What a Strange Thing!

CAPITOLO 2
Uno strano ritrovo di amici

Fujisawa, 16 giugno 2001
ORE 19.00
Villa Wakabayashi
Cazzo… fuori squadra! Ma ke è matto??? Senza me e, mi dispiace ammetterlo, Taro non può vincere la prossima partita contro l'Otomo… però - pensò ridendo - sì è proprio incazzato di brutto quando ho nominato Sanae… Ma allora è una cosa seria!!! Certo ke Milena fa miracoli quando ci si mette!!! Ora kiamo Hermann…

Fujisawa, 16 giugno 2001
ORE 19.00
Appartamento di Misaki
Non avrei dovuto comportarmi così… Eppure è stato + forte di me! Non avevo idea ke però Tsubasa ci avrebbe messo addirittura fuori squadra. Per quanto ha detto? Una settimana??? Ma abbiamo la partita contro l'Otomo! Sarà un'impresa vincere… comunque io so perkè Tsubasa si è arrabbiato tanto… non molto per la frecciatina di Genzo su Sanae, ma perkè non aveva capito il motivo della sua collera. Ora basta. Guardò una foto sul comodino ke lo ritraeva insieme ad una ragazzina molto carina. Milena! Però… ke carina anke 2 anni fa…Rispetto a prima è cambiata: i capelli sono scalati medi e con le punte sfilate e sono castano chiaro, mentre gli occhi ora hanno un colore meno definito.. color miele direi..Oh, no!!! Ora ricomincerò a pensare a lei… Bèh, sognamo pure ad occhi aperti. In fondo posso farlo almeno finché Mickiru non imparerà a leggere nel pensiero…quasi quasi kiamo Louise.


Fujisawa, 16 giugno 2001
ORE 20.00
Abitazione Oozora
Avrò fatto la cosa migliore mettendo Misaki e Wakabayashi fuori squadra? E per una settimana poi! Ma soprattutto in questo periodo ke c'è la partita dell'Otomo??? Sarà un'impresa vincere! Sì, lo so, sono stato un idiota a prendere quella decisione così affrettatamente, ma Genzo col suo atteggiamento mi ha fatto proprio uscire di senno!! Possibile non capisca mai i motivi ke mi spingono ad agire in un determinato modo??? Ke idiota…

Intanto suonò il telefono e Milena rispose al terzo squillo.
- Sì, ki è? Pepe? No, io sono la cugina di Tsubasa, ora te lo kiamo. TSUBAASAAAAA!!!!!!!!
- Ki??? Cooosaaaa???? - esclamò il campione nipponico sobbalzando dalla sedia su cui era seduto - Ki è al telefono?
- Un tuo amico credo. Ha detto di chiamarsi Pepe…
- Dà qua! - disse, strappando la cornetta dalle mani della cugina e guadagnandosi quindi un'occhiataccia. Senza curarsene parlò al telefono - Hola Pepe!! Aquì todo bien… mh, mh… Mui bien… Tu y Santana? Ok, bueno. Bye !
Milena lo guardava con una strana espressione. Tsubasa era sorpreso, quando infine la ragazza disse finalmente:
- Il tuo amico Pepe ke gioca con te nel San Paolo… ops, scusa Sao Paulo, viene a trovarti?
- S..sì, ma…tu come…
- E con lui viene anke Santana, ho capito bene?
- M- ma tu… cioè…
- Sì, il portoghese lo mastico abbastanza bene. È molto simile all'italiano, sai? - gli rispose la cugina intuendo i dubbi di Tsuby. Continuò con un sorrisetto allusivo - Sorpreso, eh???
Oozora era senza parole. Ma c'erano ben altre cose da fare invece ke meravigliarsi delle capacità di Milena: dove avrebbe messo ora i suoi ospiti? Quasi come se gli leggesse nel pensiero, la ragazza gli disse:
- Dove manderai i tuoi amici?
- Credo ke cercherò un albergo dove farli alloggiare e …
Neanke finì la frase ke Milena, con un'espressione tutt'altro ke rassicurante, gli saltò quasi addosso e con gli occhi di una posseduta gli intimò con tono spettrale:
- Ma stai skerzandooooo????!!!! I tuoi amici vengono dal Brasile per venire a trovarti e tu li mandi in albergoo????
- Bèh…
- Non se ne parla! Ci penso io a spiegare la situazione a tua madre, non preoccuparti per questo. - disse assumendo nuovamente la sua aria dolce e allegra. Tu piuttosto - dichiarò con un sorrisetto ke non piaceva affatto al capitano Oozora - vedi di portare anke quale amico molto carino. Ci siamo capiti???
- V- va bene, ma non so i tuoi gusti, sì insomma…
- Hai delle loro foto?
- Cos… sì, certo!
- Fammele vedere!
E così il giovane calciatore mostrò alla cuginetta le foto scattate quale mese prima in occasione del party ke la squadra giapponese aveva organizzato con le squadre giovanili di tutto il mondo.
- Ah, se l'avessi saputo sarei venuta allora - disse la ragazza, vedendo la foto della squadra giovanile tedesca.

