Light and obscurity

CAPITOLO CINQUANTOTTESIMO
LE CINQUE ARMI


-Dove sono....?...
Philia si era svegliata
cercò di muoversi ma....una fitta al collo la convinse a desistere
Rimase così...supina..
Dov'era?
In un letto
Come c'era arrivata?
Probabilmente ce l'avevano portata
Cos'era successo?
Philia chiuse gli occhi
una serie di ricordi le passarono nella mente
Un'esplosione
Il crepaccio
Xelloss
la caduta nel vuoto
e poi ancora lui...
..l'aveva seguita...
per aiutarla
...fino all'ultimo
Philia riaprì gli occhi sgrandoli
PHILIA: Xelloss!
-qualcuno mi chiama?
Philia non dette ascolto alle fitte che le trapassavano i muscoli e si mise a sedere nel letto
Da parte a lei, supino c'era Xelloss
Non sembrava conciato meglio di lei...anzi
XEL: non so te Philia ma io...non riesco a muovere un muscolo
Philia osservava il demone
Xel le parlava tenendo gli occhi chiusi, in riposo, non sorridenti come al solito...
L'aveva trattenuta con una spalla rotta
L'aveva inseguita nel crepaccio anche quando era in caduta libera verso il vuoto
L'aveva protetta col suo corpo prima di schiantarsi al suolo
Xelloss aprì gli occhi percependo qualcosa di strano dalla draghetta
Voltò leggermente la testa verso di lei
XEL: Philia?...perchè piangi?
Philia si portò una mano al viso
era vero...stava piangendo
non se ne era neanche accorta..
Philia poggiò la testa sul petto di Xelloss, facendo attenzione a non fargli male
PHILIA: grazie..Xel
Xelloss , lentamente, le appoggiò la mano sinistra sul capo.
Anche stavolta, il gruppo al completo, se ne stava fuori dalla porta ad origliare, chi con fasciature, chi con cerotti, ma tutti comunque curiosi
Zendaru sogghignava felice

-Quanto tempo ci darà per rigenerarci?
Rina stava ancora curando con il recovery Gourry
GOURRY: Rina, mi fai il solletico ^^;
ZEN: oh, tutto quello che ci serve, o almeno, a quei due
Zendaru era tutto incerottato e Xenia lo stava aiutando a rigenerarsi
Amelia gli si avvicinò e gli parlò nell'orecchio
AMY: ma tu non ce la fai a rigenerarti da solo?
ZEN: ^^ certo, ma così è più divertente ^^
TERIM: il punto non è se ci darà il tempo di rigenerarci...ma come fare a batterlo...
SEYAL: è troppo forte per noi
ZEL:anche se siamo in tanti non gli facciamo neanche il solletico...
ZEN: non capisco che cosa voglia..
RINA: in effetti a mè non pare che voglia fare fuori Philia e Xel .Ci sono stati tanti momenti in cui poteva attaccarli e non lo ha fatto, senza contare che quando sono caduti nel vuoto, senza l'aiuto della levitazione, che ha rallentato la caduta, si sarebbero sfracellati al suolo, mentre lui ha deciso di andarsene ripristinando i poteri magici.
ZEL: sembra che stia solo aspettando che lo attacchino con i poteri congiunti, per ora si stà divertendo
AMERIA: e se non dovesse funzionare?
tutti si voltarono verso la principessina
AMERIA: dico, se i poteri congiunti non dovessero essere sufficienti a distruggerlo?
La domanda cadde nel silenzio del gruppo
Quella era la loro unica possibilità di salvezza
e anche per il mondo

PHILIA: si ma metterli in pericolo per niente non mi sembra giusto!
XEL:.. neanche noi ce la facciamo...
Philia rimase in silenzio
era vero...come sarebbe andata a finire? era troppo forte per loro
Poi si ricordò una cosa
forse non era importante ma..
PHILIA: Xel? tu poco prima di cadere non hai notato una specie di alone magico sul fondo del crepaccio?
Xelloss aprì gli occhi
XEL: lo hai visto anche tu? pensavo di averlo sognato...
PHILIA: doveva essere un residuo del potere che ha utilizzato Lei Magnus
XEL: impossibile, non avrebbe dovuto avere residui, per avere un residuo un potere magico deve essere liberato in modo più potente per quello che deve compiere, e quell'incantesimo aveva provocato delle spaccature nel terreno di una profondità enorme, inoltre il residuo magico di Shabranigdo è nero con una sfumatura che dà leggermente sul rosso carminio
*gocciolone*
PHILIA: se hai finito di pavoneggiarti su tutto quello che sai....
XEL:....aehm...ho finito...
Philia divenne pensierosa
Chi poteva avere un residuo magico dorato?
PHILIA: un drago ! un drago dorato ha un residuo magico simile
XEL: si, ma non ha un'aura da magia nera....
Philia sprofondò la faccia nel cuscino
PHILIA: è vero....
Philia osservò Xelloss
Rispondeva alle sue domande standosene supino e al massimo girando leggermente il capo verso di lei
Doveva essere davvero ferito gravemente
PHILIA: Xel?
Xelloss non voltò la testa e non aprì gli occhi
XEL: che c'è?
PHILIA: non hai risposto alla sua domanda
Xelloss aggrottò leggermente le sopracciglia
XEL: quale domanda? e di chi?
PHILIA: di Lei Magnus....perchè mi difendi? per il mio potere magico?
Xelloss rimase in silenzio per alcuni minuti vagliando la risposta
PHILIA:....mbhè..?...
XEL: ti ricordi quando mi hai chiesto perchè ti ho baciata?...la risposa è la stessa..
Philia si mise a sedere nel letto..ormai era quasi tornata a posto, i draghi hanno un grande potere rigenerativo
PHILIA: mi rispondesti che ne avevi voglia..non mi dire che avevi voglia di morire oggi!!
Xel non rispose
PHILIA: allora?
Xelloss sospirò e girò appena la testa dall'altra parte
XEL: non avevo la minima voglia di rimanerci secco....e poi... era ieri...
Philia aveva un punto di domanda sul capo
PHILIA. ieri cosa?
XEL: hai dormito un giorno Philia...abbiamo combattuto ieri
PHILIA: ho dormito un giorno?? è per quello che ho meno ferite di quello che pensavo.... tu Xel...come stai?
XEL: da schifo....

