Light and obscurity
CAPITOLO DICIOTTESIMO
PAZZIA
La reazione di Philia aveva sorpreso tutti, ma in fondo,
pensò Zen, era anche giustificata da quello che era
venuta a conoscere da piccola, della morte di suo padre...e
di cui oggi aveva avuto conferma.
Seyal aveva rispostato la sua attenzione sulla sua
vittima
SEYAL: ci tieni tanto a morire Philia-chan?...ti
accontento subito
Per fortuna Philia, in quei pochi minuti di interruzione
, aveva avuto un po di tempo per curarsi le ferite,
ed era quindi in grado di rimettersi in piedi.
Dunque si alzò e, contemporaneamente alla castazione di
Seyal, invocò una barriera protettiva.
Da qui cominciò una battaglia fatta da un lato di soli
attacchi e dall'altro di sole barriere
Zendaru, Xenia e Xelloss non potevano fare altro che
guardare la battaglia, mentre Philia evitava gli attacchi
della sua sorellastra e contemporaneamente le parlava ,
cercando di convincerla di quanto in realtà le volesse
bene.
Tutto questo naturalmente su Seyal non faceva effetto.
Xelloss stava pensando che se prima, quando gli aveva
proposto di prenderla al posto di Philia, forse aveva
potuto ragionare.......oramai era troppo tardi.....probabilmente,
passando dalla parte dell'entità , era stata convinta
dal suo superiore stesso che Philia le era nemica....magari
ipnotizzandola con qualche incantesimo.
E forse se ne rendeva conto anche Philia stessa che non
poteva fare niente....ma non riusciva a rassegnarsi......Un'altra
esplosione risvegliò Xel dai suoi pensieri....non poteva
lasciare che facesse tutto da sola.....non poteva
permettere che Seyal la colpisse.....non riusciva a
starsene senza far niente.........ma.... Philia non
voleva che lui intervenisse....
XEL. testarda! la devi attaccare!! non c'è altro modo,
non vuoi capirlo?!
Philia si distrasse per un momento, e una palla di fuoco
la prese in pieno...e non era la prima....
Cadde a terra...riversa sull'erba...a quel punto ogni
tentativo di combattere era inutile, riuscì solo a
trascinarsi in ginocchio..poi in piedi. Con la mano
destra si teneva una spalla sanguinante, e si reggeva
sulla gamba destra perchè la sinistra era probabilmente
spezzata. Del sangue le colava anche dalla fronte fino
alla guancia e sia il suo mantello che il suo vestito ,
erano strappati in molti punti.
Seyal si stava avvicinando a lei ...sul viso un sorrisino
compiaciuto...
Arrivata a pochi metri da Philia si fermò
Tese il braccio verso di lei
SEYAL: tu mi odi.
E meditò una castazione
Philia chiuse gli occhi
Poi..................
XEL BASTAAAAAAHH!!
Seyal lanciò l'ultima palla di fuoco , mirando al petto
di Philia
Dopo l'esplosione sia gli occhi di Zen che quelli di
Xenia erano puntati sul luogo dove questa era avvenuta.
Quando la polvere e i detriti si diradarono Philia era
ancora in piedi..
..davanti a lei....Xelloss.
Si era teletrasportato all'ultimo momento e non aveva
fatto in tempo ad invocare una barriera sufficientemente
forte...il colpo era riuscito ad oltrepassarla in parte e
lo aveva colpito al petto
nonostante tutto non
badava alla ferita
Aveva gli occhi aperti e puntati su Seyal.
Seyal era rimasta allibita e ora quello sguardo la
spaventava.
PHILIA: X...Xelloss...?...
Xel non si voltò a guardarla, continuava a fissare Seyal.
Seyal indietreggiò di un passo.
SEYAL:t- tu...che cosa vuoi? non sono affari che ti
riguardino.....sono....sono solo fatti miei e di Philia!!!
XEL: ..Philia non può odiarti...perchè lei è incapace
di odiare.....
Seyal si irrigidì per un attimo, e per quell'attimo
sembrò che nei suoi occhi passasse un bagliore di
lucidità, poi...
SEYAL :....t-...TAACIIIIIIIIIHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!
E ricominciò a scagliare incantesimi di tutti i tipi
nella direzione di Philia e Xelloss.
Xelloss prese Philia in braccio al volo, e saltò con lei
da parte, evitando gli incantesimi.
Per un po non fece altro che evitare gli
incantesimi in questo modo, mentre Seyal era ormai in
preda ad una crisi di nervi , e scagliava incantesimi
senza più neanche rendersene conto.
Xenia si preparò a castare un incantesimo offensivo
verso Seyal, ma Zedaru la fermò.
XENIA: che cosa fai
Zen non la stava guardando in faccia, guardava come suo
fratello cercava di evitare gli attacchi saltando da una
parte all'altra con in braccio Philia
ZEN: fermati...
XENIA: ma che cosa fai? non vedi che ha bisogno di
aiuto??
ZEN: ............^^è troppo bello vederlo saltare come
una cavalletta da una parte all'altra^^
*SBONK!*
Xenia gli aveva tirato un pugno in testa.
XENIA: deficiente!! è tuo fratello!!!
Zen si stava rialzando, massaggiandosi la testa e con un
gran lacrimone nell'occhio.
ZEN:uahhhh, mi hai fatto male.....
XENIA: come fai a non essere serio in un momento
simile???
ZEN: cerca di osservare bene
XENIA: uh?
ZEN: secondo te perchè Xelloss non si teletrasporta, o ,
ancora meglio, non attacca Seyal?
Xenia rimase in silenzio.
Zen era tornato serio, anche se un certo sorrisino gli
increspava l'angolo della bocca.
ZEN: se si teletrasporta Philia ci sta male....troppa
magia nera in una volta non fa un gran che bene per i
draghi....e non attacca Seyal perchè lei gli ha detto di
non sfiorarla
Xenia era rimasta allibita...era vero, evitava gli
attacchi ...come se fosse uno sciocco essere umano senza
alcun potere magico.......
Intanto anche Xel era stato preso in pieno da uno degli
incantesimi impazziti di Seyal, l'esplosione lo scaraventò
contro un albero.
Ma non lasciò mai andare Philia.
Xelloss ora era seduto visibilmente ferito e appoggiato
all'albero contro cui era stato scagliato
Philia era abbracciata a lui, e guardava Seyal.
Ora si era fermata di lanciare incantesimi.
Era in mezzo alla radura di quel bosco.....bosco, ...ex-bosco,
dato che oramai era quasi raso al suolo....
Aveva la testa reclinata....le braccia pendevano ai suoi
fianchi....era distrutta...
XEL: quell'incantesimo ipnotizzatore la sta distruggendo
psicologicamente
PHILIA Seyal......
Seyal stava mormorando qualcosa
SEYAL Lei mi odia.....lei è mia nemica......lei mi odia...io
devo ucciderla DEVO UCCIDERLAAAAAAAHHHH!!!!!!!!!!!!!!!
FINE CAPITOLO DICIOTTESIMO
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