Prima di tutto devo avvisarvi che anche se adoro Dragon ball io la serie GT ancora non l'ho vista...quindi se per caso trovate qualche discrepanza...chiudete un occhio, ok? ^__- Poi per meglio farvi comprendere
la storia devo comunicarvi le età dei personaggi: Quando arriverete a leggere la canzone...vi prego...non ridete! Non pensate all'anime al quale si riferisce...ma soltanto alle parole e alle cose che vuole esprimere...secondo me ci andava a pennello (anche se convengo con voi che è un po' strano trovare quella canzone mentre si parla di Dragon Ball ^^;;;). Non mi sembra che si sia altro da aggiungere...quindi...Buona Lettura ragazzi!
LA CANZONE DI PAN
- Dai Pan! Non puoi rifiutarti ancora! - Ho detto di no Shelly! - Senti ormai facciamo luniversità! - E questo cosa cambia? - Lanno scorso non hai voluto scrivere la mia canzone per il concerto del diploma perché temevi che i nostri amici ti prendessero in giro ma ora questo problema non sussiste più! - Ho detto che non ho alcuna intenzione di scrivere la canzone per la festa di san Valentino! Shelly la guardò molto delusa. Non riusciva proprio a capire perché Pan si ostinasse a non voler scrivere la canzone. Lei era sempre stata così brava! Aveva anche una bella voce ma Shelly era contenta che alla sua amica non interessasse il mondo discografico avrebbe avuto una rivale fortissima! Pan guardava il viso dellamica. Stava per cedere lo sentiva Ormai non aveva più scuse per rifiutare Ma non poteva certo dire a Shelly la vera ragione del suo rifiuto Pan sospirò. Tornò a fissare gli occhi tristi e delusi di Shelly che sembravano accusarla Cedette. - Ok ok hai vinto dannazione! Scriverò quella canzone! Shelly labbracciò di scatto. - Oh grazie! Sei un angelo! Sono certa che sarà un successone e io farò del mio meglio per cantarla al meglio! E mi raccomando devessere romantica Pan si voltò per tornare a casa. - Lo so lo so è per san Valentino, no? La giovane saiyan si diresse verso il cancello delluniversità. Si era messa nei pasticci Non che avesse problemi con la canzone anzi aveva già in mente qualcosa ma Sospirò. Ricordava ancora come se fosse ieri il giorno in cui la sua migliore amica Bra aveva detto a tutti che Pan aveva composto una canzone Zio Goten si era tappato la bocca con entrambe le mani per non riderle in faccia mentre Trunks non si era dato tanta pena era scoppiato a ridere senza rendersi conto che laveva ferita in un modo così profondo che ancora dopo tanti anni le bruciava Pan amava Trunks con tutto il cuore, ma per lui era sempre stata solo la nipote del suo migliore amico oppure lamica del cuore di sua sorella per questo lei non aveva mai cercato di mostrargli quali fossero veramente i suoi sentimenti sapeva che sarebbe stata solo unennesima delusione. Finalmente arrivò a casa Gohan e Videl non cerano e così Pan si diresse subito nella sua stanza.
Trunks era annoiato fino allinverosimile! Essere il presidente della Capsule Corporation aveva i suoi vantaggi certo ma a volte gli era davvero insopportabile! Ultimamente non riusciva a trovare il tempo nemmeno per uscire con le ragazze non che ne avesse realmente voglia ormai lo annoiavano tutte - Adesso basta! Non ce la faccio più - Trunks si alzò di scatto dalla sua scrivania, prese la giacca e uscì dallufficio. Pochi istanti dopo era a casa. Aprì la porta dentrata e la prima cosa che vide fu sua sorella Bra che parlava al telefono. Aveva unaria felice ed eccitata. - Davvero? Ma è fantastico! Non vedo lora che arrivi quel giorno! Cosa? Ma certo non ti preoccupare daccordo! Allora ci vediamo si ciao! Bra rimise a posto la cornetta del telefono e si voltò verso il fratello che era rimasto ad osservarla. - Con chi parlavi sorellina? Bra sorrideva compiaciuta. - Parlavo con Pan! Sai la notizia? Per la sera di San Valentino luniversità di Pan ha organizzato un grande party e una sua amica dovrà cantare! Così ha chiesto a Pan di scrivere la canzone che chiuderà la serata! Non è magnifico? Trunks sorrise. - Bene sono certo che Pan se la caverà benissimo! Bra lo guardò in modo strano ma non disse nulla, poi la ragazza prese la sua giacca e fece per uscire. - E ora dove vai? - Vado da Pan! Mi ha detto che voleva farmi leggere la parte che ha già composto - Ti spiace se vengo anchio? E un po che non vedo Pan vorrei salutarla! - Ma io Bra non sapeva cosa fare non era certa di come Pan avrebbe accolto Trunks in quel particolare momento
Pan era concentrata a scrivere il ritornello e non sentì il campanello suonare. Ripeteva nella mente le parole e le collegava alla musica che cera di sottofondo Shelly era stata gentile a darle la cassetta con la registrazione della musica composta per loccasione! Ripeteva le frasi come una litania mentre nella sua mente si formavano miriadi d immagini di un passato che probabilmente lavrebbe sempre tormentata. Quandera piccola Trunks la coccolava sempre, la prendeva in braccio passava sempre molto tempo con lei da quando invece aveva cominciato ad uscire con le ragazze dopo aver terminato luniversità tutto era cambiato. E mentre lei iniziava a scoprire la forza dei suoi sentimenti per lui il ragazzo si allontanava sempre più Non avrebbe mai saputo quanto male le faceva tutte le volte che le presentava la sua fidanzata del momento dicendo la piccola Pan oppure è come una sorellina per me Dimprovviso avvertì la presenza di qualcuno. Si voltò di scatto e vide Bra e Trunks fermi sulla soglia della sua stanza. Il ragazzo sorrideva, mentre Bra la guardava con uno sguardo strano sembrava preoccupata era come se volesse chiederle scusa - Ragazzi! - Ciao Pan - Bra non sapeva cosa aspettarsi. Trunks si fece avanti e si avvicinò a lei. - Allora Pan come procede il testo della canzone? Bra mi ha detto del party! Complimenti! Perché non provi a cantarcela? Il saiyan continuava a parlare tranquillamente senza rendersi conto che il viso della ragazza si faceva sempre più triste. Bra cercò dintervenire: - Ma smettila Trunks magari Pan non ne ha voglia e io preferirei sentirla solo quandè finita! - Ma dai sono sicuro che Pan non vede lora di - Trunks si bloccò di colpo quando vide le lacrime bagnare le guance di Pan. Bra si avvicinò a Pan e le mise una mano sulla spalla cercando di trasmetterle un po di forza... - Pan ma cosa ti prende? sussurrò Trunks preoccupato. - Possibile possibile che non capisci? Come puoi farmi questo ora? Trunks non riusciva proprio a capire - Ma di cosa parli Pan? La ragazza alzò di scatto il viso e lo guardò. Trunks rimase senza fiato quando si accorse della disperazione che albergava in quegli occhi ormai lucidi di lacrime! - Non ti farò mai leggere questa canzone hai capito!?? Non ti permetterò di ferirmi di nuovo! Questa volta non ci riuscirai Detto questo Pan venne presa da una furia tremenda. Si voltò prese i fogli in cui aveva scritto le strofe e fece tutto in mille pezzi. Poi tornò a voltarsi verso Trunks. - Mai hai capito? MMAAAAIIIIII . Trunks, sconvolto, cercò di avvicinarsi a Pan per calmarla, ma lei fu più veloce. Uscì dalla finestra e volò velocemente sparendo in pochi attimi alla vista dei due fratelli.
