Kaori
VS Miki!!
Il duello!^_^
Disclaimer
Come sempre, tutti i personaggi di questa ff appartengono
agli aventi diritto
e non a me
^_^;; Io mi
accontento di possedere lidea e la ff, e voi siete
liberissimi di farne qualsiasi uso
^_^
ma
please, fatemelo sapere a saeko-chan@libero.it ! Qualsiasi commento sarà il
benvenuto!
Ah, no
dimenticavo Yumiko (poverina!^^;;)! Lei è
di mia proprietà! E anke i cosiddetti cattivi.
Poveretti^^; (pure loro!)
Questa storia è dedicata a Sandy!!^^
NdS indica un mio personale commento
^_^
detto
questo, vi auguro buona lettura!
1.
capitolo
La ragazza correva disperata. I tacchi alti e la gonna
stretta le impedivano di muoversi liberamente
guardò
indietro: ancora poco e sarebbe stata raggiunta! Doveva
scappare! Dove? In un posto
un posto pieno di gente
Sentiva i passi dellinseguitore farsi sempre più
vicini
e la sua voce sempre più insistente
Yumiko stava per mettersi ad urlare quando con la coda
dellocchio intravide lentrata della stazione
del metrò
lampo di genio: se fosse riuscita a
confondersi nella folla, sarebbe stata al sicuro
con un ultimo scatto, la fanciulla scartò di lato e si
infilò nella stazione.
- Yumikoooo
.bellezzaaa
.dove sei finita?- Ryo
si ritrovò improvvisamente senza preda! Fino a un
momento fa era lì, davanti a lui, a pochi passi
e
adesso era sparita! A malincuore lo sweeper dovette
fermarsi, ansimante per la corsa
e così anche
questa donna gli era sfuggita! Che frustrazione!
- Dannazione
era così bellaaaa! ;_; Non ne troverò
mai più una così!!! (esagerato
ndS)- Sconsolato,
il povero maniaco entrò nella stazione di Shinjuku
Kaori era andata ad aiutare Miki al bar, e lui aveva
passato la mattinata a rincorrere ragazze
e proprio
quando stava per raggiungere la settima
Bah, gli imprevisti del mestiere borbottò
come consolazione. Ma la giornata era iniziata male!
Poche donne in giro e (ma questo era difficile da
ammettere) la mancanza della sua partner
povero
sweeper!!
Distrattamente lanciò unocchiata alla lavagna di
fianco a lui
più per abitudine che per reale
interesse. In genere era Kaori che si occupava di queste
cose. E ultimamente il lavoro scarseggiava.
Insomma, non cera nessun motivo particolare per
farlo
ma lo fece.
Lo sguardo sfiorò una decina di messaggi personali, un
disegnino, svariate dichiarazioni damore
e
infine
scorse un messaggio mezzo cancellato.
XYZ.
Un incarico!!! Possibile?! Avvicinandosi sorpreso, Ryo
lesse. Si bloccò di colpo, strabuzzò gli occhi e lesse
di nuovo
la vista lo ingannava? Non poteva credere
a quello che vedeva
in un attimo tutte le Yumiko
della mattinata sparirono dalla sua mente: di fronte a
lui stava una sfida. Ma, invece di mettersi a ribollire,
il sangue gli si gelò nelle vene
perché era
diretta a Kaori!
Ragioniamo a mente lucida. Ho letto male.
Lo sweeper rilesse il messaggio per la terza volta:
Kaori Makimura, ti sfido a duello! Preparati
e qui la frase era cancellata Mercoledì al Cats
Eye. Miki.
La folla continuava a scorrere come un fiume allinterno
della stazione
persone di tutte le età, con
diverse andature, in diverse direzioni, per diversi
motivi
la massa colorata e brulicante di vita
riempiva lo spazio, e laria era piena del suo
brusio
ma, in mezzo a questo mare, Ryo era immobile
e silenzioso, proprio come uno scoglio. La prima
reazione, dopo lo stupore, era stato un sorrisino di
sufficienza. Era soltanto uno scherzo. Poi, però, si era
rabbuiato. Un messaggio sulla lavagna, esposto a tutti,
equivaleva a unautentica sfida
e il mercoledì
era il giorno di chiusura del bar.
Comera possibile? Miki?! Era una sciocchezza. Non
poteva essere vero. Per quanto ne sapeva, la barista era
la migliore amica di Kaori
avevano diviso pericoli
e confidenze, supportandosi a vicenda; avevano affrontato
insieme tratti di vita quotidiana e situazioni tragiche;
il destino di City Hunter si era spesso incrociato con
quello della coppia Miki-Falco
Oltretutto, Miki
conosceva bene Kaori, e le sue abilità
come aveva
potuto sfidarla in quel modo?
Ryo non riusciva a capire
immerso nelle sue
riflessioni, cominciò a camminare verso il bar
incriminato
Ma per essere uno scherzo, è
piuttosto strano
sembra davvero una provocazione in
piena regola. Se fosse diretta a me, non potrei ignorarla.
