SCENA
II
- La verità , ragazzi , è che davvero non so cosa fare
! -
Silenzio .
Erano nello spogliatoio alla fine di quel pomeriggio da
esaurimento.
Bruce aveva l'aria più seria che i suoi amici gli
avessero mai visto assumere nei tanti anni in cui si
conoscevano
.Con quella frase , li aveva sorpresi
non poco.
C'erano solo loro quattro nella sede del club .
Alla fine dell'allenamento il mister aveva trattenuto il
magnifico quartetto nel suo ufficio, oggetto : consueta
ramanzina pre-convocazione in nazionale.
Benji , Holly ,Tom e Bruce
.Il mister ne aveva avuta
una per tutti loro .
Il motivo? La solita storia
Da qualche mese non
faceva altro che avere da ridire sul loro atteggiamento ,
su quanto poco seriamente stessero prendendo la faccenda
della nazionale
..Solita solfa
.
"Ma-lo-sapete-quanto-è-importante-per-la-vostra-carriera-non-è-possibile-
che-v'-importi-così-poco-voi-siete-parte-della-squadra-che-rappresenta-il-nostro-paese
"
Seguiva uno sproloquio su cose tipo l'orgoglio nazionale
, il futuro del calcio giapponese e palle varie mentre i
nostri se ne stavano là impalati ognuno coi fatti propri
in testa sperando che la ramanzina finisse presto.
Benji sbuffava senza ritegno , le mani in tasca e il
berretto calato sugli occhi , guardava di sottecchi Holly
che cercava di mantenersi serio e di fingersi dispiaciuto
mentre in realtà stava sicuramente pensando a
qualcos'altro
..Bruce , poi , era uno spasso con
quell'espressione finta-costernata dipinta sulla faccia
buffa mentre di sicuro in testa si chiedeva come fare a
risolvere la faccenda di Evelyne prima della fine dei
secoli
.Ma la ciliegina sulla torta era Tom.
Quella povera anima di Tom non aveva nessun motivo per
essere lì a sorbirsi quella predica infinita
Lui
era sempre il solito , non aveva nulla da farsi
rimproverare
.
Se era là era solo per un motivo : in quanto dolce metà
della Coppia d'oro gli toccava presenziare alla ramanzina
anche se non aveva nessuna colpa se l'altra parte della
Golden Combi aveva smesso di fare il suo dovere
.
Ma , a quanto pareva , che fossero due entità distinte ,
non importava a nessuno
.Se uno faceva cilecca il
mister , automaticamente , se la prendeva pure con
l'altro
.
Risultato , Benji osservava con aria sadica , un
sorrisetto sardonico appena accennato , l'espressione
truce negli occhi del sempre saggio ed equilibrato Tom-il-Grillo-Parlante-Becker
che sembrava promettere "Mi dimetto dalla Golden
Combi
Voglio il divorzio!!!!!"
Grazie al cielo, o a qualunque altra entità superiore ci
fosse sopra le loro teste , quello strazio era finito.
Il mister li aveva lasciati andare
..O meglio loro
erano fuggiti via appena l'uomo aveva pronunciato le
tanto attese parole "è-tutto-per-stavolta-ma-non-credete-di-farla-franca-vi-tengo-d'-occhio"
.
Forse si aspettava qualche risposta pentita tipo "certo-mister-ci-dispiace-da-oggi-in-poi-faremo-del-nostro-meglio-cosa-vuole-in-più-il-nostro
-sangue-ecco-prenda-la-squadra-è-la-nostra-vita"
..E
non quel frettoloso "Ok" con il quale i quattro
malcapitati si erano catapultati fuori dall'ufficio
.
Comunque
.Erano salvi e si erano avviati verso lo
spogliatoio ormai deserto
.
L'aria afflitta di Bruce però era davvero insolita e ,
soprattuto , non poteva essere dovuta al predicozzo del
mister
..Perciò gli altri pensarono bene di non
farsi gli affari propri e di indagare senza pietà
.
Ne uscì fuori che il motivo di cotanta angoscia era ,
prevedibilissimo ,la solita faccenda di Evelyne
Il
poveretto non riusciva a capire cosa provasse la ragazza
per lui e come fare a confessarle i propri sentimenti
senza rischiare una presa per il culo colossale , visto
che tipetto era la pestifera manager
.
Gli altri tre, ovviamente , si lanciarono in una serie di
disquisizioni sul come fare e cosa dire
.Senza
arrivare a nulla
..
- Ma , non hai mai pensato che a volte non serve parlare?
Forse dovresti solo lasciare che le cose vadano da sole
.-
Azzardò Holly con un'aria stranissimamente saggia e
sicura
..Il silenzio calò nello spogliatoio mentre
tre paia di occhi lo fissavano con aria sconvolta
- E tu da quando in qua saresti un esperto in queste
faccende???? - fu la gentile risposta di Benji
L'altro non si meravigliò più di tanto del tono cinico
usato dal compagno e replicò senza nemmeno guardarlo
- Forse non sono poi tanto stupido quanto pensi ! -
- Meglio per te . -
Ribattè Benji con l'aria di chi intende tutt'altro e cioè
"Non credo che tu possa essere realmente stupido
quanto io penso che tu sia"
Il commento sarcastico non sfuggì a Oliver che questa
volta si voltò verso il linguacciuto portiere con
l'espressione più vicina alla massima incazzatura che
potesse concepire
- Sai , Benji , credo che se un giorno di questi per
incidente dovessi morderti la lingua potresti morire con
tutto il veleno che hai in corpo! - rispose aprendo il
suo armadietto e cominciando a trafficarci dentro per
nascondere il fatto che si stava veramente alterando
- Oh
.Questa sì che è una novità!!!! - replicò
un per niente sorpreso Benji senza nemmeno alzare lo
sguardo verso il capitano - Vedo che hai cominciato a
rispondere
.Finalmente la mia vicinanza comincia a
produrre effetto!! Sempre meglio che vederti con quella
faccia inebetita mentre ti dico di tutto !-
Holly si voltò verso di lui , davvero sulla buona strada
per incazzarsi sul serio
. Ma Benji si stava
divertendo troppo a scoprire quante ne doveva dire prima
di provocare la prima reazione violenta nella vita del
calmo ed imperturbabile Capitan Ingenuità
.
- Comincio a non sopportarti davvero più ! Mi chiedo
perché diamine sei tornato dalla Germania! -
Tagliò corto Holly ritornando a trafficare
nell'armadietto cercando di ritrovare quel tanto famoso
autocontrollo che gli aveva sempre permesso di prendersi
di tutto senza fare una piega
.
- Già , me lo chiedo anch'io ! To' abbiamo qualcosa in
comune , allora! E' già più di quanto pensassi! -
Non lo reggo più!!!!!!!! Stavolta lo butto fuori
squadra sul serio!!!!!!!!!!
Calma, mantieni la calma
.Non perdere la pazienza
perché è questo che vuole
.