Il ragazzo continuava a fissare il punto in cui Pan era sparita. Ma che diavolo stava succedendo? Si voltò verso la sorella che lo guardava con occhi pieni di rimprovero. - Ma come hai potuto Trunks? - Anche tu con questa storia? Ma si può sapere che cosa stà succedendo? - Non ci posso credere! Come hai potuto dire quelle cose a Pan sapendo quanto lavevi ferita laltra volta? Lo sguardo di Trunks era incredulo. - Ma di cosa stai parlando si può sapere? Bra lo guardava confusa. - Trunks ma non ricordi cosè successo il giorno che tornai a casa insieme a Pan comunicandovi che stava scrivendo una canzone? - Non ricordo bene mi sembra che io e Goten fummo divertiti dalla novità ma poi quando la ascoltammo ci ricredemmo era bellissima! Bra annuì. - Già ti eri messo a ridere come un idiota ferendola profondamente nei suoi sentimenti! Era così ansiosa di raccontarti la novità sperava di vedere la sorpresa e lorgoglio nei tuoi occhi ma tu Trunks si sedette stancamente sul letto. - Cercai di convincere Pan che tu e Goten non volevate offenderla lei non vi disse mai nulla, ma la ferita non si è mai richiusa. Pensa che ha rifiutato di scrivere anche la canzone per il concerto tenuto la sera del diploma. Aveva paura che tu la prendessi di nuovo in giro Per questo prima ero così contenta che si fosse decisa a tornare a scrivere! Avevo sperato che forse le cose si stavano aggiustando ma a quanto pare la situazione è addirittura peggiorata. Trunks non le rispose. Si alzò e uscì dalla stanza. Bra sospirò non aveva idea di quello che sarebbe accaduto
Il giorno dopo nellufficio del presidente della Capsule Corporation . - Alle 10 ha lappuntamento con il presidente delle fabbriche Makkining, alle 11 dovrà recarsi alla sede dalla banca per la firma del contratto, mentre alle 13 incontro con colazione insieme a nuovi potenziali clienti Trunks si era alzato con un fortissimo mal di testa e la voce di Cherry, la sua segretaria, lo stava facendo aumentare. - Durante il pomeriggio ci sarà lincontro con lavvocato per la stipulazione dei nuovi contratti, mentre alle 17 Trunks non resistette più Si alzò e senza degnare Cherry di uno sguardo si avviò verso la porta. Prima di uscire si fermò ma non si voltò. - Niente da fare annulli tutti gli appuntamenti di oggi - poi uscì senza aggiungere altro. Una volta di nuovo allaria aperta Trunks cominciò a sentirsi un po meglio. Non cera da stupirsi che avesse quel tremendo mal di testa non aveva praticamente chiuso occhio. Limmagine di Pan e lespressione disperata del suo sguardo gli erano rimasti scolpiti nel cuore non riusciva a togliersi quella scena dalla mente! Voleva molto bene a Pan era una delle sue migliori amiche non poteva pensare di averla fatta soffrire in quel modo E oltretutto non se nera nemmeno accorto! Cosavrebbe dovuto fare ora? Sarebbero bastate le sue scuse per riparare al danno? Trunks sospirò non sapeva più che fare Era talmente triste e giù di morale che decise di passare a casa di Goten per farsi consigliare in fondo Goten era lo zio di Pan e sicuramente la conosceva meglio di chiunque altro
Goten ascoltò tutta la storia ad occhi sbarrati. Non aveva mai sospettato nulla Ed esattamente come Trunks si sentiva terribilmente in colpa. Il ragazzo vedeva Trunks veramente giù doveva fare assolutamente qualcosa per farlo distrarre. - Senti Trunks non arrovellarti più così vedrai che tutto si aggiusterà le chiederemo scusa e tutto si sistemerà. - Ne sei convinto? Io non la farei così facile! Tu non hai visto il suo sguardo Goten lo prese per un braccio e lo fece alzare. - Vieni con me! Ho io la cura giusta!
Bra aveva aspettato che Pan uscisse da scuola e laveva accompagnata a fare shopping! Niente come fare compere poteva distrarre la mente di una giovane ragazza dai propri problemi o almeno questa era la filosofia di Bra ! ^^;;; - Ma dobbiamo proprio? Non ne ho per niente voglia! Bra non si fece incantare. - Non ci pensare nemmeno ragazza mia! Ricordati che alla festa di san Valentino dovrai essere la più bella sono sicura che stupirai tutti! E poi è ora che ti trovi un fidanzato Pan voltò lo sguardo non poteva permettere a Bra di scoprire il suo segreto. Non poteva rischiare che qualcuno ne venisse a conoscenza sicuramente lavrebbero compatita! Per cercare di sviare lattenzione Pan si decise ad entrare in un negozio che sembrava particolarmente fornito. Le due ragazze passarono tutto il pomeriggio a fare compere e la ragazza trovò uno splendido abito da sera per la festa. Era completamente nero, a tubino con una grossa scollatura che lasciava libera la schiena! Pan era perfetta fasciata in quel vestito che sembrava essere fatto apposta per lei, visto che riusciva a mettere in evidenza ogni sua curva. Bra la guardava ammirata. - Sei splendida! Pan arrossì confusa. Non era abituata a vestire in modo troppo femminile a lei piacevano gli abiti comodi che le permettessero di muoversi con agilità in eventuali combattimenti - Bene principessa! Ora che sei pronta non resta che trovare labito per me - Per te? Non dirmi che - Esatto! annuì la ragazza con un sorriso Ho intenzione di partecipare anchio alla festa! Sono certa che ci sarà da divertirsi! E poi non vedo lora di ascoltare Shelly mentre canta la tua canzone!
