SCENA I
FUJISAWA
MATTINA,
ORE 6;00
Radiosveglia : notiziario
- Uffa , è già ora
Cinque minuti
Cinque
minuti e mi alzo
-
" E dopo le ultime notizie vi lasciamo alla
musica! "
MUSICA
" SORRY
IS ALL THAT YOU CAN'T SAY "
QUELLA MUSICA
- Mi dispiace
-
RICORDI
" FORGIVE ME
IS ALL THAT YOU CAN'T SAY "
- Perdonami
-
QUELLA VOCE
Radiosveglia spenta di colpo. Fine della canzone. Anche
la voce torna nel silenzio dal quale era arrivata
Davvero uno splendido risveglio
Stiracchiandosi Oliver scese dal letto,aveva deciso che
quel giorno avrebbe ricominciato il suo allenamento
mattutino interrotto durante le vacanze di primavera.
Doveva rimettersi presto in forma,gli allenamenti con la
squadra riprendevano quel pomeriggio e il campionato
nazionale era alle porte!
Scese le scale in silenzio e uscì a correre palla al
piede.
Percorreva di corsa le strade della cittadina ancora
silenziosa
Le strade di Fujisawa a quell'ora erano
pressocchè deserte , appena illuminate dalla chiara luce
dell'alba
In giro non c'era nessuno.. Solo qualche
ambulante che tornava dal solito rifornimento di merci al
mercato
Per il resto il silenzio regnava quieto
. Le case
cominciavano appena a tornare alla vita
Qualcuno usciva sbadigliando avviandosi al lavoro
Piano piano le luci si accendevano nelle case
Era
ancora quasi buio
Il sole poco a poco faceva
capolino dal suo nascondiglio notturno e portava con sé
l'energia di un'altra giornata
Ma non ancora
C'era ancora tempo
La coltre di quiete che avvolgeva la città era piacevole
Rilassante
Era un momento di pace perfetta
Per correre ,
trovarsi solo
E riflettere
Mettere in ordine
le idee
Dare ascolto ai pensieri un'ultima volta
Prima di ricominciare
Eccoci qua, oggi comincia la solita storia
Corsa al mattino, poi a scuola, pomeriggio ad allenarmi
Ma quanti anni sono passati così?
Cinque, quasi sei, eppure per tutto questo tempo ogni
cosa è rimasta uguale, esattamente, terribilmente uguale
Giorno dopo giorno le cose non sono cambiate per niente,
eppure, allo stesso tempo
Ormai sta per iniziare una nuova stagione, lo stesso
rituale si ripeterà per l'ennesima volta: nuovo ciclo di
allenamenti, selezioni, nuovo campionato ,solite partite,
soliti avversari, solito tran tran di sfide, lotte ,
magari altre vittorie
Sì, lo so, è la mia vita
l'ho resa io così e mi piace anche, però se solo
.
Vabbè il calcio è così, non è che da un anno
all'altro può cambiare
E poi , in realtà il
problema non è questo... Io amo questo gioco, amo tutto
ciò che comporta, amo tutto di questo mondo , però
Però non è più sufficiente! Uno mica può pensare solo
al pallone e vivere per sempre in un'altra dimensione?
Sono successe troppe cose in questi ultimi mesi e, a poco
a poco , il calcio è diventato un pensiero sempre meno
centrale, anzi direi che riprendere gli allenamenti ha un
solo lato positivo: PAUSA.
Ho proprio bisogno di una pausa, voglio occuparmi la
giornata per non dover per forza pensare
Sì ,
perché in questi giorni di vacanza ho rischiato di
fondermi il cervello a forza di provare a mettere ordine
nella mia testa incasinata , ho pensato e ripensato a
quello che è successo
Che poi in realtà non è
che sia successo un granchè
Mi sa che è solo un
periodo di confusione
Esatto, CONFUSIONE
, parola perfetta per me , calza a
pennello ! Sono decisamente, terribilmente,
irrimediabilmente confuso e, quel che è peggio, più
cerco di venirne fuori e più mi si ingarbugliano tutti i
pensieri
Ok, ok, procediamo con ordine sennò rischio di
confondermi le idee ancora di più, sempre che sia
possibile!
Da dove comincia la matassa?
Bella domanda, a guardarla bene la mia vita non ha subìto
nessuno scossone rilevante, da quando sono tornato dal
Brasile le cose si sono messe a posto, c'è voluto un po'
ma poi è tornato tutto come prima ed eccomi di nuovo a
fare il capitano della New-Team
E poi quando sono
tornati anche Benji e Tom la quadra è tornata quella di
un tempo, tutto sembra perfetto
Be', ho detto bene
, SEMBRA. Perché
nonostante tutto appaia perfetto non lo è per niente!
