SAILOR STARS: PETALI DI LUNA
PARTE SECONDA
IL PASSATO DI ENDYMION
CAPITOLO 3
Bunny attraverso la sfera vide Griflet
interrompere il combattimento, poi però, all'improvviso
la sfera si ruppe in mille pezzi e al suo posto apparvero
le
GUERRIERE SAILOR!
- Bunny!!!
- Oh amiche! Siete voi! Siete arrivate giusto in tempo,
presto! Liberatemi! Dobbiamo andare a salvare Marzio!
- Ci penso io! Fendente di Urano! Azione!
Non appena Bunny fu libera si trasformò.
- Potere eterno dei petali di stelle! Vieni a me!
Le guerriere si precipitarono tutte sulle scale sperando
di riuscire ad arrivare in tempo.
Purtroppo però Griflet aveva già iniziato ad assorbire
le onde cerebrali dei ragazzi che senza poter opporre
resistenza si sentivano sempre più vuoti. Proprio nel
momento in cui Sailor Moon e le altre arrivarono nel
luogo della battaglia, Marzio e Damas cadevano a terra
privi di vita.
Ormai era tutto perduto! A nulla era valsa la loro seppur
tenue resistenza, a nulla erano valse le grida e le
minacce, Griflet aveva vinto!
Quel piccolo, malvagio essere si avvicinò al cadavere di
Damas e gli prese il medaglione dell'eredità!
- Ora questo spetta a me! Ora sono io il nuovo sovrano!
Sono io il padrone della Terra! Sono il più forte!
Sailor Moon guardava come intontita il corpo di Marzio.
Non poteva essere successo veramente! No! Non poteva! Il
suo adorato Marzio non poteva abbandonarla! Marzio!
Tra le lacrime Sailor Moon vide che davanti a lei era
apparso il medaglione dell'eredità. Ma non era quello di
Damas, probabilmente era quello appartenuto ad Endymion.
Sailor Moon lo prese e se lo mise al collo. Griflet vide
quel gesto e lo interpretò come un gesto di sfida.
- Povera sciocca! Cosa credi di fare?
Sailor Moon non lo ascoltava neanche, stringeva a sé il
medaglione nella speranza che le desse un po' di quel
calore che sentiva quando stava insieme a Marzio.
Le parole di Griflet le arrivavano come in lontananza,
però, lei non poteva fare finta di niente. Doveva
sconfiggerlo a tutti i costi! Non poteva permettere che
la Terra fosse dominata da una creatura simile.
- Che posso fare? Come posso sconfiggerlo?
A quelle parole la copia del cristallo d'oro del
medaglione s'illuminò e davanti a lei apparve Helios!
- Helios!?? Sei tu?
- Mia principessa! Ho udito la vostra preghiera! Ora
siete voi che dovete custodire i poteri della Terra e vi
chiedo, per salvarci, di utilizzare il potere del
cristallo d'oro!!
- Ma io
non posso utilizzarlo da sola! Avrei bisogno
di Chibiusa
- No! Questa volta no! Il potere che ti deriva dal
medaglione che indossi ti permetterà di utilizzarlo
senza problemi.
- E va bene! - disse decisa Sailor Moon prendendo il
cristallo d'oro.
Helios scomparve e Bunny senza perdere tempo lo posizionò
davanti a sé.
- Marzio! Aiutami ti prego! Dammi la forza di
sconfiggerlo! Super potere supremo!
Griflet però non si fece trovare impreparato.
- Onde telepatiche!
Le due forze si scontrarono per un po', nessuna riusciva
a prendere il sopravvento, poi però accadde qualcosa
.
Il medaglione s'illuminò nuovamente, ma questa volta
Sailor Moon vide apparire davanti a lei l'immagine di
Marzio.
- Sailor Moon! Non ti arrendere! Io sarò sempre con te!
A quelle parole gli occhi di Bunny si riempirono di
lacrime. Poi sentì l'energia del ragazzo che cresceva in
lei, era nel suo cuore, nella sua anima, ora lo sapeva
Marzio
non l'avrebbe abbandonata mai!
La forza che ora si annidava in Sailor Moon era enorme,
nessuno avrebbe potuto fermarla! Ed infatti, poco dopo,
anche le onde telepatiche di Griflet furono sbriciolate.
Il raggio dorato che il cristallo emanava colpì
violentemente il piccolo essere che senza più difese fu
sconfitto.
Dovettero passare alcuni istanti prima che tutto tornasse
silenzioso.
Il cristallo d'oro scomparve, così com'era apparso, ma
Bunny sapeva che era tornata da Helios, dov'era giusto
che fosse.
A Sailor Moon pareva essersi svegliata da un sogno,
sentiva uno strano torpore, si sentiva come estranea a ciò
che la circondava.
Lentamente s'incamminò verso il corpo di Marzio che era
ancora steso a terra.
Sailor Mars avrebbe voluto andare da lei per consolarla,
ma Sailor Uranus la trattenne per un braccio.
- Lasciamola sola! Ora non possiamo fare niente per lei!
Dev'essere lei a trovare la forza di sopravvivere a
questo dolore.
Sailor Moon, tornata ad essere Bunny, s'inginocchiò al
fianco di Marzio e lo strinse tra le braccia. Il suo
corpo era ancora caldo, Bunny riusciva ad avvertire la
sensazione di dolce protezione che aveva sempre sentito
vicino a lui e questo d'ora in avanti non sarebbe più
accaduto! Questo pensiero l'assalì così all'improvviso
che le mancò il fiato.
Calde e amare lacrime ricominciarono a scorrere lungo le
sue guance e travolta da un impeto di disperazione lo
baciò con una passione che quasi la spaventò.
Rimase a lungo in quella posizione, voleva tenerlo fra le
braccia il più possibile!
Anche le altre guerriere sailor, a pochi metri di
distanza, piangevano silenziosamente.
Ma perché
.perché era dovuta accadere una così
triste tragedia
????
Cos'avrebbero dovuto fare da quel momento in avanti?
CONTINUA...
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