Light and obscurity

CAPITOLO SESSANTATAQUATTRESIMO
LA DONNA DELL'ACQUA

Xel aprì un'occhio....
cos...?...
Si portò la mano agli occhi per togliersi un pò i torpore
XEL: dannazione... mi sono addormentato anche io!
Poi guardò come era finito nel sonno....
Come erano finiti entrambi.....
Philia si era addormentata prima di lui e si era appoggiata al suo petto, la testa era reclinata verso destra e si stringeva fin sotto il mento il mantello ...si notava che aveva freddo....effettivamente quel cunicolo era molto umido e freddo...
Anche lui nel sonno era finito per scivolare su un lato ed appoggiarsi a lei..
La guardò in viso....
era bella....come poteva negarlo?...
Non immaginava la sua reazione se mai glie lo avesse detto..
Sorrise e la fissò nel sonno...
Improvvisamente sgranò gli occhi e si portò immediatamente la mano destra alla testa
XEL: ......c-cosa....?
Rimase con la mano alzata per qualche secondo, fissando con gli occhi il pavimento del cunicolo....
Pensava che le fitte fossero finalmente finite...e invece questa era stata tremenda...ma.....
..ma cosa diavolo poteva......
...essere....?.....
un dubbio gli si formò nella mente..
Guardò Philia.....
XEL: che sia.........lei?....
Rimase alcuni minuti ad osservarla ...il suo respiro regolare si udiva chiaramente nel silenzio del cunicolo vuoto...
XEL: no....non sembra .....
Poi si mise seduto da parte a lei, con le braccia dietro la nuca, pensando.
Quelle fitte erano inziate proprio nei primi giorni di quella missione...
Anche il suo capo gli aveva chiesto se ne soffriva...e quando aveva ricevuto risposta affermativa ...era....quasi felice...aveva detto che erano indice di allineamento di potere tra i due...ma .....dopo tanti millenni che riceveva ordini da lei..aveva capito com'era il suo master.......e a quella risposta non era stata davvero contenta ...
Philia si mosse ...si rannicchiò di più nel mantello e incosciamente nel sonno si portò più vicino al demone...
..aveva freddo...
Xel si tolse il fermamantello e si alzò in piedi, facendo attenzione che Philia non cadesse sul pavimento....
Poi poggiò il suo mantello sopra la draghetta...
Philia sorrise leggermente nel sonno percependo il rinnovato tepore
Xel sorrise a sua volta...
Poi si piegò in due dal dolore, tenendosi la testa con entrambe le mani
Strinse gli occhi rimanendo inginocchiato sul pavimento roccioso, fino a quando la tremenda fitta non si affievolì....
Quando il dolore fù passato rimase in ginocchio a pensare......gli occhi aperti.....
...era proprio Philia la causa di quelle fitte......
Lina e Gourry corsero verso Zel che stava appoggiando a terra Ameria...svenuta..
LINA: ma.... ma è svenuta anche lei??? che cosa diavolo stà succedendo qui?? perchè tutti svengono???
ZEN: Qui qualcun'altro utilizza magia bianca?
Tutti si voltarono verso Zen
Lina guardò Seyal e Terim...poi Ameria........
LINA: allora è come pensavo...sono le pareti....assorbono magia bianca!
ZEN: penso che sia l'unico motivo possibile....
Gourry tamburellò l'indice sulla spalla di Rina...
LINA: cosa c'è???
GOURRY: Scusa Lina...ma forse abbiamo fatto male ad appoggiare Seyal e Terim alla parete.........
Disse indicando i due draghi
*gocciolone*
LINA: dannazione!! toglieteli subito da li!!!!
VOCE: ce ne avete messo di tempo a capirlo eh?
Tutti si voltarono verso l'alto.
Chi aveva parlato non svelava la sua presenza fisica...eppure.....non era la voce di Lei Magnus... questa era una voce femminile........chi diavolo poteva essere?

-Master?
-........
-Perchè non volete dirmelo? che significano esattamente?? dicevate che queste fitte erano frutto dell'allineamento di potere tra me e Philia...ma non hanno solo questo scopo...c'è qualcos'altro sotto.....non è vero?
-Sono diventate insopportabili?
-mbhè....diciamo che mi distraggono molto, se dovessero capitare in battaglia potrei venir colpito....
-Dannazione....non dovevano diventare così forti....è un bel guaio......ma è solo colpa tua!
-..........Insomma, sarà anche colpa mia ma se non mi spiegate non posso capire dove ho sbagliato no?
Nella sua mente solo silenzio poi lei continuò a parlargli
-Ragiona Xel...ragiona su quando hai quelle fitte...e tieni a mente che ti ho creato su una base umana.....
-Aspetti capo!
Tardi....Zelas Metallium aveva già interrotto il collegamento mentale...

