Back Roll Turn

#4
IL PRIMO GIORNO


<<uhm, con le schiacciate te la cavi bene, ma per il resto… sei un disastro!! Dai, non prendertela! Ti aiuto io! Ascolta, con i tiri da due punti la tecnica è abbastanza buona, devi solo stare più calmo. Dai, oggi ci alleniamo su quelli! Pensa con calma a tutti i passaggi!>>

<<sì. Devo farcela. Calma e sangue freddo. Dopo tutto sono il 'duro e puro'!>>

e così sbagliò clamorosamente

<<no!!!!! Non così!!!!>>

il tempo era passato velocemente, e dall'altra parte della palestra si sentì un fischio.

<<ok, basta così per adesso! Tra mezzora iniziano le lezioni, andate a cambiarvi! Oggi non ci sono gli allenamenti pomeridiani, quindi a domani! Arrivate in orario!>>

ma Miyu e Sakuragi non avevano ancora finito

<<Hanamichi aspetta! Ascolta, abbiamo ancora tanto lavoro da fare: che ne dici se ci troviamo anche oggi pomeriggio?>>

<<io… >>

il numero dieci era dubbioso

<<ti prometto che se mi ascolti diventerai bravissimo!>>

<<ok allora! A oggi pomeriggio!>>

mentre Sakuragi si allontanava con la sensazione di aver fatto un'opera buona ad accettare di aiutare la nuova manager, Miyu si avvicinò al capitano e ad Ayako

<<scusate, io e Sakuragi ci possiamo allenare anche oggi pomeriggio? Ho paura che se no domani mattina avrà dimenticato tutto!>>

<<ah, se riesci a convincerlo…>>

<<ha già accettato!>>

Ayako le mise una mano sulla spalla

<<complimenti! Hai sconfitto la pigrizia di Sakuragi!>>

<<lui pensa che facendo così aiuta me, ed allora ha accettato! È un bravo ragazzo! Adesso devo andare, se no faccio tardi! -sulla porta della palestra c'era la sorella di Akagi- Oh, ciao Haruko! Che cosa ci fai qui?>>

<<sono venuta a prenderti: immagino che ti sei dimenticata dov'è la nostra classe! Ehi, che carino quel completino!>>

disse alludendo alla tutina che indossava Miyu

<<vero? Aspettami qui che vado a cambiarmi, arrivo subito!>>

andando negli spogliatoi incontrò Miyagi.

<<ehi, te la cavi bene con Hanamichi! Sai prenderlo per il verso giusto!>>

<<grazie! È un bravo ragazzo, anche se temo che prima o poi mi farà impazzire>>

<<bè, sei anche tu una brava ragazza! Ho sentito che vuoi farlo venire ad allenarsi anche tutti i pomeriggi!>>

<<per ora si tratta solo di oggi! Dovete vincere, e avete bisogno di lui! Me ne sono accorta alla partita di ieri! Va bè, vado, se no faccio tardi il mio primo giorno di scuola! ci vediamo!>>

Miyu si infilò una cuffia e si mise veloce sotto la doccia. Ne uscì subito e svelta si asciugò e indossò l'uniforme scolastica, nuova di zecca.

Si sciolse i capelli che durante gli allenamenti aveva tenuti legati con una coda, i quali come oro fuso quelli si sparpagliarono morbidi sulla schiena, e lei iniziò a spazzolarseli.

Chiuse il borsone nell'armadietto e prese la cartella.

<<ma dove eri finita? È da un quarto d'ora che ti aspetto!>>

<<mi sono fatta una doccia: Sakuragi ma ha fatto sudare le proverbiali sette camicie!>>

<<aiutavi Hanamichi?>>

<<sì, me lo hanno affidato perché gli insegni un po' di tecnica!>>

<<complimenti! Ecco la nostra classe! Vieni, ti presento qualcuno! Ciao a tutti! Questa è una nuova studentessa della nostra classe!>>

il ragazzo che il giorno prima l'aveva aiutata a trovare la segreteria si fece avanti

<<ehi, sei quella di ieri! Sono felice di essere nella tua stessa classe!>>

<<anch'io! Grazie di avermi aiutato ieri!>>

<<oh, figurati, è stato un piacere!!!!!!!!!!>>

gli altri ragazzi andarono vicino al compagno

<<(che fai sbavi?) Hiroshi presentaci questa ragazza!!>>

in breve tutti i ragazzi della classe erano intorno a lei, e Miyu sospirò un vero sospiro di sollievo quando vide entrare il professore.