Si fermò davanti al Cats Eye: attraverso la
vetrina, riusciva a vedere Miki e Kaori ridere dietro al
bancone
Se il duello fosse serio, Kaori
sarebbe condannata a morte
ma no, Miki non può fare
una cosa del genere! Cercando di convincersi,
il nostro uomo entrò nel locale, fiondandosi ad
abbracciare loggetto dei suoi dubbi
- Mikiiii!!!!
Bellezza miaaa! Sei la barista più bella del mondo
dolce come lo zucchero, morbida come una brioche, con i
capelli scuri come il caffè
- SBONK!!!! - E tu sei
sempre il solito imbecille!!- Urlò Kaori, fermandolo con
una delle sue epiche martellate!
- Ahio
Kaori, non stavo facendo niente di male! -
piagnucolò lui, mentre Miki scoppiava a ridere.
- Sì, come no
dai, alzati, ti preparo un caffè. -
Ryo alzò lo sguardo, stupito. A parlare era stata
proprio Kaori! Niente broncio?! - Uh? Eh
sì,
grazie!- blaterò alzandosi. Con il grembiule rosa uguale
a quello di Miki, la sua socia sembrava il ritratto della
felicità. Evidentemente le piaceva lavorare al fianco
dellamica
-Kaori è unottima barista, sai?- intervenne Miki.
- E stata davvero gentile a venire
Saeba,
posso rubartela ancora per un po? Umi deve finire
un lavoretto, e starà via per qualche giorno. -
Lavoretto
a quelle parole Ryo sorrise. Chissà
quante persone si sarebbero coperte di lividi, per quel
lavoretto
- Ma certo, tientela quanto vuoi! Anzi, se volessi
mandarmi Kasumi
- continuò, con la solita faccia
da pervertito -
potremmo fare uno scambio
permanente!- Ryo tacque, aspettando la reazione della
socia
ma quella si limitò a porgergli una tazza di
caffè, scomparendo poi nel retrobottega. -Beh? Come mai
non si arrabbia?- si meravigliò lui, mentre Miki alzava
le spalle. Comunque se nera andata
lo sweeper
colse la palla al balzo. -Ah
Miki
vorrei
chiederti una cosa
- cominciò con nonchalance. -Di
recente
sei stata alla stazione di Shinjuku? -
Cercando di mostrarsi indifferente, Ryo portò la tazza
alle labbra
e non potè udire la risposta della
ragazza, perché
- UAAARGH!!!! KAORIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!- Con le
lacrime agli occhi, il giovane si portò le mani alla
gola, cercando con lo sguardo un rimedio
avvistata
una caraffa dacqua, se ne appropriò, svuotandola
in un attimo. Miki, stupitissima, afferrò un bicchiere
per aiutare il povero ospite
e nel far questo, trovò
una bottiglietta di tabasco piena per metà, proprio
vicino alla caffettiera!!! ^_^;;;; Ahi ahi
quando Kaori non risponde alle provocazioni, è molto
pericolosa!
Finalmente, dopo alcuni terribili minuti di fuoco, il
bruciore nella gola di Ryo si attenuò, permettendogli di
respirare
accidenti, quella ragazza era priva di
cognizione!! (Ma tu te le cerchi
ndS)
Tentando di riportare la situazione alla normalità, Miki
gli chiese di riprendere il discorso interrotto: - Cosa
stavamo dicendo? Se sono stata alla stazione? Beh, sì
ci passo quasi tutti i giorni
- Ryo si fece serio,
di colpo. -E
sei stata tu a lanciare la sfida?- Miki
restò sorpresa: -Sfida? Ma
tu non avresti dovuto
saperlo
Kaori
- -Non importa- la interruppe
lui: -Tanto è solo uno scherzo, vero? Non ci crederai,
ma quando ho letto il messaggio pensavo che facessi sul
serio
ah ah ah
- La risatella dello sweeper gli
morì tra le labbra, al sentire la risposta della ragazza:
-Ma certo che facciamo sul serio! Sarà un duello senza
esclusione di colpi! E
tu non devi assolutamente
parlarne con lei! Non voglio che sia favorita! I patti
sono chiari: nessun aiuto esterno. - Concluse con un
sorriso furbo. E, nel suo sguardo, Ryo riuscì a cogliere
la certezza della vittoria.
Attimi di silenzio
Ryo, spiazzato, fissava Miki con
gli occhi sbarrati
da parte sua, la barista non
riusciva a spiegarsi quello sguardo stranito. -Ryo
va
tutto bene?- Lui aprì la bocca per parlare, ma in quel
momento Kaori tornò nella stanza. Si era tolta il
grembiule, ed era pronta per uscire. -Vado a fare la
spesa
ci vediamo tra poco a casa, ok Ryo? Ah
ti è piaciuto il caffè?- aggiunse poi, maliziosa
ma la sua espressione cambiò quando sentì la distratta
risposta del collega: -Buono, buono
ah, senti
vengo anchio con te
-
Miki, Kaori e Ryo
in una sola stanza, tre persone
stupite
per tre motivi diversi!!
CONTINUA...
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