Fujisawa, 16 giugno 2001
ORE 20.30
Abitazione Oozora
Ma allora avevo ragione!!! È qui per un motivo! Deve vedere una persona ed è uno dei giocatori della squadra giovanile tedesca! E-ehi ma…
vide ke lì a fianco c'erano anke Gino Hernandez e Salvatore Gentile dell'Italia. Mmmh… non sarà affatto facile scoprirlo! Milena è molto furba e riservata, non riuscirò a capire una mazza se non uso un po' d'astuzia, ma… Lei detesta i trucchi bassi, meglio un confronto diretto…
- Qualcosa non va Tsuby-chan?
Milena aveva uno sguardo un po' preoccupato e apprensivo, quindi il ragazzo la tranquillizzò subito onde evitare di farla impensierire ulteriormente: - No, non preoccuparti. Non è niente, ero solo soprappensiero…
- Sarà… - la ragazza non ne era per niente convinta, ma cercò comunque di non darlo a vedere.
Si era accorta infatti di aver parlato troppo e ke quindi non era il caso di insistere almeno per il momento…

Fujisawa, 17 giugno 2001
ORE 8.30
Abitazione Oozora
Ma… dove sono??? Ma cosa…? Sei tu amore mio! Aspetta, non andartene, non, no, no… ti prego… Aiutami!! AAAH!!!!!
Milena si svegliò di soprassalto, la fronte imperlata di sudore, il cuore ke le batteva all'impazzata, una lacrima ke le scendeva delicatamente sulle lisce guance leggermente arrossate, indicavano ke la ragazza aveva avuto un incubo. Ancora una volta… disse. evidentemente quello ke aveva fatto era un incubo piuttosto ricorrente. Ma delle voci dalla cucina la incuriosirono. Ormai sveglia, decise di scendere a fare colazione in pigiama, ovvero la maglia n°10 di Tsubasa del Sao Paulo. Tanto, pensava, ci saranno solo la zia e Tsuby… Mai pensata cosa + fuori luogo: scesa in sala da pranzo, infatti, trovò + delle due persone ke si aspettava di incontrare.

Fujisawa, 17 giugno 2001
ORE 8.30
Abitazione Oozora
Stavamo facendo colazione a casa del mio amico/idolo Tsubasa Oozora. Non mi aspettavo proprio ke avesse una cugina, infatti quello ke mi disse Gino ieri mi lasciò un po' perplesso. Mah… speriamo ke sia carina! Mentre pensavo a questo, scende in sala da pranzo una ragazza molto bella ke, un po' spaesata, ci saluta lo stesso con uno splendido sorriso. Ecco: sono cotto.

