Tornare nel XX secolo fu uno scherzo per
Setsuna dopo tutte le prove che aveva dovuto superare
insieme alle sue amiche per acquisire il Planet Crisis
Power.
La stanza di Rei era uguale a come era stata lasciata; in
fondo sulla Terra il tempo non era passato.
Era strano pensare che, mentre nel XX secolo il tempo non
era trascorso, le ragazze avevano rischiato la vita; ma
ormai erano abuite alle stranezze: fra Lune Nere,
Eserciti del Silenzio e Lune Spente, ormai avevano visto
veramente di tutto! Anzi no... mancava ancora qualcuno.
"Chi è il nostro nuovo nemico?" era lui che
mancava all'appello ed Ami era curiosa di saperlo. Ma non
solo lei, tutte le guerriere volevano sapere; non
volevano sapere tutto; ma solo una cosa: la posizione
della prigione di Usagi e Chibiusa.
Persino Haruka era tesa e impaziente. Michiru lo notava
benissimo: si conoscevano da secoli ma si stupì di
questo suo cambiamento; non che le dispiacesse questo suo
lato tenero, ma aveva sempre visto in lei un esempio di
forza e determinazione da seguire e ora questa sua
caratteristica era venuta meno.
Le ragazze erano tutte tese: erano in
attesa di Luna e Artemis che erano andati in cerca di
prove o indizi. Avevano deciso di non attendere; volevano
riavere le loro amiche salve e il più presto possibile;
per questo volevano anticipare le mosse del nemico e
farla finita in fretta.
Ma non tutti erano così decisi sul da
farsi; quattro persone infatti, stavano litigando per
stabilire quale strategia di combattimento usare:
attaccare insieme o uno alla volta? e come attaccare?
usando i propri poteri o evocando demoni?
Il litigio andò avanti finchè una luce s'intromise nel
gruppo: "Finitela di litigare! Se il capo vi
scoprsse verreste giustiziati... e io con voi!"
"Cosa consigli di fare fratello?"
"Attaccherete uno alla volta contando solo sulle
vostre forze. Quegli stupidi demoni che pensavate di
evocare sono degli inetti! Decidete con la morra cinese
chi attaccherà per primo."
"Grazie fratello!"
"I tuoi consigli sono molto saggi!"
Il viso di Taiyoo rivelava però un'altra
realtà dei fatti: "Poveri stupidi! Non capiscono
che sto solo facendo il mio gioco? Non dovrò neanche
disfarmi di loro! sono talmente idioti che verranno
spazzati via dal nuovo potere dele Guerriere Sailor. Ah...
ah... ah...! Poi mi occuperò io di quelle ridicole
guerriere in gonnella ed entrerò nelle grazie del capo.
Ah... ah... ah...!"
Strano che i suoi fratelli non si fossero accorti del suo
viso: forse erano veramente degli idioti come li accusava
Taiyoo.
Altrove, invece, c'era chi, pur non
essendo parante, si stostaneva a vicenda per non cadere
nello sconforto di quell'attessa.
La stanza di Rei era silenziosa; troppo silenziosa. Il
rumore di un cicalino mise fine a questo clima così teso.
"Il sailorofono! Qui Rei. Avete delle novità?"
"Ragazze, finalmente potrete sperimentare il vostro
nuovo potere! C'è bisogno di voi vicino alla Tokyo Tower!"
Il viso delle ragazze si illuminò. E non solo il loro
viso: anche la stanza fu invasa dalle luminose
trasformazioni delle Guerriere Sailor.
Fine cap. 6
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