altro paesino lì vicino , su
delle panchine vicino al monumento che sorgeva al centro
di essa.
E finalmente avevano recuperato i loro consueti abiti.
PHILIA: bene, e adesso quanto ci manca?...io sono morta.......dimmi
che Saillune è vicina...
Xelloss , che era seduto di fianco a lei , chiamò a
comparire il suo solito libro.
Lo studiò per un attimo poi...
XEL: sì, è la prossima città
Richiuse il libro con un tonfo e si guardò intorno
XEL: ma dov'è Zen?
Philia fece cenno di non saperlo
Allora Xel si girò verso Scheela
SCHEELA: ah, non saprei....è sparito qualche ora fa.....
XENIA: ehi!, io non ho voglia di scarpinare per cercarlo....siete
telepatici no?...rintraccialo e digli di venire qui...
XEL: mah.....sento che è nei dintorni, quindi non è che
si è perso, ma il posto preciso non saprei....
XENIA: ahhhhh!!!!!
Tutti si voltarono di scatto
XEL: cos-?!
Xenia stava indicando una bancarella di gelati
XENIA: voglio il gelato!!!!!!!
Tutti caddero per terra.
Quando Xelloss si tirò in piedi Xenia gli balzò addosso
XENIA: dai! dai! Xel!! comprami il gelato!!
daaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaiiii!!! ^^^^^^
*gocciolone*
Xenia lo stava tirando per un braccio
XEL: ma perchè te lo devo comprare io?.....
XENIA:
daaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
*gocciolone*
XEL: ........v...va bene........
XENIA: ^^ grazie Xel-chan!! ^^allora, lo voglio con la
fragola....il cono grande eh??!!, con la fragola, il
cioccolato, il limone, la crema, la nocciola e......ah!
la panna!! tanta panna!!! ^^
Xelloss stava facendo un veloce calcolo per assicurarsi
che gli rimanesse abbastanza denaro...
XEL: penso che sia meglio che venga anche tu...non credo
di riuscire a portarti qui un cono tanto grande.....
Xenia gli si attaccò al braccio....
XENIA: va bene ^^
Xel si voltò a guardar Philia
XEL: vuoi anche tu il gelato?
Philia lo guardò sospettosa
PHILIA:....non credo che ti rimangano soldi per comprarne
un altro....
Xel si voltò e si diresse verso la bancarella dei
gelati, con Xenia che lo teneva a braccetto e che
sembrava al massimo della felicità pregustando il suo
gelato.
Philia lo guardò allontanarsi con Xenia
Terim si sedette accanto a lei
TERIM: strano come demone vero? me lo immaginavo diverso.....da
come me ne avevano parlato...
Philia sospirò
PHILIA: non è tutt' oro ciò che luccica
Terim si voltò verso di lei
TERIM: vero....
Philia era seduta su quella panchina, insieme aTerim. Si
teneva su la testa con le mani, i gomiti appoggiati sulle
ginocchia...e guardava Xelloss alla bancarella dei gelati....il
gelataio aveva un'aria sorpresa, dopo l'ordine di Xenia.......c'era
da aspettarselo......
Terim la osservava....poi si appoggiò allo schienale
della panchina
TERIM: ti piace?
*sbonk*
Philia era caduta per terra dopo quelle due parole
Rialzatasi subito si mise a gridare a Terim
PHILIA: ma sei impazzito??????????!!!! Xelloss è un
demone!!!!!!!!!!
TERIM: io non ho nominato Xelloss....
*gocciolone*
PHILIA: ah......
era arrossita in viso
PHILIA:ma ch- che c'entra???? era ovvio che ti riferivi a
lui!!!!
Xelloss stava tornando.
PHILIA: io...io non-
si fermò di parlare quando Xelloss le mise davanti un
cono di panna e fragola
XEL: ti piace la fragola?...ho pensato di sì....^_^
Philia guardò il cono...attonita....
Poi spostò l'attenzione a Xelloss
XEL:.......
*fitta*
XEL: se non ti piace posso mangiarlo io...
Philia si risvegliò dai suoi pensieri
PHILIA: ah?...no, no...mi piace.....grazie
e prese in mano il gelato
XEL: bene ^^
e cominciò a mangiare il proprio....panna e cioccolato.
Terim si alzò da quella panchina, e andò a sedersi
dov'era prima, insieme a Xenia...che da par suo aveva un
gran daffare a finire il gelato prima che si sciogliesse....grande
com'era.....
FINE CAPITOLO TRENTESIMO
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