Light and obscurity
CAPITOLO QUARANTASETTESIMO
MI DIVERTIRO'...FINO ALLA VOSTRA
MORTE
Alcune ore più tardi stavano tutti
dormendo intorno al fuoco.
Avevano deciso di fare dei turni di guardia e Zendaru si
era offerto per il primo.
Philia stava dormendo sdraiata per terra, girata su un
fianco, e Xelloss le era vicino,appoggiato contro
un'albero.
Seyal dormiva appoggiata a Terim.
Xenia invece dormiva da sola, ranicchiata ,come un
bambino piccolo, dentro il suo mantello, con un braccio
sotto la testa e l'altro piegato davanti al viso , girata
sul fianco.
Zendaru si accorse che la stava osservando
perchè?
<I>ZEN: probabilmente perchè assomiglia a Scheela....</I>
*gocciolone*
ZEN: ci credo sono gemelle................
e si sdraiò sull'erba osservando le stelle
che pace
che vuoto
chiuse gli occhi e pensò a Scheela...non poteva farne a
meno
Pochi minuti dopo i suoi pensieri furono interrotti da un
mugolio
Aprì gli occhi e si mise a sedere
Era Xenia
Si era rigirata sull'altro fianco in un sonno non molto
tranquillo e stava piangendo mentre dormiva
Zen la osservò
Poi si alzò e la ricoprì con il mantello che le era
caduto nello spostamento da un fianco all'altro.
Xelloss osservò il fratello atrraverso le palpebre
chiuse
Non stava dormendo
Poi si alzò, facendo attenzione a Philia, che nel sonno
si era appoggiata a lui, e andò verso Zendaru
XEL. ti sostituisco io, tu dormi , che ne hai bisogno
Zen lo guardò...
ZEN: devo proprio?
XEL: la tua parte umana ha bisogno di dormire..muoviti
Zen si lasciò cadere sdraiato sull'erba fresca, e mise
le braccia dietro alla testa a fare da cuscino
Dopo qualche minuto si addormentò
Verso le due di notte Terim si svegliò, si alzò,
stiracchiandosi ,e andò verso Xel, che stava cercando di
mantenere il fuoco acceso
XEL. come mai in piedi?
TERIM: ...ho fatto un sogno strano, ma non me lo ricordo
più....il punto è che adesso non ho più sonno, e poi
toccherebbe anche a mè fare il mio turno di guardia no?
XEL: puoi tornare a dormire, qui resto io
Terim si sedette a fianco al demone
TERIM: ah già..i demoni non hanno bisogno di dormire....comunque
alla tua età...eh eh
XEL: ........*gocciolone*.......
poi si alzò
TERIM: uhm? e adesso dove vai?
XEL: a dormire...gli anziani ne hanno bisogno...eh eh
'notte
Quella notte Zendaru riuscì a dormire più o meno
tranquillamente, e si svegliò la mattina molto più
ritemprato
Si stiracchiò
Solo Terim era già sveglio, gli altri dormivano ancora
TERIM. dormito bene?
ZEN. abbastanza.....ah...adesso però ho fame
Terim aveva numerosi capelli fuori posto
TERIM: co-...cosa?? ma se hai mangiato come una fogna
ieri sera?
*gocciolone*
Zendaru si alzò e si diresse verso il bosco
ZEN: bhèh....mi è tornata la fame ^_^
Xelloss osservò il fratello entrare nel bosco e sorrise
Philia si svegliò in quel momento
si stropicciò gli occhi
PHILIA: uh?.....è già mattina?
XEL: sì Philia-chan...dormito comoda?
Philia sgranò gli occhi e si accorse di aver dormito
appoggiata a Xelloss
PHILIA: come ci sono finita in questa posizione????
disse mentre arrancava ancora addormentata per
allontanarsi dal demone
Xelloss si stava alzando
XEL: mah..penso mentre dormivi
Philia abbassò il capo
PHILIA. ah...bhè...scusa, ti avrò dato fastidio
Xelloss la guardò come non capendo cosa stava dicendo
XEL: no, per niente...
poi si avviò verso il bivacco
Quando ripartirono Zendaru aveva mangiato come un maiale
ZEN: uoh?? a chi maiale??
NARR: a tè...perchè?? (con aria minacciosa)
ZEN:....*gocciolone*....eh..niente....tanto per essere
sicuri....*glom*
comunque ripresero il sentiero che avevano abbandonato
per bivaccare e si avviarono verso Atras
prima di sera l'avrebbero raggiunta.....
salvo imprevisti, naturalmente.....
a capofila naturalmente cerano Philia e Xelloss.
