Back Roll Turn

#3
UNA GIOCATRICE INCREDIBILE


era presto quando Miyu arrivò a scuola

''che strano, la palestra è ancora chiusa… Sempai Ayako sarà negli spogliatoi… ieri sono andata a prendermi una tutina nuova per la palestra! ^_^ è carinissima! Una magliettina corta e un paio di short! Mi stanno proprio bene! E ho pure gli scalda-muscoli dello stesso colore! È tutto azzurro chiaro, che si intona col colore dei miei occhi! Chissà se a Mizui piacerà…''

<<che cosa fai, sorridi da sola? Scommetto che pesavi ad un ragazzo!>>

<<aaahhh! Sempai Ayako, mi hai spaventato! No, non pensavo ad un ragazzo…>>

Ayako infilò un'enorme mazzo di chiavi nella serratura della palestra, e una volta aperta la porta le appese al muro interno

<<davvero? Chiamami pure Ayako! Vieni, gli spogliatoi sono da questa parte, sono nella palestra. Sono staccati dagli altri spogliatoi, perché ogni club ha i suoi! Prenditi pure l'armadietto che vuoi!>>

<<grazie… ti piace questo completino? L'ho preso ieri, apposta per gli allenamenti!>>

Ayako ripiombò sull'argomento ragazzi

<<uhm, è molto sexi, così corto e attillato! Hai un fisico bellissimo, ti sta molto bene! Di la verità, vuoi fare colpo su qualcuno?>>

<<cosa dici…>>

<<sei diventata rossa, allora ho ragione! Dai, dimmi chi è!>>

<<no, non te lo dico! Comunque tranquillizzati: non è Miyagi, lui è tutto tuo!>>

non sapendo che Miyu gli aveva osservati in treno, Ayako, dopo essersi stupita del suo spirito di osservazione ritornò in sè e negò categoricamente <<che cosa stai dicendo? Tu sogni troppo… allora, -cambiando strategicamente argomento- ti spiego quello che dobbiamo fare: dobbiamo presenziare alla riunione della lega di basket, informarci sugli avversari, preparare le divise e tutto l'equipaggiamento, cronometrare i tempi, preparare l'acqua, segnare i punteggi, e poi aiutare negli allenamenti delle matricole, o comunque quando ci sono le giornate a coppia, in cui ognuno ha degli allenamenti personalizzati. E poi….>>

le orecchie Di Miyu captarono qualcosa

<<ho capito! Mi sembra di sentire dei rumori in palestra! Saranno già arrivati?>>

Ayako non ci diede peso

<<Mizui viene sempre qua presto! Sai, lui esce da un periodo di convalescenza, e pur essendo uno dei migliori giocatori della squadra deve potenziare la resistenza… ma dove sei?>>

Miyu appena aveva sentito il nome di Mizui aveva finito in fretta di prepararsi ed era andata in palestra.

Come aveva detto la manager era Mizui

'' ^#^ eccolo lì!!!!!!!!! Sta correndo! Che carinoooo!''

<<Sempai Mizui! Hai bisogno di aiuto? ^_^>>

lui la squadrò con la faccia 'non devo shockarla è il suo primo giorno'

<<Bè………… se vuoi puoi cronometrarmi: Devo migliorare la resistenza>>

dopo aver fatto con le mani un segno di assenso, Miyu prese il cronometro dal cassetto della scrivania che c'era a bordo campo, vicino alla panchina

<<va bene! Ti do il via! Pronti, partenza, VIA!>>

Mizui iniziò a correre. Dopo una ventina di giri a tutta velocità si fermò senza fiato

<<adesso basta, se no non ti rimane più fiato per gli allenamenti!>>

disse Miyu porgendoli l'asciugamano e una bottiglia di acqua e sedendosi accanto a lui.

<<perché oltre a fare semplice corsa non fai anche degli scatti? Sono utili per la resistenza!>>

<< ehi, sei già entrata nel ruolo di manager!>>

disse lui scherzando, ma non troppo, sempre con l'espressione seria e secca. Stanco, si sorprese a indugiare sulla bionda manager, e pensare a quanto fosse carina. Srollò la testa e tolse questo tipo di pensieri dalla sua mente. Una voce famigliare li chiamò

<<Miyu, sei qui! Ti stavo cercando! Ah, vedo che ti stai già dando da fare!>>

una qualsiasi ragazza sarebbe arrossita negando, pensando subito male, invece lei si strinse al braccio di Mizui e confermò

<<già!!! Sono una brava manager!>>

con malizia, prima asserendo che era vero, e poi ripiegando sul fatto di essere una manager. In questo modo non si era capito bene quello che intendeva. Il ragazzo si irrigidì un po', ma Miyu non ci fece caso, sorrise e si tirò su in piedi con un balzo, pronta a lavorare

<<cosa facciamo capo?>>

<<per adesso dobbiamo aspettare che arrivino gli altri! Non ti preoccupare, in dieci minuti saranno tutti qui! Ehi guarda: il capitano Akagi sta arrivando adesso!>>

veloce e scattante il capitano propose a Mizui un 'uno contro uno' intanto che aspettavano gli altri, ma Mizui era ancora senza fiato per la corsa e rifiutò sbuffando. Una sostituta si offrì al posto del numero 14

<<uh, capitano, posso giocare io? Così vede come gioco! Posso?? La prego!!!!!!>>

Akagi era dubbioso, ma Miyu avendolo già individuato, usò la stessa tecnica che usava con il cugino: lo guardò con gentilezza e ripeté la richiesta evitando la civetteria ma usando tutta la dolcezza di cui disponeva

<<per favore!!!!!!>>

il capitano crollò

<<… e va bene! Ma giusto per riscaldarmi!>>

Akagi e Miyu si posizionarono. Miyu attaccava e Akagi difendeva. Il capitano la marcò senza tregua, ma lei facendola passare sotto le gambe ed effettuando un Back Roll Turn lo smarcò e tirando fece canestro. Era un tiro da tre punti. Era una forza, sembrava di veder giocare… Sendo! Mizui, Ayako e Akagi erano allibiti. Giocava in maniera magnifica!