Trunks ancora non riusciva a crederci! Come diavolo aveva fatto Goten a convincerlo ad uscire insieme a due sue amiche? Stavano camminando ormai da ore intorno al centro commerciale mentre le ragazze andavano in visibilio ogni volta che passavano davanti ad una vetrina nuova Non ce la faceva più sapeva che Goten stava cercando di distrarlo però non sembrava affatto funzionare La sua mente riusciva solo a focalizzarsi su una cosa Pan! Guardò la ragazza che lo stava tenendo a braccetto era molto carina quello era sicuro ma perché a lui questo non bastava più? Era già un po che si era accorto di questa cosa Perché non riusciva a trovare la ragazza giusta per lui? Prima o poi tutte lo annoiavano non cera nessuna che riuscisse ad interessarlo per poco più di un paio di settimane era forse lui che aveva dei problemi? Finalmente Goten propose di fermarsi in un cafè a prendere qualcosa da bere. I quattro ragazzi entrarono e si sedettero ad un tavolino accanto alla vetrata.
Ormai Pan era sfinita non avrebbe mai immaginato che fare shopping insieme a Bra fosse così faticoso! Però era soddisfatta avevano trovato dei bellissimi abiti e completato il tutto con degli accessori abbinati ma cosa più importante si era rilassata e non aveva pensato così intensamente allorigine dei suoi problemi - No non è possibile Pan si bloccò allistante! Non poteva crederci non appena aveva pensato a lui eccolo che si materializzava! La ragazza vedeva Trunks seduto in un cafè insieme a Goten e a due bellissime sconosciute. Non poteva vederlo in viso perché le dava le spalle ma sapeva che era lui ne percepiva perfettamente laura Allimprovviso una delle ragazze si strinse languidamente a lui Pan strinse gli occhi sentendo la gelosia roderle furiosamente lanimo ma poi lo scoraggiamento e la tristezza presero il sopravvento - E inutile che io sia gelosa non ho nessun diritto di esserlo! Trunks è uno dei ragazzi più corteggiati della città è normale che - non riuscì a finire la frase a causa del nodo che le si era formato in gola. Bra non sapeva cosa tormentasse così lamica anche se poteva intuirlo con facilità - Pan senti - Scusami Bra ti ringrazio per avermi aiutato a scegliere il vestito! Ma adesso è ora che io torni a casa ciao ci vediamo! Senza dare tempo allamica di ribattere, Pan corse verso luscita del centro commerciale. Una volta allaria aperta spiccò il volo.
Appena tornata a casa la ragazza si mise subito seduta alla scrivania per cercare di riscrivere le strofe che aveva distrutto nellimpeto di rabbia il giorno prima Dopo circa unora però Pan si rese conto che non si ricordava assolutamente nulla le parole erano come sparite dalla sua mente eppure solo il giorno prima le sapeva quasi a memoria Sconsolata decise di uscire un momento in cerca dellispirazione. Passeggiò per le vie senza sapere dove andare Quanto le mancava nonno Goku! Lui era sempre stato lunico a capire al volo tutto quello che le passava per la mente lunico che sapeva tranquillizzarla e consigliarla senza mai criticarla e giudicarla Pan provava molta nostalgia così decise di recarsi al piccolo laghetto non molto distante dalla casa di Chi Chi e Goten il luogo che più le ricordava suo nonno Dopo una mezzoretta di volo atterrò sulle sponde del lago Il sole ormai stava tramontando e il colore rosso invadeva tutto lorizzonte e sembrava voler inghiottire lintero globo terrestre Pan si sedette con la schiena appoggiata ad un albero ad osservare sulla scena così bella, ma che emanava anche tanta solitudine
Chi Chi stava lavando i piatti canticchiando una canzone, mentre Goten era seduto sul divano e guardava senza molta voglia un programma televisivo. Dimprovviso il suo sguardo si fece più attento - Ma questa è - pensava sorpreso Goten si alzò dal divano e proprio in quel momento squillò il telefono. - Goten! Rispondi tu per favore! - Ok! disse il ragazzo Pronto? Ah..ciao Bra! Si dimmi
Qualche minuto dopo - Mamma io esco un attimo! così dicendo il giovane saiyan si precipitò fuori dalla porta. Corse velocemente verso la sponda del lago No! Non poteva sbagliarsi era proprio la sua aura! Pan! Goten si fermò quando la scorse appoggiata allalbero fissava lorizzonte con uno sguardo perso Gli si strinse il cuore dovera finita la sua piccola nipotina? La ragazzina piena di vita, sempre pronta a divertirsi e a cacciarsi nei guai? Dove si era nascosta? Quella Pan che gli stava davanti era come lombra di se stessa possibile che avesse davvero perso tutta la fiducia in se stessa? Goten faticava a crederci, ma le parole di Bra rimbombavano ancora tra le sue orecchie Lentamente si avvicinò. - Ti manca molto vero? Pan laveva percepito chiaramente quindi rispose senza essere per nulla sorpresa - Si molto Goten le si sedette accanto. Entrambi restarono per un poin silenzio. Poi Goten si voltò a fissarla con sguardo triste - Non ho fatto un buon lavoro...vero? Finalmente la ragazza si decise a guardarlo negli occhi. - Come? - Non sono riuscito a prendere il posto di mio padre non è vero? Goten sospirò Avevo deciso di aiutarti proprio come faceva sempre papà sia con me che con te ma a quanto pare non ci sono riuscito Pan lo guardava senza sapere cosa dire. - mi dispiace Pan ti ho fatto soffrire io non La ragazza lo bloccò con un gesto della mano. - Bra ha la lingua lunga quando si tratta di te vero? sorrise ironica Pan. Goten imbarazzato tentò di negare ma Pan non lo lasciò fare - comunque tranquillo ormai è acqua passata! Il ragazzo scosse la testa e le mise le mani sulle spalle. - Io non credo visto come ti stai comportando Pan voltò il viso dallaltra parte per evitare che suo zio si accorgesse delle lacrime che rischiavano di spuntare dalle sue ciglia. - Pan..ascolta lo so che forse questo non basta, ma né io né Trunks volevamo offenderti o ferirti non puoi immaginare come questo pensiero ci faccia star male Pan non potè più trattenersi scoppiò in lacrime. Goten la prese subito tra le sue braccia cercando di infonderle un po di comprensione e calore umano. - Non so più cosa fare zio Goten - sussurrò tra i singhiozzi la ragazza. Il saiyan la strinse un po più forte. - Lo ami molto vero? La ragazza non rispose a parole, ma i suoi singhiozzi aumentarono così come la