LA
VITA CONTINUA
Ripiombo
nella radura dove mi hanno preso. Ricordo la voce di
Skinner che mi chiama, ricordo tanta luce, e poi più
niente. Devo andare a casa, devo andare da Scully, dalla
mia Scully. Raggiungo la strada, salto su un tir, vado
verso Washington. Il tempo vola, non ricordo quasi niente
del mio viaggio, ed ecco che arrivo a casa mia. Scully è
sul mio letto, abbracciata alla mia camicia. Come è
bella quando dorme.. quante notti l'ho guardata dormire,
beandomi del suo respiro, dopo che ci eravamo amati
La bacio delicatamente sul volto, lei si muove, apre gli
occhi, mi vede.. ci abbracciamo e ci amiamo
Strano, nessuno sottolinea più di tanto il mio ritorno.
Tanto io sono solo lo spettrale Mulder.. Ma ho gli X-Files
e Scully, e questo mi basta.
Le alte sfere decidono che una nuova persona venga a
lavorare con noi: John Doggett, un ex marine. Non mi
piace, ha un modo di fare poco simpatico. E poi non mi
piace come guarda la mia Scully, ma non ha capito che lei
è mia? Per fortuna, le notti sono sempre nostre
E
una notte appoggio la mano sul suo ventre, ad un tratto..
e sento qualcosa che si muove. La riappoggio e palpo, poi
appoggio un orecchio, poi la bocca
Un bimbo
Il miracolo è avvenuto.. Scully aspetta un bimbo
Lei ha paura di chissà cosa, e come posso darle torto.
Dimentico che l'Uomo che Fuma l'ha rapita e tenuta con sé
una notte intera, un pensiero che mi fa impazzire.
Andiamo dal medico: c'è una bimba che cresce dentro di
lei, una bimba all'apparenza normale. Non sono mai stato
più felice. Voglio sposarmi con Scully. E' incredibile
vedere quanta gente ci viene a trovare: solo non capisco
le facce da funerale dei miei amici i Gunmen, ma che gli
capita? Già, bisogna tenere gli occhi aperti.
In ospedale dopo un controllo, noto che gli esami di
Scully spariscono di colpo. Inseguo una persona fino al
garage sotterraneo, e intravedo Marita Covarrubbias che
va via in auto. La seguo, so dove abita. E là i miei
pensieri peggiori prendono forma. Marita è ora a capo
del Nuovo Consorzio. Il suo braccio destro è Krycek.
Guardo quei due bastardi che guardano le foto della
ecografia della mia bambina terrorizzato. Sento che
parlano di come lei sia fondamentale per creare l'ibrido
umano alieno.. Non permetterò che le succeda quello che
è successo a Samantha.. Vorrei ucciderli, ma non posso,
per qualcosa non posso
Scully ha
le doglie: le tengo la mano, la bacio, l'accarezzo mentre
la bimba nasce.. Nonna Maggie Scully me la porta davanti..
E' splendida. La mia Melissa
.
Non mi stanco di guardarla nella nursery.. ed è un bene,
perché vedo Krycek che le si avvicina. Entro dentro
urlando, ma lui non ha reazioni.. Guarda mia figlia, la
accarezza, con dolcezza, e vorrei che fosse cattivo anche
in questo gesto. Ma poi la lascia in pace. Io attonito lo
seguo fin da Marita. Lei lo insulta per non avere preso
mia figlia e lui dice che lei è la predestinata, che
grazie a lei l'invasione si fermerà e che loro non
possono fare nulla. Marita lo manda via, stizzita. Mia
figlia sarà sempre in pericolo
Ma anni
felici ci attendono. Io e Scully continuiamo a indagare
insieme agli X-Files, aiutati dallo scettico Doggett che
si rivela molto meno peggio di quello che credevo. Basta
vedere come si innamora di mia figlia. Ma chi non la ama?
So di essere di parte, sono suo padre
La
colonizzazione ha cambiato volto: ora si innesta grazie a
individui dall'apparenza perfettamente umana, ma in realtà
aliena. Sotto sotto, tanta gente li combatte. Marita si
comporta come l'Uomo che fuma, cerca di salvare capre e
cavoli, maledetta doppiogiochista. Stranamente invece
Krycek ci mette tante volte sulla pista giusta. E poi ci
sono sempre i casi di normale amministrazione, diciamo
così: sette, serial killer, poteri paranormali
.
Doggett è peggio di Scully all'inizio, ma devo dire che
i suoi profili criminali sono sempre ottimi, mannaggia,
sono geloso di lui
Dopo aver
voluto essere nell'ordine egittologa, giornalista,
fumettista, veterinaria e nuotatrice professionista,
nostra figlia Melissa decide di entrare nell'FBI. Sono
fiero per lei. E' in gamba, e non la chiamano miss Spooky
al corso dell'Accademia. Sceglie di lavorare agli X-Files,
beh visto che noi tre ormai siamo vecchiotti.. Il primo
caso che vedo che prende in mano è quello relativo al
mio rapimento.
"Papà, dove sei?", mormora Melissa.
Sono perplesso. Sono qui davanti a lei, lo sono sempre
stato, ho visto la sua nascita, il suo primo dentino, i
suoi pannolini, la sua prima lite a scuola, tutti i
Disney e i cartoni animati giapponesi e coreani con lei,
le ho letto le fiabe.. Ricordo il giorno della sua
maturità, il giorno in cui è diventata un agente
federale.. Ricordo cosa ho pensato di Jim, il suo
ragazzo, la prima volta che l'ho visto: che era un idiota
patentato. Non era vero, certo, ma ero geloso
Guardo meglio il mio incartamento
Si dice sparito
senza lasciar traccia. Ma come? Sono passati 25 anni, io
sono sempre stato qui, sì non ricordo proprio tutto, ma
le cose importanti
E dopo non c'è più traccia di
me
di colpo mi sento vacillare
. Non ho
vissuto questi anni, io sono ancora su quell'astronave,
dove mi hanno rapito.. e forse non sono nemmeno in carne
ed ossa, ecco perché Krycek non mi ha mai più detto
niente, ecco perché i Gunmen sono sempre così tristi..
ma i baci di Scully sono stati reali in questi 25 anni..
Di colpo
una luce mi avvolge, e mi sembra di cadere in un abisso
E' buio.. apro gli occhi, sono in Oregon nella foresta.
Skinner è dietro di me, mi chiama.. Il campo magnetico
mi attrae.. mi attrae.. là scoprirò la verità..
No, lì non
c'è nessuna verità: la verità è tornare indietro,
agli X-Files e da Scully.. Qualcosa mi dice che devo fare
così. Torno verso Skinner
Sì, qui c'è ancora
una, mille verità da scoprire. Ma con Scully
.
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