Back Roll Turn
#15
SITUAZIONE IN SOSPESO
<<sicura che non vuoi rimanere in ospedale?>>
le chiese Tez prima di salire in moto
<<non ti preoccupare, e poi comunque non mi
lascerebbero insieme a Yuga perché lui ha bisogno di
riposare! Verrò a trovarlo finita la scuola con Mizui!>>
Tez era ritornato in ospedale, e lei prima di entrare a
scuola sgranocchio un pacchetto di crackers che le
avevano dato in ospedale. Si sentiva ancora un po'
debole, ma il morale era alle stelle. Guardò l'orologio:
era quasi l'ora di mensa, e lei entrò di corsa a scuola.
Si precipitò al terzo piano, dove c'erano le classi
dell'ultimo piano. Le porte erano ancora tutte chiuse, ma
lei si piantò davanti a quella della classe di Mizui
la campanella suonò e la porta venne aperta dal
professore che usciva dall'aula, e lei si fiondò dentro,
per buttarsi nelle braccia di Mizui sotto lo stupore di
tutti
<<Mizui!!!!!!!!!!!!!!! Yuga si è svegliato!!!!!!!!
Non è fantastico????? Uau!!!!>>
i compagni del ragazzo guardavano curiosi la biondina
abbracciata a Mizui
<<
sono felice! -si accorse delle facce
curiose che li circondavano, e si staccò dall'abbraccio
della ragazza- vieni Miyu, usciamo di qui!>>
<<è vero, scusa, ero troppo felice e sono corsa
qui a darti la notizia
non volevo metterti in
imbarazzo!^+^;;;;;;;;;>>
adesso che Yuga era fuori pericolo per lei esisteva solo
Mizui. Quello sguardo serio e distaccato che però sapeva
essere così dolce e passionale
quelle labbra che
di solito sfottevano, oppure esultavano per una vittoria,
ieri sera si erano posate sulle sue, calde e travolgenti
<<
che cosa?>>
era talmente persa nei suoi pensieri che non si era
neppure accorta che erano in mensa
<<hai già mangiato all'ospedale?>>
<<solo un misero pacchetto di crackers
>>
da dietro di lei Ayako la sgridò preoccupata
<<che coooosa? Doni il sangue e poi ti mangi solo
dei crackers? Ma tu devi essere pazza! Come sta
Ryo?>>
Miyu saltò addosso anche a lei
<<sì è svegliato dal coma!!!!!!!!!!!!! Non è
meraviglioso?>>
Ayako le sorrise felice
<<già, è davvero meraviglioso! Ehi, vieni a
mangiare con me? Ti devo dire una cosa sul club!>>
Miyu si prese un vassoio con sopra ogni ben di Dio e la
seguì. Poi si voltò a vedere Mizui, ma lui era già
sparito.
<< Ayako sai una cosa?>>
Miyu era decisamente strafelice
<<che cosa c'è?>>
erano arrivate in una classe che rimaneva vuota tutto
l'anno e veniva utilizzata solitamente per le riunioni
dei club. Appoggiò il vassoio sul banco e si preparò ad
ascoltare l'ennesimo motivo di gioia di Miyu
<<non ci crederai mai
ieri sera, prima che
arrivasse quella telefonata
io e Mizui
ci
siamo baciati!!!!!!!!!!!!!! ^3^>>
Ayakomancò la sedia sulla quale si stava sedendo e cadde
per terra
<<che cosa?????? Davvero????>>
<<si!!!!!>>
si alzò subito e la abbracciò congratulandosi con lei
<<uau, sono felice per te, davvero!!!>>
anche Haruko era arrivata
<<ehi, perché ci hai detto di venire qui?>>
anche lei fu messa al corrente del bacio tra Miyu e Mizui
(mentre quello tra Ayako e Miyagi veniva meticolosamente
nascosto)
<<vi ho chiesto di venire qui per un motivo che
riguarda il club! Haruko, l'ho chiesto anche a te perché
tu sei la sorella di Sempai Akagi, e poi sei SEMPRE agli
allenamenti, lo so che non gli osservi molto perché
sbavi dietro a Rukawa tutto il tempo, ma
>>Miyu,
che in attimo aveva divorato il suo pranzo la guardava
impaziente
<<allora, vieni al dunque!>>
<<allora
ho pensato di fare un sorpresa ai
ragazzi della squadra nel caso vincessero contro lo
Shoyo, che come sapete è una delle teste di campionato
>>
Miyu stava correndo verso il cancello della scuola: aveva
fatto tardi in palestra con Hanamichi, e aveva paura che
Mizui se ne fosse andato stanco di aspettare.
Fortunatamente era ancora lì, appoggiato al muro di
recinzione
<<Ehi! Mizui!!! Scusami, ma Sakuragi oggi giocava
peggio di una capra!>>
arrivata lì si appoggiò anche lei senza forze al muro
<<oggi prendiamo il treno per andare all'ospedale:
non sei ancora abbastanza forte>>
si girò e iniziò a camminare. Miyu sorrise e si attaccò
al suo braccio lui la guardò, e capitolò di fronte al
suo sorriso
<<lo sai una cosa? Ayako ha una mente criminale che
tu nemmeno ti immagini!!!>>
lui la guardò interrogativo
<<è inutile, non potrete mai capire! Ahahahah!!>>
<<sei decisamente pazza>>
gli occhi di lei brillarono divertiti
<<lo saresti anche tu se solo sapessi
>>
la fase uno andava a gonfie vele: incuriosire i ragazzi.
