Doppia Personalità

3° CAP.......


Mentre si avviarono all'uscita, notarono che la ragazza era una loro conoscenza....era Patty....che si stava guardando in giro in cerca di qualcosa...o per meglio dire di qualcuno:
-Guardate chi c'è all'uscita- fece Bruce con un sorriso un po malinconico
-Ma chi starà aspettando?- domandò Julian
-Voi che dite?- disse allusivo Harper.

Mark, che era davanti al tutto il gruppo stava parlando con Warner e Mellow. I ragazzi più indietro lo stavano fissando, aspettavano di vedere quello che sarebbe successo quando lui fosse passato di fronte alla ragazza.

Lei, si accorse dell'arrivare dei ragazzi, si sentì in imbarazzo non appena vide Lenders, anche se non lo diede a vedere. Poi, qualcuno distrasse i loro pettegolezzi, fu lo sguardo di lei che si illuminò. Stava guardando verso i ragazzi, non compresero subito a chi fosse rivolto il suo sguardo. Lo capirono soltanto quando sentirono dei passi, come se uno stesse correndo verso di loro. Si girarono di scatto, per veder correre verso di loro la figura atleletica di...Benjamin Price.

Passò accanto a loro, lì fissò con uno sguardo indecifrabile. Concluse la sua breve corsa proprio davanti a lei, che lo guardava sorridendogli. Lo sguardo di lui non era molto sereno, Patty notò nel suo volto che qualcosa non andandava. Nonostante questo lui riprese il passo e lei gli fu subito accanto....se ne andorono via così....

I compagni guardavano stupiti la coppia che senza rivolgergli parola si stava allontanando...a quel punto Bruce riprese parola:
-Guardate un po quei due!-
-Guardare cosa?- si intromise Holly
-Ma allora sei proprio tonto-
-Bruce non capisco che vuoi dire?- continuò Hutton
-Ma li vedi....si vedeva che lei stava aspettando lui....lo capirebbe qualunque.....-
-Qualunque persona normale.....- si intromise Mark distante pochi passi da loro -Ma lui non è una persona normale....a volte mi chiedo pure se sia una persona-
-Cosa vorresti dire?- gli si avvicinò Hutton
-La verità....mi chiedo se alla fine non ti sposerai col tuo pallone...lasciamo- fissò Holly -Lasciamo perdere- si voltò e riprese il passo -Vi saluto...- alzò la mano in segno di saluto e se ne andò solo.

Non lo seguirono neppure Ed e Danny, avevano capito dal suo tono di voce che voleva restare solo.
-Ma che cavolo succede....prima Benji ora Lenders?- disse Diamond sempre più confuso
-Io invece mi domando dove stiano andando Patty e Benji- domandò a sua volta Bruce
-Io invece....mi sono stancato di tutti i vostri pettegolezzi- disse Julian superandoli ed andandosene insieme a Callaghan. Dopo alcuni minuti non c'era più nessuno, poco a poco se n'erano andati tutti stanchi di ascoltare quelle chiacchere, ed alla fine Bruce aveva deciso di andarsene, mentre dentro di lui combattevano due sentimenti, da una parte il rimorso per il casino che aveva combinato mentre dall'altra la voglia di scoprire cosa stesse accadendo.

Intanto, per le vie di un centro abitato, Mark stava camminando pensieroso, talmente pensieroso che non si accorse di quello a cui andava incontro. Camminando con la testa altrove andò a sbattere contro qualcosa....anzi qualcuno. Fece finta di nulla e riprese il passo, ad un certo punto due braccia lo bloccarono per le spalle, si girò di colpo, e potè vedere un uomo dalla faccia poco rassicurante.

L'uomo, era alto sul metro e novanta, molto robusto e con un fisico ben proporzionato. Capelli lunghi fino alle spalle di color nero molto scuro. Indossava una t-shirt a mezze maniche di color nero, ed un paio di pantaloni larghi e bianchi...e per finire un paio di mocassini.

-Hey ragazzino....non ti sei accorto di avermi urtato- disse l'uomo
-Mmmmmmmmh- fece Mark guardandolo in faccia e posizionandosi una mano in faccia per coprirsi il naso
-Hey bello non hai capito?- disse avvicinandosi ancora di più a lui
-Prima di tutto- incominciò Mark staccandosi dalla sua presa -Non mettere le tue luride mani su di me-
-Come osi...io non sono affatto lurido...- disse l'uomo sul punto di perdere la calma
-Eccome se lo sei.....- poi guardandolo come se provasse disgusto -Ma guardati un po....sembri proprio un barbone-
-B******o- fece l'uomo lanciandosi contro di lui.

Mark schivò il pugno...L'uomo si sbilanciò e cadde a terra. Stava per cominciare una rissa, un uomo contro un ragazzo, la gente passava come se niente fosse....guardava....ma non faceva nulla....proprio come se nulla stesse accadendo.

L'uomo si rialzò da terra, si avvicinò di nuovo al ragazzo:
-Ti credi furbo, eh ragazzino?- disse l'uomo con aria di sfida -Seguimi un po...ti farò vedere a cosa porta fare lo sbruffone- continuò facendogli segno con la testa di seguirlo
-Non mi sono mai tirato indietro ad una sfida...e non intendo iniziare oggi-disse Mark.

