Light and obscurity
CAPITOLO SESSANTOTTESIMO
LA FINE DI TUTTO.....
Zendaru strinse i denti e abbassò il capo
Il mantello del demone si agitava dietro lui, sospinto
dall'enorme potere magico che chi lo indossava tentava di
trattenere
Xelloss non badò a tutto questo
Philia rallentò l'invocazione a Chepied e Xelloss si
portò al suo livello di concentrazione
<I> PHILIA: lo bloccherà...è lui Shabranigdo...non
permetterà che si usi il suo potere contro se stesso
</I>
XEL: non devi preoccuparti
Philia si voltò verso il demone
le aveva letto nel pensiero??
XEL: e non distrarti!
Intanto la battaglia tra Dark Lord infuriava nella sala
Dolphin si batteva a colpi di incantesimi contro Zelas e
Dynast
Zelas Metallium venne scaraventata contro una parete
Dolphin si era appena vendicata di ciò che aveva osato
farle poco prima
Zelas sbattè violentemente la schiena contro l'orialchon
modificato delle pareti, poi ricadde al suolo....
...tuttavia sorrideva,
era riuscita a distrarla.
Dynast comparve dietro a Dolphin e appoggiando una mano
sulla schiena della sorella sussurrò...
-Salutami Phibrizio e Garv....Dolphin.......
Parole chiuse in un ghigno
Dolphin ebbe solo il tempo di sgranare gli occhi
-...DYNAST FLARE!!!!!!!!!!!
Una colonna di energia magica potentissima , di un
diametro di tre o più metri, avvolse la dark lady, che
urlò a contatto con l'incantesimo, e che parve
dissolversi in esso
la colonna magica distrusse il soffitto della stanza e
trapassò metri di terra che separavano la sala dalla
superficie del suolo, senza estinguersi e risalendo fino
al cielo
Xenia cadde al suolo praticamente nello stesso istante, i
suoi capelli si scurirono sino a tornare di quel colore
corvino che era tipico di Scheela
Xel guardò la scena....
XEL: Perfetto. per una volta Dynast ha fatto qualcosa di
intelligente!
Disse sorridendo
Il circolo magico costituito dall'orialchon delle pareti
era dissolto, ora la magia bianca di Philia non sarebbe
stata assorbita
Intanto nelle mani del demone una strana energia nera
come la notte andava concentrandosi velocemente
Dynast cadde in ginocchio
Aveva davvero utilizzato tutta l'energia magica che aveva
per esser certo che Dolphin non sopravivesse o che almeno......subisse
danni gravi
Zelas, con il dorso della mano, si asciugò dalla bocca
un rivolo di sangue nero....sangue dei demoni, e variò
lo sguardo nella direzione di Xelloss
-Togliti di lì!
nella mente di Zendaru echeggiò la voce del fratello
XEL: siamo pronti!
Zendaru sorrise appena
Aveva i palmi delle mani sanguinanti , ma ancora protesi
in avanti a mantenere quella barriera
ZEN: se mi tolgo vi colpirà
XEL:Sei sulla traiettoria...se non ti togli ti colpiremo
noi!
Zendaru scivolò indietro di qualche centimetro sospinto
dall'attacco di Lei magnus che ora faceva di tutto per
impedire che i poteri congiunti si scatenassero contro di
lui
Il pavimento scavato nella roccia si abbassò
circolarmente intorno a Zen , sprofondando di altri dieci
centimetri
le pareti della stanza si creparono vistosamente
ZEN: ....muoviti, manterrò la barriera solo per un'altra
manciata di secondi, poi cederà!
XEL: Lei Magnus non farà in tempo a colpirci, lo
attaccheremo prima noi!!! togliti da li!!!
Zendaru non rispose.....e non si mosse
La barriera stava cedendo-
Xelloss guardò il fratello
-frammenti di incantesimi cominciavano a colpirlo
i suoi occhi erano aperti
PHILIA: Xel!!! non ce la faccio a mantenere questo
quantitativo magico ancora per molto!!
Xelloss rimase ancora per un paio di secondi fermo, poi
urlò
-Sei un'idiota!!!!!!!!!
ed attaccò
Philia fece lo stesso
nello stesso istante
Solo quando vide la direzione dell'enorme colonna di
energia si rese conto
della titubanza di Xelloss
Zendaru sorrise, scuotendo il capo
ZEN:....anche io ti voglio bene, Xel
L'area definita con il nome di Sailargue esplose in un
fragore immenso.
.....silenzio......
Il cielo era sgombro da nuvole
Tutte si erano dissolte qualche mezz'ora prima
Il sole rischiarava la giornata
ma tutto intorno
..silenzio...
In una vasta area compresa tra chilometri e chilometri,
tutti avevano potuto assistere ad un'immensa esplosione
solo poco tempo prima la battaglia infuriava
Ora tutto era caduto in un silenzio cupo e irreale
-.........sono vivo........
Si guardò intorno
Lina e gli altri erano a terra......investiti
marginalmente dall'esplosione probabilmente, come lui,
avevano perso i sensi...e non si erano ancora ripresi
Questione di attimi per loro
Per loro......ma....lei dov'era?