La sera era ormai calata anche su quella giornata.
Il periodo invernale era alle porte e al tramonto ,sempre più spesso , la temperatura calava drasticamente, sopratutto in quel territorio circondato da montagne.
All'interno di una locanda il nostro famoso gruppetto stava cenando....e Zendaru si stava come al solito strafogando come un maiale
quando si accorse, che Rina lo stava fissando
Alzò lo sguardo e le sorrise
ZEN: che c'è Lina-chan? ^^
Lina approfittò della sua momentanea distrazione per fregargli un cosciotto da sotto il naso
LINA: mi...*gnam* chiedevo...*slurp* come mai hai deciso di passare dalla loro parte..*gnam*...mi ricordo che fino a quando eravate a Zefilia tu *gnam* eri un loro nemico...
Zendaru riprese a mangiare
ZEN: si...è vero, ma ho preferito passare dalla parte di Xel...meglio stare con lui che contro no?
Lina lo osservò ancora per un pò...
LINA: e mi sai dire che cos'ha di speciale quella tua spada?
Zendaru si fermò nuovamente di mangiare
ZEN: perchè me lo chiedi?
LINA: non te la togli dalla vita nemmeno quando mangi....e poi mi sembra che abbia una conformazione strana...
Zendaru sfiorò leggermente l'elsa della spada..
ZEN: bhè..è un giocattolino niente male...
LINA: nel senso che è potente?
Zendaru sganciò l'arma e la poggiò sul tavolo
Lina la osservò attentamente e cominciò a far scorrere i polpastrelli delle dita sulle strane incisioni che decoravano l'elsa.
LINA: questi simboli...cosa significano?.... e questi invece...
Lina si avvicinò all'arma
LINA. questi sono i simboli dei demoni superiori!...ma ce ne sono solo quattro...
Zendaru finì la lauta cena con un bicchiere di vino rosso , poi si adagiò allo schienale della sedia e si accese una sigaretta
ZEN: L'arma riporta solo quattro simboli dei demoni superiori perchè lei stessa simboleggia il quinto...e per quello che ne so io, i simboli sono un'invocazione a Shabranigdo ...
Zendaru spirò un filo di fumo nell'aria e seguitò a parlare
ZEN: ...quelle incisioni indicano il modo di attingere al suo potere tramite l'unione delle armi
LINA: di quali armi?
ZEN: altre armi di questo stesso tipo...
Il loro discorso venne troncato da Philia che stava in quel momento scendendo le scale
Almeno lei ora riusciva ad alzarsi...
AMERIA: Philia!
La principessina si alzò di scatto dalla tavolata e si lanciò contro il drago ad abbracciarla
AMELIA: Philia! come stai?
Philia aveva ancora qualche doloretto ,ma in realtà avrebbe potuto scendere anche a pranzare....il fatto era che le dispiaceva lasciare Xelloss da solo in camera
PHILIA: bene Amelia, sono guarita quasi completamente ormai
LINA: ...e Lei Magnus non si è più fatto sentire
ZEL: sà che torneremo a Sailargue quando Xelloss e Philia saranno guariti, è inutile cercarci...
Intanto Zendaru stava riponendo la sua spada nel fodero