<<sei la nuova ragazza? Miyu Morisaki?>>

<<sì professore!>>

<<conosci già qualcuno dei tuoi compagni?>>

<<sì, conosco Haruko Akagi e un certo Hiroshi e poi i ragazzi del club del basket: sono diventata l'aiuto manager!>>

il professore era soddisfatto della nuova studentessa

<<oh, ecco una ragazza che si dà da fare nei club: sei arrivata ieri e hai già scelto un club! Lo sai che molti dei tuoi compagni non hanno ancora scelto? E dire che siamo oltre metà anno! Vediamo vicino a chi ti puoi sedere… hai detto che conosci Akagi e chi…? Va bè, siediti pure vicino ad Akagi!>>

<<grazie professore!>>

l'ora di matematica era finita, e i ragazzi si riunirono di nuovo intorno a lei

<<che peccato che non ti abbia messo vicino a me!>>

temendo che si ripetesse la stessa cosa dell'ora precedente Miyu tentò di scappare

<<ehm gia! Scusami ma devo fare una cosa!, Haruko puoi venire?>>

<<sì! Arrivo!>>

<<scusa, mi accompagni in bagno? Mi sono dimenticata dov'è!>>

<<certo! Cos'hai? Sembri stanca! I ragazzi non ti danno tregua!>>

<<purtroppo! E in America era così. Per questo preferisco quelli più grandi: ti apprezzano ma non sono così assillanti! Quelli della nostra età muoiono dalla voglia di farti (se va bene altrimenti vogliono pure scopare…)>>

<<vedrai che tra un po' la smetteranno! L'ideale è che ti trovassi un ragazzo, così la piantano di starti intorno!>>

<<già! Non preoccuparti, ci sono abituata! Fanno così per il primo giorno, e poi ti danno un po' di tregua! Andiamo adesso!>>

la mattinata finì, ed era arrivata ora di pranzo. In mensa sembrava che ci fosse stato una specie di passa parola, e una ventina di ragazzi pretendevano di sedersi accanto a lei.

<<io…>>

Miyu non sapeva più come fare. Si guardava intorno, in cerca di qualcuno del club del basket, ma non vedeva nessuno. All'improvviso una voce alle sue spalle li zittì tutti

<<ehi voi, volete piantarla? Mi dispiace per voi, ma non è una bambola gonfiabile. Lasciatela stare. Forza, andatevene!>>

<<è Mizui!<presto via<no, no, figurati Sempai, non volebamo farle niente!< ce ne andiamo subito!>>

Mizui si rivolse a Miyu

<<sei libera!>>

<<grazie mille! Non sapevo più cosa fare!>>

aveva gli occhi un po' lucidi

<<dai, non fare così…>>

dopo un primo momento espansivo Mizui ritornò freddo come sempre, come se fosse superiore a tutto quello che accadeva intorno a lui. Miyu dopo un attimo di smarrimento dovuto ai ragazzi di prima, reclinò la testa da un lato

<<ehi, ti va di pranzare insieme? se sto sola fra un po' ritorneranno! Mi è sembrato che tu abbia un certo ascendente qui…>>

Mizui la guardò attentamente: non sapeva che cosa dire

<<……va bene manager. Io però oggi volevo mangiare in terrazza, quindi…>>

Miyu gli si attaccò al braccio, mentre con la mano libera prendeva il vassoio della mensa

<<ok, andiamo!!!!>>

come aveva fatto quella mattina Mizui si irrigidì… non era abituato alle ragazze che gli stavano così vicino… certo, quando era in prima e giocava a basket era il più carino della scuola, e i fan club in suo onore spuntavanocome funghi; un po' come ora quelli di Rukawa… ma poi era diventato un teppista, e tutte gli stavano alla larga, solo qualche amica di Tetzuo ci stava con lui… anche adesso, sebbene fosse cambiato nessuna ragazza aveva dimenticato come era…

totalmente immerso nei suoi pensieri non si accorse che i suoi vecchi amici si erano materializzati davanti ai suoi occhi

<<ehilà Mizui! Chi è questa bella ragazza?>>

il suo sorriso di quel tipo non era appicicoso come quello degli altri ragazzi che l'avevano abbordata prima, ma sincero e gentile, notò Miyu

<<è la nuova manager dello Shohoku…>>

capì che i ragazzi alludevano alla stretta che univa i loro bracci

<<no, no, è che prima era in difficoltà e l'ho aiutata…>>

ma la voce della ragazza si insediò

<<piacere di conoscervi Sempai! Sono Miyu Morisaki e sono una matricola!>>

dopo essersi presentati anche loro, ritornarono per la loro strada, lasciando Miyu e Mizui soli.