- E da quando passi il tempo a misurare la nostra affinità
di coppia? -
- Ehmmm , ragazzi
..Questo insolito quadretto è
davvero molto divertente
.Ma non stavamo parlando
del problema di Bruce??? -
Era la timida voce di Tom
Con la sua solita calma
aveva cercato un argomento per riportare alla ragione
quelle due specie di caproni che parevano avere tutta
l'intenzione di scornarsi quel pomeriggio
Effetto Tom-il-grillo-parlante , all'istante i due
smisero di battibeccare , anche se Benji continuava ad
avere sulla faccia quel sorrisetto sardonico che pareva
voler dire "SEEEEEEEEEEEE ti credi tu
Io sono
solo all'inizio"
- Già , hai ragione Tom
Eravamo qui per parlare di
Bruce. - rispose un di nuovo calmo e pacato capitano
- Ecco
Se questi sono i vostri consigli penso di
poterne fare a meno, però
.-
- Ma no , Bruce , parliamone
..-
Benji si alzò rinfilandosi l'immancabile berretto e
prendendo la borsa
- Nonononono , mi spiace per voi , ragazzi ,ma questi
discorsi amorosi non fanno per me ! Non sono in vena di
sdolcinatezze
..A voi l'onore , io me ne vado! -
Detto questo si avviò verso la porta
- Ma come , Casanova , te ne vai senza dispensare nessuna
pillola di saggezza oggi? - commentò Bruce
- No , grazie . Devo ancora smaltire l'overdose di
sdolcinatezze che ho dovuto subire all'ultimo ritiro con
la nazionale grazie a Philp-lo-smielato-Callaghan
.Perciò
me ne vado
-
I tre risero di fronte all' immagine di Philip e del suo
atteggiamento da "passione" assunta negli
ultimi tempi
- Già , voi ridete ! Mica c'eravate voi in stanza con
lui che sospirava a tutte le ore!!!!!!! -
Fece Benji tornando sui suoi passi e sollevando la
visiera del berretto.
I tre a questo punto stavano quasi per sganasciarsi dalle
risate
.
- E poi ditemi se si può ridursi in quello stato
patetico per una che , diciamocelo francamente , non è
che sia sta bellezza
-
- Forse non è così importante , che ne dici? - azzardò
Tom
- SEEEEEEEEEEEE , sveglia Tom , queste sono le cose
carine ed educate molto Politically correct che insegnano
mamma e papà
..La verità e un'altra
.-
Tom , Holly e Bruce si scambiarono una serie di occhiate
- Ma secondo voi , che gli hanno fatto in Germania per
ridurlo così? - fece Tom
- Non lo so, ma è davvero bastardo dentro
..-
aggiunse Bruce
- Ehmmmm non sarò un'aquila ma a me sembrava bastardo
pure prima
.- precisò Holly
Benji restò a fissare i tre compagni aggrottando le
sopracciglia
.I miglioramenti cominciavano a vedersi
sul serio ! Se non altro l'avevano finita di parlare come
se fossero appena usciti dal libro Cuore , sembravano
quasi umani adesso
.
- Be' la fate facile voialtri! Ma lo sapete quello che
Philip è riuscito a combinare l'ultimo pomeriggio a
Parigi??!! Si è trascinato dietro me , Mark e Ed per due
ore in cerca di uno stupidissimo regalo per la sua dolce
metà ! Ditemi se non è da ricovero! Dico : avete idea
di che tormento sia stato? -
Questa davvero non la sapevano! Sul misterioso pomeriggio
a Parigi , durante il quale si erano perse le tracce dei
quattro in questione , c'era sempre stato il riserbo più
assoluto
.Ora cominciavano a capire il perché
Philip , Mark , Benji e Ed
Ovvero i quattro membri
della nazionale che avevano le minori probabilità di
andare d'accordo
.In giro a fare shopping!!!!!!!!
Sì , questa era davvero la battuta più bella che
avessero sentito!!!!!!!
Chissà quante scene si erano persi! Mark e Benji
consulenti per regalo pro-fidanzata lontana
.Il
povero Philip doveva essere davvero disperato
.
I tre stavano ridendo senza ritegno immaginando quella
scena assurda quando a Bruce venne in mente di uscirsene
con una delle due solite frecciatine
.
- Ehi , Holly , e tu non ci dirai che non hai portato
nessun regalino a Patty da Parigi???!!! -
Azzardò aspettando la solita risposta "Ma che
dici??Perché avrei dovuto portarle un regalo? "
accompagnata da un'espressione tra lo svagato e il
sorpreso
.Perciò si stupì non poco quando non udì
niente del genere
.
Silenzio.
Holly rimase per qualche secondo immobile
.Poi si
voltò con aria minacciosa verso Tom , che ignaro , stava
rimettendo apposto la sua roba nella borsa
- Tom , questa me la paghi
..Ma non doveva restare
un segreto? -
Sentendo il suo nome Tom alzò lo sguardo e intuì
immediatamente a quali conclusioni era saltato Holly
- Ehi , guarda che io non ho detto niente!!!!!! - rispose
con aria innocente
- Ma perché , è vero? Le hai portato un regalo?????? Io
avevo detto così per dire
..Proprio per prenderti
in mezzo
- s'intromise Bruce assumendo un'aria
maliziosa
BLUSH , ecco scoperto il segreto
..
Senza sapere se mettersi a ridere o ad urlare
considerando che in quel modo si era fregato da solo ,
Holly rimase qualche secondo in silenzio con la fronte
contro l'armadietto mordendosi il labbro inferiore
Ma come si può fottersi da soli?
Lo dovevo immaginare che Bruce stava solo facendo una
delle sue sparate
.
Sperava che il discorso si chiudesse là e che qualcun'
altro che stava per andarsene non lo trovasse
interessante
.Ma ovviamente si sbagliava
.
- Cos'è questa storia? Avanti sputa il rospo ! Voglio
sapere! -
Ecco, Benji era tornato sui suoi passi e , presa una
sedia , si era seduto a cavalcioni poggiando le braccia
incrociate sullo schienale , ora se ne stava là ad
osservare l'imbarazzatissimo capitano con un lampo
divertito negli occhi
.Era ora , finalmente ci si
divertiva!
- Non avevi fretta di andare, tu? - tentò di sviare un
Holly rosso porpora
- Non ti preoccupare , ho sempre tempo per ascoltare una
storia interessante
.- ironizzò l'altro togliendosi
il berretto e passandosi una mano tra i capelli
- Mi sembrava di aver capito che non volessi ascoltare
racconti sdolcinati , o sbaglio ? -
Era più che altro un disperato tentativo di difesa
..Se
Benji e Bruce fossero venuti a sapere quella storia
poteva scordarsi la pace
.
- Se sei tu il protagonista non può essere altro che una
farsa ! E non ci stanno male due risate dopo questo
terribile pomeriggio! -
- Con una premessa simile preferirei morire piuttosto che
dirti cosa è successo! -
- Non per infierire
Ma ci guadagni soltanto se ci
dici che , per una volta in vita tua , hai preso
un'iniziativa! -
La faccia di Holly sembrava andare in fiamme tanto era
arrossito al solo pensiero di quella vecchia storia
.E
l'atteggiamento di Benji non era esattamente d'aiuto
.
- Va bene , lo ammetto , le ho portato un regalo da
Parigi , contenti adesso? -
Ammise esasperato
- Questa sì che è una notizia!!!! E , sentiamo , com'è
che non ce ne siamo accorti? Quando lo avresti comprato?
