OH, Yeah...

INTRODUZIONE:

Buondì a tutti, è la prima volta che mi cimento con una fanfic a capitoli e dato che sono una persona piuttosto incostante, spero di riuscire a portarla a termine senza troppi dilungamenti.
L'idea per questa storia mi è venuta in mente molto tempo fa, quando ancora nemmeno sapevo cosa fosse internet né tanto meno le fanfiction, soprattutto per divertire quello scellerato di mio fratello, al quale, con rammarico, dedico questa 'cosa'.
Ho risistemato la scarna storia iniziale (che constava di ben tre pagine) e ne ho fatto qualcosa di più corposo e rimodernato.
Tutto ciò trae origine da un fatto realmente vissuto... (almeno la parte iniziale e, spero, finale) vissuto da me ovviamente e dalla squadra di calcio che ero andata a vedere in un caldo pomeriggio d'estate!

In qualche modo sono anche io presente nella storia e prendo le sembianze di una delle tifose impazzite dell'inizio - quella che urla il nome di un giocatore e crede di sapere tutto sul calcio, dando ragioni di dubbio al povero Bruce - giuro che i miei consigli nella realtà erano del tutto razionali ^ ^;;
Gli altri personaggi dell'inizio sono tutti reali, e spero che nessuno mi chieda i danni morali per averli così deliberatamente presi in giro, creando una bella caricatura su di loro (caricatura poi mica tanto…).

I giocatori della squadra italiana sono un po' veri un po' no, insomma un bel miscuglio… mentre quelli della nazionale giapponese credo che siano più che conosciuti ed è quindi ovvio che non mi appartengono assolutamente©!

Diciamo che in tutta questa storia io ho manifestato apertamente le mie simpatie e antipatie per i personaggi di Takahashi e che quindi, se qualcuno crede che io abbia esagerato nell'umiliare Holly o abbia offeso qualsiasi altro giocatore cartaceo, soprattutto non nominandolo minimamente nella storia, supplico di essere perdonata dato che ho semplicemente seguito il mio 'istinto'. ^__~

I nomi utilizzati sono quelli del mitico cartone, il quale ha accompagnato la mia splendida infanzia, causandomi seri danni mentali e fisici, a causa della mia voglia irrefrenabile di imitare del gesta del mitico Benji Price e quindi assumendo sempre la parte del portiere durante le assurde, improvvisate partite di calcio… finendo sempre con il cadere a terra e riempire le mie splendide ginocchia di bambina, di lividi e tagli simpatici, dei quali tuttora riporto alcune cicatrici.
(Più che altro in porta ci finivo perché non ero molto brava a giocare a calcio, ma codesta è un'altra storia.)

Un altro ragguaglio riguarda le diverse citazioni che vi sono all'interno della storia, alcune magari saranno più evidenti altre forse meno, comunque ce ne sono parecchie e riguardano perlopiù cose che nel passato e nel presente mi hanno colpito o semplicemente divertito, quindi sono piuttosto personali e non biasimerò nessuno se non verranno apprezzate o comprese. Comunque sfido ognuno a scovare quelle più nascoste. DAI è un bel giochino! *____*

Per quanto riguarda infine la scelta dei titoli dei capitoli penso ci sia poco da dire: dato che odio mettere i titoli alle cose, ho deciso di inserire i titoli delle canzoni che per me hanno significato qualcosa o semplicemente mi sono piaciute di più nel corso della mia vita, e che ovviamente, centrino almeno un pochino con il capitolo. Quindi i titoli non mi appartengono, ma sono dei rispettivi autori©!

Ora credo che sia arrivato il momento di congedarmi, altrimenti l'introduzione rischia di diventare più lunga della ff, ricordando che ogni asterisco presente nella storia (*), è accompagnato da rispettiva nota esplicativa a fine capitolo.

Ringraziando sin da ora chi avrà il coraggio di andare avanti a leggere la storia dopo le prime righe e soprattutto la mitica Julie, sempre disposta a pubblicare anche delle cose indecenti come questa (sempre che lo sia ancora dopo averne letto il contenuto), saluto e me ne vado lasciandovi finalmente soli.

Alimentate il mio ego… tradotto, scrivete pure!
Lucky