Fanfiction di City Hunter creata da Tati(tatisan@tin.it)
Ryo,Kaori e tutti i personaggi di City Hunter sono proprieta' di Tsukasa Hojo,Sunrise,Shueisha e degli aventi diritto.
Rating : PG-13 (linguaggio e situazioni)
Tipo : Alternate Universe
Se volete usare questa ff per il vostro sito o modificarla , informatemi mandandomi una mail,grazie.

Il Terzo Desiderio

Kaori batte' le palpebre piu' volte:possibile che quel delizioso carillon di legno intagliato costasse cosi' poco?Contati piu' volte i soldi presenti nel suo borsellino,si decise ad entrare nel negozio di antichita' e a domandare informazioni piu' precise.

"E' piuttosto vecchio e,sebbene la molla funzioni ancora,non suona piu'.In pratica la chiavetta gira a vuoto" le spiego' con cortesia il negoziante,un anziano signore dal vago accento inglese :"Sa,questo carillon ha una strana storia.Ogni qual volta l'ho venduto,in un modo o nell'altro e' tornato da me.Non mi chieda come,so solo che la mattina aprivo il negozio e la scatolina era di nuovo al suo posto!"
Kaori sorrise e annui' :" Mi piace e non sono superstiziosa.Anzi,le storie misteriose mi affascinano!La compero,grazie!".


"Ryo!!Ryo sei a casa??".Al richiamo di Kaori nessuno rispose,cosi' la ragazza poso' la borsa sul divano e corse in cucina per esaminare meglio il suo meraviglioso acquisto.Il carillon non era altro che una scatoletta in legno larga circa 10cm di lato,quadrata,intagliata con motivi ondulati di vago sapore orientale.Una volta aperta,una molla faceva sollevare una graziosa bambolina di legno,vestita da odalisca.Probabilmente quando si caricava il carillon,il pupazzetto ruotava su se stesso seguendo la musica.

Ora restava ferma a fissare Kaori,che non pote' fare a meno di notare i dettagli della figurina: sottilissimi bracciali d'oro ai polsi,orecchini ,anch'essi d'oro, ai lobi delle orecchie,talmente minuscoli e sottili che la ragazza si domando' chi mai avesse potuto fare un lavoro di oreficeria cosi' perfetto e sottile.Perfino i pantaloni sembravano di soffice tessuto,al punto che Kaori li tocco' per accertarsi che fossero davvero di legno.

"Vediamo se riesco a farti suonare!" disse tra se' Kaori,prendendo la chiave della scatolina e infilandola nel foro posto sotto la scatola.Nel sollevare l'oggetto ,aveva sentito qualcosa spostarsi all'interno del fondo e,presa dalla curiosita',tolse la chiave e si mise a cercare un punto adatto per aprire la base del carillon.Lo trovo' facilmente...una piccola crepa sulla parte posteriore della scatola,come se gia' qualcun altro avesse cercato di aprire l'oggetto.

Una lieve pressione esercitata con la punta della lama di un coltello fu sufficiente e il fondo cadde sul tavolo della cucina,insieme a qualcos'altro.Un oggettino dorato e scintillante.Una chiave con la testa incisa.Kaori la prese con curiosita' e la provo' immediatamente nella carica del carillon,prima ancora di rimettere la base.

Con sua grande sorpresa,non solo si adattava perfettamente,ma non appena inizio' a dare la carica,vide l'antica macchina mettersi in movimento.Pochi colpi di chiave e giro' la scatola,posandola sul tavolo e aprendone il coperchio.Cio' che vide le tolse il fiato.

Non c'era piu' la bambolina di legno che ballava,ma al suo posto c'era una minuscola ragazza,con i capelli nerissimi, legati in una lunga coda di cavallo, seduta con aria annoiata sul supporto della figurina di legno.Era ancora vestita da odalisca,con i gioielli ai polsi e alle orecchie,ma tutto sembrava fuorche' un pupazzetto di legno.I pantaloni erano azzurri,di un tessuto leggero che lasciava intravedere il rosa delle gambe e il corpetto,ricamato in oro,era di colore blu.