Xelloss si alzò in piedi e si rese conto di non essere
rimasto ferito gravemente......solo qualche graffio....perdeva
sangue si, ma niente di grave
Comunque non ci badò molto
Si guardava intorno
macerie
Nella sua mente fece spazio agli ultimi attimi di
battaglia che ricordava
I due poteri si erano uniti, generando dapprima una
colonna di energia che lui e Philia avevano diretto
orizzontalmente su Lei Magnus
Poi ricordò che l'energia si era concentrata intorno al
monaco...riconoscendolo come obbiettivo
..infine l'esplosione..
Erano finiti in superficie proprio in seguito a quella
Ma....dov'era?
Per la prima volta nella sua vita provò una sensazione
strana...come di panico, per la morte di qualcuno
-Xel?!??!??! sei vivo!!!!!!!!
Il demone si voltò di scatto e si ritrovò Philia
addosso
Cadde per terra,seduto, mentre Philia piangeva disperata
guardando le ferite del demone e controllando quale fosse
la più grave
Farfugliava serie di frasi e di domande , senza aspettare
risposta da lui
Si disperava per le sue ferite ma era contenta che fosse
ancora vivo....
...non sapeva se essere felice o disperata...
Xelloss le mise una mano sulla spalla e lei si fermò di
parlare e alzò lo sguardo
Xel le alzò il viso e la baciò
Xenia alzò il capo...cos'era successo?
aveva un gran mal di testa.....
Si mise una mano sul capo e nel farlo si accorse della
ciocca di capelli che le ricadeva sulla spalla
erano neri....
Rimase a fissarli per qualche attimo
Concluse che Dolphin era morta.....
..sarebbe capitata anche a lei la stessa sorte se non
fosse stata un folletto
Per fortuna la sua durata di vita era più lunga di
quella di un'essere umano....
Ora era libera..
Era finalmente tornata alla sua vera natura
Poteva tornare a casa, al suo paese , e governare il suo
popolo al posto di Sheela..
-Zendaru
Come un fulmine nella sua mente si materalizzò quel nome
Si alzò in piedi
Si guardò attorno
Fece un passo in avanti, girò il capo a sinistra, poi a
destra......
Fece un passo a destra....si guardò intorno....
Ancora una volta lo cercò con lo sguardo
Ma la vista cadde solo su macerie e detriti
Xelloss e Philia erano le uniche persone coscienti in
quella landa desolata, gli altri erano ancora svenuti
Ma lui non era tra quelli
Xelloss vide Xenia che si guardava intorno
si alzò in piedi e andò verso di lei
Philia rimase a guardarlo mentre si dirigeva verso la ex-demone
Xenia era voltata dalla parte opposta quando lui le poggiò
una mano sulla spalla
XEL: penso sia......inutile cercarlo........
Xenia non si voltò nemmeno verso Xel, continuò a vagare
con lo sguardo...
Xel si rassegnò...le tolse la mano dalla spalla e si
mise a cercare con lei il corpo di Zen...o almeno quello
che ne era rimasto......
Philia fece lo stesso e notò.....
-XEL!!!!
Xelloss si voltò verso la draghetta
PHILIA: vieni a vedere!
Intanto si inginocchiò per prendere in mano quello che
aveva trovato
Xelloss era giunto di fianco a lei, insieme a Xenia,
quando alzò da terra..
..la spada di Dynast
Era macchiata di sangue sull'elsa
....uno scricchiolio tra le macerie, forse stavano per
cedere
Philia porse l'arma a Xel e lui la impugnò
guardandola mormorò...
-...penso che questa tornerà al suo leggitimo
proprietario
Le macerie d'improvviso si alzarono a pochi centimetri di
distanza da loro
-COL CAVOLO!!!!!! QUELLA MI SERVE!!!!!!!!
Tutti si presero un'infarto
Zen era comparso in piedi, con un'enorme macigno in testa
I vestiti strappati in più punti, ferite e graffi sparsi
ovunque, le mani perdevano ancora sangue
Philia per lo spavento era saltata in braccio a Xel ed
ora il demone aveva moltissimi capelli fuori posto più
una svariata quantità di goccioloni sul capo
Xenia aveva due puntini al posto delle pupille
Poi Saltò addosso a Zendaru
Zen finì lungo disteso sulle macerie
ZEN: Xenia!!
Xenia lo abbracciava e piangeva con il viso sprofondato
sul suo petto
Zen la guardò...non disse nulla
Poi si voltò verso Xel
ZEN: tu hai proprio i sentimenti di una mattonella di
cemento, ci stavo per rimanere secco e che cosa mi dici??
che sono un'idiota!
A Xel cominciò a guizzare il sopracciglio , in un tic
XEL: mbhè, ho detto quello che eri...perchè non ti sei
tolto di mezzo quando te l'ho chiesto??
ZEN: perchè-
Philia si mise in mezzo ai due
PHILIA: va bene!, abbiamo capito...riuscite a dirvi che
vi volete bene solo litigando.... ma ora smettetela!
ZEN/XEL: ............
Zendaru sorrise a 32 denti
ZEN: anche qualcun'altro utilizza lo stesso metodo di
"comunicazione sentimenti" con Xel ^^ eheheheh
Philia non rispose....
FINE CAPITOLO SESSANTOTTESIMO
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