PROLOGO




Lampi accecanti, tuoni che producono un rumore sordo. E una luce bianca. Forte, intensa.
Non si riesce a definire bene cosa sia, ma pulsa, come un cuore che batte, sospesa nell'aria, alla fine di una lunga piattaforma. Oltre ad essa, dopo quella luce che potrebbe essere una sorta di portale, il cielo si fa improvvisamente più chiaro. Il sole sta tentando di sorgere, ma lo scenario è da apocalisse.
Apocalisse.
La fine…
E' la fine del mondo.
Dall'altra parte, al termine della struttura metallica, due ragazze, una bionda, l'altra bruna, si stanno guardando. La prima sembra tranquilla, tristemente serena. Come una martire, che va incontro alla morte senza provare paura, smarrimento, dolore o angoscia.
Attaccata solo alla propria fede.


La morte…
La morte è il tuo dono.
Il tuo dono.



Si volta, gli occhi fissi sui raggi che squarciano le nubi. Poi si gira di nuovo, lentamente.
"Dawnie…devo farlo".
Col il suo tono più dolce.
"No!".
Risponde un grido, disperato.
"Ascoltami. Ti prego, non c'è più tempo, ascoltami".
Il rumore alle loro spalle inizia a farsi sempre più forte, amplificato. Le scariche elettriche crepitano, uscendo dalla voragine di luce accecante come vermi, serpenti, draghi che si contorcono.
La ragazza bionda si tende improvvisamente verso la seconda, e la stringe.
Le dice qualcosa, ma non è possibile distinguere alcun suono. Solo lacrime. Lacrime che rigano il volto contratto dal dolore, di quella che, fra le due, sembra la più piccola. Un viso ancora da adolescente.
I suoi lunghi capelli scuri, lisci e lucenti, si sollevano per un attimo nell'aria carica di elettricità e polvere.
L'altra ragazza smette di parlare, e si allontana di poco. Lancia alla bruna un'occhiata piena di affetto, per poi passarle una mano sulla guancia. Un bacio, dolce, gliela sfiora.
Ancora uno sguardo. L'ultimo.
Le lacrime continuano. Sgorgano, inarrestabili.
La bionda si volta.
Corre.
Salta.

Un'immagine indefinita, oltre il portale.

E poi…
Poi, più nulla.


…Dawn, ascoltami. Ascolta.
Ti voglio bene. E ti amerò per sempre.
Ma questo è un lavoro che devo fare.
Di' a Giles…digli che ho capito. E…e che sto bene.
E porta il mio amore ai miei amici.
Devi avere cura tu di loro, adesso.
Dovete avete cura gli uni degli altri.
Devi essere forte.
Dawn, la cosa più difficile a questo mondo...è viverci.
Sii coraggiosa. Vivi.
Per me.

Continua....