Perché non lo è? Cominciamo con l'ammettere che in
testa ho tutt'altro genere di pensieri e che tutta questa
stupenda normalità mi ha stancato a morte e non è
affatto quello che vorrei
Ecco, e dopo questa prima
autoconfessione sarebbe anche il caso di prendere in
considerazione i miei vari pensieri ed analizzarli uno
per uno!
Perciò approfittiamo di questa corsetta mattutina e del
bel silenzio di questa TAAANTO tranquilla città e
mettiamo un po' d'ordine
.
Primo problema: IL PROBLEMA.
Lo stesso, solito , insistente pensiero.
Se dopo sei mesi è sufficiente che trasmettano quella
dannata canzone alla radio perché ricominci a farmi
l'autoanalisi c'è davvero qualcosa che non va! Magari
all'inizio ci potevo passare sopra, va bene starci male
Posso ammettere ripensarci ogni tanto , anche perché non
è che sia passato tanto tempo
Quello che vorrei
capire è: dove finisce ciò che è normale e dove
comincia l'ossessione? Non sarò un guru in materia, ma
sono abbastanza realista da capire che il mio stato
mentale si sta pericolosamente avvicinando
all'esaurimento e questo ha un solo significato : non è
un sentimento normale, non si può impazzire perché una
ragazza
- Perdonami -
Ecco, non si può sentire una voce in eterno, ha
ragione Tom , devo solo riuscire a levarmela di mente ed
andare avanti
Giustissimo, ma com'è che si fa? E'
fantastico avere un amico che ti dà sempre i consigli
giusti, peccato che tralasci sempre la parte più
importante: materialmente cosa devo fare per scordarmi di
questa cosa? Forse il punto è questo , non si scorda una
cosa del genere, si accetta e ci si convive e
No,
non è esatto, si accetta e basta
Si accetta il
fatto che c'è stato qualcosa di bello con una persona
che adesso è da tutt'altra parte, immersa in tutt'altra
vita e che poi è finito
Be' , "finito"
non è il termine adatto per una cosa nemmeno cominciata
.Ok,
basta così, questo è quello che devo accettare, il
resto è solo una mia paranoia mentale.!!!
Perfetto, così dovrei essere sulla strada giusta, il
piccolo problema rimasto è: tradurre i progetti in realtà,
cioè abbandonare le illusioni e concentrarmi sulla vita
reale
.
Bella roba, la vita reale! Vita reale vuol dire progetti,
carriera, in una parola
FUTURO.
E futuro vuol dire scegliere, prendere una volta per
tutte una decisione , perché il momento si avvicina
Il fatto è che questo sarà un anno cruciale, alla fine
di questo campionato cominceranno a fioccare le offerte e
devo essere pronto a rispondere alla fatidica domanda :
cosa voglio fare io? Che cosa voglio dalla vita? Che
sacrifici sono disposto a fare per la mia carriera?
E qui cominciano i problemi: ho passato anni a dire che
me ne volevo andare dal Giappone, che volevo giocare da
professionista in Brasile
E che cosa ho fatto una volta lì?
Ho cominciato ad allenarmi pieno di entusiasmo, ho
collezionato bellissime esperienze calcistiche e sono
letteralmente fuggito dopo nemmeno sei mesi!
Sì, vabbè, sono tornato per un motivo , ma non sono
tanto sicuro che se non fosse successo niente sarei
rimasto più a lungo
Ho paura di ammettere che in realtà stavo solo
aspettando la prima scusa per tornare
Roberto ha
detto di capire, ha detto anche che probabilmente non ero
ancora pronto a compiere quel passo, che era meglio
aspettare la fine delle superiori e poi riparlarne
E prima o poi dovrò decidermi , ma prima voglio capire
se è davvero quello il futuro che voglio o se mi sono
convinto di desiderarlo mentre in realtà desidero
tutt'altro
Ma
io , davvero, chi voglio essere?
Ecco che come ogni mattina passo sotto casa di Patty
Ed ecco il mio terzo pensiero ricorrente: Patty!
Come Patty sia diventata un problema è ancora un mistero
Insomma , si vabbè il nostro rapporto era diventato
strano già da un po'
. Mi ricordo quando prima di
partire per i mondiali di Parigi avevo deciso che al
ritorno
.. E poi guarda poi cos'è successo
.