<<che cos'è che dovrei sapere?>>
Miyu lo stuzzicò ulteriormente
<<è proprio questo il punto: non devi sapere! Tu e
gli altri
mi dispiace, ma non posso dirti
altro>>
il treno era ancora abbastanza vuoto, ma era l'ora di
punta, e alla prossima fermata si sarebbe riempito.
Trovarono un posto vuoto, e Mizui lo offrì a Miyu
<<e tu?>>
<<non è a me che hanno tolto il sangue stamattina!>>
chissà come c'era riuscita, ma la ragazza lo aveva
convinto a sedersi lui per poi sedersi sulle sue gambe
lui non aveva ancora capito bene come erano andati i
fatti, perché i suoi occhi azzurri lo avevano stregato.
Pensieri contrastanti lo assillavano: nonostante il bacio
del giorno prima non sapeva cosa sarebbe successo. Certo,
lei lo attraeva oltre ogni limite, certo, era la ragazza
di cui non poteva fare a meno
ma d'altra parte con
lei mostrava un lato del suo carattere che non aveva mai
mostrato a nessuno
<<che faccia scura che hai!!! A cosa stai pensando
di tanto problematico?>>
lui si scosse
<<che cosa?>>
la sua risata lo colpì come la luce del sole dopo una
galleria
<<lo sapevo, tu hai la testa da un'altra parte!!>>
con un dito sulla fronte gli spinse scherzosamente la
testa contro il vetro
<<ehi la nostra fermata! Vieni, su!>>
si alzò e prese la sua mano, per poi correre con
luifuori dal treno
<<ehi appena in tempo! Ops!>>
stava quasi per cadere
<<che hai?>>
lei lo rassicurò
<<no, niente, un capogiro
andiamo!!!>>
mise il suo braccio sotto quello di lui e si
incamminarono.
<<Miyu! sei tu! Vieni, vieni! Noi stavamo andando a
casa a prendere i documenti, visto che stava meglio
avevamo pensato che potevamo anche lasciarlo solo per
mezzoretta
ma se ci sei tu
>>
<<non preoccupatevi, noi siamo venuti apposta per
fargli compagnia! Sta riposando?>>
<<no, ha dormito fino ad adesso! Vai pure, noi
saremo qua al massimo tra tre quarti d'ora>>
Miyu aprì la porta della camera dell'amico, e si
precipitò da lui con gli occhi lucidi
<<ehi, Yuga! Come stai? Ti fanno molto male le
ferite?>>
<<stai tranquilla piccola, mi danno degli anti-dolorifici!
Tu invece? Mi hanno detto che ti sei fatta togliere tanto
di quel sangue
>>
Miyu si schernì
<<l'ho fatto con piacere! E se ti fosse mancato un
rene mi sarei fatta togliere pure quello!!!!!!!!!>>
<<non esageriamo! Comunque ti ringrazio: sono
sicura che è stato grazie al tuo sangue che mi sono
ripreso! Adesso
ho una parte della tua energia! Però
stai tranquilla, non vado in giro a dare soprannomi alla
gente!>>
a quella allusione alle sue abitudini lei non potè fare
altro che ridere, concellando con la mano le lacrime che
prima le erano scese sulle guancie
<<sai, Tetzuo è stato qui praticamente fino ad
adesso
mi sento parecchio in colpo er quello che
era successo quella mattina, (Ryo si riferisce
all'episodio in cui lui aveva capeggiato il gruppo contro
Tetzuo, e alla fine si erano trovati coinvolti anche
Mizui, Sakuragi, Mito, Takamiya, Okuso e Noma intervenuti
dalla parte di Tetsuo) ma Tetsuo sembra aver dimenticato
tutto.>>
in quel momento entrarono nella stanza anche Sendo e
Uozumi
<<Ehi, Ryo, come va?>>
<<me la sono vista brutta, ma adesso va un po'
meglio, grazie
>>
Miyu intervenì
<<anche loro due sono rimasti tutta la notte!
Eravamo tutti molto preoccupati per te
>>
Uozumi buttò sul letto di Hiyuga un compact-disc
<<hai vinto la scommessa Ryo>>
la memoria del ferito tornò a una calda e afosa giornata
estiva di tanti anni fa.
Hiyuga aveva preso una moto, e felice era corso da tutti
i suoi amici per mostrarla
<<è una forza, vero Uozumi?>>
i rapporti tra i due non si erano ancora completamente
raffreddati
<<scommetto che nel giro di un anno ti sarai rotto
l'osso del collo>>
<<non essere disfattista! Sai cosa ti dico? Anche
quando farò un incidente, se lo farò, non mi romperò
mai l'osso del collo! Vedrai!>>
<<quanto vuoi scommettere?>>
<<il nuovo CD di Madonna!!!!!>>
Uozumi si era girato e aveva fatto per riprendere la sua
strada
<<non ce l'ho>>
Yuga lo aveva rincorso
<<allora compralo! E se vinco io me lo dai!!!>>
allora Uozumi aveva fatto finta di niente e aveva
continuato per la sua strada.
E adesso il CD era lì, sul suo letto.
<<davvero non mi sono rotto l'osso del
collo?>>
<<non te lo avrei portato se no
>>
una volta all' hotel, nel buio della sua camera, Miyu
pensava a tutte le situazioni che si erano accumulate nel
giro di pochi giorni. Mizui
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