Light and obscurity
CAPITOLO VENTINOVESIMO
COSE CHE NON SI RIESCONO A
SPIEGARE...
Poco prima che facesse sera quasi tutti
erano pronti per entrare a Femminia.
Xelloss aveva indossato il suo classico vestito da
cinesina, rosso, con gli spacchi laterali...e si era
fatto aiutare da Philia per il trucco...e bisogna
ammettere che Philia si era divertita parecchio....poi,
Philia, aveva aiutato anche Terim , con l'acconciatura e
con il trucco.
Zendaru aveva cercato più volte di scappare...ma
Scheela, con qualche bacio e qualche parolina dolce ,
l'aveva sempre convinto a restare...e ora doveva sorbirsi
suo fratello che si divertiva un mondo a riempirlo di
fiocchetti nei capelli
ZEN:.................MA LA VUOI PIANTARE!!!!!!!!!!!???????
XEL: ^^ ma stai così bene...hai dei bellissimi capelli,
sai? ^^
*gocciolone*
Zen fece la faccia schifata......
ZEN: bisogna ammettere che ti stai immedesimando bene.............
Zendaru indossava un vestitino bianco e rosa, che aveva
avuto in prestito da Philia, in tutto e per tutto uguale
a quello che indossava di solito lei sotto il mantello,
ma con le rifiniture e i volants bianchi.
Terim aveva indossato una salopette da donna, di velluto
blu e con sotto una camicetta bianca a manica corta.
PHILIA: bene...con te Terim ho finito...così stai
benissimo...
ZEN: non è giusto!!! Terim non ha la gonna!!!!!
PHILIA/SCHEELA/XENIA/XELLOSS: e allora?
ZEN: allora non è vestito da donna!!!!!!
Xenia Philia e Scheela si stavano avvicinando
minacciosamente a Zen..
XENIA/PHILIA/SCHEELA: ...e allora..?? cosa vorresti dire?.....che
noi non dobbiamo mettere i pantaloni?.....
Zen capì che da quella risposta sarebbe dipesa la sua
vita.........
*gocciolone*
ZEN: aehm...no...no di certo...ma ...è che....ah!
sarebbe un peccato nascondere le gambe delle donne con
dei pantaloni, perchè sono così belle ^^ ^^ ^^ ^^
e fece un sorriso angelico a trentadue denti.
Le donne del gruppo...quelle autentiche... si sentirono
soddisfatte della risposta...e anche del fatto che Zen
non avrebbe mai più tentato di dire una cosa del genere....
XEL: ti sei salvato per un pelo....
ZEN:...ho visto la vita passarmi davanti.....
PHILIA: e poi è una salopette a calzoncini corti.....
TERIM: aeh....scusate ..ma devo entrare a Femminia anche
io?...non posso raggiungervi all'uscita dal regno?....mi
teletrasporto....
Xelloss lo guardò...
XEL: ..... non sei indispensabile....puoi anche non
venire...
Terim lo guardò in sfida...
TERIM: vengo anche io!
Silenzio....
Philia guardò i due....
Poi si guardò intorno
PHILIA: bene, siamo pronti ad andare! seguitemi!! ^^
I ..."travestiti" è proprio il caso di dirlo...eseguirono
gli ordini
ZEN: ehi !??? narratore??!! lo sai che mi stai sulle pa**e???
NARR: silenzio o ti faccio schiattare!! qui la storia la
scrivo io.....
ZEN: non puoi, non puoi!!!bleah!! io sono un personaggio
principale!! non puoi farmi morire!! i personaggi
principali dei fumetti non muoiono mai!!! bleah!!
NARR: piantala di farmi le boccacce!!! e poi tu non sei
un personaggio principale...e questo non è un fumetto ma
una Fan Fiction!!
ZEN: blea- uh?........effetivament-...........................scusi...........
Poco più tardi,verso sera, erano all'interno del regno....
Erano riusciti a varcare le mura , anche se erano
strettamente sorvegliate
XEL: dall'ultima volta che sono venuto qui hanno una
sorveglianza più severa....forse è per tutto il
trambusto che abbiamo fatto noi.........
Philia adocchiò una locanda, si girò e fece cenno agli
altri se andava bene per passare la notte.
Tutti fecero cenno di si...ed entrarono....
Philia e Xelloss si diressero verso il bancone
PHILIA: vorremmo...sette stanze singole, grazie...
Zendaru e gli altri li raggiunsero al bancone.
La padrona della locanda li squadrò
PADRONA: mi spiace signorina, ma ci sono rimaste solo
camere matrimoniali
ZEN: che diavolo ci stanno a fare le camere
matrimoniali se non ci sono uomini.........uh?.....
Gli balenò un'idea
ZEN: se tutta la città e composta da donne...allora
sono tutte lesbiche!
A Xelloss pendeva un gran gocciolone dal capo dopo aver
intercettato per sbaglio i pensieri di suo fratello.......
XEL: ma tu guarda che cosa ti frulla in testa.........molte
donne qui hanno semplicemente deciso di vivere senza
uomini...ma non necessariamente sono dell'altra sponda...e
poi la maggior parte sono delle esiliate che hanno
ricevuto questa specifica pena, vivere per sempre a
Femminia......