Lina Inverse si alzò in piedi, mise le mani sui fianchi e con un sorrisino beffardo guardò verso l'alto....nel punto in cui sentiva provenire la voce femminile
LINA: possiamo avere l'onore di sapere chi sei?
Disse con tono ironico...
GOURRY: mbhè, non è bello parlare senza poter essere visti in viso
VOCE: in fondo lo spadaccino ha ragione...
Un vortice misto d'acqua e vento si materializzò in aria, qualche metro sopra di loro e nel mezzo si cominciò a distinguere una figura umana...femminile...
il vortice si dissolse e una donna dai lunghi capelli corvini si poteva ora veder alleggiare nel mezzo dell'immensa stanza
Zendaru fece un passo indietro osservando la figura...
ZEN: ......lei?......
DONNA: buongiorno Zendaru
Disse la donna sorridendo e atterrando dolcemente al suolo con la levitazione
DONNA: quanti anni che non ci vediamo...com'era la terza dimensione?
ZEN: voi...sapevate che ero là?
DONNA: oh certo........lo sapeva anche Ne-chan....ma sopratutto lo sapeva anche Dynast.......
Xenia si inginocchiò davanti la figura femminile
DONNA: su Sea...quanti formalismi......
Zendaru guardò allibito Xenia
ZEN: tu.....tu lo sapevi che c'era lei dietro a Lei magnus?????
Xenia non ebbe il coraggio di guardare in faccia Zendaru....
Lina sembrava visibilmente arrabbiata
LINA: insomma! qui tutti ti conoscono tranne noi! vuoi dirci chi sei???
La donna si voltò verso la ragazzina
DONNA: oh, pardon, non mi sono ancora presentata...il mio nome è Deep Sea ...ma potete chiamarmi semplicemente Dolphin.
Lina sgranò gli occhi, anche Zelgadiss si voltò di scatto verso la donna appena apparsa.......tutti conoscevano chi era Dolphin....
GOURRY: piacere ^^ io invece mi chiamo Gourry
*STOMPHT*
tutti caddero per terra
evidentemente Gourry non lo sapeva................-__-;;;

Xel scosse Philia
lei aprì un'occhio...poi anche l'altro...e finalmente distinse la figura del demone che le stava davanti...
PHILIA: Xel?....
disse ancora addormentata..
XEL: e chi vuoi che sia?? avanti svegliati!
PHILIA: uh..che maniere...tipiche di un demone........
Disse mentre si stropicciava gli occhi
XEL: avanti, non ho tempo da perdere!
PHILIA. che c'è? arriva Lei Magnus??
XEL:No, devo dirti una cosa....
PHILIA: e non lo potevi fare quando mi svegliavo da sola??
Disse mentre si tirava in piedi..
Philia adesso era di fronte al demone.....in piedi...
PHILIA: Allora? che mi devi dire?
XEL: sono innamorato di te!
*STOMPHT*
Philia cadde con la faccia per terra
Xel la fissò dall'alto..in silenzio
Dopo qualche secondo Philia si riprese
Saltò in piedi e in un microsecondo sfoderò la mazza chiodata
PHILIA: non sono argomenti su cui scherzare verme!!!!!!!!!!!!!!!!!
Disse mentre prendeva di mira il demone
XEL: ti pare che stia scherzando??????????
disse saltando di lato evitando la mazza chiodata di lei che si abbattè sulla roccia del pavimento
PHILIA: mi pare logico visto che un demone non può assolutamente amare! sarebbe un controsenso!!!!!
Intanto con qualche sforzo era riuscita ad estrarre la mazza chiodata dalla roccia in cui si era conficcata e si stava per riabbattere sul demone.
XEL: è proprio questo il punto Philia!!!!
disse evitando un colpo abbassandosi e un'altro saltando
PHILIA: non ti seguo!!
Disse parlando attraverso i denti stretti
Xel adesso era in piedi sopra la mazza chiodata di Philia, che si era conficcata nuovamente nel pavimento
XEL: Ragiona...hai appena detto che un demone non può amare...sapresti anche spiegarmi perchè?
....Philia si calmò e ci riflettè sopra...
PHILIA: semplice..perchè i demoni si nutrono di energie negative, quali odio tristezza etc......se cominciassero ad amare trasmetterebbero a loro stessi energie positive quali amore e dolcezza.....sarebbe un'autodistruzione!
Rimasero alcuni secondi a fissarsi
XEL:.......centro......
Philia sgranò gli occhi.....
PHILIA:...non.........non è possibile.....
Xelloss scese dalla mazza chiodata di lei e si avviò dove prima Philia stava dormendo.....prese la borsa e si rimise il mantello.
XEL: Zelas-sama mi ha fatto ricordare che sono stato creato su di una base umana...quindi mi è possibile amare....Sentimento che i demoni non conoscono solitamente proprio perchè dannoso.....ma anche se posso...non vuol dire che non mi sia nocivo......forse qualche altro demone....creato..per così dire..."dal principio" a questo punto ci sarebbe già rimasto secco...
Philia rimise a posto la mazza chodata nella sua giarrettiera, sempre fissando Xel....che evitava di guardarla negli occhi
PHILIA: c....che hai intenzione di fare adesso?
XEL: di proseguire per il corridoio...andiamo
Xel si mise a camminare verso la metà di corridoio che dovevano ancora percorrere..
Philia rimase a fissarlo mentre si allontanava......con la mente vuota...poi si sbrigò a raggiungerlo...

FINE CAPITOLO SESSANTAQUATTRESIMO