XEL: mangiato bene?
Philia era appena rientrata nella stanza da letto dopo la cena
Xel sembrava che non si fosse spostato di un millimetro da quando lei era uscita un'ora prima
Pensandoci bene non si era ancora mosso da quando si era risvegliata dalla caduta nel crepaccio
Philia chiuse la porta e andò a sedersi sul letto.
Xelloss se ne stava supino con gli occhi chiusi ma lei sapeva che poteva vedere benissimo tutto quello che stava facendo
PHILIA: abbastanza, la cosa migliore però è stata la faccia dei camerieri quando sentivano le ordinazioni di Xenia, Gourry, Lina e Zendaru..
Xelloss aprì gli occhi e sorrise
XEL: immagino...è già difficile trovare due persone che mangino tanto...ma quattro...è proprio raro...
Così dicendo Xelloss si tirò a sedere nel letto
Philia rimase ad osservarlo
Xel girò la testa prima a destra, poi a sinistra
Philia continuava a guardare che cosa stava combinando...
Poi il demone fece ricadere lentamente il capo all'indietro
Philia non capiva
PHILIA: ma che stai facendo?
XEL: controllo
PHILIA:.....cosa?
XEL: che sia tornato tutto a posto...
PHILIA:...non mi dire che ti eri rotto l'osso del collo!
XEL: più preciasmente l'atlante, l'ultima vertebra...comunque ora, come tutto il resto, è a posto
Philia era rimasta sbalordita
PHILIA: ma...saresti dovuto rimanerci secco...
Xelloss la guardò
*gocciolone*
PHILIA:.....già...sei un demone..
Philia si tolse gli stivali e si lasciò cadere all'indietro sulle coperte
poi chiuse gli occhi
XEL: a che pensi?
*infarto*
Xelloss le si era avvicinato al viso e l'aveva interrogata da molto vicino
Philia riaprendo gli occhi si era presa un colpo non aspettandosi il demone a quella minima distanza, ed era saltata giù dal letto
aveva numerosi capelli fuori posto...
Xelloss se ne stava ora ad osservarla a gambe incrociate al centro del letto
PHILIA: sba-...sbaglio o ti avevo detto di non toccarmi più!?!
XEL:...ma io non ti ho toccata...
PHILIA: eri comunque troppo vicino!!!
*gocciolone*
XEL: sentiamo un pò...a che distanza ti dovrei stare?
PHILIA: ad almeno un metro!!!
XEL:....non basterebbe il letto..
Philia si voltò , tutta rossa in viso e con le braccia conserte, ignorando la risposta del demone
PHILIA: co-....comunque pensavo ad un piccolo particolare che forse ti è sfuggito
XEL.....?
PHILIA: se Lei Magnus , ogni volta che ci battiamo, la prima cosa che fà è quella di neutralizzare i tuoi poteri come possiamo liberarli congiunti???
XEL: tutto qui?...pensavo a qualcosa di intelligente...
PHILIA: che ccosa????
Xelloss mise le mani davanti in segno di protezione
XEL....aehm...mi è sfuggita..^^;;..comunque ci avevo pensato anche io la prima volta che mi ha tolto i poteri..per questo ho richiesto il fioretto a Zelas
Xelloss mentre parlava si era alzato e si era diretto verso una sedia, in un'angolo della stanza, su cui c'erano tutte le sue cose
Philia notò dalla lentezza dei suoi movimenti che non aveva ancora recuperato del tutto le forze
Xelloss prese in mano il fioretto e lo mostrò a Philia
*gocciolone*
PHILIA: e che cosa vorresti fare con quello stuzzicadente?..
Xelloss cadde per terra..
Quando si rialzò ,aveva numerosi capelli fuori posto
XEL. st-..stuzzicadente??
PHILIA. bhè...devi ammettere...siete una famiglia molto strana..vi vantate di armi che non sono vostre e che non sono nemmeno un gran chè..
Xelloss si stava rialzando
XEL...aspetta, ti riferisci alla spada di Zen?
PHILIA: e a cosa se no?...non se ne separa un secondo e combatte sempre con quella cosa...ma è pittosto piccola..
XEL: ricordati Philia..le dimensioni non contano^^
PHILIA:......non mi fare dire cose di cui mi vergognerei
*gocciolone*
XEL......saltiamo la parte delle dimensioni
Xelloss si stava dirigendo verso il letto
XEL: qui non c'entra tanto la spada in se stessa come lama...è un potenziatore magico più che altro..capisci?
Philia stava osservando l'elsa del fioretto
Le pareva di riconoscere..
PHILIA: ma questi sono i simboli dei demoni superiori!...Garv, Fibrizio, Dynast, e Dolphin...manca Zelas
XEL:...bhè..il fioretto è suo
PHILIA: e allora?
XEL:.......bhè...
Zendaru entrò di scatto nella stanza..
-silenzio-
ZEN: li mortacci...ma non fate mai niente voi due?
*gocciolone*
XEL: vieni qui scarto di famiglia...
ZEN: ^^ aiuuuto....che ho fatto? ^^
XEL. nulla...spiega la storia delle armi di Shabranigdo
ZEN: .....posso farlo?...ma poi i demoni superiori non si arrabbiano ^^?
XEL: tanto con tè ce l'hanno già a morte...
ZEN: ah..grazie.....
Zendaru era entrato nella stanza e si stava sedendo su una poltroncina
ZEN: bhè..
si accese una sigaretta
ZEN: queste armi sono 5...e sono state create da da Shabranigdo
Philia si voltò verso Xel
XEL. ti ricorda niente?
PHILIA: Dark Star

FINE CAPITOLO CINQUANTOTTESIMO