Fujisawa, 17 giugno 2001
ORE 8.30
Abitazione Oozora
Tsubasa, accortosi della reazione di Milena, non tardò a darle spiegazioni.
- Oh, ciao Milena! Come mai in piedi a quest'ora?
- Bèh… incubi. Comunque ho dormito un po' ieri pomeriggio - rispose vagamente. Poi guardò la gente seduta lì nella sala e lanciò un'occhiata interrogativa al cugino.
- Miei amici! Quelli ke aspettavo ieri e in più altri ke sono venuti qui a fare colazione… Dunque, ci sono: Pepe, il mio amico e compagno di squadra del San Paolo, Carlos Santana, il mio + grande rivale, Leo Luciano suo compagno di squadra, Juan Diaz e Alan Pascal della nazionale argentina, Salvatore Gentile della Juventus (oleeee!!!!!), Gino Hernandez e Shingo Aoi ke giocano in una squadra italiana di serie A,…
- L'Inter!
- Esatto, l'Inter - commentò il giovane Aoi con un sorriso allegro.
- Ke skifo… - commentò in italiano la ragazza, senza pensare però ke forse Shingo, giocando in Italia, avesse imparato la lingua…
- Eh? S-sei tifosa di un'altra squadra per caso? - le chiese timidamente il n°20 della nazionale giapponese.
- A-ah… sì, sono della Juventus, ma l'Inter è la mia seconda squadra… (cazzata del secolo perkè io detesto l'Inter! Anke se in questo periodo vorrei ke la Roma bruciasse…).
- Ma bravo Tsubasa!! - disse Pepe guardando Milena con un sorrisetto allusivo(qui hanno tutti dei sorrisi strani e allusivi, non fateci caso!) - è così ke usi la maglia n°10 del Sao Paulo???
- Eh?? Oh, vedi è ke… Lasciamo perdere, và… Comunque…dovrebbero arrivare altre persone per oggi a pranzo - continuò Oozora - sono della nazionale tedesca, italiana e francese, ma non so se verranno tutti…
Milena a questo punto ebbe una fitta al cuore. COME NON LO SAI??? MA SEI PROPRIO UN IDIOTA!!! Aveva voglia di gridargli in faccia, poi però pensò: " io non sono qui solo per lui. Se non viene, pazienza mi troverò bene lo stesso". Si disse, cercando di sorridere a sé stessa… ma ki cavolo voglio prendere in giro???? Starò malissimo senza di lui!!!!
- E quando saprai ki viene? - gli chiese con un tono vagamente isterico Milena.
- Bèh, aspetta ke arrivi Wakabayashi…
- Uff… - sbuffò la ragazza, ormai stanca di aspettare ulteriormente il "motivo del suo arrivo in Giappone"…
Trascorsero così un po' di tempo a chiacchierare, Micky si comportava gentilmente con gli ospiti, sorridendo amorevolmente a tutti appena rivolgesse loro una parola.

Fujisawa, 17 giugno 2001
ORE 9.00
Abitazione Oozora
Però… ke carina la cugina di Oozora. Nonostante le abbiamo movimentato un po' troppo la vacanza, si comporta dolcemente con tutti noi, benkè non ci conosca affatto…Ho fatto bene a venire qui con Santana e Pepe…

Fujisawa, 17 giugno 2001
ORE 9.00
Io non ho mai visto una ragazza + carina di quella… è molto attraente fisicamente, ma il suo carattere è splendido. Non credo di aver mai provato nulla di simile per una ragazza…
- Salvatore!
- Eh?
- Va tutto bene? - gli chiese Gino Hernandez.
- S- sì… mai stato meglio! - commentò con un sorrisetto sulle labbra - non potrebbe andare meglio di così, davvero.
- … - ribattè il portiere nerazzurro, ovvero niente. Sarà opportuno tenerlo d'occhio, non ha mai pensato alle ragazze finora e rischia di avere una tragica delusione… certo ke, disse guardando Milena se l'è scelta proprio difficile! Una meno corteggiata no, eh?

Fujisawa, 17 giugno 2001
ORE 9.00
Abitazione Oozora
- Mui bien!
- Eh? Juan… ?
- Parlavo della ragazza! E molto bella, non trovi?
- Già - gli rispose sempre sottovoce Alan - e soprattutto è dolce e gentile con tutti. Ha proprio uno splendido carattere…
- E non solo quello… - affermò il genio argentino Diaz, osservando meglio anke il corpo della ragazza.
- Sì, ma il suo sorriso è…è…è meraviglioso!
- Cosa è meraviglioso? - chiese a quel punto Milena, ke fino ad allora era stata a parlare con Shingo per rimediare alla sua affermazione di odio eterno verso l'Inter.
- N- niente! P- parlavamo di questo dolce ke ci avete offerto… - improvvisò Pascal.
- G- già, davvero buonissimo!!! - continuò Diaz.
- Bene, mi fa piacere! Sapete, questo …
DLIN DLON!!!!!!
- Questo è il campanello… - continuò Milena.
- Saranno Wakabayashi e Misaki. Vado io - decretò il capitano Oozora.
Infatti, era proprio il portiere della Nankatsu e il n°11, accompagnati rispettivamente il primo da alcuni giocatori tedeschi: Manfred Margus, Franz Schester, Dyutah Muller, Hermann Kaltz e lui, il giovane imperatore tedesco, il Kaiser (mia sorella, quando ero piccola mi disse ke "Kaiser" voleva dire una cosa, anzi "coso"… immaginatevi la mia reazione! Mi ha bloccato la crescita togliendomi 20 anni di vita…), il grande (ta-ta-ta-tadaaaan!!!!) Karl Heinz Schneider. Il secondo, era insieme a due giocatori francesi: Pierre El Cid e Louise Napoleon.
Bene si disse Milena ora ke ci sono tutti viene il bello! È tempo di resa dei conti!

CONTINUA...