Light and obscurity
CAPITOLO SEDICESIMO
FAI PARTE DEI MIEI INCUBI
Passarono alcuni giorni di viaggio senza che nessuno li
attaccasse, in compenso il tempo passava con Zendaru che
continuava a provarci spudoratamente con Philia e con
numerose litigate tra il drago e Xelloss.
Nessuno si fece vivo, nè Seyal, nè Zelas ...nessuno.
Una sera si erano fermati ad una locanda di una città
che, seppur non era presente nel librone di Xelloss,
dovevano attraversare per giungere a Saillune, la loro
terza tappa.
La mattina seguente le urla di Philia si potevano sentire
per tutto il paese.
XEL: se dici così è solo perchè sei razzista verso la
razza dei demoni....
PHILIA non è vero!!! io sono una ragazza di larghe
vedute!
XEL di largo hai solo vita e fianchi.......
PHILIA: prova a ripeterlo se hai il coraggio!!!!!!
Intanto Philia era trattenuta da Zendaru, che nel
fermarla ci provava anche un po di gusto......
Quando Philia si accorse che Zen in verità la stava
palpando, gli diede la sua razione mattutina di mazzate e
tornò poi alla discussione con Xel...anzi, non la
interruppe neanche....
PHILIA non ci posso fare niente se mi fai schifo!!
Xelloss aprì un occhio e con un sorrisetto le disse
XEL: tu mi odiavi già prima di conoscermi di persona,
probabilmente mi conoscevi di fama....
PHILIA: NON SONO COSE CHE TI RIGUARDINO!!!!
a quel punto scese il silenzio, lo ruppe Xel facendo
l'imitazione di un bambino impaurito
XEL: cos'è? hai avuto un trauma infantile?...mamma!! c'è
il bau bau!!
Zendaru rideva , Philia no
e tirò uno schiaffo a Xel
Prima che potesse reagire ,Xel si accorse che Philia
stava piangendo.
PHILIA.....sì,...ti conoscevo di fama.....ed ho
cominciato ad odiarti da piccola.....tu..eri il demone
sterminatore di
draghi....il terrore dei miei simili....e colui che aveva
ucciso mio padre.......
poi corse in camera
PHILIA: per questo ti odio!
Xelloss adesso era in levitazione, con le gambe
incrociate
XEL: bella la scena madre, non trovi?
ZEN......*gocciolone*.....ma è vero? non mi ricordo...
Ora Xel aveva fatto comparire una specie di enciclopedia,
e stava consultando il primo volume "A/B"
XEL: non saprei....devo controllare...sono tutti scritti
qui..
ZEN...........*gocciolone più grosso*.................
XEL: ma secondo tè perchè si è arrabbiata tanto?
ZEN eh! eh!...hai i sentimenti di una mattonella di
cemento......
Nella sua stanza Philia si era buttata sul letto e stava
ancora piangendo, poco dopo comparve Zen,
teletrasportandosi vicino al letto.
Philia con uno scatto gli tirò la mazza chiodata urlando
PHILIA: vattene!!!!!!!! non ho voglia di sentirti dire
che in fondo Xel non è cattivo!!!!!!!
Zendaru la prese al volo
ZEN: perchè dovrei dirti una cosa del genere? è odiato
anche tra i demoni, e poiIIIIIH!!
*spatrackrash*
Philia, in mancanza della sua mazza chiodata , gli aveva
scaraventato dietro il letto.
PHILIA: ti ho detto di andartene via!!! sei anche tu uno
sporco demone!!!
Zen stava cercando di spostare il letto che gli era
appena stato lanciato contro
ZEN: sarò anche un demone, ma stando nella terza
dimensione, mi sono un po' arrugginito, ho passato troppo
tempo con gli esseri umani......dai, Philia, in fondo,
potrei dirti se è stato davvero Xel a fa fuori tuo
padre, c'ero anche io al tempo della Kouma Sensou
PHILIA......bhè........io...al tempo di quella guerra
ero piccola, avevo si e no 20 anni, e per un drago
sarebbero come 4 anni per gli esseri umani....
ZEN: uh?...