sua stretta intorno alle spalle di Goten. Restarono così per vari minuti, finché la ragazza cominciò a calmarsi. - Goten - Si? - Perché vi ostinate a considerarmi una bambina? Guardami sono cresciuta! Sono una donna ormai e ho tutti i sentimenti che una donna può provare Il ragazzo la guardava senza dire nulla. - Non hai idea di quanto può essere difficile crescere nelladolescenza sapendo che qualunque tuo sentimento anche il più bello e il più profondo saranno destinati a spegnersi miseramente senza neanche avere la possibilità di essere vissuti ti senti rinnegata la tua chance di felicità tu non puoi capire La ragazza si alzò e si alzò da terra di qualche metro fissando il viso del saiyan con sguardo accusatore. Il ragazzo sentì una pena infinita per lei, ma allimprovviso la rabbia prese il sopravvento. - Sei una vigliacca! - Cosa vuoi dire? Pan era incredula - Sei davvero sicura che il sentimento che provi sia amore? La ragazza annuì. - E hai mai provato ad esternare il tuo sentimento? Sai che vuol dire essere rifiutati davvero? Hai mai rischiato tutto quello che hai di più caro per amore? Tu non hai idea di cosa significhi donarsi a qualcuno significa superare le proprie paure superare il bisogno che hai degli altri significa capire che la felicità di colui che ami è più importante della tua Pan aprì la bocca per protestare ma non ne uscì nessun suono - Tu ti sei chiusa nel tuo dolore senza neanche tentare di far crescere i tuoi sentimenti sei tu che li stai facendo appassire Pan! Abbi un po di coraggio! Se lo ami veramente devi dirglielo! Anche rischiando di essere rifiutata! Solo allora potrai iniziare a convivere con la solitudine che ti stai portando addosso da molto tempo da troppo tempo Pan non volle sentire altro si alzò in volo e sparì. Goten continuò a fissare il cielo pensando a quello che aveva detto - Forse sono stato troppo brusco ma io non potevo permettere a Pan di continuare ad auto commiserarsi nel suo dolore
La notte della ragazza fu tremendamente agitata continuava a rigirarsi nel letto senza trovare un attimo di tregua. Le parole di Goten sembravano uscire da un registratore rotto le risuonavano nella mente ciclicamente Possibile possibile che si fosse davvero chiusa in se stessa distorcendo la realtà?
Il giorno dopo Shelly si trovava nella biblioteca delluniversità. Stava cercando alcuni libri da leggere per il suo prossimo esame. Mentre vagava per gli scaffali pensava a Pan - Non si fa vedere da ben 2 giorni sono un po preoccupata chissà come stà ??? Avrà già scritto la canzone? La ragazza sorrise probabilmente Pan era rimasta a casa per perfezionare la melodia era sempre stata una pignola su certe cose Mentre usciva in corridoio si imbattè in uno dei suoi professori - Ah..Shelly cercavo giusto te! Il preside ti vuole parlare
Trunks, dopo una mattinata stressante al lavoro, aveva deciso di andare allisola del genio a trovare i suoi amici, sperava di passare un pomeriggio allegro senza dover combattere ogni minuto contro i suoi stessi pensieri pensieri che come al solito erano focalizzati su Pan! Ultimamente aveva cominciato a mancarle molto le sembrava di vederla ovunque e quando capiva che non era lei si sentiva estremamente deluso. Ormai era già da un po che era in volo e stava per lasciare la costa e dirigersi verso il mare aperto quando Questa volta non poteva sbagliasi! Era laura di Pan quella che avvertiva ma lei dovera? Volando lì intorno si avvicinò ad una collinetta. La riconobbe subito Era il luogo in cui lui, Goku e Pan erano atterrati al ritorno dal loro viaggio spaziale alla ricerca delle famose Sfere del drago! Ma lei dovera? Il ragazzo atterrò vicino al boschetto. - Che ci fai tu qui? - Pan! Allora avevo sentito giusto stavo andando dal genio quando mi era sembrato di avvertire la tua aura e mi sono avvicinato. Invece tu piuttosto che diavolo ci fai qui? La ragazza si voltò verso lalbero centrale che era come un simbolo per quel luogo sorrise malinconica poi disse - Credo un tuffo nel passato Trunks le si avvicinò pronto a scusarsi per il suo comportamento passato, ma lei lo prevenne - Mi dispiace Trunks! Mi sono comportata da perfetta stupida due giorni fa tu non centravi nulla ti chiedo scusa non avrei dovuto urlare in quel modo. Il ragazzo scosse la testa e disse: - Non devi ne avevi tutte le ragioni I due si fissarono per un po, poi la ragazza iniziò a camminare verso la cima della collina. Trunks la seguì senza dire una parola Quando arrivarono in cima una leggera brezza si era alzata e Pan si sistemò i lunghi capelli neri con una mano mentre si sedeva tranquilla a fissare la vallata. Quanti ricordi avevano entrambi i ragazzi! Ricordi dinfanzia di gioventù di avventure e di combattimenti Erano memorie felici, ma anche tristi, dolci o piene di rimpianti ma la cosa che li univa era proprio in fatto di averle in comune! Avevano passato così tanto tempo insieme che ora anche stando vicini senza parlare potevano percepire i pensieri dellaltro
Trunks si sentiva strano. Provava una tranquillità che non pensava di poter provare specie in quei giorni, in cui si sentiva così confuso Perché? Perché proprio accanto a Pan? Perché lei era lunica che non lo annoiava mai? Perché quando pensava ad una ragazza il viso di Pan era il primo che gli entrava nella mente? Lentamente si sdraiò sullerba guardare il cielo pieno di nuvolette bianche simili a sprazzi di panna portati via dal vento lo rilassava proprio come la presenza accanto a lui.
Pan non sapeva come mai perché quel giorno la presenza di Trunks non la metteva più in agitazione? Perché ad un tratto gli ultimi anni di sofferenze erano spariti come cancellati da un colpo di spugna perché le venivano in mente solo dolci ricordi? Aveva dimenticato già come aveva detto Goten Persa nel suo dolore aveva scordato il perché si era innamorata di Trunks aveva relegato in un angolino della sua anima quelle fantastiche sensazioni che le sgorgavano senza più barriere dal cuore Si voltò lentamente a guardare il ragazzo sdraiato accanto a lei poi sorrise come se un dolce soffio di vento tiepido fosse entrato dentro di lei a sanare tutte le ferite del suo cuore Poi si sdraiò accanto a lui ora sapeva cosa doveva fare!