E adesso le cose sono più assurde di prima
Da
quando sono tornato ad oggi il nostro rapporto non ha
fatto che conoscere alti e bassi
tanto che ormai
non riesco più a capire se siamo due semplici amici o
invece
. Non che ci sarebbe qualcosa di male
Il punto è che c'è un pensiero che mi assilla: il
nostro rapporto sta cambiando perché lo vogliamo noi o
perché tutti vogliono che vada così?
Sì , perché ultimamente l'intera squadra è passata
dalle solite battutine idiote all'azione diretta e mi ha
propinato una quantità di " discorsi istruttivi
" da poterci scrivere un manuale!
A quanto pare la mia vita sentimentale preoccupa tutti i
miei compagni, hanno deciso che devo assolutamente avere
qualcos'altro a cui pensare a parte il calcio
Esattamente il contrario di ciò che sta succedendo in
realtà!!!!
Fantastici i miei compagni, uno fa tanto per non
angosciarli coi suoi problemi e guarda cosa ne ricava!!!!
Però devo ammettere che in questo modo mi hanno
costretto a pormi di nuovo la famosa domanda : a me piace
Patty come ragazza ?
La risposta è : be' sì, mi piace, credo, insomma forse
sì o forse invece
Insomma sarei pazzo se non mi piacesse
E' una
ragazza così carina ed è fantastica, davvero, riesce in
tutto quello che fa, è una persona speciale ed ha fatto
tanto per me in tutti questi anni
Però non so se
mi piace in QUEL senso
O forse
semplicemente non
Non è
LEI ! Patty è Patty
E lei
è
E poi , anche se fosse , chi lo dice che IO piaccio a
lei???!!!!
Cercherò di chiarirmi le idee : ho davanti due persone
totalmente diverse per le quali provo sentimenti
totalmente diversi
Talmente diversi che mi chiedo :
è possibile che solo uno dei due sia reale e l'altro una
mia fissazione ? E in tal caso quale dei due è reale e
quale non lo è?
E' Patty che mi piace veramente ?Mah , se almeno lo
capissi
E allora è l'altro sentimento ad essere un'illusione?
Oppure è quello ad essere reaale e quello che credo di
provare per Patty è solo il frutto del lavaggio del
cervello che mi hanno fatto Benji e Bruce?
E questo mi costringe a rifarmi la domanda: la mia è
pura ossessione o no? E così sono tornato al punto di
partenza!
Confuso, per ora l'unica certezza che ho è che sono
confuso
ORE 07;00
Rientro a casa:doccia e di corsa a vestirsi , prese la
divisa della scuola , mentre la indossava lo sguardo
cadde sul manuale di calcio posato , ancora aperto sulla
scrivania
- Ormai sono alle superiori.- si disse - e prima o poi
dovrò arrivare ad una scelta sul mio futuro!-
Finì di abbottonarsi la giacca,prese la cartella e via
per le scale
Tutto era più facile quando non avevo altri pensieri
a parte un pallone
.
-Mamma,è pronta la colazione?-
Ore
07;00
Sveglia
-No,non può essere già ora
Non ce la faccio ad
alzarmi
-
Tirò fuori una mano da sotto le coperte.
Spense la sveglia e nascose la testa sotto la trapunta
Calduccio
.Ancora
un po'
Dolce sonnecchiare
..Ricordare un'ultima
volta i sogni di quella notte
.
Ore 07;15
Voce dal corridoio
-Patty!Che fai,sei ancora a letto?-
Patty scattò a sedere buttando via la coperta
Guardò la sveglia sul comodino e saltò giù dal letto
-Oh no,è tardissimo!Devo essermi riaddormentata e se non
mi sbrigo rischio di fare tardi all'appuntamento!-
Cercando di fare più in fretta possibile corse a
prepararsi,indossò la divisa alla marinara e via !!!!
In men che non si dica era pronta
-Ciao a tutti,io vado!- disse mentre s'infilava le scarpe.
Sua madre la raggiunse
-Tornerai tardi stasera?- le chiese- Se non sbaglio oggi
ricominciano gli allenamenti della squadra.-
-Già,mamma,non sarò qui prima delle sette!Ciao!-
Detto questo la ragazza corse via velocissima guardando
l'orologio
-Fa' che non sia ancora arrivato,fa' che non sia ancora
arrivato!- ripeteva fra sé e sé mentre percorreva la
strada che conduceva a scuola.
Giunta nei pressi del ponte , proprio all'inizio del
viale dei ciliegi che portava dritto dritto all'istituto
si fermò e si nascose poco distante aspettando e
approfittando per riprendere fiato.
Da quanto andava avanti quella commedia?
Patty nemmeno se lo ricordava più.