Improvvisamente la ragazzina giro' la testa,vide Kaori e sbuffo' seccata ;"Oh salve mio potente,nuovo,padrone.Esprimi tre desideri e te li esaudisco.Ma facciamo in fretta eh?E non chiedermi altri tre desideri,chiaro?"disse con molta malagrazia.

Kaori lancio' un grido e cadde dalla sedia.


Dopo qualche minuto di totale panico,Kaori si tiro' su,quasi terrorizzata dall'idea di cosa diavolo ci fosse sul tavolo.Ritrovo' il carillon con la ragazza,intenta a limarsi le lunghe unghie :"Co...co...co..."
"Cosa sono?" replico' la piccola odalisca con aria di sufficienza :"Un genio,jinniya,fatina,elfo,maga dei buoni desideri e all'occorrenza anche fatina dei denti,per servirti".Kaori prese fiato.Un genio?In casa sua??"Sei davvero un genio?".Il Jinniya sbuffo' per l'ennesima volta :"No,sono un pokemon impazzito.CERTO che sono un genio.Allora,li esprimi questi desideri,si o no?".

Kaori la guardo' perplessa :"Ehi...i desideri sono una cosa importante.Posso chiederti tutto?".Il piccolo genio poso' la lima e si soffio' sulle unghie :"Si,tanto voi umani chiedete sempre le stesse cose:tette piu' grosse,soldi,un harem completo,la fama,il successo,eccetera,eccetera...".Kaori non si lascio' impressionare :"Posso chiederti anche di andare sulla luna e di portare la pace nel mondo?".Il genio annui' e comincio' a pettinarsi i capelli,ignorando del tutto l'apprensione di Kaori.

"Cosa e' successo ai tuoi precedenti proprietari?" domando',sentendosi sempre piu' convinta di avere a che fare con un demone e non con un genio :"Soppressi dai loro stessi desideri.Beh,non sempre...ad alcuni e' andata bene" rispose seccamente il genietto,continuando a lisciarsi i capelli.Kaori penso' a lungo,quindi decise :"Voglio esprimere il mio primo desiderio!"

Questo sembro' attirare finalmente l'attenzione della ragazzina,che si mise in piedi sul suo supporto :"OOOH!Bene!Vuoi che ti faccia le tette piu' grosse?Che ti dia un corpo da sballo?".Kaori scosse la testa :" Voglio che Ryo capisca cio' che provo!" disse tutto d'un fiato."Ok,fatto" replico' la minuscola figura,che riprese a pettinarsi i capelli."Come sarebbe a dire 'fatto'??"domando' Kaori :"Tu neanche lo conosci Ryo!".Il genio fece spallucce :"E che fa?Leggo nel tuo pensiero ed esaudisco!"

Una voce che la chiamava dal salotto,fece sobbalzare Kaori.La voce di Ryo?Poteva essere,ma sembrava strana...comunque per prudenza Kaori chiuse il carillon.Non voleva essere presa per matta,Ryo gia' la prendeva in giro abbastanza.
"YUHHHHHUUUUU KAORIIII,guarda che ho comperato!" disse la figura che era appena entrata in cucina.

Kaori cadde dalla sedia per la seconda volta nella stessa giornata,ma questa volta non grido'.


"Ry...ch...".Kaori non riusciva a fare altro che fissare la donna che era entrata in cucina.Quell_A_ era Ryo.Solo che era una donna!Aveva la faccia di Ryo,la stessa risata sguaiata,gli stessi occhi e la stessa altezza.Restava pero' il fatto che,senza ombra di dubbio,quella davanti a lei era una donna! "Ryo,si puo' sapere che accidenti hai fatto???"domando' con ira.La nuova arrivata sembro' stupirsi :"Che intendi?Sono andata a fare la spesa,come ti avevo detto...aaaaaah com'e' bello Hiroshi!Ne sono innamorata!Ma tu mi capisci,vero Kaorichan?".

Kaori fece tre passi indietro.Hiroshi,il macellaio...era il sogno segreto di Ryo...? All'improvviso fu colpita da un'illuminazione:il desiderio!!Aveva chiesto che Ryo comprendesse i suoi sentimenti,nel senso che...al diavolo il senso,non era *questo* che aveva chiesto.Forzando un sorriso,Kaori prese la scatola e scappo' in camera sua.