-
- Dopo la semifinale
.E poi perché avrei dovuto
dirtelo???? -
Benji e Bruce si scambiarono occhiate moooolto divertite
dal tono della conversazione
- Vorresti dire che quel pomeriggio , quando voi due
siete spariti non eravate andati a farvi il vostro
consueto giretto romantico col pallone , ma eravate a
fare shopping????? -
- Già
.-
Benji osservò Tom che , in piedi alle spalle di Holly
stava disperatamente cercando di trattenersi per non
scoppiare in una fragorosa risata
.Ma con scarsi
risulati visto che si capiva benissimo che stava pensando
a qualcosa di esilarante
.
Era sempre così quando ricordava quel pomeriggio di un
anno e mezzo prima
.
Subito dopo pranzo Oliver era andato a chiedergli se
poteva accompagnarlo in giro per cercare qualcosa da
portare a Patty
..
" Ma non dobbiamo stare via molto , Holly , più
tardi abbiamo gli allenamenti " aveva premesso il
malcapitato
"Ma certo, Tom ,ci metteremo al massimo un'oretta ,
non si accorgeranno nemmeno che siamo usciti " aveva
risposto l'altro
Cinque ore dopo erano ancora in giro per quei mercatini
chiassosi e Tom aveva scoperto qual'era il limite alla
sua grande pazienza
..Ormai cominciava a covare
propositi omicidi e si chiedeva sempre più
insistentemente se quello fosse il prezzo da pagare per
avere il ruolo dell'eterno migliore amico
Gironzolavano da una bancarella all'altra senza
possibilità di salvezza e lui era ormai arrivato al
limite chiedendosi perché non potesse portarle un
qualunque insignificante modellino della Tour Eiffel
Aveva ormai raccomandato l'anima agli dei prima di
tuffarsi nella Senna quando era stato trovato l'oggetto
perfetto
.
Eureka! Si tornava all'albergo finalmente!
Ora Tom non poteva fare a meno di ridere pensando a quel
terribile tour parigino , quando aveva rischiato di
spaccare una bancarella in testa all'altra metà della
Golden Combi
.
- Dev'essere stata un'esperienza esilarante a giudicare
dalla faccia di Tom
..- commentò Benji guardando il
compagno che si premeva una mano sulla bocca per tentare
di nascondere il fatto che stava per morire dal ridere
Holly si voltò verso di lui lanciandogli uno sguardo
supplichevole della serie "Ti prego , Tom , se mi
abbandoni pure tu questi mi tortureranno fino alla morte!"
, ma il poveretto non riusciva proprio a smettere
- Tom e fattela sta risata o rischi di esplodere! Tanto
lo immaginiamo che dev'essere stato uno strazio andare a
fare shopping con Holly! -
Era fatta , il saggio e pacato Tom stava quasi per
soffocare dal gran ridere
- Bene , mentre aspettiamo che Tom torni tra noi dicci
com'è che ti è venuta st'illuminazione! -
- Ma non c'è un motivo
.-
Sguardo scettico di Benji e Bruce
- Uffa , volevo solo
Salutarla , ecco! -
Sì , raccontargli una balla è la cosa migliore
Non
mi va di dirgli di tutto quello che c'era prima
.E
di quello che c'è stato dopo
.
- Salutarla perché sono partito per il Brasile senza
tornare in Giappone e non avevo potuto farlo di persona
..-
- Perciò hai pensato bene di mandarle un pensierino che
le ricordasse il suo tesorino lontano
- completò
Bruce
- Be' più o meno
Non in questi termini
.Diciamo
che volevo ringraziarla per tutto quello che ha sempre
fatto per me
.- precisò un titubante Holly al
culmine dell'imbarazzo
- Oh mio eroe!!!!! Ma che storia romantica! -
Fu il commento sarcastico di Benji
-E' davvero una storia commovente! Peccato che non mi
torni nemmeno un po'! -
Tom nel frattempo si era ripreso e stava lentamente
tornando alla sua solita aria placida asciugandosi le
lacrime che gli erano uscite per il troppo ridere
- Mi sa che non c'ha creduto , Holly .- furono le sue
prima parole sentendo il tono della conversazione
- Cos'è che non ti torna? -
- Hai detto di aver comprato un regalo per Patty per
salutarla prima della partenza per il Brasile , giusto? -
- Giusto. -
Insomma , giusto non direi
Non è che ha capito
che sto tentando di svicolare
.
- Ma hai detto di essere andato a comprarlo dopo la
semifinale con la Francia
.-
Oh no , comincio a capire cosa ho sbagliato
..
- Piccolo problema , volpe : tu hai saputo che saresti
partito per il Brasile solo dopo la finale
.O hai
degli strani poteri divinatori o questa è una scusa
inventata di sana pianta che , permettimi , fa acqua da
tutte le parti ! Personalmente propendo per la seconda
ipotesi
.-
Sgamato in pieno.
Bella figura da idiota
..Ma porca miseria , nemmeno
per un secondo era riuscito ad infinocchiarlo quello
Sherlock Holmes in tuta e cappellino?
Al massimo livello di imbarazzo umanamente concepibile
Holly tentò la fuga da quell'odioso discorso
ricominciando a trafficare nell'armadietto quasi ci si
volesse nascondere dentro mentre Benji e Bruce
continuavano a sfotterlo senza pietà per sapere il resto
..
- Ma non fai prima a dirgli la verità così ce ne
torniamo a casa? - chiedeva con la sua solita calma Tom
ormai stanco di quel discorso
.
- Uffa , e va bene! - esplose Holly - Se le ho portato
quel regalo è stato perché
..Be' prima di partire
noi , ecco , eravamo , come dire
.Molto vicini e io
pensavo che al mio ritorno
Le avrei detto
.Che
, insomma , mi piaceva! Ecco , l'ho detto , siete
contenti adesso? -
Benji e Bruce avevano finalmente assunto un'aria
compiaciuta a sentire quelle parole
.Ma la loro
soddisfazione ebbe durata breve
Poco dopo partirono
con un'altra serie di domande
- Be' e poi che è successo?? -
- Già , com' è che siete ancora al punto di partenza? -
- Be'
.Alcune cose sono cambiate. - era diventato
serio al'improvviso , stranamente teso , come se quello
fosse un argomento doloroso da toccare
- Cioè , una bella ballerina brasiliana ti ha fatto
perdere la testa in quei mesi? - scherzò Bruce
- No, Bruce , il Brasile non c'entra . -
La sua voce era priva di qualsiasi intonazione mentre
aveva pronuciato quelle parole.
Non c'era più spazio per gli scherzi , quella era una
linea da non oltrepassare , non si poteva ironizzare su
quella storia e Benji capì al volo che non era il
momento per le prese in giro . Rimase ad osservare
l'amico coi suoi penetranti occhi neri , lo sguardo serio
, cercando di capire cosa si nascondesse dietro
quell'espressione indecifrabile e quella risposta
sibillina.
