Gli Dei Torneranno

Capitolo 3
"Ritorno a Nuova Luxor"


-Cavalieri, sapevamo che prima o poi sarebbe successo…dobbiamo tornare a Nuova Luxor- disse calma Lady Isabel dopo aver ascoltato la storia che Crystal le aveva raccontato. Sara era distrutta, era appena tornata a casa, e già doveva partire di nuovo, e come la prima volta che lo aveva fatto, era per un motivo "strano". I suoi unici ricordi riguardo la sua partenza dal Giappone erano frammentari…ricordava che era notte…e che si nascondevano…sentiva le voci…perché le avevano coperto gli occhi. Si era ripromessa di chiedere spiegazioni ai suoi genitori, ma non poteva sapere che…
-Sara?- la risvegliò Crystal dai suoi pensieri, scuotendola piano. -So che sei shockata, ma non ti preoccupare, risolveremo anche questa, vedrai…findati di noi…-. Sara avrebbe voluto fidarsi di lui…ma sentiva che c'era qualcosa di più grande di Jack dietro il rapimento…di molto più grande…
Quello stesso pomeriggio partirono alla volta di Nuova Luxor, viaggiarono sull'aereo privato di Isabel. Sara era in uno stato di trance, nn parlava, pensava a cosa potesse volere Jack da lei, si chiedeva perché il ragazzo fosse tanto attaccato al suo amore da rapire la cugina per averla…c'era qualche cosa che nn quadrava…ma nn riusciva a capire cosa…
Solo quando arrivarono Crystal le rivolse la parola, incitandola a scendere.
La casa che Lady Isabel aveva a Nuova Luxor era molto più grande della sua villa di Tokyo, ed era davvero bellissima. Per prima cosa assegnarono le stanze, lei dormiva da sola, ma la sua camera era in mezzo a tutte quelle dei cavalieri, per motivi di sicurezza.
Si chiuse nella sua camera per pensare…il biglietto diceva "Al tempio di Diana"…le ricordava qualche cosa…un ricordo confuso…
(Diana! Ascoltami…noi torneremo a risplendere presto… te l'assicuro…non ci divideranno mai…tornerò…)
Dove aveva sentito quella frase?Dove? La testa le doleva, gli occhi le si chiudevano…scivolò nel sonno istantaneamente.
Era notte inoltrata…tutti dormivano. Lady Isabel nella sua stanza si contorceva nel letto, in preda ad un orribile sogno.
(-Atena! Ridi, ora che puoi!La nostra vendetta è vicina!I tuoi simili ti uccideranno!!E i cavalieri morrano con te! Ricorda Athena…Gli dei torneranno…)
Si svegliò di colpo, madida di sudore, ansimante. Quel sogno, inutile negarlo, le aveva fatto paura perché era una premonizione. Sapeva bene che tutti gli Dei erano contrari a quello che faceva, alla vita che conduceva, e che volevano uccidere il suo corpo mortale per farla tornare sull'Olimpo per punizione. Atena era dunque prossima alla fine? Davvero i cavalieri non potevano nulla? Ma come potevano gli altri Dei arrivare fino a lei? Trasalì…in effetti un modo c'era…

Sara si alzò, tutti gli altri dormivano ancora. Decise di andare da sola al tempio, sia perché se Jack avesse visto altra gente avrebbe di certo fatto del male a Mikaela, sia perché sentiva che così facendo avrebbe ritrovato il suo passato.
Il tempio era tetro a vedersi, Sara entrò e la porta si chiuse dietro le sue spalle, da sola. In cima ad una scalinata stavano Mikaela e Jack, Mikaela era vestita con una tunica bianca che le lasciava scoperte le gambe. In mano aveva un arco. Jack invece era normale, le mostrava le spalle, sembrava non si fosse accorto del suo arrivo. Parlava…
-mio signore e padrone…le ragazze…io ve le ho condotte…ora e solo ora…è il momento.
Sara salì la scalintata che la divideva da Mikaela e la prese per un braccio…