Altri due giorni passarono ad una velocità impressionante. Pan non era ancora tornata in facoltà. Aveva passato le ultime 48 ore a preparare la canzone per il party ci aveva lavorato giorno e notte ma era veramente soddisfatta era la canzone più bella che avesse mai scritto. E ogni volta che la cantava le faceva provare delle forti sensazioni sperava solo che tutto andasse per il meglio
Shelly decise di andare a casa di Pan cominciava ad essere davvero preoccupata. Ed inoltre aveva delle grandi novità da comunicarle Le due ragazze si chiusero nella stanza della giovane saiyan ad ascoltare la registrazione della canzone. Quando lultima nota si perse nellaria Pan premette il tasto di stop e si voltò verso Shelly aspettando trepidante i suoi commenti La cantante aveva le lacrime agli occhi - E..è davvero straordinaria - fu tutto ciò che riuscì a dire. Pan sorrise felice. Le due parlarono ancora un po della canzone e dei dettagli della festa. Shelly si fece dare una copia del testo in modo da poterlo studiare bene già dal giorno successivo ci sarebbero state le prove e doveva darsi da fare Poi prima di uscire si decise a comunicare alla ragazza la sorpresa
Pan sospirò mentre osservava Shelly incamminarsi verso il centro di Satan City Ancora non riusciva a crederci! Il grande cantautore americano Erik Tompson aveva trovato i suoi testi molto interessanti e aveva proposto una collaborazione per creare le canzoni per un grande film che sarebbe andato in produzione allinizio dellanno Lunica clausola a questo contratto: trasferirsi in America! Era uno dei suoi grandi sogni diventare una cantautrice famosa e lavorare con il Sig. Tompson sarebbe stata unesperienza preziosissima ma era davvero quello che voleva? Voleva lasciare la sua casa? La sua famiglia? I suoi amici? Trunks
Finalmente era arrivato il grande giorno! San Valentino! Tutti alla facoltà erano in fermento. Laula magna era stata allestita di tutto punto. Il palco era già posizionato insieme agli strumenti del gruppo che avrebbe intrattenuto gli ospiti. I ragazzi addetti allorganizzazione del rinfresco correvano di qua e di là portando bevande e vassoi pieni di prelibatezze appena uscite dalla cucina di un famoso ristorante. Pan si trovava nellaula accanto insieme ai ragazzi del complesso per spiegare gli ultimi dettagli della scaletta. Ormai erano quasi le sette e la ragazza stava per tornare a casa a prepararsi, quando uno dei professori addetti al controllo e alla sicurezza la avvisò che cera una telefonata urgente per lei. Pan ebbe un bruttissimo presentimento - Pronto? Sono Pan - Pan sono io - la voce era bassa e tremendamente arrochita - Io chi? Pan chiuse gli occhi sperando di non sentire la risposta che sospettava - Shelly Oh no! E adesso cosa facciamo? Erano in seri guai! - Shelly! Ma che cosa ti è successo? Mentre Pan ascoltava lamica che con fatica le spiegava come quel mattino si era svegliata con la gola completamente paralizzata il preside entrò nella stanza con il famoso Erik Tompson. Quando Pan lo vide entrare lo avvertì subito dellaccaduto. Luomo prese in mano la cornetta e parlò per qualche minuto con la ragazza alla fine annuì vigorosamente e interrupe la conversazione. - Sembra proprio che Shelly non ce la faccia ad essere presente stasera - Infatti! Dovremo cancellare la sua canzone dalla scaletta - Niente affatto! il preside la bloccò subito Resterà tutto come stabilito! Il sig. Tompson è venuto qui stasera apposta per ascoltare quella canzone non possiamo assolutamente modificare il programma! - Ma non abbiamo la cantante! Come faremo? Il preside sorrise furbescamente: - A quanto dice Shelly tu saresti la degna sostituta! Non solo conosci perfettamente la canzone, ma, sempre a parere di Shelly, sei una bravissima cantante! Al suo livello..o forse anche migliore Pan si sentiva con le spalle al muro. Aveva scritto la canzone ma non voleva assolutamente salire sul palco non poteva! Sicuramente avrebbe fatto una pessima figura Il signor Tompson sembrò percepire il suo disagio. - Non ti devi preoccupare degli altri quando sarai lassù ricordati di concentrarti solo sulla canzone e sui sentimenti che vuole esprimere canta con il cuore e tutto andrà bene! La ragazza rimase immobile ancora un po indecisa. Il preside diede la spinta finale - Forza Pan! Sono certo che andrà tutto benissimo! E ricordati che hai promesso al Signor Tompson una risposta alla sua offerta alla fine della serata La ragazza cedette e annuì. - Va bene! Come volete canterò io! Ora però sarà meglio che mi sbrighi a tornare a casa per prepararmi
Alla Capsule Corporation, tutto sembrava procedere come al solito Bulma era chiusa nel laboratorio in mezzo a tutti i suoi computer, Vegeta si allenava nella stanza di gravità, Trunks era chiuso in camera sua, mentre Bra - Finalmente! esclamò sorridendo alla sua immagine riflessa nella specchio. La serata tanto attesa e allo stesso tempo tanto temuta era alla fine arrivata. La ragazza si era preparata con cura. Aveva indossato il vestito che aveva acquistato insieme a Pan che le stava a pennello Era un modello a tubino, molto simile a quello di Pan, ma molto meno audace lunico suo particolare erano due vertiginosi spacchi ai lati che mettevano in risalto la forma perfetta delle sue gambe ogni volta che camminava Il colore era un rosso scarlatto. Vi unì un collarino di velluto e due bellissimi orecchini a pendente La ragazza si guardava approvando con la testa ciò che vedeva non era mai stata presuntuosa ma sapeva bene di essere una bella ragazza eppure spesso e volentieri era costretta a passare la festa degli innamorati da sola Bra si scosse subito da quei tristi pensieri quella sera doveva essere dedicata ad aiutare la sua amica del cuore..e non a piangersi addosso Decisa prese con sé la borsetta e uscì dalla sua camera. Arrivata in salotto sentì qualcuno suonare alla porta. Riconobbe la sua aura ancor prima di vedere chi fosse Cosa ci faceva lì Goten? A quellora poi? - Ciao Goten! lo salutò aprendo luscio. Il ragazzo la stava guardando con uno strano sguardo negli occhi - Ciao Bra! Accidenti come siamo eleganti! Non dirmi che stai andando al party delluniversità? La ragazza annuì con un sorriso. - Bene! Allora potremo andarci insieme! Bra si voltò di scatto. Cosa stava succedendo perché Trunks voleva andare alla festa? - Trunks? Cosa vuoi dire? E cosa ci fai vestito così elegante? Fu Goten a rispondere per lamico, che intanto era arrivato alla fine delle scale. - Abbiamo deciso di andare ad ascoltare la canzone di Pan credo sia il minimo che possiamo fare
I tre arrivarono che il party era già iniziato. Unincredibile massa di gente si era riunita per festeggiare in allegria quella festa così speciale! Naturalmente il 90% dei presenti erano coppiette di fidanzati Bra cercava Pan fra la gente anche Goten e Trunks stavano scrutando intorno a loro Un complesso di giovani ragazzi stava suonando canzoni romantiche e da un lato del salone era stata allestita una pista da ballo Le luci psichedeliche rendevano difficoltosa la ricerca, ma i tre saiyan sapevano che la loro amica era già arrivata la sua forte aura sembrava coprire tutta la stanza.