- Allora di chi è la colpa se tra voi non c'è stato più
niente ? - chiese solo , serio , senza più alcuna
traccia di ironia nella voce
- Lo puoi immaginare
E in ogni caso non sarebbero
fatti tuoi. -
- Già
.Ma sai mi chiedevo cosa deve aver pensato
quella povera sfigata vedendosi recapitare un grazioso
pacchetto corredato presumibilmente da un biglietto con
tante belle frasi di circostanza tipo "quando tornerò
"
"poi faremo , diremo" ecc. Poi tu sei tornato e
non te la sei filata per niente
Non hai mai pensato
a cosa può aver provato ? Ma , hai ragione , non sono
fatti miei .-
Silenzio.
- Ehi , qualcuno faccia capire anche a me di cosa state
parlando! - fece Bruce che non aveva idea a cosa stessero
facendo allusione gli amici.
- Un'altra volta magari , Bruce . -
Rispose solo Holly prima di uscire.
Quei discorsi avevano davvero un effetto devastante sul
suo equilibrio già precario
..Ma come era venuto in
mente a Benji di dire una cosa simile?
Certo che ci aveva pensato a cosa doveva aver provato
Patty vedendolo tornare così cambiato
.Ma in quel
momento non aveva potuto spiegarle cos'era successo,
perché non poteva mantenere la promessa che le aveva
fatto
.Non avrebbe mai potuto dirle che , mentre era
via , un altro sorriso aveva preso il suo posto nel suo
cuore , che per la prima volta aveva capito cosa voleva
dire desiderare qualcuno e che questo qualcuno
.Non
era lei . Non avrebbe mai potuto distruggerla così,
dicendole che aveva scoperto dentro di sé un sentimento
così forte , forte quasi da far star male e che non
aveva mai provato guardando lei
.Non avrebbe potuto
ammettere che forse la loro non era altro che una bella
amicizia scambiata per amore troppo in fretta , non
avrebbe potuto dirle che qualcun'altro gli aveva lasciato
un tatuaggio sul cuore .
Ci aveva provato tante volte a spiegarglielo
.Ma gli
era sempre mancato il coraggio , erano passati i mesi
.Poi
era successo quello che era successo
E tutto era
diventato ancora più confuso
Altri mesi e ancora
nuovi sentimenti
nuove confusioni e dubbi , tanti
dubbi
E ora quel discorso
Il passato che tornava , con
tutto il suo mare di emozioni.
Che strano potere hanno i ricordi , pensava , basta
riportarli alla mente e portano a galla tutto ciò che
provavi
Esattamente come allora.
Puoi dirti che hai dimenticato , non pensarci più e
all'improvviso
.Ci ripensi e tutto è di nuovo vivo
e forte com'era prima
.
Quel regalo
..Il giorno in cui lo aveva comprato
pensava davvero che sarebbe stato tutto facile : tornare
in Giappone , parlare con Patty
Cominciare la loro
storia
..Cosa poteva aspettarli se non questo?
Poi la partenza , i mesi di lontananza , il suo
improvviso ritorno e
.Quella storia così dolorosa
che aveva cambiato il corso di una vita che sembrava già
disegnata fin nei suoi minimi particolari
..
Ma non era quello ora il suo pensiero centrale
.Qualcosa
, inevitabilmente , ripensando alla dolce sensazione che
aveva avuto nel cuore quando aveva trovato il regalo
perfetto era tornato a galla in quel mare di confusione.
Un sentimento nascosto in un angolo sovrastato da una
coltre di rabbia e dolore che ancora non lo aveva
abbandonato del tutto
.Però ora era bello
ritrovarlo , dava pace
.Il ricordo di quei pomeriggi
prima della sua partenza per Parigi , le sensazioni che
solo Patty aveva saputo regalargli , tanto diverse da
quel turbine di emozioni che in tutt'altro momento gli si
erano scatenate dentro eppure così straordinariamente
calde
..Come quel pomeriggio di qualche settimana
prima , sulla collina del grande albero , quando aveva
desiderato per la prima volta
.
Forse qualcosa stava per cambiare
Adesso era
venuto il momento di capire che non si poteva vivere in
un eterno ricordo di qualcosa che non può darti nulla ,
che forse non è mai davero esistito
..
TOKYO
La stanza era stata finalmente sistemata.
Un aspetto nuovo , più adulto .
Al centro della camera troneggiava il grande letto in
ferro battuto blu , dalle pareti erano scomparsi i quadri
dalle tinte delicate , ma le foto c'erano ancora , a
quelle non avrebbe rinunciato mai.
I mobili laccati avevano lasciato il posto alla scrivania
e alle mensole in legno d'acero , la cassettiera nuova
accanto alla porta dell'armadio a muro aveva i pannelli
blu come il letto e la grande libreria nuova che aveva
tanto desiderato era alla sinistra della porta , tra la
scrivania e il tavolino da toeletta che non aveva voluto
eliminare
.Piccolo segno di vanità femminile.
Amy stava sistemando i suoi adorati libri che erano
rimasti chiusi per anni in uno scatolone nell'armadio
.Prima
non c'era più spazio sulle mensole per tutti i libri che
lei , patita della lettura aveva accumulato in quegli
anni .
Ora tirava fuori da quella grossa scatola vecchi volumi
impolverati
.E ognuno aveva una sua storia , un
mondo segreto racchiuso dentro nel quale perdersi era
stato così facile
.
Fantasticava così , senza darci tanto peso , quando tra
le sue mani era comparsa quella vecchia cartellina di
cartone giallino
.
Emily Moore , IV B c'era scritto
..certo , conteneva
i suoi vecchi compiti delle scuole elementari
.L'aprì
e tra temi, test vari e disegni , ritrovò quel foglio .
Lo aveva creduto perduto per anni , ricordò , e aveva
anche pianto tanto quando non era più riuscita a
trovarlo!
Un dipinto ad acquarello su un normale foglio da disegno
.
C'era ritratta una bambina dai capelli biondo ramato ,
seduta dietro un enorme pianoforte a coda .
Stava suonando qualcosa e questo era chiaro
dall'espressione assorta del suo visetto . Alle sue
spalle l'ampia vetrata lasciava passare la luce del
pomeriggio
.I dettagli del disegno erano curati fin
nei minimi particolari , la scelta dei colori perfetta
per rendere l'idea dell'atmosfera
.Eppure qualcosa
rivelava senza ombra di dubbio che a dipingere quel
quadro era stata un mano infantile
Dal talento
straordinario , ma pur sempre una mano infantile
.
" To my bestIA friend with love
..Your
Hurricane A.F. "
Diceva la dedica scritta in basso a destra
Amy sorrise passando delicatamente le dita sul dipinto
lievemente ingiallito .
Lo ricordava ancora com'era appena terminato
.
Inesorabili i ricordi l'avvolsero riportandola a quel
giorno
.
E ricordare quel giorno voleva dire ricordare anche tutto
il resto
.
Forse avrebbe dovuto sentirsi angosciata o depressa per
questo , ma non era così
Era serena , anzi di più , felice , felice davvero di
aver ritrovato un ricordo così prezioso nella sua mente
grigia.
Ricordi di una Amy spensierata che posava per il suo
primo ritratto , ricordi di un pomeriggio passato a
giocare a fare i grandi , la futura pianista e
l'aspirante artista di successo
Che strano potere hanno i ricordi
.
Possono renderti felice o triste e farti dimenticare ciò
che provavi cinque minuti prima di ritrovarli
.