Quando apri' il coperchio,il piccolo genio stava facendo della ginnastica :"CHE ACCIDENTI HAI FATTO??!" ringhio' con una tale violenza che il genietto perse l'equilibrio e cadde seduto nella scatola :" Ho esaudito il tuo desiderio,no?".Kaori scosse il capo :" Non era quello che intendevo!".La ragazzina fece spallucce,rimettendosi a fare flessioni :"Ma come!Mi hai chiesto che lui comprendesse i tuoi sentimenti.Come donna di sicuro li comprende benissimo,perche' li vive in prima persona."

Kaori agito' la scatola,facendo rotolare la figurina da un lato :"Col cavolo che li capisce!Ora rimetti le cose a posto!".L'odalisca si gratto' la testa,tirandosi in piedi :"E' il tuo secondo desiderio?".Kaori non ci vide piu' dalla rabbia :"SEI SCEMA O COSA?Tu hai fatto il guaio e tu lo aggiusti!Io non ti ho chiesto questo!!".Il jinniya sorrise :"Senti bella,tu che hai chiesto?* Voglio che Ryo capisca cio' che provo*" disse,imitando la voce di Kaori :"E questo ti ho dato.Puoi negarlo?Se ora vuoi annullare il tuo primo desiderio,devi esprimerne un secondo!E il discorso finisce qui!" concluse,chiudendo il coperchio della scatola con una manina.

Kaori stava per lanciare il carillon contro il muro quando senti' la vociona del 'nuovo' Ryo :"YUHUUUUUU KAORICHAAAAAAN,vieni a vedere che bel vestitino a fiori che ho comperatooooo".
Sospirando,poso' la scatola sul letto e la apri' :" Secondo desiderio.Voglio che tutto torni come prima" disse con voce mogia,chiudendo completamente gli occhi quando senti' la vocina del genio dire "Fatto"


Kaori,piu' tardi, trovo' Ryo seduto in poltrona che leggeva una rivista porno.Aveva pensato a lungo se raccontargli tutto o meno,ma alla fine aveva optato per il no,tremando al semplice pensiero di quali oscenita' avrebbe potuto desiderare.Aveva lasciato la scatola in camera sua,chiudendo la porta a chiave,proprio per evitare intrusioni.E intanto si arrovellava su cosa avrebbe potuto chiedere e,soprattutto,sul 'come' avrebbe dovuto chiederlo per evitare di essere fraintesa da quello stupidissimo genietto.

Ryo l'aveva vista distratta e aveva cercato di stuzzicarla con le solite battutacce,ricevendo in risposta solo qualche mugolio indecifrabile.Incuriosito dal comportamento della socia,l'aveva seguita quando era andata in camera sua.Origliando meglio che poteva,senti' che la sua socia parlava con qualcuno!Possibile che avesse un uomo nascosto in camera??Che lo tradisse sotto il suo stesso tetto??Provo' a sbirciare dal buco della serratura,ma la sua socia aveva lasciato la chiave inserita e quindi non si vedeva nulla.Ryo era pero' piu' che deciso a scoprire cosa stesse succedendo!

Intanto Kaori stava discutendo animatamente con il genio,anche se 'discutendo' non era un termine corretto per descrivere la situazione : Kaori parlava e il piccolo folletto si smaltava le unghie con cura."Insomma!Sui libri non dice che i geni chiedono un desiderio messo per iscritto e con tanto di clausole.Strofinano la lampada,il genio esce e fa quello che gli chiede il padrone.Punto.Si puo' sapere perche' accidenti tu stai rendendo tutto cosi' difficile?Sappi che non ho gradito affatto lo scherzo del cambiamento di sesso di Ryo.Perche' non cerchi di essere gentile??"

Il genietto termino' di laccarsi il pollice della mano destra,quindi chiuse il vasetto di smalto :"Quell'idiota di Aladdin ha rovinato la reputazione di noi geni!Hai la piu' vaga idea di cosa voglia dire essere un genio?Di dover passare l'eternita' ad esaudire desideri stupidi di gente idiota??Ormai sono quasi 2000 anni che sento sempre le stesse richieste...'fammi rapire dagli alieni'...'voglio essere Dio'...'voglio essere invisibile' e via di seguito.Mai un desiderio originale.Mai una richiesta intelligente!"

