What a Strange Thing!

CAPITOLO 3
Una strana vendetta

Fujisawa, 17 giugno 2001
ORE 9.30
Abitazione Oozora (la casa è stata allargata in seguito alle vittorie, ma soprattutto ai soldi, ke Tsuby riportava dopo ogni partita!<<ecco perkè ci entra tutta 'sta gente!>>n.d.: mia sorella; "Brava!!"n.d.: io)

Per tutto il tempo, da quando erano arrivati, mentre tutti chiacchieravano Karl Heinz Schneider, Shingo Aoi, Taro Misaki, Genzo Wakabayashi e Salvatore Gentile erano intenti ad osservare l'oggetto della contesa (<<ma allora ki parlava se guardavano quasi tutti la stessa cosa? >> N.d: mia sorella. Non interrompere il racconto con le tue cazzate!!! N.d.: io) : Milena.
Se continuano così, giuro ke mi metto a piangere! Sì, lo so ke non è da me, ma sono disperata! Non so ke fare né come comportarmi…
- CIIIAAAAOOOOOOO!!!!!!!! Ciao Milena! - urlò un bimbo di 6 anni identico a Tsubasa: si trattava di Daichi Oozora, fratello minore del campione giapponese.
- Ciao Daichi, tesoro! Ma dove sei stato ieri? Non ti ho proprio visto - disse la cugina prendendolo in braccio e cambiando subito l'espressione del suo viso in un raggiante sorriso.
A quella scena si intenerirono tutti e i "litiganti" si dimenticarono per un po' della loro disputa. Tutti tranne uno: Karl Heinz Schneider. Il Kaiser, infatti, sembrava addirittura infastidito da quella scena così affettuosa e SDOLCINATA. Milena, notando la sua espressione, gli disse un po' preoccupata:
- Is that anything wrong Schneider?
Karl rimase piuttosto contrariato dal modo in cui la ragazza lo aveva chiamato: lei ke chiamava tutti per nome… perkè doveva chiamare proprio lui per cognome? Non mostrando la sua seccatura, rispose freddamente:
- No, it's all right.
- Sarà, ma hai proprio la faccia di uno ke ha qualke problema.
- Eh? - le chiese il Kaiser senza capire - m- ma…
- … e di uno ke ha bisogno di un po' di dolcezza! Tieni - gli disse gentilmente la ragazza - questa torta l' ho fatta io. Stavo per dirlo anke ai due argentini, ma poi ha suonato il campanello e… Vuoi un po' di tè Karl? Posso chiamarti Karl? Sai, prima ti ho chiamato per cognome perkè non sapevo se poteva darti fastidio… (quando comincio a parlare, non mi fermo + e vado a macchinetta. Povero ki ci capita…)
- No, non preoccuparti - rispose solamente il giovane imperatore tedesco arrossendo un po' al ricordo di ciò ke aveva pensato prima.

Fujisawa, 17 giugno 2001
ORE 10.00
Abitazione Oozora
Mmmh… troppe tentazioni. Questa proprio non ci voleva. Tra l'altro Mickiru non è certo nota per la sua capacità di resistere alle tentazioni, specie se le tentazioni sono dei ragazzi tra i + fighi dell'universo… pensava intanto un po' preoccupato, e non a torto, Taro Misaki ke guardava la sua ex mentre faceva gli onori di casa.
- Miiiisaaaakiiiiiii… - gli sussurrò Louise Napoleon nell'orecchio - ke mi dici di quello schianto della tua ex?
- Cos… non ti capisco.
- E dai, ma hai visto quella femmina davanti a te?
- Sì, Milena, e allora?
- Ma come "e allora"???? - il centravanti francese iniziava a spazientirsi - Come cavolo hai fatto a farti scappare Miss Ogni-ben-di-Dio in quel modo 2 anni fa???
- "Miss Ogni-ben-di-Dio"? questa me la devo segnar…
- IDIOTAAAA!!!!!
A quel punto si girarono tutti verso i due. Napoleon rispose dicendo imbarazzato: "S- scusate, non volevo disturbarvi!"
- Ma figurati, non fa niente. Non preoccuparti! - gli rispose dolcemente e sorridendo Milena.
- Ah, grazie. Ma lo sai ke sei davvero carina? Anzi uno schianto direi, se potessi ti sposerei!
Gli altri fissavano il francese ammutoliti, mentre la ragazza in questione, gli sorrise dicendo semplicemente: "Grazie, sei molto gentile." Poi aggiunse guardandolo meglio " anke tu sei molto carino. Potrei farci un pensierino per la tua proposta di matrimonio!". Al ke tutti risero, una risata davvero di gusto ke ci voleva proprio dopo tutte le varie ostilità.
- Hai visto ke intendevo Misaki? - riprese Louise rivolgendosi al compagno, ke però aveva un'espressione un po' allupata… - e ammettilo ke la ami ancora!
- Cosa?
- Sì, sei pazzo di lei caro mio!!!
- No, non è vero - obiettò molto poco convinto Misaki - ti sbagli…