Per Amy in quell'immagine era racchiusa la fonte di tante
gioie passate
.Una gioia che ora poteva solo
limitarsi a ricordare
.
Ma le dava una forza nuova ricordare chi era stata
.Qualsiasi
cosa fosse successa , quella era una realtà che nessuno
poteva cambiare
.
Scese in salone e sollevò il coperchio che copriva i
tasti bianchi e neri del suo pianoforte a coda
Si
sedette in quella stanza , davanti all'ampia vetrata , la
stessa del dipinto
E dopo tanto tempo , ricominciò
a suonare
.
Le note riempirono la casa , una melodia gioiosa e piena
di brio che sembrava venire dalla parte più profonda di
lei
.
Era quello il potere di un ricordo
.
Ti ringrazio "Uragano" , perchè dovunque
sei , ogni volta che ti penso , mi dai un po' della tua
energia
E mi dà coraggio , non ho più paura di
niente
Perché se ti ricordo
E' come se tu
fossi qui con me
FUJISAWA
Patty sollevò la bacinella piena di magliette appena
uscite dalla lavatrice
..
Scolorite
Di nuovo , per la seconda volta in quel
mese Susie doveva aver sbagliato a programmare il
lavaggio
.Avrebbe imparato mai a fare qualcosa di
decente senza combinare disastri quell'impiastro?
Ora doveva dirlo ai ragazzi
E le prese in giro
sarebbero fioccate inesorabilmente
.
Ma questo la lasciava completamente indifferente quel
pomeriggio .
Da qualche giorno era stranamente assente , compiva i
soliti gesti con precisione meccanica , con una regolarità
e una perfezione da automa
.Ma era strana, sembrava
persa chissà dove.
Evelyne l'aveva sobissata di domande , ma senza risultato
.Era
come se la sua testa fosse partita per una vacanza in
un'altra dimensione
.
In realtà era così più o meno
.Stava cercando di
mantenersi distaccata , stava cercando di non farsi
travolgere appieno da una situazione che si stava
muovendo in modo quasi normale
Voleva capire
Com'era possibile che , all'improvviso
, l'atteggiamento di Holly nei suoi confronti fosse
cambiato fino a quel punto
Prima l'aveva ignorata per mesi , poi aveva cominciato a
sparare scemenze dalle proporzioni allucinanti ogni volta
che si trovavano soli , poi c'era stato il fatto della
collina , seguito da un nuovo periodo di distacco e ora ,
quello .
Quello strano atteggiamento stranamente confidenziale e
quasi affettuoso o almeno premuroso
.Una roba mai
vista nei sei anni in cui si erano visti quotidianamente
Non che le dispiacesse , anzi , era esattamente ciò che
voleva succedesse
Ma come minimo voleva capire cosa
fosse successo per farlo cambiare così di colpo nel giro
di qualche giorno!
Allo stesso tempo si diceva che era stupido e da
paranoiche mettersi tutti quei problemi , che la menava a
fare??!!! Aveva aspettato tanto , che si godesse il
momento magico invece di giocare a fare l'apprendista
psicologa!!!!
Stava per finire di sbrigare il suo lavoro .
Anche quel pomeriggio gli allenamenti erano finititi e i
ragazzi erano già andati a cambiarsi .
Patty era rimasta sola sul campo
Barcollando con
in mano un enorme cesto pieno di palloni si avviava verso
il magazzino .
- Hai bisogno di una mano? - chiese la voce familiare
alle sue spalle facendole prendere un accidenti e
rischiando di farla inciampare come un'imbranata
- Dallo a me lo porto io! -
Holly le prese il cesto dalle mani e , mentre lo
afferrava lo sguardo si posò sul polso della ragazza ,
sul quale spiccava il braccialetto d'argento col piccolo
ciondolo che rappresentava , naturalmente , un pallone da
calcio
.Ciò che tanti anni prima li aveva fatti
incontrare e diventare amici
Era quello il famoso
regalo
.
Non aveva fatto altro che pensarci
E aveva scoperto
una marea di sentimenti nuovi
.O meglio aveva
riscoperto quei sentimenti che credeva fossero svaniti
nel nulla tempo prima
E tutto era improvvisamente cambiato intorno a lui e si
era scoperto a comportarsi in modo diverso nei confronti
di Patty
Anzi a desiderare di comportarsi in modo
ancora più diverso
.
- Cosa stai guardando? -
Chiese incuriosita la ragazza notando la sua espressione
assorta
- Oh
Be'
Notavo
.Notavo che lo porti
sempre
. - riuscì a dire lui temendo di arrossire
come un gambero
Fu Patty invece a diventare rosso fuoco mentre nascondeva
il polso dietro la schiena temendo di aver fatto la
figura della sentimentalona.
Silenzio
Un minuto .
Due
Tre
Restavano lì impalati senza sapere che dire odiandosi
per la propria incapacità di reagire
.
- Ehmmm , sai Patty
Pensavo che , magari , potrei ,
se ti va
Accompagnarti a casa stasera
.-
Si decise a dire finalmente Holly tirando un gran sospiro
di sollievo (mentale) come se avesse appena terminato un
comizio davanti ad un milione di persone
- Certo che mi va , va benissimo . - fu la risposta di
Patty a metà tra l'esaltato e lo scettico
- Allora tu va' pure a cambiarti mentre io poso il cesto
in magazzino.-
- Arrivo subito
-
Dieci minuti dopo i due piccioncini stavano accingendosi
a tornare a casa tutti contenti e sorridenti mentre
qualcun altro stava per avere una crisi isterica
..
Benji era semplicemente sconvolto
Anzi sconvolto era
poco , non esisteva aggettivo al mondo che potesse
rendere l'idea di ciò che stava passando in quel momento.
Era il colmo
.
Tutta la squadra si avviava verso gli spogliatoi
normalmente
.Lui no , doveva essere tallonato da
quell'insulsa presenza fino all'ultimo!
E la scena era ridicola fino all'inverosimile
.Benji
camminava lentamente ? Cat gli trotterellava dietro ,
Benji accelerava di proposito l'andatura ? La trottola si
adeguava saltellando più velocemente. Se Benji si fosse
messo a correre a zig zag per tutto il campo c'era da
aspettarsi di vedere quella specie di Memole cresciuta
zompettare allegramente dietro di lui per tutto il tempo
.
Ovviamente se Benji pensava bene di fermarsi rischiava di
trovarsela spiaccicata sulla schiena
Risultato?
Stava decisamente perdendo anche quell'ultimo freno
inibitorio rappresentato dalla minaccia del taglio dei
viveri
L'unico ostacolo che ancora si frapponeva
fra lui e il Caticidio , la via verso la salvezza
..
Aveva bisogno di sfogarsi.
E quella volta aveva una dannata voglia di massacrarsi di
allenamenti per estranearsi .
Voleva a tutti i costi trovarsi tra quei due pali e non
dover vedere altro che la palla .
Per una volta tanto , si sentiva veramente in vena di
fare sul serio
.Lo avrebbe preso quel maledetto
Drive Shoot e la soddisfazione immensa che avrebbe
provato nell'annullare quel tiro e cancellare il
sorrisetto soddisfatto di Holly quando non riusciva a
parare lo avrebbe fatto stare meglio per almeno una
frazione di secondo
..Per cominciare era già
qualcosa
Stava andando a cercare Holly con Cat al seguito ,
ovviamente , quando si trovò davanti Tom .