Poi allimprovviso Trunks vide una ragazza fantastica camminare lentamente verso di loro. Sentì un paio di suoni strozzati arrivare da sua sorella e da Goten, ma lui non riusciva a staccare gli occhi da quella visione! Il suo viso era quello di un angelo il suo corpo si muoveva sinuosamente unaura di fascino la permeava Un solo suono uscì dalle sue labbra - Pan
Pan si sentiva così imbarazzata! Non solo Bra era venuta ma anche Goten e Trunks! Come diavolo avrebbe fatto a cantare davanti a loro? Inoltre Trunks era di uneleganza mozzafiato come suo zio Goten del resto! Da quando i due erano entrati gli occhi di ogni ragazza della sala si erano puntati su di loro! Erano come due calamite la loro bellezza, il fascino e la sicurezza che emanavano tutto contribuiva a farli apparire come due angeli Facendosi coraggio Pan si decise ad andare a salutarli. Quando i suoi occhi e quelli di Trunks sincontrarono rimasero come allacciati da un filo invisibile. La ragazza con suo grande stupore si accorse che lespressione nei suoi occhi non era la solita Trunks non laveva mai guardata in quel modo Un misto di sorpresa, di curiosità ma anche sì sembrava quasi desiderio quello che vi leggeva possibile? Possibile che Trunks la trovasse desiderabile? Pan non voleva illudersi comunque ormai aveva preso le sue decisioni e sarebbe andata fino in fondo!
Proprio mentre la ragazza si fermava a circa un metro dagli amici, il complesso iniziò a suonare un pezzo romanticissimo. Prima ancora che avessero il tempo di salutarsi, Trunks afferrò la mano di Pan e le chiese dolcemente: - Ti va di ballare? Poi senza attendere risposta la trascinò sulla pista e labbracciò stretta a sé. Goten e Bra fissavano stupefatti i due. Pan faticava a respirare il cuore le martellava in petto talmente velocemente che per un attimo temette che stesse per esplodere. Non poteva essere vero! Trunks la stava tenendo stretta tra le sue forti braccia sembrava uno dei suoi soliti sogni ad occhi aperti ma questa volta avvertiva anche il calore del suo corpo stretto a quello di lei poteva sentire il suo cuore battere in modo diseguale che stava succedendo?
Il ragazzo non riusciva a fermarsi quando Pan si era avvicinata, il suo cuore aveva come sobbalzato e il bisogno di stringerla tra le braccia era diventato urgente. Si stava comportando in modo incredibile ma non poteva farci niente! Sembrava che il profumo speziato di lei cancellasse la sua capacità di raziocinio. Trunks la fece volteggiare, poi tornò di nuovo a stringerla a sé. Le sue mani scivolarono sulla schiena nuda di lei, provocando ad entrambi piccoli brividi. La ragazza chiuse gli occhi abbandonandosi completamente mentre gli circondava il collo con le sue braccia. Il suo viso era appoggiato al petto del ragazzo, ne avvertiva il calore e il profumo muschiato che erano come una droga per lei Pan sapeva che doveva cercare di darsi una regolata doveva assolutamente riprendere il controllo delle proprie azioni, ma quel ballo inaspettato era come un sogno che si avvera, un sogno che durava solo pochi attimi e lei più di ogni altra cosa voleva gustare quelle sensazioni sensazioni che forse non avrebbe mai più potuto provare
Bra e Goten continuavano a fissare i due amici con un tenero sorriso sulle labbra questa volta. Poi i due si fissarono negli occhi entrambi con la speranza che in quella sera speciale potesse compiersi il miracolo - Non ci resta che stare a guardare - esclamò Bra prendendo Goten sotto braccio - Che ne dici se intanto cominciassimo a divertirci anche noi? il suo sguardo era limpido e sorridente Bra arrossì leggermente, poi rise e disse: - Ci buttiamo anche noi? Goten sorrise e la prese per mano. Bra lo seguì docile mentre il cuore stranamente reagiva a quel tiepido contatto I due iniziarono a ballare in mezzo alle altre coppie fissandosi negli occhi
Dopo circa unora di balli e sensazioni sconosciute..i quattro ragazzi dovettero fermarsi a causa dei dieci minuti di pausa che il gruppo si era concesso. Si ritrovarono seduti ad un tavolino Goten e Trunks si avviarono verso il tavolo dei rinfreschi per recuperare qualche prelibatezza, mentre le due ragazze restarono sedute ad aspettarli. Bra si accorse che Pan aveva qualcosa di strano - Ehi cosa ti succede Pan? Ti senti bene? Hai uno sguardo che non mi piace - Non è niente di grave devo solo dirvi alcune cose ma aspetterò che tornino anche i ragazzi Bra aveva uno strano presentimento.
Goten fissava il viso di Trunks che sembrava illuminato da una nuova luce - Trunks - Mmmm cosa? - Cosa stai combinando con Pan? Il saiyan si bloccò immediatamente - Cosa vuoi dire? - La ami? Quella domanda così diretta lo prese alla sprovvista. Anche lui durante la serata si era posto più volte quella domanda. La amava? Amava Pan? Quello che provava era terribilmente confuso I suoi sentimenti erano una vera altalena di emozioni A volte pensava di amarla come una sorella altre invece la desiderava così intensamente che si sentiva spaventato e stordito Cosa doveva fare? Sarebbe mai riuscito a fare ordine nei suoi pensieri?