Con voce serena e normale Miyu ruppe il silenzio

<<eri il loro capo, vero?>>

il ragazzo sembrava imbarazzato

<<……….è…… un capitolo della mia vita chiuso… per sempre>>

<<per loro non è cambiato niente! Sei ancora tu il loro capo…>>

erano arrivati in terrazza. La luce del sole era intensa, e per un attimo accecò gli occhi di Miyu, che prontamente gli coprì con una mano. Non appena si fu abituata alla luce vide che Mizui aveva approfittato del suo gesto di coprirsi gli occhi con la mano e si era staccato dalla sua presa, sedendosi nel l'unico posto all'ombra: sotto la grondaia. Anche Miyu si sedette vicino a lui. Per un istante il profumo di lei dolce e sensuale lo inebriò, ma poi accortosi della piega che prendevano i suoi pensieri si concentrò sul pranzo.

Miyu parlava liberamente, raccontandogli del suo primo giorno, e lui da una parte l'ascoltava, ma dall'altra seguiva un ragionamento suo (inconsciamente sempre su di lei). All'improvviso mentre lei gli raccontava di Hiroshi lui la interruppe

<<… sai, anch'io sono stato nominato migliore giocatore dell'anno alle medie…>>

per nulla arrabbiata per essere stata interrotta Miyu lo ascoltò con attenzione. In fondo non aveva fatto altro che sperare che anche lui profelisse parola

<<… ma poi mi sono fatto male al ginocchio e ho abbandonato la squadra per molto tempo. Ho ripreso a giocare solo poco tempo fa… poi mi sono pentito di aver smesso… non fare anche tu il mio stesso errore…>>

si voltò a guardarla: lei gli sorrideva luminosa, e Mizui ritornò a irrigidirsi e si voltò verso il suo pranzo per mangiare. La ascoltava, ma non la guardava…

<<io non mi sento di aver abbandonato il basket… io… ho sentito qualcosa quando ti ho cronometrato, quando insegnavo a Sakuragi i tiri… ho capito che quello che ho fatto fino ad ora era sì bello: il basket è la mia vita da quando ero piccola, ma… ora mi interessa molto di più fare la manager dello Shohoku! Sento… non so bene come dirlo… ma ieri alla partita ho sentito qualcosa bruciare dentro di me, avrei desiderato fare parte di voi… e ora…>>

<<lo sei>>

completò Mizui

si sgranchì il collo muovendolo a destra e a sinistra pur di pensare ad altro oltre che a lei…

<<dovete vincere il campionato!!! E se non lo fate giuro che vi distruggo!!! Io comunque intendo fare tutto quello che è nelle mie possibilità pur di aiutarvi!!>>

il suo sguardo era sicuro e sincero

<<come rimanere oggi pomeriggio con Sakuragi? E io che avevo pensato di allenarmi un po'…>>

<<ma lo puoi fare anche se ci siamo noi due! Così magari mi aiuti! Tu sei bravo con i tiri da tre punti, e Hanamichi deve imparare i tiri liberi… >>

<<ehi 'Migliore giocatrice dell'anno per due volte di fila' non avrai bisogno del mio aiuto?>>

per quanto lui potesse sembrare freddo, Miyu non se la prendeva, capendo che era il modo di fare di Mizui

<<bè 'Migliore giocatore dell'anno alla riscossa'… diciamo di sì! Ma se non vuoi…>>

il suo sorriso era troppo pericoloso pensava Mizui…

<<io mi allenerò per conto mio, se poi ci sarà bisogno…>>

in quel momento Ayako e Haruko entrarono nella terrazza

<<ti abbiamo cercato dappertutto! Avevamo paura che fossi scappata da tutti quei ragazzi e te ne fossi tornata in America!>>

Miyu si strinse al braccio del ragazzo

<<mi stava venendo quell'idea, ma poi è arrivato Mizui e gli ha cacciati via!!!!!!!!! ^#^>>

lui si schernì, teso da quei complimenti e da quel nuovo abbraccio

<<figurati, ti stavano soffocando e ti ho dato una mano. Niente di particolare! Ci vediamo ragazze!>>

si alzo di scatto e ritornò a essere quello di sempre

<<ciao Mizui! - poi si rivolse a Miyu- allora è lui che ti piace eh^_-? Quello che stamattina non volevi dirmi?>>

Haruko si incuriosì

<<di che cosa state parlando?>>

<<adesso te lo spiego Haruko. Ayako sta tentando di capire chi mi piace.>>

<<daì dicci chi è!>>

dissero loro due in coro, con delle espressioni talmente curiose che Miyu non potè fare altro che spiattellare tutto