- Ehi , Tom, tu e Holly avete voglia di fare un po' di
allenamento extra? -
Doveva essere una domanda puramente pro forma vista la
propensione della Golden Combi verso gli allenamenti
extra
.Ma una delle due metà se l'era già
squagliata
.
- Per me va bene , Benji , ma Holly non lo disturberei
.Sai
, sta accompagnando Patty a casa
-
Rispose Tom
- In questo caso , tu sei più che sufficiente. Non
voglio scatenare le ire di Penelope
Ne ho abbastanza
di isterismi
.-
Fu la replica di uno scazzatissimo Benji mentre si
avviava verso la sua postazione in porta.
Ovviamente Cat era rimasta lì con lui per presenziare
all'allenamento straordinario
..
Benji non ci faceva nemmeno più caso , anzi , ormai
sembrava essere perfettamente isolato e non sentirla
nemmeno più
O meglio , quasi più
Da circa mezz'ora lui e Tom andavano avanti senza
concedersi un attimo di respiro .
Benji sembrava davvero fuori si sé e quando era in
quello stato l'unica soluzione possibile per evitare di
essere investiti da una dose micidiale di veleno era
assecondarlo sempre e comunque ed evitare qualsiasi
commento
Tom questo lo sapeva , per questo continuava a tirare
appena l'amico si rimetteva in postazione dopo l'ennesima
parata.
Era stanco e non aveva proprio voglia di stare lì a fare
il personal trainer ancora per molto , visto che poi
doveva sorbirsi i gentili commenti di Benji tiro dopo
tiro
.Ma non aveva altra scelta , se voleva aiutarlo
a sfogarsi evitando che ammazzasse qualcuno per le
prossime ventiquattr'ore era quello il prezzo
..
Niente da fare .
Non riusciva a scaricarsi completamente.
Troppo facile .
Non doveva nemmeno impegnarsi più di tanto per parare e
così la speranza di distrarsi era andata presto a farsi
benedire
.
Ammirava il gioco elegante di Tom , la sua bravura stava
nella fantasia delle combinazioni e nel suo gran senso
del gioco , ma i tiri in porta non erano proprio il suo
forte
.Erano potenti , questo sì , diretti in punti
difficili da raggiungere per un altro portiere , ma per
lui erano fin troppo prevedibili . Non avevano effetto e
per pararli bastava osservare la posizione del corpo del
giovane attaccante prima del tiro e intuire la
traiettoria
.Il gioco era fatto , la palla poteva
essere bloccata agevolmente
.
Nonono , aveva bisogno di ben altro
.
Sapeva che di questo suo sfrenato impulso all'allenamento
non poteva certo incolpare quella povera anima di Tom che
lo stava pure aiutando sorbendosi i suoi commenti
malefici su quanto poco ci volesse per parare quei tiri
fiacchi
Ma era più forte di lui
..Aveva un
bisogno insopprimibile di prendersela con qualcuno
- Senpai!!!!!!!! Sei bravissimoooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!
- gli urlava Cat dalla panchina dopo ogni parata buona
.Il che voleva dire in media ogni dieci secondi
Straziante .
Benji non ne poteva più di quei gridolini euforici .
Tom cercava disperatamente di mandare qualche messaggio
cifrato alla fanciulla urlante guardandola come per dirle
"Ti consiglio di smetterla se ci tieni alla pelle"
, ma ovviamente che Cat capisse al volo era una speranza
mooooolto remota
All'ennesimo urletto Benji cominciò a pensare che ormai
il Caticidio diventasse un'eventualità sempre più
concreta
.Ancora di più quando , vedendo l'ora , la
ragazzina cominciò a richiamare la sua attenzione
chiedendogli se per caso non avesse intenzione di
smettere
.Lui si voltò per urlarle qualcosa
.Proprio
mentre Tom aveva lasciato partire una bordata
potentissima che si stampò contro il naso del portiere
voltatosi verso di lui sentendosi chiamare
.
- Attento , Benji , la palla!!!!!!!!! -
SBAAAAAAM
Inutile
Non aveva potuto scansarla .
Restò la per qualche secondo tenedosi una mano sul naso
.
Un dolore pulsante gli martellava nel cervello.
Questo era decisamente troppo.
Tom osservava terrorizzato la scena
Lo sapeva ,
Benji stava per esplodere.
Era decisamente troppo immobile , troppo stranamente
silenzioso
.E questo poteva dire solo una cosa
..La
quiete prima della tempesta
Rimase lì senza sapere che dire chiedendosi solo
.Chi
ammazza per primo????????
I suoi dubbi durarono circa una frazione di secondo perché
subito dopo vide un Benji fuori di sé dirigersi a grandi
falcate verso Cat.
- Ti sei fatto male , Senpai???? Ti porto qualcosa da
mettere sul naso ! Posso cercare del ghiaccio
.-
Chiedeva intanto Cat sinceramente preoccupata nel vedere
il naso di Benji diventare sempre più simile a quello di
mastro ciliegia .
- Perché non cerchi qualcos'altro???? - la interruppe
lui , la sua voce astiosa , non ironica , né pungente ,
ma sprezzante - Cerca di cancellare una volta per tutte
la tua insulsa presenza dalla faccia della terra!!!!!!!!
-
Era serio , nessun lampo cinico negli occhi , né il suo
solito sorrisetto beffardo . Quello era il Benji più
incazzato che si fosse mai visto nella storia della
squadra
.Tom non sapeva nemmeno se era meglio
avvicinarsi per calmarlo o battersela a gambe levate per
mettersi in salvo
.Scelse il compromesso : restare e
osservare la scena in silenzio
Per intervenire solo
in caso di pericolo estremo
.
La ragazzina invece non sembrava affatto stupita dalla
vista di quegli occhi che la guardavano carichi di astio
, anzi riusciva a sorridergli come sempre
.
- Non ti sei fatto poi così male se hai ancora la forza
di scherzare! - replicò tutta convinta
Benji sembrò volerla fulminare con lo sgurdo
- Scherzare???? - ribattè - Io non sto affatto
scherzando stupida ragazzina !!!! -
- E allora prendila per quello che è , Senpai , un
incidente può capitare , ci sono cose peggiori
.-
Aveva inserito la modalità fanciulla-ottimista-in-mezzo-alla-tempesta
e Benji davvero non ci vide più
.
- Ascoltami bene , specie di Pollyanna anni '90 , adesso
mi hai veramente rotto le palle , tu e le tue tante
stronzate! Quando lo capirai che io qui non ti voglio!!??
Quando lo capirai che io non ti ho mai chiesto di stare
qua , che non ti reggo , che preferirei crepare sotto un
camion che sorbirmi ancora per un altro giorno i tuoi
sorrisetti??!! -
Era partito e non c'era possibiltà alcuna di frenare
quella valanga di vetriolo che stava riversandosi su una
per una volta senza parole Cat.