Erano diversi anni che si nascondeva nei pressi del ponte
e aspettava di vedere comparire Oliver all'orizzonte per
poi far finta di essere lì per caso.Simulava questa
finta coincidenza tutte le mattine e a volte si odiava
per questa sua debolezza , si riprometteva di smetterla ,
di non fare più la figura della sciocca , ma era più
forte di lei , avrebbe continuato quella commedia
all'infinito pur di percorrere insieme ad Oliver il viale
alberato che portava a scuola
Ma tutto questo servirà mai a qualcosa?
Tutto quello che faccio, che ho fatto in questi anni, farà
mai capire a quello zuccone quanto lo amo e a cosa sono
riuscita a ridurmi per lui?
E per cosa poi?
Sono anni che mando avanti la commedia della perfetta
manager, dell'amica premurosa, tutto per dargli tempo e
modo di capire che in realtà quello che voglio è
Non ce la faccio più ad andare avanti così , sono
irrimediabilmente innamorata di Oliver e questo stato è
senza speranza
E' passato così tanto tempo che
ormai non mi ricordo nemmeno più a cosa pensavo prima di
conoscerlo
Be' e questo è semplicemente terribile! Io che ero un
maschiaccio, un ciclone , una forza della natura come ho
potuto arrivare a nascondermi tutte le mattine dietro ad
un albero per fare un pezzo di strada insieme al ragazzo
di cui sono innamorata e che probabilmente non si
accorgerà mai di me?
Se fossi davvero forte come faccio credere oggi prenderei
coraggio e direi tutto di filato ad Oliver quello che
realmente provo per lui
Tanto cos'ho da perdere? Se
non faccio qualcosa resteremo in questo stato per almeno
cento anni! Le cose tra noi si evolvono allo stesso ritmo
dei movimenti geologici: un piccolo passo avanti all'anno!
Ma andando avanti così prima che lui torni in Brasile
non saremo nemmeno riusciti ad avere un solo vero
appuntamento!
Eppure l'anno scorso ero davvero convinta che le cose
stessero andando finalmente nella direzione giusta
Sollevò il polso destro fissando con aria malinconica il
sottile braccialetto d'argento col ciondolo che
racchiudeva in sé un dolce ricordo e sorrise tra sé e sé
Lo so, lo so che parlare chiaramente è l'unica
speranza che ho di vedere le cose cambiare, sono anche
sicura che non sarei rifiutata, ma
La verità è che ho paura che tutto cambi, lo desidero
disperatamente eppure ho paura, paura che se non rispetto
questo naturale, seppur lento, ritmo qualcosa tra noi si
spezzerà per sempre
Sono una codarda
probabilmente, ma
Piuttosto che rischiare di
spezzare questo già fragile equilibrio sarei pronta ad
aspettare anche altri sei anni
Magari però potrei tentare, dargli un piccolo messaggio,
vedere se dalla sua reazione
.
Era lì da poco più di un minuto quando vide Oliver che
attraversava il ponte , allora , con grande nonchalance
fece capolino dal suo nascondiglio e
Che coincidenza!Si erano incontrati anche quella mattina!
-Ciao,Patty.- la salutò lui sorridendo
-Ciao,Sempre di corsa vedo!- Rispose lei
-Be'veramente correvo perché avevo paura di essere in
ritardo
- tacque di colpo,
Ma cosa sto per dire!? Per le lezioni c'è ancora
tempo! Così avrà capito che correvo perché avevo paura
di non fare in tempo, di non riuscire ad incontrarla
Certo che è un po' strano, ci incontriamo quasi tutte le
mattine, anche quando faccio tardi trovo Patty qui alla
fine del ponte
Non sarà solo una finta
coincidenza?!
MA NOOOOO , cosa vado a pensare??!! Patty non è proprio
il tipo!!!!
E poi perché dovrebbe fare una cosa simile
- In ritardo?- ribattè lei.
Un momento, e se Holly avesse fatto caso al fatto che
mi trova qui tutti i giorni?
Magari è per questo che correva , aveva paura di non
incontrarmi
Allora questo potrebbe voler dire
.