Zen stava contando sulle dita gli anni
ZEN: ma...ma se 20 anni dei draghi corrispondono a 4 anni
fisici.....HAI PIU' DI 24 ANNI!!!
(per Zen sono tanti , visto che ne ha 17)
*STONK*
Philia aveva recuperato la mazza chiodata......
PHILIA: io sono molto più giovane!!,avrò all'incirca 17
anni! se non sai le cose stai zitto, i primi anni di
sviluppo sono veloci, ma raggiunta l'adolescenza
l'invecchiamento procede molto più lentamente!!
ZEN:...ah.....
Intanto Zen si massaggiava la testa
PHILIA.....uhm......comunque mi ricordo che mio padre era
molto gentile con mè.....uhmf!...che stupida.....tutti i
padri sono gentili con i propri figli....
ZEN: non tutti.....
PHILIA:come?
ZEN: ah?..., niente...pensavo a voce alta...^_^ continua...
Philia stava guardando fuori dalla finestra, lo sguardo
era perso negli anni della guerra
PHILIA: ....la guerra non aveva raggiunto il nostro
villaggio, da noi non sembrava neanche che il destino del
mondo si stesse decidendo in modo così crudele. Mia
madre un giorno stava piangendo e io le chiesi perchè....lei
mi disse che il papà doveva partire per la guerra che si
stava combattendo tra i draghi e i demoni.....e il giorno
dopo fù così, mio padre partì per quella guerra
insieme al mio vicino di casa, il padre del mio compagno
di giochi........io piansi tanto,Terim mi consolava per
quello che poteva ma......
ZEN: chi è Terim?
Philia si voltò come senza neanche ricordarsi che la
storia che stava narrando non era solamente nei suoi
pensieri ma una spiegazione per Zen.
PHILIA: ah...già, tu non sai chi è , Terim è appunto
il figlio del mio vicino di casa, il mio migliore amico.....lui
tentava di consolare me, ma era consapevole che il
pericolo era rivolto anche a suo padre.......Qualche mese
dopo Milgasia tornò, portando con sè una bambina, Seyal......ma
...mio padre, che era partito con lui....non lo rividi
mai più.........
ZEN: scusa, ma Milgasia lo conosco.....cosa c'entra?
PHILIA: era il padre di Terim...Lui e mio padre erano
molto amici.......io non sapevo che mio padre era morto,
la sera stessa, origliando alla porta della cucina...sentì
che mio padre era stato ucciso da Xelloss Metallium.........e
che lui era salvo per miracolo.....in seguito seppi che
Seyal era la figlia di una famiglia di draghi dorati di
una paese vicino ad una battaglia, famiglia che era stata
sterminata ....e che sarebbe diventata mia sorella......
Philia si era seduta sul letto
ZEN: scusa, il nome di tuo padre qual'era?
PHILIA:...Vazard...Vazard Ul Copt...
Zen ebbe un sussulto.........
ZEN: Vazard??
Philia notò il cambio di espressione di Zen, e alzò lo
sguardo
PHILIA: lo hai già sentito ?
Zendaru, che si era seduto sul letto con lei, si alzò e
si mise a gesticolare accompagnando le parole
ZEN: chi? Vazard Ul Copt??? cavoli se lo conosco!! chi,
al tempo della guerra , non conosceva quel nome?.....
Poi si avvicinò a lei
ZEN: tu sai che grado aveva tuo padre?
PHILIA: no, ero troppo piccola perchè mi venissero dette
cose del genere...
ZEN: bhè, Philia-san, era il generale di Cheipied.
Philia sgranò gli occhi
PHILIA c- cosa???? che stai dicendo?
Zen fece cenno con la testa che era vero....
ZEN: dopo quanti anni , dalla morte di tuo padre,si è
conclusa la battaglia?
Philia era disorientata.....
PHILIA...non mi ricordo....saranno stati...due, tre anni
dopo....
ZEN: collega le cose, se tuo padre non avesse avuto un
grado così alto, non sarebbe andato in guerra così
tardi, sarebbe partito prima con tutti gli altri soldati
semplici, in quel periodo invece davamo filo da torcere a
voi draghi, ed erano stati chiesti rinforzi, anche Luna
Inverse si era dovuta portare sul campo di battaglia!