Fujisawa, 17 giugno 2001
ORE 10.00
Abitazione Oozora
È una ragazza davvero gentile. Deve aver ricevuto un'educazione molto severa per riuscire a trattare con Schneider. Non è cambiata affatto da allora… El Cid ricordò il party di 2 anni prima in discoteca: era stato divertente! Quella ragazza era riuscita a resistere al suo fascino, al grande Pierre El Cid, comportandosi con lui come nessuna aveva mai fatto prima: l'aveva trattato come un amico, non come una preda da conquistare. Inoltre aveva anke fatto ballare il cannoniere tedesco, poi anke suo cugino Tsubasa si era unito a lei nelle danze, così come tutti gli altri dopo un po'… E- ehi ma…!!! Un momento! Il capitano francese si ricordò delle parole di Misaki del giorno prima: "Ehi Pierre, ti ricordi ancora di Milena, o meglio di Mickiru?". Certo ke se ne ricordava, aveva risposto lui. Il suo amico quindi continuò: "è tornata oggi in Giappone, però la sua + ke una vacanza è sembrata una fuga…" "E non le avete chiesto spiegazioni?" "Sì, certo. Infatti ha detto di aver sostituito un suo cugino ke alla fine era indeciso se venire o no…". Ma certo! Ora è tutto chiaro! È per lui ke Milena è qui!!! Pierre El Cid aveva già capito la chiave di tutto, aveva capito ki era il "motivo" della partenza di Mickiru per il Giappone.

Fujisawa, 18 giugno 2001
ORE 14.00
Abitazione Nishimoto
- Devi venire assolutamente qui a Fujisawa, hai capito Hiroshi??? - disse Yukari per telefono a suo cugino Jito.
- Coosa??? A Fujisawa? E a far ke?
- Cosa mi risponderesti se ti dicessi ke la cugina italiana di Tsubasa è qui?
- Ma non è quella ragazza così carina ke era fidanzata con Misaki?
- Proprio lei - disse con una punta di amarezza la giovane manager Nishimoto. Ma poi riprese - adesso è ancora + bella e non sta + con Misaki. È libera. Se vieni posso organizzarti un appuntamento con lei…
- Mi precipitoooo!!!!! Posso portare anke Sano?
- Bèh, ma certo!

Fujisawa, 18 giugno 2001
ORE 14.15
Abitazione Oozora
- MILEEENAAAAAA!!!!!! Ma sei diventata sorda??? È per te. C'è Nishimoto al telefono!!
- Arrivo, arrivo. Non ti scaldare tanto Tsuby, non ti fa bene alla tua età.
- Strega!! - le disse scherzando il cugino dandole un pizzicotto nel sedere.
La ragazza non badò al gesto di Tsubasa, aveva altri pensieri per la testa… Chissà cosa vorrà da me Yukari… pensava intanto ke andava a prendere il telefono.
- Sì, pronto? Yukari sei tu?
- Sì, sono Nishimoto. - le rispose freddamente la ragazza. Mickiru rimase alquanto interdetta. - volevo sapere se ti andava di uscire domani pomeriggio.
- Domani? Non lo so, credo di sì.
- Perfetto, ciao e a domani.
- Ciao…
Perkè tutto ad un tratto Yukari, ke mi detesta, mi chiede di uscire per fare un giro? Adesso chiamo Sanae per chiederle un consiglio… Si bloccò un attimo: Sanae è troppo di parte, meglio se mi affido alle sagge parole di Yayoi…