ZEN: d'accordo...ma perchè le camere matrimoniali?....?
Xelloss non rispose...e Zendaru capì di essere in parte
nel giusto......
PHILIA: ah...bhè...allora ci dia 4 camere matrimoniali......
Appena la padrona appoggiò le chiavi sul bancone Zendaru
ne prese una...ed afferrò Scheela prendendola in braccio....poi
corse su per le scale...........tutto contento.....non lo
rividero più, fino alla mattina successiva........
XEL:.......*gocciolone*......ma tu guarda come ha
cambiato subito umore........e non ha neanche cenato............
Philia si girò
PHILIA:e il resto delle stanze come si divide?
Xelloss si guardò attorno, poi si soffermò un attimo su
Terim...infine riguardò Philia
XEL: Penso che ormai sia scontato che Zendaru dormi con
Scheela, quindi ...possiamo dividerci così, Seyal e
Terim ed io con tè Philia-chan
Poi abbozzò un sorriso ^^
Philia trasfigurò
PHILIA: cosa??? non ci pensare neanche!! io non dormirò
mai con tè!
Xelloss ampliò il sorriso
XEL: mai più, vorrai dire.......
Philia stava per esplodere quando Xelloss propose
un'altra soluzione
XEL: oppure....preferisci che Terim dorma con te?
Philia tornò calma.....ma abbassò lo sguardo
Poi pensò che Xelloss non aveva nessun diritto di
implicarsi in cose che non lo riguardavano minimamente e
riprese subito la sua collera
PHILIA: scusa tanto!, ma direi che è più decoroso
dividerci donne con donne e uom-
Xelloss e Terim le saltarono addosso per chiuderle
immediatamente la bocca
XEL: shhhhh!!!!!! che diamine urli Philia????
TERIM: non ti ricordi in che città siamo????........siamo
qui in incognito!!
PHILIA: gmnfnn!!
XEL: ?...che hai detto?
E la lasciò andare
PHILIA : che io dormirò con Seyal, tu con Terim e Xenia
da sola!!!
Poi prese una chiave e guardò Seyal, che finora se ne
era stata in disparte, la quale si affrettò a seguire la
sua sorellastra.
Xelloss e Terim le osservarono salire le scale e
dirigersi nella loro stanza.
Poi Xel si volse a guardare Xenia che stava prendendo la
sua chiave.
XENIA: bye bye Xel-chan
gli diede un bacio sulla guancia e gli fece l'occhiolino
XENIA: io vado a dormire, dopo la corsa di oggi sono un
po stanca...ci vediamo domani mattina...'notte^^
Ed entrambi l'osservarono salire anche essa le scale.
Poi si guardarono
*gocciolone*
TERIM: suppongo che sarà una lunga notte.........................................
disse guardandolo male
XEL: è quello che penso anche io......................................
La notte era ormai calata....nella città il silenzio era
l'unico abitante ancor desto
Una lieve pioggerella iniziò a cadere dopo poche ore
dalla divisione delle camere
Terim si era già addormentato.
Xelloss invece , che non aveva la minima voglia di
seguire il suo esempio, stava guardando fuori dalla
finestra, attratto da quel silenzio e dalla pace notturna.
Riusciva a scorgere ogni oggetto nell'intensa oscurità
di quella notte senza luna....testimonianza della sua
inumanità.
L'unico rumore , appena percettibile, era la caduta
ritmica della pioggerella tenue.
Forse destato da un sogno inconsueto Terim si tirò a
sedere sul letto.
Dopo essersi strofinato gli occhi per togliergli il
torpore, si accorse che il suo " compagno di stanza
" era seduto sul davanzale interno della finestra,
intento ad osservare la notte.
TERIM: ..i demoni non hanno bisogno di dormire....già...
Xelloss non si voltò.
Terim rimase ad osservarlo, poi si stiracchiò, rimise a
posto il cuscino e si girò sdraiato su un fianco per
riprendere il sonno.
XEL: che cos-.......no...
Terim si volse al demone per capire che cosa volesse
dirgli.
Xelloss era ancora rivolto verso la finestra, con gli
occhi perennemente chiusi a proteggere i suoi segreti...eppure...Terim
poteva scorgere il suo sguardo che si perdeva nella notte.
TERIM: ...cosa?......
Xelloss girò un po il capo, a guardare il muro
innanzi a lui, come cercando di capire che cosa
esattamente volesse chiedergli
Poi
XEL: .... cosa ti lega esattamente a Philia..?
Terim rimase in silenzio per alcuni attimi
Il sonno gli era completamente passato, solo per aver
sentito il nome della donna che amava
Poi trasse un sospiro, e si rimise a sedere nel letto.
TERIM: la domanda può essere intesa in due modi...che
cosa ci lega....e cosa lega me a lei........da parte sua
penso che ci sia una profonda amicizia.....da parte mia...è
diverso...
Poi si volse a guardarlo
TERIM:....ma sono cose che un demone non può capire
Xelloss spostò il suo sguardo dal muro di nuovo alla
notte scura.
XEL: ....cose che non si riescono a spiegare........
FINE CAPITOLO VENTINOVESIMO
|