-Lady Isabel!Sara è scomparsa!!!!- esclamò Sirio entrando nel salone dove Lady Isabel attendeva Sara con gli altri cavalieri. -Come sparita?- disse Crystal. Fece il gesto di portarsi una mano al mento, ma l'arto si fermò a mezz'aria…Al tempio!!!!Era andata al tempio di Diana! -Mylady!E' al tempio!- gridò…o cercò di gridare…aveva paura di avere indovinato e la voce gli uscì di gola a fatica, strozzata. -Avanti cavalieri and….- disse Lady Isabel, ma non terminò la frase. Sara entrò in casa seguita da Mikaela. -Niente di speciale- disse -Jack è sempre stato uno stupido!- poi si voltò e guardò Mikaela con uno sguardo strano, sguardo che lei ricambiò.
Crystal la seguì e chiese a Mikaela di ucire un attimo dalla stanza. La ragazza interrogò con lo sguardo Sara, che con un cenno le fece intendere di uscire.
-Sei stata una stupida!- le gridò Crystal -se ti fosse successo qualche cosa? Nuova Luxor è pericolosa Sara!-
Sara lo guardava, ma era strana…altezzosa quasi. -Non osare darmi della stupida! Sei solo un misero mort….- si fermò…le sue pupille si dilatarono…e la sua faccia…la sua faccia sembrava quasi che fosse "mutata" che avesse subito una mutazione…Crystal riconobbe la Sara che conosceva. Lei lo guardò…poi nn si trattenne e cominciò a singhiozzare…
-Ho avuto tanta paura Crystal…Tu…tu non sai…io sono arrivata al tempio…ho visto Mikaela…e poi….non ricordo più niente….-
Crystal l'abbracciò stretta -Sara, anche io ho avuto paura…non allontanarti più da sola…o mi farai morire…- l'allontanò da se e la guardò negli occhi -Hai capito?-
Sara annuì fra le lacrime, poi Crystal si chinò a baciarla. Insieme scesero nel salone. Tutti i cavalieri, Phoenix in primis, si erano riuniti attorno a Mikaela, ma lei nn degnava nessuno di uno sguardo. Quando Sara scese la guardò, e vedendola abbracciata a Crystal i suoi pugni si chiusero forte, in segno di stizza…era successo, era successo di nuovo!Che stupida ragazzina…avrebbero dovuto lavorare ancora molto su di lei!
Quella sera Crystal nn si allontanò un attimo da Sara. La ragazza decise di andare a dormire verso le 22, e Crystal la seguì anche in camera. -Ehi!Devo cambiarmi bello!- gli disse Sara -Per cui sloggia!- Crystal fece finta di nn sentirla e si stese sul letto, chiudendo gli okki. -Cambiati!Io nn spio!- le disse. Sara andò in bagno, si cambiò e poi tornò di là, decisa a cacciare il ragazzo. -senti Crystal…- esordì. Lui nn la fece finire di parlare, e l'attirò sul letto, poi gli si stese sopra. -Ehi gattina, sta notte dormo con te, ci stai?- Sara lo guardava con occhi sgranati: che…che….essere ignobile!Sapeva bene che lei nn poteva resistergli! -Ok- sussurrò piano, poi si divincolò dall'abbraccio del ragazzo e si andò a sedere davanti allo specchio per spazzolarsi i capelli, era un gesto che faceva sempre prima di andare a dormire, era un vizio ormai. Crystal le andò dietro e le accarezzò i capelli, la sua mando bianca faceva un netto contrasto con i capelli corvini di lei. -Hai dei capelli stupendi- le disse chinandosi per baciarle la testa. Poi la girò verso di se e le dette un lieve bacio sulla bocca. Sara era tesa…un fascio di nervi…ma i baci di Crystal a poco a poco la sciolsero. Le baciava il viso, il collo, e i suoi baci avevano il potere di sedurla. Poi la baciò con passione sulle labbra, era un bacio caldo e profondo…
La prese in braccio e la stese sul letto, continuado a baciarla e ad accarezzarla, lei temeva che lui volesse andare più a fondo, ma passarono la notte a coccolarsi così. Era la notte più bella che Sara avesse mai vissuto.
Il mattino dopo Mikaela uscì a fare compere, o così almeno disse, ma Phoenix la seguì di nacosto, preoccupato per la sua incolumità.
Phoenix tornò per primo, era infuriato. Quando Sara gli chiese perché, farfugliò un "Quella stronza…" e poi le disse che nn era niente di importante. Solo dopo Crystal le riferì che Phoenix aveva visto Mikaela con un altro ed era geloso.
Sara si chiese chi mai potesse conoscere la cugina a Nuova Luxor, non ci era mai stata!
Mikaela tornò a notte inoltrata, tutti l'aspettavano in piedi, preoccupati. Era in compagnia del ragazzo che aveva visto Phoenix, ma la cosa straordinaria era che si somigliavano come due gocce d'acqua. Erano UGUALI. Sara interrogò la cugina con lo sguardo, e lei le fece segno di seguirla. La portò nello studio.
Crystal era inquieto, e anche Isabel, ma per due motivi diversi. Crystal nn capiva chi potesse essere quel ragazzo, cosa volesse da Sara e Mikaela, e soprattutto perché era uguale a quest'ultima. Isabel invece era inquieta e tesa perché aveva un brutto presentimento…un bruttissimo presentimento.
Phoenix intanto stava allenandosi per scaricare i nervi, e presto fu raggiunto da Crystal, cominciarono a parlare.
-Allora Phoenix hai proprio perso la testa, eh?-
-Direi di si, nn ti pare? Mikaela è speciale, molto speciale, ma è da un po' che mi sembra strana…nn credi anche tu?-
-Già sembra strana anche a me…da quando l'hanno rapita…tralatro ancora nn ho capito come abbia fatto Sara a liberarla, lei dice di nn aver fatto nulla!
-anche la tua Sara è un bel tipetto o sbaglio??-
-Non è la MIA Sara…-
In quell'istante Pegasus entrò nella stanza -venite a vedere presto!- disse accopagnandola alla tv. C'era il TG e l'immagine di Nuova Luxor riempiva lo schermo.
-Nuova Luxor si tinge di rosso. Nei pressi del Sacro Tempio di Diana è stato rinvenuto il cadavere di un ragazzo orrendamente mutilato, morto perché trafitto da numerose frecce di due diversi tipi. Il ragazzo è stato identificato grazie alle impronte della mano destra, l'unica cosa di lui rimasta intatta. Si chiamava Jack Rossi, era italiano. Ancora oscuri il movente e l'assassino.-
Crystal impallidì…e anche Phoenix -Oh mio Dio…- esclamarono…ma che era successo a quel tempio?

Continua...