Tokyo, 18 giugno 2001
ORE 14.15
Villa Misugi
Yayoi stava preparando del tè freddo per il suo capitano, mentre lui era intento a beccare sul suo abbonamento (immaginatevi una cosa giapponese tipo Stream o D+) qualke partita di calcio. La ragazza gli diede quindi la notizia.
- Ehi Jun!
- Sì?
- Se ti dicessi "la cugina di Tsubasa molto carina ke è italiana" - sorrise maliziosamente - tu cosa mi risponderesti?
Misugi smise per un attimo di torturare il povero telecomando ke aveva ormai tutti i tasti consumati. La sua espressione però cambiò rapidamente da perplesso a felice.
- Davvero Mickiru è tornata?
- Già, proprio così - disse con dolce e candido sorriso Yayoi, mostrando la sua gioia nella notizia ricevuta da Sanae.
- Immagino sarai molto contenta. Anke io era da un po' ke volevo rivederla…
- Perkè allora non andiamo a vedere la partita ke faranno contro l'Otomo? Sarà divertente!
- Va bene Yayoi. Ci andremo.
Proprio in quel momento squillò il telefono. Andò Yayoi a rispondere mentre Misugi era finalmente riuscito a beccare una partita, ignobile, ma sempre una partita.
- Pronto, sei tu, Yayoi? Sono Milena. Volevo chiederti un consiglio se non ti dispiace…
- Ma no, figurati! Parla pure…
- Ecco… stranamente Yukari, anzi Nishimoto, mi ha chiesto di uscire con lei. Eppure fino al giorno prima manco mi rivolgeva la parola!
- Bèh, qualcosa sotto c'è di sicuro, ma io penso ke ti convenga comunque uscire per cercare di andare + d'accordo…
- Ok, allora ci vediamo.
- Aspetta! - la bloccò Yayoi - perkè non hai chiesto consiglio a Sanae??
- Sarebbe stata un po' troppo di parte, non trovi?
- Già, ciao.
- Ciao ciao!

Fujisawa, 19 giugno 2001
ORE 16.15
Abitazione Oozora
- Dove vai così elegante e soprattutto così di corsa? - chiese distrattamente Tsubasa.
- Oh, beh… in centro.
- E cosa ci vai a fare?
- E cosa te ne frega? - gli rispose cordialmente la cugina.
- M- Milena ma… - il ragazzo era allibito: possibile ke proprio Micky, la sua cuginetta Micky avesse parlato in quel modo? Ma si riprese subito e continuò - qualcosa non va? Non sembri neanke tu oggi…
- È vero, scusami. È ke devo uscire con Yukari, ma non so perkè me lo abbia chiesto visto ke mi detesta…
- Forse stavolta ci ha ripensato e vuole esserti amica. Si sarà resa conto di aver sbagliato, e … - si fermò di colpo - no, hai ragione. Deve esserci qualcosa sotto…
- Tu non hai proprio idea di cosa si tratti? - gli chiese speranzosa Milena. - dai, prova a pensarci meglio… Cosa può averla spinta?
Tsubasa ci pensò su…
- Ma certo! Vorrà farti conoscere suo cugino Jito!
- Jito???
- Hiroshi!
- Ma si chiama Jito o Hiroshi? - la ragazza cominciava a spazientirsi.
- Si chiama Hiroshi Jito. - le rispose con semplicità il ragazzo.
- È cosa c'è di diabolico in questo??? - esclamò la ragazza - aspetta… no, non dirmelo ti prego!!! Quanto fa skifo da 1 a 10???
- Boh… ke ne so. Non so vedere se un ragazzo è bello o brutto...
- Sanae lo conosce?
- Sì, ma ke c'entra? E- ehi Milena!! Dove vaiii!!!?????
Le dita di Mickiru volarono sulla tastiera del telefono e compose il numero di casa Nakazawa.
- Pronto Sanae?
- No, sono suo padre Yo Nakazawa, ora gliela passo.
- Sì, grazie.
- Pronto Milena?
- Sì Sanae, sono io.
- Dimmi tutto.
- Com'è Hiroshi Jito?
- Cos… Il cugino di Yukari? Ma perkè?
- Yukari mi ha invitata ad uscire con lei e Tsubasa suppone sia per farmi conoscere suo cugino. Io allora gli ho chiesto : "Quanto fa skifo da 1 a 10?" e lui mi ha detto ke non sa giudicare i maschi… Aiuto! Ho un brutto presentimento!!!
- Bèh… posso solo dirti di non aspettarti niente di ke…
- Cosa??? Sanae…!!!???? - si avvicinò meglio per sentire dalla cornetta - Niente! Quella bastarda ha riattaccato!!!
DLIN DLON (questo campanello è terribile!!!)!!!!!
- AAAAAAAAAAAH!!!!!!!! Questa è Yukariiiiii!!!! Tsubasa dimmi "buona fortuna"!!!
- Buona fortuna.