<< bè… ieri alla partita ho visto Mizui per la prima volta e ne sono rimasta fulminata… così quando era finita gli ho seguiti fino a qua e mi sono iscritta! Già mi sembrava un sogno stare nella sua stessa scuola… poi Haruko mi ha proposto di fare la manager! Nello stesso club! Uau!>>

Miyu era persa nei suoi pensieri, e Haruko era sbalordita

<<ti piace uno come Mizui? Ma dai… Rukawa è molto meglio!!!!!!!!!>>

<<questo lo dici te…. Va bè. Quanto tempo abbiamo prima dell'inizio della lezione?>>

<<mezz'ora! Dove vai?>>

<<a fare un giro!>>


#4
NUOVI AMICI


''Ecco là Sakuragi!''

<<ehi Hanamichi! Cos'è quella faccia?>>

<<uhm, niente! È che c'è un caldo…>>

<<hai ragione! Io stavo andando a fare un giretto! Vieni anche te?>>

<<ok. È vero che sei nella stessa classe di Harukina?>>

<<scusa? Stai parlando di Haruko Akagi?>>

<<già, proprio lei! La mia Harukina!>>

<<la TUA HARUKINA?>>

<<devi sapere che noi siamo anime gemelle, legate dal filo del destino!>>

<<ah! Ho capito… Uh, sai una cosa? Oggi pomeriggio viene anche Mizui ad allenarsi con noi!>>

<<va bene, basta che non sia Rukawa! Ma in fondo capisco che il 'baciapiselli' venga: anche lui ha bisogno di allenarsi! Ahahah!>>

<<scusa, perché lo chiami 'bacia piselli' non è che forse…>>

''non dovrei fidarmi di lui, ma non si sa mai!''

Hanamichi spiegò la situazione vista dai suoi magnifici occhi da genio sublime

<<no, non è per quello! È solo che è un fallito! È un nulla!! Ahahah! Io sì che sono un vero figo! Altro che il 'bacia piselli' e Rukawa! Ahahahah! Ritirati Rukawa! Ahahahahah!>>

ormai Sakuragi era in completo delirio

<<capisco! ^_^;;;;;;;>>

quattro ragazzi si avvicinarono a Hanamichi sfottendolo

<<ehi ragazzi! Vi presento la nuova manager dello Shohoku! Si chiama Miyu! Questi sono Mito, Takamiya, Okusu e Noma!>>

<<Piacere di conoscervi!!!!!!>>

il più grasso le sorrise con la bava alla bocca

<<il piacere è tutto nostro bella prugnetta!>>

un ragazzo alto e bruno lo zittì

<<piantala Takamiya! Devi scusarlo, è solo un arrapato! Io sono Yolei Mito!>>

dietro Miyu apparve Hiroshi

<<non devi frequentare certa gente! Prima te ne vai sulla terrazza da sola con Mizui, e poi ti si vede in giro con le truppe di Hanamichi!>>

che cosa voleva dire? Lei non era certo di sua proprietà.

<<cosa ho fatto di male? E chi sei tu per impicciartene? Se devo essere sincera sono molto più simpatici di quelli che mi hai presentato tu oggi!>>

lui la guardò mentre si avvicinava a quei cinque pazzi

<<io ti ho avvertito, poi tu sei libera di fare quello che vuoi! Faresti meglio ad andare in classe, se non vuoi entrare a lezione già iniziata!>>

Miyu lo osservò attentamente con occhio arrabbiato

<<adesso arrivo! Tu inizia ad andare! Non ti preoccupare!>>

vedendo lo sguardo del ragazzo tentò in tutti i modi di trattenersi, ma alla fine le scappò un sorriso in direzione di Hiroshi. Lui ricambiò con convinzione il sorriso e se ne andò.

''ç_ç è più forte di me: devo essere gentile! Perché non sono nata scorbutica? ç_ç''

<<che hai? Ti accompagniamo in classe, vieni!>>

<<ok, grazie Hanamichi! Grazie ragazzi! Andiamo!>>

<<^_^ così vedrò la mia Harukina!!!!!!>>

Mito le sorrise amichevolmente

<<non farci caso, Hanamichi è cotto di Haruko Akagi, e quando pensa a lei va in trans!>>

Le ultime ore di lezione furono anche quelle più noiose. Miyu non faceva altro che pensare a Mizui.

''prima che non lo conoscevo mi piaceva solo per il suo aspetto e quello che dava a vedere di sé, come la sua determinazione… adesso però che inizio a conoscerlo mi piace sempre di più! Come mi ha difeso in mensa! Uau! ^#^ E poi nonostante sia così distaccato a volte è proprio gentile!!!!!!!''