PHILIA: quanto manca Xel?
Xelloss sfoderò il suo librone e consultò la cartina
XEL. Direi una decina di ore di marcia
Poi Philia concentrò la sua attenzione sullarma al
fianco di Xelloss
Xelloss se ne accorse
XEL: che guardi?
PHILIA: il fioretto
Xel guardò al suo fianco, larma legata alla
cintola
Larma del suo superiore
PHILIA. Sei sicuro di saperlo usare?
XEL:
.*gocciolone * non hai proprio fiducia in mè
eh?
Philia si girò di scatto
PHILIA. Fiducia in un demone?? Pfiu!
Il viaggio seguì senza imprevisti, e alla sera
arrivarono ad Atras
PHILIA: uff
..eccoci
Zendaru guardò il cielo
ZEN: è già sera
.
*groan*
tutti si girarono verso Zendaru
*gocciolone*
ZEN: ahem
..fame
..eh eh
XEL: e quando mai
.
XENIA. Anche io ho fame
..
TERIM: bhè, dopotutto è già passata lora di cena
ZEN. Giusto ^_^ quindi troviamo una locanda e diamoci
sotto con le forchette eh?
XEL. Si potrebbe cercare di girare la città di sera
.non
abbiamo più molto tempo..
SEYAL. Anche io ho fame
Zendaru si lanciò da Seyal e le prese le mani
ZEN: luce dei mie occhi ^_^, andiamo a mangiare allora
*gocciolone collettivo*
TERIM
Philia sorrise
PHILIA. Bene, andiamo in una locanda allora, anche io ho
fame
XEL: *gocciolone *
.nessuno mi ascolta qui
.sigh
e così tutti si avviarono verso la locanda più vicina
-cameriereeeeeeeeeeeehhhhhhhh!!! ^_^-
appena seduti a tavola Xenia e Zendaru dissero la stessa
cosa
..
*gocciolone *
Poco dopo le ordinazioni arrivarono al tavolo, per la
gioia di Zen e Xenia
ZEN: pancia mia fatti capanna^_^
Zendaru impugnò le posate come fossero badili, aveva il
tovagliolo legato al collo come un bambino piccolo
Non fece in tempo ad attaccare il cibo che poco lontano
dalla locanda ci fù unesplosione
Xelloss guardò Philia
XEL:lentità?
Philia accennò di si con il capo
*gocciolone *
ZEN: porca miseria, proprio allora di cena doveva
svegliarsi?
Tutti si erano già alzati da tavola
Rimaneva solo lui
..
ZEN: uffa
si alzò
ZEN: hei, aspettatemi, arrivo anche io!
Lesplosione , di origine sconosciuta,aveva raso al
suolo alcune case della città, i cui inquilini non
avevano fatto in tempo a fuggire
Il fuoco ora serpeggava nelle rovine
Il gruppo si fermò a poca distanza dalla prima casa rasa
al suolo
Philia ebbe un sussulto
Unaltra esplosione si pecipitò su di loro
tutti avevano fatto in tempo a teletrasportarsi
Zen ora si stava guardando il mantello con la faccia
schifata
ZEN: porca miseria! Me lo ha bruciacchiato tutto!
Xenia si mise in posizione dattacco davanti a
Philia
aveva sfoderato la sua falce
Zen controllò dovera Xenia, poi prese la spada dal
fodero e la sguainò
Xelloss cominciò a castare un incantesimo, e Philia fece
lo stesso
Anche Terim e Seyal erano luno di fianco allaltra
in posizione dattacco, con un incantesimo pronto
nelle mani
una voce eccheggiò dal nulla
VOCE: sbaglio o ne manca una ?? eh eh eh
Zendaru strinse la presa sulla spada e si accinse ad
attaccare
Xelloss lo bloccò con un gesto della mano
Zen lo guardò
Xelloss si rivolse al luogo da cui proveniva la voce, una
parte del cielo non ben definita
XEL perché non sveli la tua presenza?
VOCE: forse perché voglio mantenere lincognito, se
sapeste chi sono, probabilmente vi tirereste indietro
dalla missione, e a quel punto io non mi divertirei più
PHILIA: dunque ti conosciamo?
VOCE: di fama signorina Ul Copt, come io conoscevo tuo
padre
VOCE: ma
.Xelloss mi conosce di persona
Philia si girò verso Xelloss
Xel stava cercando di ricongiungere il ricordo della voce
famigliare con unimmagine
.
..niente
.
VOCE: bene, stasera voglio divertirmi un po con
voi, quindi voglio unincontro
.NON REGOLARE!!