Tom fece per avvicinarsi ed intercedere a favore della
ragazzina che sembrava veramente sul punto di piangere ,
ma Benji si voltò verso di lui gelandolo con lo sguardo
.
- Ma , Benji , io credevo che potesse farti piacere
ricordare
.Di quando ti aiutavo negli allenamenti
nella tua casa a Londra
. -
Fu tutto ciò che riuscì a replicare Cat , guardandolo
con gli occhioni sgranati velati di tristezza , sul suo
viso era scomparsa qualsiasi traccia del solito Cat smile
, anzi il labbro inferiore aveva cominciato a tremare
come se fosse sul punto di piangere
..
E poi , lo aveva chiamato "Benji" , non "Senpai"
come al solito , quasi a nascondere quello che li aveva
legati un tempo
.Aveva usato il suo nome come era
solita fare durante quei giorni estivi e la cosa non era
sfuggita a Benji
.
Tuttavia l'effetto che produsse fu ancora più devastante
. Benji si sentì colpire dritto al centro con
quella frase
.La ferita veniva riaperta senza pietà
.E
lui non voleva assolutamente cedere
Anzi in quel
momento avrebbe detto anche la peggiore delle bassezze
possibili per proteggersi
.
- E come potrebbe farmi piacere ricordare di quanto ho
dovuto faticare per sopportarti un'estate intera????!!!!
- esplose , la sua voce davvero cattiva , tagliente come
una lama - Ma cosa credi , che sia stata un'idea mia
accettare di averti attorno per tutto quel tempo? Adesso
te lo dico io come sono andate le cose , Miss-Sorriso-imperturbabile
: i miei gentilissimi genitori mi hanno costretto a farti
da baby sitter solo perché avevano interesse a
concludere un affare col tuo ricco e potente paparino!
Perciò smettila di credere che quello che è successo
sia stato dovuto ad un improvviso slancio di affetto nei
tuoi confronti! Se mi sono occupato di te , ragazzina
sciocca , è stato solo perché se mi rifiutavo mi
tagliavano i viveri!!!! E nonostante questo ho dovuto
faticare e non poco per sopportarti!!!!!!! -
Silenzio.
Dopo quella scarica di cattiverie nessuno dei tre aveva
più nulla da dire.
Tom era davvero stupito
Sapeva della vena vagamente
malefica di Benji , ma non immaginava che potesse
arrivare ad un simile livello di bastardaggine con una
ragazzina che aveva il solo intento di compiacerlo in
qualsiasi modo
.
Cat poi , aveva un'espressione assolutamente
indecifrabile : i suoi occhi sembravano di vetro , non
comunicavano alcuna emozione , il viso impassibile , non
si muoveva neppure un muscolo , sembrava vuota ,
osservava Benji , ma non pareva vederlo realmente , in
mente chissà quale pensiero
Certo quelle parole
dure l'avevano ferita , ma non aveva mostrato alcuna
reazione , o almeno non quella che ci si sarebbe
aspettata da una ragazza qualunque dopo una serie di
cattiverie simili
..
Poi , lentamente , molto lentamente , sembrò
risvegliarsi da quello strano sogno
.I suoi occhi
spenti fissarono per un secondo quelli freddi di Benji ,
poi mormorò qualcosa di simile ad un "Mi dispiace"
prima di fuggire verso la sede delle manager.
Tom cercò di richiamarla , ma la ragazzina fuggì via
senza prestargli attenzione
- Ma ti rendi conto di quanto sei stato bastardo? Quella
è solo una bambina! - esplose senza più potersi
controllare di fronte all'atteggiamento del portiere
- Risparmiami le prediche , Mister Saggezza , consolala
tu se vuoi
Io vado a strozzare il colpevole di
questa storia! -
Fu la risposta prima che Benji si allontanasse ancora
fremente di rabbia verso l'uscita della scuola.
Tom restò per qualche secondo immobile chiedendosi cosa
fare : se seguire Benji e riportarlo alla ragione prima
che rischiasse di strozzare Holly per davvero , oppure
andare da Cat e consolarla dopo quello che aveva sentito
.
Il suo istinto saggio e generoso fece prevalere la
seconda ipotesi e Tom corse nella direzione presa da Cat
per confortarla.
Più che un semplice ritorno a casa si era trasformato in
una piacevole passeggiata .
Molto piacevole .
Per tutti e due .
Avevano camminato a lungo , passando per il parco , che
non era affatto sulla strada di casa
Avevano
allungato col solo scopo di stare insieme il più
possibile .
E ora erano sulla strada per la casa di Patty , si erano
fermati a prendere un vecchio quaderno della ragazza che
era ancora a da Holly e tra un thè e altre chiacchiere
era passata un'ora
Erano appena fuori casa del ragazzo , stavano per
rimettersi sulla strada per la casa di lei
Quando era successa un'altra cosa strana
.Era stato
il destino
Pensava romanticamente Patty
Peccato
che in realtà fosse solo uno scherzo beffardo di un
destino sadico
.
Una folata di vento e qualcosa le era volato in un occhio
.
Un banale , banalissimo incidente con conseguenze ancora
più banali
..Ma a Patty l'originalità non
interessava più di tanto in quel momento
.Se
paragonata al risultato a cui poteva portarli
.
Se l'era detto proprio poco tempo prima che se voleva
dare una svolta alla loro situazione doveva abbandonare
le sue paure e accettare una volta per tutte di mettersi
in gioco , di scoprire le carte
.Perciò quella
volta avrebbe smesso di controllarsi , avrebbe fatto
qualcosa
Anche a costo di forzare un po' la mano
perché succedesse
.
- Patty , che è successo? - chiese Holly vedendo che la
ragazza si copriva l'occhio maledendo quel polline
assassino , mentre in realtà pensava a come fare perché
quell'incidente si potesse rivelare provvidenziale
.
- Niente di grave , mi è solo andato qualcosa in un
occhio
. - rispose lei sfregandoselo
Accidenti , provvidenziale o no quel polline le stava
facendo lacrimare l'occhio sul serio
.
- Aspetta , fammi vedere
- fece lui scostandole la
mano dal viso e avvicinandosi per osservare cosa c'era
nell'occhio della ragazza
.
Eccola la situazione
.Piuttosto scontata in verità
, ma pur sempre meglio di niente
.
Patty sapeva di aver fatto un po' di scena in più del
necessario , ma doveva farlo se voleva
Ed ora
Erano là a guardarsi
.Esattamente come
qualche settimana prima , vicini , pericolosamente vicini
.O
meglio , miracolosamente vicini , visti i precedenti
..
Era l'occasione perfetta , poteva succedere .
Patty sapeva che quel quadretto non rispecchiava
esattamente i suoi romantici sogni con l'atmosferea
soffusa e tutto il resto
.Ma l'esperienza le aveva
insegnato a non essere schizzinosa e ad afferrare al volo
il momento
.Perciò , sia quel che sia , se doveva
succedere lì , in mezzo alla strada , che succedesse
pure
..Ma che succedesse!
Cuore a mille .
Per tutti e due .
Nonostante si dicesse di restare calma non poteva non
pensare che forse finalmente era arrivato il momento del
tanto sospirato primo bacio
.Così avrebbe smesso di
covare propositi omicidi verso Eve ogni volta che pensava
a ciò che l'amica aveva interrotto
..