PHILIA: mio...mio padre...generale di Cheipied.....
Zen fece una pausa...
ZEN: e ...probabilmente...tu hai gli stessi poteri di tuo
padre....ecco spiegato perchè ti hanno scelta per questa
missione
PHILIA: Luna....Luna ha votato a favore!!
disse alzandosi
PHILIA lei lo sapeva!!
L'atmosfera nella camera di Philia era testa.
Sopratutto per il silenzio che era calato dopo la
scoperta di chi fosse in realtà suo padre....
Suo padre....non si ricordava molto di lui...ma
d'altronde come poteva? lui era morto quando lei era
ancora così piccola.....tutto quello che ricordava era
la sua gentilezza, e quanto le volesse bene. E adesso,
scoprire che era in Generale di Chepied....la più alta
carica...insieme a quella di Cavaliere.......Luna...............ma
perchè? perchè non le aveva mai detto niente? erano
amiche...
Insomma, doveva-
ZEN: Philia? stai bene?
PHILIA uh?...sì...sì, Zen, stò...stò bene....e...che
cosa mi dici riguardo chi lo ha ucciso?...è stato
davvero Xel?
Zen rimase in silenzio un attimo
ZEN: bhè, Philia.....Vazard era un uomo molto potente,
ha ucciso parecchi demoni , e anche qualche subordinato
dei Dark lord e-
PHILIA: voglio sapere se è stato lui!!!
per un attimo ci fu silenzio
ZEN: ...sì....
PHILIA lo sapevo , lo sapevo......
ZEN: ma Philia.....
PHILIA è stato lui!!! lui lo ha ucciso!!
Zen prese Philia per le spalle
ZEN: Philia!! calmati!
Ora Philia stava piangendo
ZEN:Philia...nella guerra ....nella guerra è obbligatoro
uccidere i propri nemici...non credere che tuo padre non
abbia ucciso nessuno.......Vazard è riuscito con il suo
esercito a fare fuori un intero plotone d'assalto di
demoni, anche il capo, uno dei subordinati di Phibrizio!
Philia sembrava assente ma stava ascoltando
e Zen continuò a parlare
ZEN Nel secondo plotone.......eravamo presenti io e Xel....subimmo
gravi perdite...io stesso fui ferito quasi mortalmente, e
anche Xelloss...mi ricordo che ha dovuto passare due
giorni a rigenerarsi....e ad aiutare me.....e poi è
stato un attacco combinato, non è stato solo lui.........insomma,
cerca di capire che...
Philia cercò di divincolarsi dalla presa di Zen
PHILIA...no....no!...NO!! lui......IO LO ODIO!!!!!!
PHILIA non mi importa se lo ha fatto perchè doveva! non
mi importa se lo ha ucciso per vendicare i suoi compagni
o...o chissà perchè....nessuno ha il diritto di
togliere la vita ad un essere vivente neanche nel
peggiore dei casi!!!!
Poi corse verso la porta
ZEN: Philia!
PHILIA non mi importa !!!!!!!
Aveva gli occhi rossi, spalancò la porta e....appoggiato
al muro dell'atrio , a braccia conserte c'era Xelloss......gli
occhi chiusi, ma il viso non sorridente......
Lei si bloccò per un attimo, poi si volse di scatto e
percorse il corridoio, giù fino al piano sottostante e
uscì dalla locanda sempre correndo.
Zendaru uscì dalla stanza da letto ormai deserta, e vide
Xelloss
XEL: non dovevi rimettere tutto a posto tu? perchè io
non ho tatto, così, hai detto....
ZEN. io ho fatto del mio meglio ...
Philia stava correndo nel bosco circostante il paese, non
si interessò se a quel modo la sincronizzazione avesse
potuto risentirne, tutto quello a cui pensava era come
odiava Xel.....come lo odiava........poi rallentò......ma
lo odiava veramente......oppu-
una pena lancinante le attraversò la schiena, bruciava...un
incantesimo....
PHILIA: un incantesimo del fuoco.....
pensò...prima di cadere a terra tramortita
FINE CAPITOLO SEDICESIMO
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