E a quelle parole numerosi incantesimi si sprigionarono
da punti diversi sopra il nostro gruppo
Alcuni vennero evitati saltando di lato, altri vennero
parati da scudi magici
Xelloss tentò di castare una barriera ma non ci riuscì
XEL. Dann!! I poteri!
E dovette evitare il colpo allultimo minuto
scattando via di lato
VOCE: agile
eh eh ma che cosa credi di fare senza
poteri magici?
PHILIA: senza poteri?
Philia si girò verso il demone
Xelloss dalla posizione in ginocchio che aveva assunto
per evitare lincantesimo, si tirò in piedi
Poi sfoderò il fioretto
VOCE
la vostra determinazione non può nulla contro
di mè
Ed altri incantesimi si precipitarono contro il gruppo
Philia ne bloccò qualcuno con delle barriere, ne evitò
un altro scattando verso sinistra, uno la prese alla
gamba sinistra e cadde, perdendo lequilibrio
VOCE:
bene, tu sarai la prossima
Lentità ne approfittò e ne lanciò un altro
contro la draghetta
Xelloss si girò sentendo che Philia era stata ferita e
vide un altro incantesimo più forte precipitarsi su di
lei
con uno scatto si portò davanti a lei e lo parò con il
fioretto, che divise in due lincatesimo,
dissolvendolo
Philia guardò il demone
XEL: muoviti e guarisciti!
sopra di loro un incantesimo di immense dimensioni cadde
a grande velocità provocando unesplosione proprio
nel punto in cui Philia e Xelloss erano rimasti
Il cratere era grande almeno 15 metri di diametro
PHILIA: Xelloss??? Ma che hai fatto??
Xelloss aveva preso in braccio Philia e aveva trasformato
il suo corpo facendo comparire sulla schiena delle ali
leggere , nere , simili a quelle di un pipistrello, e ora
si manteneva in aria sopra il cratere appena formatosi
ZEN:
e che è?
Batman?
NARR: qui racconto io!! Vuoi mettertelo in testa?!
*gocciolone *
XEL. Bhè
non ho poteri magici, quindi non posso
usare la levitazione
Philia era sbalordita
Xelloss la ripose a terra , vicino a Zendaru, e fece
scomparire le ali
VOCE:
.come hai osato?
.. io ho diritto di
vita e di morte su di te!
Lattenzione e lira dellentità si
precipitarono contro il demone
Da quel momento gli incantesimi caddero come a pioggia su
Xelloss, che nonostante fosse senza poteri riusciva ad
utilizzare benissimo il fioretto datogli da Zelas
Riuscì a bloccarne una quantità enorme, ma lentità
avrebbe continuato fino
fino a quando lo avrebbe ucciso
O per lo meno ferito gravemente
Aveva ridato forma alle ali sulla sua schiena e si teneva
sospeso in aria mentre impugnava il fioretto per evitare
gli attacchi che si facevano sempre più intensi
Philia voleva intervenire..ma che cosa poteva fare?
Xelloss era in questa situazione proprio perché aveva
voluto aiutarla
lei avrebbe solo complicato le cose
Un altro incantesimo si precipitò sul demone
XEL: strano, questo è troppo semplice per..
Non fece in tempo a rendersene conto che lincantesimo
si divise in altri poco più piccoli
in un centinaio di altri sottoincatesimi
. in lame multiple
queste lingue di magia si sparpagliarono tutte intorno a
Xelloss
PHILIA: Xelloss!!!! nooo!!
Xelloss era senza poteri, non poteva teletrasportarsi e
nonostante fosse molto agile non riuscì ad evitarle
tutte
due di queste lo ferirono ad un braccio, lievemente
una gli sibilò di fianco alla guancia destra,
procurandogli un graffio
alle spalle se ne avventarono due , che respinse
velocemente girandosi di scatto e parandole con il
fioretto di Zelas
ma una...
una non riuscì proprio ad evitarla
Gli arrivò di lato e pur percependo qualcosa non fece
tempo a spostarsi
Xelloss gridò
Philia distinto chinò il capo e si mise le mani
davanti al viso urlando, appena vide il sangue del demone.
Xelloss cadde dall'aria ,ferito alla testa
ZEN: Xelloss!!!!!
l'impatto col terreno fù duro
Zendaru e Philia si precipitarono verso di lui correndo
più veloce che potevano
PHILIA: ti prego...no....Xelloss...no!!!....
-la testa poi...
PHILIA: fai che non sia morto...ti prego...L.O.N.!!...
-
.è proprio il suo punto debole...
Arrivati in prossimità di Xelloss, Philia non ebbe il
coraggio di guardare
FINE CAPITOLO QUARANTASETTESIMO
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