Kaori VS Miki!!
Il duello!^_^
Epilogo

Mattina. Miki mescolava lo zucchero nel caffè, guardando alternativamente Ryo e Kaori, seduti davanti a lei. Ancora non riusciva a crederci…
Era stata svegliata nel cuore della notte, da una Kaori al colmo della felicità… che le aveva parlato di baci, di abbracci, di spiegazioni, di frasi tanto sognate, e ancora di baci… sembrava ubriaca, e lo era davvero: ubriaca di gioia.
Contagiata dall’emozione dell’amica, la barista aveva svegliato di soprassalto il marito per raccontargli le ultime, eccezionali notizie… Umi, ancora assonnato, aveva ascoltato tutto senza fare una piega; poi era scoppiato in una fragorosa risata, aveva farfugliato qualcosa a proposito di una festa o di un brindisi, e…si era rimesso a dormire! Miki era rimasta a pensare tutta la notte, troppo felice (per l’amica!) per prendere sonno… al mattino era distrutta!
E non era certo nelle condizioni di sostenere un duello! A malincuore aveva dovuto chiamare Kaori per chiedere una proroga… naturalmente l’altra aveva accettato. E, ridente, era corsa in camera di Ryo per dirgli che alla fine aveva vinto… che la sfida era stata rimandata. Lui era scoppiato a ridere insieme a lei, e l’aveva attirata nell’ennesimo abbraccio… finché Kaori non si era ricordata di avere il caffè sul fuoco ed era scappata di nuovo in cucina. Un odore di bruciato aveva spronato Ryo ad alzarsi… la caffettiera era andata. Insieme avevano deciso di fare colazione al Cat’s Eye… e adesso sedevano davanti a due enormi brioches. Kaori, ogni due minuti, lanciava un sorriso al socio… sembrava ancora in cerca di conferme: ma gli occhi del partner gliele davano, ogni volta.
Alla fine anche Miki si convinse… e si unì all’allegria generale… e proprio in quel momento entrò Umi, con un’enorme bottiglia di champagne e un sorriso canzonatorio all’indirizzo del Saeba. -Tra poco saranno qui anche gli altri!- sogghignò, mentre Ryo cominciava a ringhiare…
La porta del bar si aprì, la campanella suonò allegramente dando il benvenuto ai clienti abituali…
Un paio di scarpe maschili, due paia di tacchi altissimi, altre due paia di scarpe da donna, un paio di mocassini da liceale, altre due scarpe da uomo e un bastone fecero irruzione nel locale, tra grida di giubilo. L’aria si riempì di voci eccitate…
^_^

Fine!