Era arrivato il momento! Pan doveva raccontare ai suoi amici della proposta di Tompson e della sua decisione Lentamente iniziò a parlare guardava con attenzione gli sguardi dei suoi amici che passavano dalla sorpresa alla gioia, dalla gioia alla confusione e dalla confusione alla paura - PAN! esclamò Goten Non avrai davvero intenzione di andartene in America, vero? La ragazza prese il bicchiere di coca cola che aveva davanti a se e ne bevve un sorso. - Non te lo so dire non ho ancora preso una decisione definitiva però - Però cosa? chiese ansiosa Bra. - però ho promesso al Sig. Tompson di dargli una risposta definitiva dopo la festa!
Lo sguardo di Pan sembrava così diverso da quello che aveva mentre ballava Davvero vuoi andare via? Vuoi davvero lasciarmi? Lasciarmi??? Ma cosa stò pensando? Non ho nessun diritto di dire una cosa del genere! Lei non è la mia ragazza lei non è nulla per me Un forte dolore al petto interrupe quei pensieri Ma a chi voglio darla a bere? Il mio cuore sembra andare in mille pezzi questa fitta lancinante che provo cosè? Sei tu Pan che provochi tutto questo? Sei tu piccola ragazzina? Come fai a suscitare in me emozioni così profonde? Pan Pan tu cosa provi? Sono lunico perso in questo labirinto di sentimenti? Mostrami come fare ti prego! Il mio cuore stà per essere sopraffatto da qualcosa di così profondo che mi fa paura Pan Pan
Pan non sapeva più cosa fare Dopo la notizia bomba nessuno aveva più detto una parola, anche se la musica era ripresa nessuno sembrava essersene accorto Non riusciva neanche a staccare gli occhi dal bicchiere che teneva in mano non ne aveva il coraggio che cosa avrebbe visto negli suoi occhi? Trunks fermami ti prego!
Quando finalmente la ragazza si decise a reagire, un ragazzo del corpo organizzativo la venne a chiamare: - Ehi Pan! Sei pronta? Tra poco tocca a te! Pan sobbalzò. Si era completamente dimenticata che entro pochi minuti sarebbe stato il suo turno per cantare la canzone che aveva scritto le gambe le tremavano cosa poteva fare? Sospirò ormai non poteva fare nulla doveva farlo! La ragazza si alzò. - Pan! Ma dove vai? Cosa devi fare? le chiese Bra confusa. Lamica sorrise - Presto lo capirete anche voi - così dicendo si allontanò
Pochi istanti dopo la canzone terminò e un ragazzo prese posto sul palco con il microfono in mano. Dopo qualche frase di ringraziamento si decise a presentare la canzone del gran finale. Le luci si abbassarono lentamente mentre si creava latmosfera giusta estremamente romantica I ragazzi si avvicinarono al palco. Cosa stava succedendo? - Non ho visto Shelly per tutta la sera! Chissà forse era nervosa al pensiero di cantare anche se mi sembra improbabile - esclamò Bra. Intanto il ragazzo continuava con la sua presentazione finché - bene ragazzi allora preparatevi ad ascoltare la canzone più romantica che abbiate mai sentito! Scritta dalla nostra Son Pan la quale si appresta a cantarcela forza! Un bellapplauso per Pan! Trunks, Goten e Bra erano rimasti di sasso Pan avrebbe anche cantato la canzone? Ma perché non aveva detto nulla? Mentre la ragazza saliva lentamente sul palco tutto si fece silenzio il suo sguardo era concentrato e in tutta la sala gli sguardi erano rivolti verso di lei Trunks si appoggiò ad una colonna osservandola intensamente. Quella sera Pan continuava a mostrare mille sfaccettature diverse e perché la cosa lo intrigava sempre più perché perché? Perché proprio tu?
Pochi attimi dopo la musica iniziò
Pan avvicinò lentamente il microfono alle labbra e chiuse gli occhi
Le prime note si sparsero nellaria colma di trepidante attesa
Trunks, Goten e Bra trattennero il fiato
La vita intensa di ogni giorno ci trascina qua e làCosì alla fine trascuriamo i cortili del nostro cuore E dimentichiamo cose che sappiamo già Fino a quando allimprovviso ci sorprende il primo batticuore [Pan] Si chiama amore E così Si chiama amore Amare [Trunks]
Io sospiro e penso a te Perché tu sei nei sogni miei [Pan]
Ma Se poi sei qui con me Non riesco mai A dirti sai [Pan]
Che io ti voglio bene [Trunks]
Che io ti voglio bene La ragazza aprì gli occhi decisa e li posò sul suo viso
Tu Non sai se vuoi o non vuoi Capire che Lamore cè [Trunks]
Pensi Che in fondo tu non puoi Trovare la Felicità Così vicino a te [Trunks]
Ma lamore è già qui Anche quando è lontano (un amore ricambiato non è mai lontano si avvicina piano..molto piano.. e tu non lo sai..) [Pan]
capirai che è così se gli tendi la mano
La ragazza accompagnò la frase con un gesto tese la sua mano aperta verso di lui verso il suo Trunks
se due cuori sono innamorati niente li allontanerà [Pan]
Curiosando nei cortili del cuore Scoprirai Sentimenti e sensazioni che riconoscerai Belli come la corolla di un fiore [Trunks]
E saprai che questo è amore Anche se non sai ancora dove vai [Pan]
Camminando nei cortili del cuore incontrerai Tanta gente come me Che non hai incontrato mai [Pan]
Quando un volto resterà nel tuo cuore Tu saprai che è proprio amore Anche se tu adesso ancora non lo sai [Trunks]
Tu Non sai se vuoi o non vuoi Però ci sei Nei sogni miei [Pan]
Pensi Che in fondo tu non puoi Trovare in te La strada che Abbiamo scelto insieme [Trunks]
Ma lamore è già qui Anche quando è lontano(un amore ritrovato non è mai lontano si avvicina piano..molto piano.. e tu non lo sai..) [Trunks]
capirai che è così se gli tendi la mano
Anche Trunks alzò la sua mano e la tese verso la ragazza un timido sorriso gli aleggiava sulle labbra
se due cuori sono innamorati niente li allontanerà
Goten e Bra fissavano i due con sorpresa ma anche i loro cuori stavano vivendo le emozioni di Pan e Trunks. In piedi, uno di fianco allaltra le loro mani si unirono non si fissarono, ma non ce nera bisogno
Curiosando nei cortili del cuore Scoprirai Sentimenti e sensazioni che riconoscerai Belli come la corolla di un fiore [Pan]
E saprai che questo è amore Anche se non sai ancora dove vai [Trunks]