Quella giornata era stata devastante per l'autocontrollo del ragazzo, sfogarsi era il modo migliore per non pensare a quello successo prima. Seguì l'uomo fino a dei giardinetti, appoggiò la borsa in terra ed aspetto che l'avversario facesse la prima mossa.

L'uomo si stava avvicinando lentamente a lui, con i pugni chiusi, pronto a sferrare un colpo appena Mark si fosse distratto:
-Ti darò una bella lezione....- disse sferrando un pugno
-Vedremo- rispose Mark schivandolo.

Un'altro pugno, questa volta l'aveva quasi preso. Ora era il suo turno, sferrò velocemente due pugni, nulla, anche l'uomo era rapido. Si avvicinò velocemente e fingendo di dargli un sinistro...cambiò all'ultimo momento colpendolo con il destro in pieno stomaco. L'uomo si accasciò a terra. Posizionò di nuovo i pugni, in posizione di difesa, vicino al proprio viso, e fu in quel momento che sentì...uno strano odore sulla mano destra. L'annussò e sentì una puzza tremenda....un misto di sporcizia ed alcolici....

Avanzò di due passi:
-Ma da quanto è che non ti lavi?- domandò Mark
-Che c***o te ne frega- fece l'uomo nel tentativo di alzarsi -Sei veramente forte per essere un bamboccio-
-E tu non sei male per essere un vecchio- affermò il ragazzo.

L'uomo si alzò, e con una finta riuscì a buttare a terra Mark, che ritrovandosi spiazzato cercò di rialzarsi. L'uomo gli bloccò i movimenti mettendogli un piede nell'addome, poi si chinò su di lui:
-Bene ed ora bamboccio...come la mettiamo?- disse come per prenderlo in giro.

Mark si slanciò all'indietro come per fare una rovesciata, colpendo l'uomo con la gamba destra, questo movimento permise a Mark di liberarsi, buttando in davanti l'uomo. Il ragazzo si alzò con un veloce movimento, guardò l'uomo a terra davanti a lui:
-Ti è bastato o ne vuoi ancora.....- non fece in tempo a finire che l'uomo si alzò da terra sorridendo al ragazzo
-Complimenti.....oggi ho trovato pane per i miei denti- fece porgendogli la mano - Ti faccio le mie scuse-
-Accettate.....comunque lascia che ti dia un consiglio....ti dovresti lavare più spesso....guarda in che stato sei- fece facendogli notare i propri vestiti
-Un ragazzino che mi vuol dare ordini- rise -Comunque hai ragione...è che ho avuto un po di problemi-
-E no....non voglio sapere nulla...mi bastano i miei- disse il ragazzo riprendendosi la borsa.

Senza voltarsi, si incamminò, lasciando solo l'uomo:
-Che strano tipo....- poi guardandosi gli abiti -Però è vero....facciò schivo conciato così- odorandosi la maglietta -Mamma mia che puzza.....mi sa che mi sono trascurato troppo- detto questo l'uomo prese la strada opposta a quella di Mark.

Nello stasso istante, Patty e Benji stavano camminando per il centro, quando lei si fermò di scatto:
-Benji....- disse con un tono di voce molto basso.

Non rispose, continuava a camminare, come se lui non fosse veramente lì in quel momento. Lei, riprese il passo, e si portò davanti a lui posando le proprie braccia sul torace del ragazzo, per bloccarlo. Alzò lo sguardo per incrociare quello di lui:
-Cos'hai.....parlami- disse guardandolo con tenerezza
-Nulla........-
-Non mentire Benji....dopo quella volta...dopo tutto quello che abbiamo passato....penso di riuscire a capirti maggiormente....-
-Patty....- disse prendendole le mani -Anche io riesco a capirti di più.....ma questo dubbio mi stà distruggendo.....- disse abbassando lo sguardo
-Ti riferisci per caso.....hai miei sentimenti per Holly???-
-Anche....-.

Stava per aggiungere altro, non fece in tempo, perchè il suo sguardo rimase immobile davanti ad una scena. Cercando di non guardare Patty negli occhi, aveva spostato lo sguardo altrove. Fu in quell'istante che vide quella scena.

Holly camminava con una ragazza al suo fianco. Questa era una scena molto rara. Infatti, lui aveva detto che non aveva intenzione di impegnarsi con nessuna, che il suo unico amore era il pallone....ed allora perchè...perchè era con quella tipa....anzi chi era quella ragazza.

Questi erano stati i pensieri di Benji, che non si accorse dello sguardo indagatore dell'amica. Quando se ne accore tentò qualcosa per evitare che anche lei vedesse quella scena:
-Hey che ne dici se andassimo subito a casa.....ho una fame....-
-Ma.....- disse lei non capendo il suo cambiamento d'umore.

Non capiva, fino a qualche secondo prima era molto giù di morale, ed ora dopo aver volto lo sguardo verso qualcosa, il suo umore era totalmente cambiato....non era da lui. Provò a guardare nella direzione dove poco prima stava guardando lui....fu in quell'istante che vide quella scena.

Benji se ne accorse....ormai era tardi...lei aveva visto tutto......cosa sarebbe successo ora.....



Fine 3° cap...........