Fujisawa, 19 giugno 2001
ORE 16.30
Centro della città
- Ah, e così tu saresti Milena, la cugina di Tsubasa!
- Sì, esatto. È un piacere conoscerti. - gli risposi molto entusiasta. Ma davvero molto.
- Il piacere è mio. Sono Hiroshi Jito e questo è il mio amico Mitsuru Sano.
- Ciao ad entrambi…
Yukari, sei proprio una stronza! Non solo mi hai incastrata facendomi uscire con quella merda di tuo cugino, ma hai invitato anke Tay - chan! Se volevi farmi inkazzare, ci sei riuscita benissimo! E non è una cosa facile. Complimenti vivissimi!!!! Ma questa giuro ke me la paghi maledetta strega! Non puoi farmene una colpa del fatto ke sono la ex di Taro. Non è affatto giusto!!!

Fujisawa, 19 giugno 2001
ORE 16.30
Centro della città
Bene, almeno sto facendo passare un brutto pomeriggio a quella smorfiosa di Mickiru… Quella puttana! Le vanno dietro tante di quelle persone e lei fa la sciacquetta con chiunque e si frega pure il mio Taro… Maledetta gatta morta! Fa la faccia d'angelo, ma in realtà è il male personificato! La tentazione maggiore e la + grande distrazione per i giocatori… Un momento!!! Ma certo! Adesso te la rovino io la vacanza!

Fujisawa, 19 giugno 2001
ORE 18.30
Centro della città
Accidenti a Nishimoto! Certo, Jito e Sano non sono belli, ma ha messo me e Micky in un bel pasticcio! Ke razza di situazione… Guardò Milena e i loro sguardi si incrociarono: era una situazione insostenibile e la ragazza gli sfoderò uno dei suoi migliori sguardi tristi, al ke Misaki, intenerito, non disse agli altri:
- sentite, io accompagno Micky a casa. È stanca e non è ancora abituata al fuso orario…
Tutti lo guardarono con un'espressione indecifrabile; Milena invece lo fissava come per dire: "una scusa + stupida non potevi trovarla, eh?" e Taro si strinse nelle spalle e ricambiò il suo sguardo con un altro ke stava a significare: "bèh, è il massimo ke mi è venuto in mente. L'importante è portarti via da qui, no?" (<<……>> N.d.: mia sorella. "….." N.d.: io).
E così i due se ne andarono a casa. Misaki accompagnò Milena per un bel pezzo e non dissero una parola per un po', finkè Taro, arrivati quasi a casa Oozora, non le chiese:
- Ce l' hai ancora la gattina ke ti ho regalato io?
- Cos… - la ragazza era un po' sorpresa da quella domanda - sì, Tommy sta benone.
- "Tommy"??? Ma non era una gattinA? - si meravigliò il n°11 della Nankatsu.
- Ehm… è il diminutivo di Tommasina! - cercò di districarsi Milena. (è vero, e ho anke un gatto di nome Potatoes, il ke è tutto dire…)
- Scusa, ma fa un po' skifo come nome…
- È ke io credevo fosse un maschio…
- Ah… e brava la mia gattina Milena! Ciao, a presto Micky Neko!!!!
- "Neko"???? E ke vuol dire?
- Vuol dire "gatto". Ciao!
- Ciao…. - la ragazza rimase senza parole…


CONTINUA...