<<sììììììì! Il primo canestro è mio! Forza sempai Akagi, continuiamo!>>

l'orgoglio di Akagi non voleva ammettere che forse la ragazza era davvero brava

''umpf, sicuramente conoscerà solo quello schema!''

doveva per forza essere così. Akagi non aveva dubbi

<<non ti illudere: questa volta non mi sono impegnato perché non pensavo che sapessi giocare così bene, ma adesso faccio sul serio!>>

Miyu sorrise e si rimise in posizione.

Questa volta attaccava Akagi. Rimase per un'istante fermo nel tentativo di scoraggiarla, ma questa tecnica non funzionava.

<<Ehi Gorilla! Ti mette in difficoltà, vero?>>

<<tu stà zitto Mizui!>>

L'attaccante girò su sé stesso, e non accorgendosi che in quel movimento Miyu gli aveva portato via la palla si apprestò a tirare… troppo tardi, veloce la ragazza aveva raggiunto il canestro, segnando indisturbata.

<<cinque a zero!>>

<<uau!!! Ho battuto Akagi! Sapete, io giocavo spesso con Uozumi e Sendo! Quasi sempre li battevo, soprattutto Uozumi! Voi mettete la forza fisica quando vedete che io inizio a vincere! -disse riferendosi ad Akagi- Con Sendo invece erano delle sfide all'ultimo sangue! Noi tre siamo cresciuti insieme… mi hanno insegnato loro a giocare!>>

Akagi riconosciuta la sua abilità le inviò un sorriso, che lei corrispose

<<ora capisco perché sei così brava! Giocare con Sendo per te era all'ordine del giorno! Bè, per questa volta è andata così, ma voglio la rivincita!>>

erano arrivati tutti e iniziarono gli allenamenti.

Anche l'allenatore Anzai era arrivato, suscitando la curiosità di Miyu. Ayako li presentò

<<salve coach! Lei è una nuova studentessa! Ha espresso il desiderio di diventare Manager, e visto la sua esperienza come giocatrice l'abbiamo presa nelle nostre file! Si chiama Miyu Morisaki!>>

<<piacere signor Anzai!>>

<<ohohoh!>>

Anzai dopo aver bofonchiato una risata si sedette su una seggiolina e prese in mano una tazza di thè

<<psst Ayako! Ma fa sempre così?>>

<<sì! È un tipo un po' particolare!>>

il coach lentamente aprì la bocca

<<Miyu Morisaki hai detto? -si interruppe per sorseggiare il contenuto della tazza- migliore giocatrice dell'anno in America per due anni di seguito, vero?>>

nella palestra era calato il silenzio. Avevano visto sì che era brava, ma addirittura migliore giocatrice dell'anno per due volte di seguito… per di più in America, la patria del basket… non se lo sarebbero mai immaginato… si sentivano quasi intimiditi ad avere una stella della pallacanestro femminile Americana tra di loro…

la voce fresca della ragazza risuonò nel silenzio con una risatina di scherno

<<non pensavo che una puffa come me potesse essere conosciuta da lei, signor Anzai! Ne sono onorata!>>

non si montava certo la testa… anzi, a pensarci non glielo aveva neanche detto… no, dopotutto non li incuteva timore… così pensavano i giocatori che si erano interrotti per ascoltare.

FINALMENTE era arrivato anche Sakuragi, che era in ritardo, e Ayako chiamò lui e Miyu ai bordi del campo

<<Miyu! Sakuragi! Venite qui un attimo! Allora (Miyu, mi dispiace, ma sono gli ordini di Akagi) Miyu dovrai fare un allenamento speciale a Sakuragi: devi insegnarli un po' di tecnica, e poi a non fare falli! Sarà un lavoraccio, ma non esitare ad utilizzare le maniere forti! Condoglianze!>>

Sakuragi sembrava sorpreso e offeso

<<ma se io sono un giocatore bravissimo! Ah ho capito! Eheheh! -cambiando espressione si avvicinò ad Ayako e a Akagi- volete che la piccola impari a fare la manager! Eheheh! Avete ragione ad aver voluto che si esercitasse su di me! Io sono il campione!! Il genio!!! Il maaaassiimooo!!!>>

<<piantala buffone!>>

Akagi gli assestò un pugno

<<Miyu ricordati che l'erba cattiva non muore mai! Non avere paura di fargli male se dice o fa cazzate!>>

<<ok capitano! Vieni Hanamichi! -lo tirò con sé in fondo alla palestra, dove c'era un canestro isolato che serviva per aiutare le matricole- Ayako mi ha detto che con i fondamentali non hai problemi, quindi vediamo un po' i tiri a canestro!>>


Continua...