Sì, certo, un sogno bellissimo, mia cara, ma vedi di
svegliarti perché conoscendo Oliver la realtà è
tutt'altra
- Patty, ti sei incantata?- la richiamò lui vedendola
assorta -Vogliamo andare?-
-Sì,certo,andiamo pure.-
Così imboccarono l'adorato viale dei ciliegi di Patty ,
chiacchierando del più e del meno come sempre
-Allora,sei pronto per ricominciare gli allenamenti?-
-Certo,manager,prontissimo!-
-Mancano solo due mesi al campionato nazionale,ci sarà
da lavorare per riprendere il ritmo!Scommetto che anche
per quest'anno l'obiettivo sarà
-
-La vittoria,certo!Voglio dimostrare che la nostra
squadra non ha rivali!Pensa,nessuno ha mai collezionato
tanti trofei quanti ne abbiamo noi!-
Dài , fatti coraggio Patty , digli quello che avevi
pensato , non vergognarti , è una cosa semplice
- Sa i, Holly ,io volevo proprio chiederti una cosa
.-
Cavoli, perché balbetto? Così non riuscirò mai a
farmi dare retta! Se nemmeno io mostro un po' di
decisione non abbiamo alcuna speranza
-Certo, dimmi pure, ma che hai , perché sei diventata
rossa?-
Ma che cosa le prende adesso? Non ho mai visto Patty
così strana, chissà cosa le è preso
-Be' volevo che tu mi promettessi una cosa
-
Forza, parlargli appena finirà il campionato è una
buona idea, è la tua unica speranza
Perciò dì:
vorrei che alla fine del campionato ascoltassi una cosa
molto importante che voglio dirti da tempo
Non è
difficile , posso farcela
- Certo, Patty, ma dimmi cosa!-
Accidenti se è strana oggi! Conosco Patty da una
vita e non l'ho mai vista in questo stato! Be' almeno non
sono l'unico a comportarmi in modo assurdo
Ma chissà
che dovrà chiedermi di tanto importante!
Oh no, se mi guarda così non ce la faccio a parlare
Ma perché mi sono ficcata in una situazione così
imbarazzante?! Facevo meglio a tacere
-Ehi,Holly!!!!- la voce di Bruce risvegliò i due ragazzi
da quella sorta di sogno
-Ciao,Bruce!- rispose Holly,l'amico gli fece segno di
raggiungerlo , lui annuì , poi si voltò verso la
ragazza
-Allora,Patty,posso sapere cosa volevi chiedermi?- tornò
a domandarle
Lei era totalmente spiazzata e riuscì solo a biascicare
-Oh,be' volevo solo che mi promettessi di fare del tuo
meglio per vincere il campionato anche quest'anno!-
Ecco, ho detto la cosa più stupida che potessi
inventarmi , se avevo qualche speranza di dare qualche
piccolo indizio alla persona più ingenua che conosca
Be' ho fallito completamente! Pazienza, vuol dire che
devo davvero lasciare che le cose seguano il loro corso
naturale, anche se questo vuol dire continuare ad
aspettare
-Tutto qui ? Ma lo sai che non hai bisogno che te lo
prometta,lo farò comunque
Però se insisti,ti
prometto a nome di tutta la squadra che ci impegneremo al
massimo!Adesso devo scappare,ci vediamo in classe!-
Detto questo Oliver corse via e Patty rimase lì
imbambolata.
Certo che non sarebbe stata una cattiva idea dirgli
di farlo per me ! Almeno avrebbe capito qualcosa
O
almeno m'illudo
Se non l'ha capito fino ad oggi
.
Patty entrò in classe di pessimo umore , buttò la
cartella sul banco e si lasciò cadere pesantemente sulla
sedia
-Ehi,siamo nervosette stamattina!-
Evelyne era comparsa alle sue spalle all'improvviso ,
ovviamente che fosse furiosa col mondo intero era più
che evidente
-Buongiorno,Eve.-
-Cos'è successo?Cos' ha combinato questa volta il nostro
caro Capitan Ingenuità ? -
Soprannome da lei stessa attribuito ad Holly e subito
accolto dai compagni tra le risate generali
.
Azzeccato , a dir poco
.
Patty scosse leggermente la testa , non voleva cominciare
la giornata coi soliti discorsi
E invece , Evelyne ,
come sempre l'aveva scoperta
Era questa la qualità che rendeva Evelyne assolutamente
fantastica ed irritante allo stesso tempo, sapeva sempre
andare dritta al nocciolo della questione!
Anche se Patty dovette riconoscere che centrare il suo
problema non era poi così difficile,il novanta per cento
era rappresenato dall'indifferenza di Holly , ma non
aveva proprio voglia di parlarne in quel momento
.
Indifferenza, Patty, fingi indifferenza
- Perché sei così sicura che c'entri lui?Te l'avrò
detto mille volte che Holly non è il mio unico pensiero
(sto mentendo alla mia migliore amica, povera me! ) , tra
noi non c'è assolutamente niente!-
Brava! Sei stata quasi convincente, peccato che sia una
bugia colossale
- Lo so benissimo che non c'è niente tra voi ed è
proprio questo che ti fa impazzire!- concluse Evelyne
andando a sedersi al suo posto.
Sì , decisamente la odio quando fa così.
SEGUE
.
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