Camminando nei cortili del cuore incontrerai Tanta gente come me Che non hai incontrato mai Quando un volto resterà nel tuo cuore Tu saprai che è proprio amore Anche se tu adesso ancora non lo sai [Pan]
(Curiosando nei cortili del cuore) (sentimenti sempre nuovi) (belli come la corolla di un fiore) e saprai che questo amore [Trunks]
Camminando nei cortili del cuore incontrerai Tanta gente come me Che non hai incontrato mai [Pan]
Quando un volto resterà nel tuo cuore Tu saprai che è proprio amore Anche se tu adesso ancora non lo sai [Trunks] La vita intensa di ogni giorno ci trascina qua e làPerò Curiosando nei cortili del cuore Ritroviamo cose Che sappiamo già
Ti amo - pensarono nello stesso istante i due
Il primo batticuore
Le note della melodia terminarono lentamente ma nessuno poteva ancora aprire bocca troppe sensazioni erano state portate a galla..troppi sentimenti tutti erano rimasti ammutoliti
Pan cercava di fermare il battito accelerato del suo cuore, si guardò intorno perché nessuno si muoveva, perché nessuno parlava? Che la canzone non fosse poi così bella come aveva sperato? Allimprovviso qualcuno iniziò a battere le mani erano Goten e Bra che con le lacrime agli occhi la fissavano sorridenti Qualche istante dopo una cascata di applausi la sommerse tutti i suoi amici le andarono vicino per complimentarsi con lei A Pan sembrava tutto un sogno Trunks cercava di farsi largo tra la folla doveva assolutamente parlarle! Quando Pan se lo trovò di fronte si bloccò di colpo. Lui la guardava seriamente Pan tremava dallemozione - Trunks io Pan non sapeva cosa dirgli Il ragazzo le posò un dito sulle labbra e non le permise di continuare - Ssssttt non devi dire nulla non serve I suoi occhi erano dolci mentre la fissava Pan lo abbracciò di slancio e lui la strinse a sé. Gli sembrava di essersi appena risvegliato risvegliato da un sonno profondo da un intorpidimento che non gli aveva permesso di scoprire la forza di quellamore Si perché ora lui ne era sicuro era lamore che lo spingeva verso Pan un amore unico e speciale
Ormai la serata stava per terminare, molte coppie cominciarono ad uscire Goten e Bra però rimasero ancora sulla pista a ballare le ultime canzoni che chiudevano lesibizione del gruppo di giovani artisti. Pan e Trunks erano seduti ad un tavolo e li guardavano sorridendo. Qualche istante dopo il Sig. Tompson si fece avanti. Trunks lo vide arrivare e il sorriso gli morì sulle labbra. Pan si alzò e lo fissò - Allora Pan ha deciso cosa fare? La ragazza annuì e gli chiese di seguirlo in un luogo più tranquillo. I due si allontanarono. Trunks sapeva che non era giusto, ma non poteva più aspettare doveva sapere!
- Bene Pan dopo lesibizione di stasera, sono sempre più convinto che la nostra collaborazione porterà grandi frutti sei molto brava! Riesci a creare delle canzoni meravigliose piene di sentimento è come se non scrivessi con le parole ma con la tua anima La ragazza sospirò - Quello che dice è molto gentile! E non sa quanto mi piacerebbe accettare la sua offerta - Non vorrai per caso rinunciare vero? La ragazza annuì. - Ma perché? E forse a causa di quel ragazzo che era seduto vicino a te? Pan lo guardò, ma non disse nulla. - Ma come puoi? Butteresti al vento il tuo futuro per non allontanarti qualche mese da lui? La ragazza sorrise dolcemente - Non è proprio così - Che intendi dire allora? Spiegati - Come lei ha appena detto, io scrivo solo grazie ai sentimenti che provo lamore che provo per Trunks è qualcosa di talmente incredibile che mi ha permesso di cantare così bene stasera se io dovessi andarmene resterei solo piena di malinconia che canzoni pensa potrei scrivere in quello stato? Non credo proprio che le sarei daiuto e poi se davvero devo scegliere tra diventare cantautrice e restare accanto a Trunks - Pan sorrise felice - non ho certo dubbi sulla risposta il mio futuro è Trunks nientaltro! Lamericano sospirò, ma si vedeva dal suo sguardo gentile che aveva compreso. - Come vuoi non ti posso certo obbligare è un vero peccato! Ma se cambiassi idea...fammelo sapere subito daccordo? Tieni! le mise in mano un bigliettino da visita Questo è il mio numero per ogni eventualità - La ringrazio ancora per la sua offerta! Mi ha fatto veramente piacere Tompson se ne andò ma Pan rimase ancora un attimo nel giardino in cui i due avevano parlato.
Trunks aveva seguito tutta la conversazione da dietro la porta e quando vide lamericano uscire dal cancello, decise di parlare con Pan. - Sei sicura di quello che fai? Non è che poi avrai dei rimpianti ?? lo sguardo del ragazzo era preoccupato. Pan lo prese a braccetto e lo trascinò verso la sala della festa. - Ma figurati! il suo tono di voce era allegro, come quello che aveva da ragazzina Forza ora! Portami a ballare prima che termini anche lultima canzone! Trunks le sorrise e laccontentò. Quando entrarono videro che ormai la metà dei ragazzi se nera andata Goten e Bra stavano ancora ballando Trunks e Pan si unirono a loro.
Dopo un paio di minuti la canzone finì e il gruppo avvisò che la successiva sarebbe stata lultima. Mentre i due ballavano il tono della musica si fece sempre più dolce e romantico. Trunks continuava a fissare negli occhi Pan, la quale ricambiava quello sguardo con altrettanta intensità. Lentamente le loro labbra sincontrarono in un bacio dolcissimo. Qualche istante dopo si staccarono e arrossirono Pan si voltò subito verso Goten e Bra cosavrebbero detto quei due? Anche Trunks doveva avere pensato la stessa cosa perché anche lui si voltò nello stesso istante. Dalle loro labbra uscì un moto di sorpresa I due ragazzi di certo non potevano averli visti, visto che erano molto impegnati a baciarsi a loro volta! (^__^ Stì giovani doggi NdA) Pan e Trunks si guardarono in faccia e scoppiarono a ridere. Poi teneramente tornarono ad avvicinare le loro labbra - Ti amo tanto Pan! sussurrò il ragazzo. - Anchio Trunks! Non hai idea quanto - rispose lei mentre chiudeva gli occhi e si perdeva in quelle magiche sensazioni.
FINE |