Arriva
Arriva lo sento .
Holly si chiedeva perché cavolo riusciva a ficcarsi
sempre in situazioni così ambigue senza rendersene conto
.
Era lì di fronte a Patty , che nonostante quell'occhio
gonfio e lacrimoso era terribilmente carina
.E così
vicina
Sembrava la stessa scena vissuta sulla
collina
Solo che , essendo la seconda volta che la
viveva , sapeva perfettamente riconoscere la sensazione
che stava provando
.
E ora che doveva fare????!!!!
Quello che voleva era
..Riavvolgere il nastro e
capire come si erano trovati in quella stuazione senza
che nessuno dei due si rendesse conto di ciò che poteva
comportare
Ma allo stesso tempo
.Che diamine , mica era fatto
di gesso !
Desiderava immensamente , terribilmente ,
irrimediabilmente baciarla
E non sapeva se lasciare che semplicemente accadesse o
allontanarsi e rimandare quella decisione al momento in
cui tutto si fosse finalmente messo a posto nella sua
testa
..
Era passato solo qualche secondo in realtà , ma mille
pensieri avevano attraversato la mente di entrambi .
I loro occhi si incrociarono e nessuna parola avrebbe
potuto spiegare meglio quello che erano riusciti a
comunicarsi con un semplice sguardo
Lo desideravano tutti e due .
E allora , pensò lui , che accada
.Anche se non
sapeva ancora bene cosa provava , tranne il fatto che non
aveva mai desiderato baciarla quanto in quel momento ,
anche se erano in mezzo alla strada e sarebbe bastato che
sua madre uscisse sul balcone a stendere i panni per
beccarli in pieno , anche se avrebbe cambiato tutto e non
sapeva ancora a cosa li avrebbe portati
.
Basta .
Lo desiderava e avrebbe lasciato che accadesse .
Perciò avvicinò il viso a quello di Patty , il cuore
che sembrava scoppiare , gli sembrava addirittura di
poter sentire il battito impazzito di quello di lei , che
non riusciva più a nascondere l'emozione
Chiusero
gli occhi
Quando le loro labbra si sfiorarono sembrò la cosa più
naturale del mondo
..Sì , lasciarsi andare era
stata la cosa migliore
.Era solo un bacio , ma
aveva il potere di mille parole non dette
..
- Ehi voi , potreste rimandare questa scena stomachevole
a domani? - li interruppe una nota voce profondamente
ironica
.
Holly e Patty riaprirono gli occhi girandoli in direzione
dell'elemento di disturbo
.I visi che ancora si
sfioravano mentre nelle loro menti si faceva strada il
pensiero che , chiaramente , erano stati interrotti
un'altra volta
..
Benji se ne stava là , fermo a pochi centimetri dalla
povera coppietta che vistasi osservata si separò di
scatto
.
Non sembrava minimamente interessato o, quanto meno
dispiaciuto , di aver interrotto qualcosa
.
- Che ci fai qui , Benji? - furono le prime parole che
riuscì a biascicare Holly dopo un interminabile momento
carico di imbarazzo
- Devo parlarti , perciò vieni . - rispose l'altro acido
fino all'inverosimile trascinandosi dietro il poveretto
- Ehi , ma che modi sono
. - fece per dire Patty
mentre in realtà avrebbe voluto protestare a gran voce
contro quella maleducata intrusione nel momento più
importante della loro semi-storia
- Abbi pazienza , Patty , hai aspettato sei anni , un
giorno in più non cambia niente ! - fu la replica
..
Patty restò lì arrossendo fino alla punta dei capelli
Poi decise che era meglio girare i tacchi se non
voleva che quell'arrogante e presuntuoso essere malefico
continuasse con le prese in giro
Perciò disse solo un
- Ci vediamo domani . - e se ne andò
Ma perché le cose per lei non potevano essere facili
come per la maggior parte delle ragazze della sua età?????
Cosa chiedeva in fondo ? Un bacio , uno stupidissimo
bacio qualunque
..Allora perché doveva penare tanto
per arrivarci???
Ora i propositi omicidi li avrebbe avuti anche contro il
gentile SGGK oltre che con la povera Eve
Ma
cos'altro poteva fare?
Alzò gli occhi al cielo implorando
Ma lissù c'è qualcuno ? Me lo dite che ho fatto di
male per meritarmi tutto questo?
Sbuffando si rimise sulla strada di casa
.Le sarebbe
toccato aspettare ancora mezzo secolo
- Ma dico , che maniere sono queste ?? - protestava un
abbastanza alterato Holly liberandosi dalla stretta di
Benji che gli stava quasi per stritolare un braccio
Erano nel giardino di casa Hutton , dove Benji aveva
trascinato l'esterrefatto capitano per mettere finalmente
fine a quella storia
- Piantala con queste scene e conserva questo sangue
caliente per domani ! - replicò l'altro senza scomporsi
- Per quanto mi riguarda appena la rivedi domani puoi
sbatterla contro un muro e farle quello che ti pare , ma
ora ho bisogno di parlarti e tu mi ascolterai! -
- Sei davvero la persona più arrogante e prepotente che
abbia mai conosciuto ! -
- Sì , sì , non è una novità
.Siete banalotti
voialtri , mi dite sempre le stesse cose
-
Tagliò corto Benji spingendolo verso casa .
- Mamma , sono di nuovo qua. - annunciò Holly
nel'ingresso
Sua madre fece capolino dalla cucina asciugandosi le mani
col grembiule allacciato in vita
.
- Oh , ciao , Benji ! - fece vedendo il ragazzo alle
spalle del figlio
- Salve signora ! - rispose un Price versione perfetto
gentiluomo sfoderando un affabile quanto falso sorriso di
circostanza
- Che sorpresa , come mai da queste parti? -
Con un'espressione apparentemente gentile ed educata il
caro giovane così rispose alla dolce signora
- Sono venuto solo per ammazzarle il figliolo , signora ,
ma non si preoccupi , cercherò di non sporcarle il
pavimento di sangue quando gli spacco il cranio ! -
La giovane donna rimase per un attimo interdetta
nell'udire quelle parole piene di poesia
.Poi lasciò
che i due ragazzi si avviassero verso il piano superiore
- Oliver , ti ho messo la posta di oggi sulla scrivania ,
ci sono un sacco di lettere ! - fece appena in tempo a
dire prima che i due sparissero per le scale
- Grazie , mamma , vedrò se Benji me le fa leggere prima
di morire
.. -
Erano in camera di Holly , il ragazzo chiuse la porta e
si rivolse all'amico con l'aria annoiata di chi sa
perfettamente quale sarà l'argomento della conversazione
.
- Allora , cosa c'è? - chiese
Ma non fece in tempo a finire la frase che si sentì
afferrare da una morsa d'acciaio e spingere verso la
parete opposta .
Lo sguardo che Benji aveva negli occhi era decisamente ai
limiti della follia , sembrava davvero sull'orlo di una
crisi isterica
- C'è che questo giochetto stupido è durato fin troppo
, signor capitano ! Ora ti sei vendicato perciò farai
quello che voglio ! - fu la risposta di Benji
Di
quelle che non ammettono repliche ...
SEGUE
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