Kaori si mise seduta sul letto :"Che intendi per *intelligente*?Tu cosa chiederesti?".Il genio si sedette sul bordo della scatola e mostro' i polsi a Kaori : i piccoli braccialetti d'oro tintinnarono,urtandosi :"La liberta'...essere libera,umana...non dover piu' esaudire desideri.Avevo 16 anni quando chiesi ad un genio 'immensi poteri' e lui...beh...in un certo senso me li ha dati.Dannata interpretazione del cavolo.Fui trasformata a mia volta in un genio e,colmo della beffa,costretta a fare la bambolina danzante in un carillon,io che amavo la magia e leggere libri antichi.Bah che schifo!".

Kaori rimase in silenzio,non aveva mai pensato alla vita di un genio in questi termini.Beh,a volerla dire tutta,non aveva mai neanche pensato che i geni esistessero.E comunque non intendeva sprecare il suo terzo desiderio!Voleva chiederle di far dichiarare Ryo,ma con una frase espressa in questo modo,avrebbe di sicuro ottenuto la dichiarazione dei redditi del Saeba e nulla di piu'.Doveva preparare il desiderio con cura,scriverlo per bene e cercare tutte le possibilita' di fraintendimento presenti.Chiuse il carillon e ando' a prendere carta e penna.Non seppe mai che Ryo era entrato subito dopo in camera sua,aveva aperto il carillon,e si era domandato perche' mai Kaori parlasse con una bambolina di legno.

Seduta al tavolo della cucina,aveva gia' cominciato a stendere la forma definitiva del suo desiderio,quando Ryo entro' in cucina :"Kaori...dove sono i miei pantaloni blu?Ho un buco nei jeans e non so che mettermi..." Kaori sbuffo',coprendo i fogli che aveva scritto :"Imparare a rammendarteli da solo no,eh?".Ryo sghignazzo' :"E perche' mai?Ho te che pensi a tutto!".Kaori scosse il capo...che idiota :"Va bene,mettili in salotto,che finisco qui e vado a sistemarteli."

Ryo se ne ando' tutto contento e Kaori sorrise.Ryo era un idiota,un idiota adorabile,pero'.Prese i fogli che aveva pazientemente scritto e li strappo'.Quindi ando' nella sua camera,apri' il cofanetto e disse "Terzo desiderio.Io desidero..."

Epilogo

Shinjuku,qualche tempo dopo.

"E' quiiiiiii,me lo sento e il mio fiuto non sbaglia mai!SIGNORINAAAAAA...venga quiiiii,le posso leggere la mano,i piedi e ,se vuole,anche le sue splendide gambeeeeeee...signorinaaaaaaa...saro' il suo dizionario dell'amoreeee *ARGH* KAORI!".Ryo si era fermato all'improvviso,abbandonando l'inseguimento della nuova,splendida bibliotecaria,non appena aveva visto comparire Kaori,in cipiglio,minigonna e martellone :"DISGRAZIATO!Anche nella biblioteca pubblica devi fare casino eh??".Una voce da uno dei tavoli di lettura li rimprovero' con forza :" INSOMMA!La piantate??".

Kaori avvampo' e Ryo si fece piccolo-piccolo :"Psss...Kaorichan..." sussurro' con la voce bassa :"Giuro che non lo faccio piu'...".Kaori si era chinata quasi fino a terra,dove Ryo stava strisciando,per sentire cosa diceva.Replico' con un sussurro :"Andiamo via,disgraziato".

Appena fuori della biblioteca pubblica le urla ricominciarono,seguite dal rumore di un oggetto pesante che si schiantava a terra.

La bibliotecaria ,inseguita fino a poco tempo prima da Ryo, scosse la testa facendo ondeggiare la sua lunga coda di cavallo nera,prese un libro da uno scaffale con la mano dalle lunghe unghie laccate di rosso e lo porse con gentilezza alla persona che lo aveva chiesto,sorridendo divertita.

Fine