<<allora adesso devi andare in palestra?>>

Haruko la guardava dubbiosa vedendola sorridere alla lavagna vuota

<<eh? Ah, sì! Vado, non vorrei che Hanamichi e Mizui mi aspettassero troppo! A domani Haruko! Magari stasera ti telefono, ok?!>>

<<va bene, a stasera! Ciao!>>

una volta in palestra vide che non erano ancora arrivati, così andò negli spogliatoi. Quando fu pronta Mizui e Hanamichi si stavano già riscaldando.

<<ciao Mizui! Scusate se sono in ritardo!>>

Hanamichi le fece notare la grandissima svista che aveva fatto ignorando il suo nome, il nome del Basket Man Sakuragi, del campione dei campione, e così via, mentre Miyu si era persa nello sguardo di Mizui; ma il tenace rossino riuscì a farla portare alla realtà, mentre Mizui si chiedeva che cosa gli era preso e perché non era riuscito a staccare lo sguardo da lei

<<…allora, hai capito? Per questo sarò il prossimo capitano della squadra! Ahahahah!>>

le aveva raccontato i suoi (in)successi nel mondo del basket, calcando parecchio le tinte sulle poche cose che gli ruscivano

<<piantala Hanamichi, e vieni qua! Prova a fare un tiro libero dal dischetto!>>

disse la manager portando vicino a loro un cestone pieno di palloni.

La voce sfottevole delle truppe di Hanamichi irruppe nella palestra

<<forza Hanamichi! Siamo venuti qui a sostenerti!>>

ma il grande e magnifico campione reagì male

<<piantatela ragazzi! Andatevene subito, qui si lavora!>>

non perdonava loro di sfotterlo sempre, ma Miyu intervenne

<<dai, Hanamichi, non fare così: ci possono dare una mano! Ehi voi: toglietevi le scarpe e venite qui: se volete assistere dovete fare da raccatta palle!>>

incredibilmente i ragazzi si tolsero ubbidientemente le scarpe e si avvicinarono per raccogliere le numerose palle che non centravano il canestro.

<<Hanamichi sai cosa vuole dire prendere la mira? Devi capire che è una cosa automatica! Punti, valuti quante forza ci vuole e lanci, senza pensarci!!!! Forza riprova!>>

dopo circa un'ora di inutili tentativi anche Mizui si unì a loro e aiutò come meglio potè Miyu a dare consigli ad Hanamichi. Era ormai sera e le truppe si erano ritirate da un po', quando finalmente Hanamichi capì il meccanismo e riusciva a centrarne qualcuno.

<<bravo Hanamichi! Vedi domani di ricordarteli!>>

<<niente da fare: io rimango qua: devo riuscire a centrarne almeno 5 su 10!!! Andate pure voi!>>

Miyu e Mizui esposero le rispettive disponibilità

<<se stai tu rimango anch'io!>>

<<io no, devo andare in ospedale a fare l'ultimo controllo al ginocchio! A domani!>>

<<ciao Mizui!!! Auguri per la visita!!!>>

<<va bene, ciao!>>

Hanamichi e Miyu ricominciarono a lavorare. Hanamichi era davvero incredibile, si dava anima e corpo, e faceva dei progressi giganti. Aveva stoffa, ma era meglio non dirglielo, se no ricominciava a montarsi la testa.

Era riuscito ad arrivare a quota 3 su 10 (anche se per ogni tiro ci volevano minuti di calma e silenzio, di respirazione…) e Miyu lo convinse ad andare a casa

<<dai, domani riprendiamo, ok? Vai a cambiarti adesso!>>

anche lei andò a cambiarsi, e si fece anche la doccia, e quando era uscita Hanamichi era già andato.

''faccio la strada dell'ospedale, così magari incontro Mizui! ^#^''

purtroppo non lo vide, perciò decise di continuare a piedi fino all'albergo. Passando da un vialetto però sentì la voce di Mizui

<<perché ce l'avete tanto con me?>>

<<esserti intromesso l'altro giorno non ti dice niente? Se non fosse stato per te avremmo sistemato le cose con Tetzuo, ma no, hai voluto impicciarti, e così siamo stati noi a prenderle… è la seconda volta che veniamo menati a causa tua, e la cosa non ci piace! È il momento di pagarla Mizui!!>>

stava per sferrare un pugno a Mizui, ma all'improvviso si accasciò a terra: qualcuno lo aveva colpito da dietro




Continua...