1° CAPITOLO-
UN INCEDENTE IMPREVISTO
L'aereo ormai aveva lasciato l'aereoporto da alcuni
minuti..... Era stata una partenza tranquilla, l'unico
problema era stato l'arrivo all'aereoporto dei suoi
passeggeri..... Non si poteva di certo dire che fossero
star del cinema, ma durante quegli anni in cui avevano
giocato in nazionale, si erano fatti notare parecchio......
L'arrivo del pulman davanti all'entrata dell'aereoporto
aveva scatenato una vera rivoluzione, una vera e propria
fila di ragazzine aveva bloccato le uscite del pulman.....
Ora, quando i giocatori sarebbero usciti, le loro
angeliche mani sarebbero state pronte ad accoglerli.....
Il tempo passava e di aprirsi quelle porte non erano per
nulla intenzionate, le ragazze si stavano stancando di
quell'attesa e poi mancavano solo 10 minuti al decollo,
questo fece insospettire di più quelle piccole furie.......
Bussarono insistentemente all'autista..... Lui aprì ed
un gruppo di loro si fiondò all'interno per rimanere
senza parole, nessuno...nessuno di quelli che si
apettavano di vedere era all'interno del veicolo..... Non
si erano potute accorgere prima della loro assenza visto
che il pulman aveva i vetri scuri....
Questo stava per caso ad indicare che avevano previsto
l'arrivo di quelle furie scatenate????
Per fortuna i ragazzi intuendo quello che sarebbe
successo, avevano deciso di prendere un'altra strada....
E più precisamente un pulman che dava meno nell'occhio e
che li aveva portati direttamente vicino all'aereo.....
Era l'unica soluzione che gli aveva permesso di
scamparsela......
Ora, all'interno dell'aereo stavano ridendo per la loro
mossa geniale, erano molto soddisfatti di quello che era
successo..... In particolare, erano felici che questa
volta avessero potuto viaggiare con un aereo messo a
disposizione solo per loro.......
Un Jet privato, compreso di tutti i confort che uno
potesse desiderare... Di solito veniva concesso solo ai
vip di usarlo, ma sapevano bene i problemi che avrebbero
avuto se li avessero fatti volare con un normale aereo di
linea.......
Ormai erano considerati come personaggi di alto interesse
popolare, molto famosi per la loro giovane età.... Ma
questo non sarebbe stato un grande problema........
Uno dei maggiori problemi di farli viaggiare su un aereo
pubblico sarebbe potuto arrivare, se qualche ammiratrice
con una qualsiasi scusa si fosse imbarcata, per passare
solo qualche minuto in loro compagnia, magari provocando
pure ritardi al volo.....
In più, la loro felicità non era solo dovuta alla
partenza tranquilla, ma al fatto che per la prima volta
sarebbero partiti senza nessun adulto tra i piedi a
dirgli quello che dovevano o non dovevano fare......
Neanche l'allenatore era partito con loro, solo le
manager ed il pilota si trovavano a bordo del mezzo oltre
ai giocatori.......
La brutta notizia era che il tempo di libertà a loro
disposizione era solo la durata del viaggio....... Loro e
le manager avrebbero incontrato l'allenatore solo una
volta arrivati a destinazione.......
-Che peccato.....non ho potuto incontrare neanche una
delle mie tante ammiratrici- disse Bruce piagnuccolando
-Si..si...saranno state tutte li appositamente per te....-
disse Mark
-Lenders..allora erano tutte li per te.....-
-No....secondo me erano lì tutte per Julian......-disse
una ragazzina bionda facendogli l'occhiolino
-Amy mi vuoi spiegare perchè ha dovuto portare pure lei-
disse il giocatore alzandosi in piedi.
Amy non rispose, era sdraiata nel suo sedile, sembrava
che non stesse per niente seguendo le discussioni dei
giocatori..... Si avvicinò a lei, stava dormendo, ecco
il perchè del suo non rispondergli..... Le mosse
leggermente i capelli, a quel gesto lei si mosse poco ,
ma riuscì a dire alcune paroline che sconvolsero non
poco i giocatori......
-No....Julian lasciami dormire......sono stanca......riprenderemo
dopo......- disse nel sonno
-Eh...cosa????- riuscì a dire mentre il suo colorito
cambiava e cominciava ad assomigliare di più ad un
pomodoro.
I ragazzi rimasero lì con gli occhi sgranati...... Cosa
voleva dire con quelle parole, non aveva per caso voluto
dire che..... Il cervello dei giocatori cominciava già a
vedere una scena, e di certo non si poteva considerare
una scena da angioletti........
-Qual'è la direzione che dobbiamo prendere? fece Julian
cercando di tornare alla normalità
-Hey Ross.....guarda che non lo stai guidando tu.....-
disse Mark alzandosi e andandogli incontro
-Oppure il tuo è forse un modo di deviare le domande che
ti faremo?-
-Chi io?...No...no è che volevo solo sapere dove eravamo
diretti......-
-Tu non mi convinci per niente Ross...chissà perchè non
riesco a crederti...- fece Mark guardandolo con sospetto.
Anche gli altri si stavano dirigendo verso il giovane
giocatore, che ormai non sapeva più cosa fare per farli
demordere..... Che cosa avrebbe dovuto fare? Sapeva che
forse con gli altri avrebbe avuto una possibilità di
fuga, ma con Lenders la cosa sarebbe stata molto
difficile, sapeva che Mark si divertiva a mettere in
difficoltà le persone..... Con lui non aveva mai avuto
una possibilità di farlo, quindi questa volta non se la
sarebbe di certo lasciata sfuggire questa opportunità........
-Allora Ross...cosa voleva dire la tua amichetta con
quelle parole????-
-Mark...forse stava sognando....-
-Forse sarebbe meglio svegliarla e chiederlo a lei......-.
Si diresse proprio nella direzione dove la ragazza
riposava quando finì proprio sopra Julian, come del
resto tutti quelli che in quel momento erano rimasti in
piedi..... L'aereo aveva iniziato a piegarsi tutto verso
sinistra... I ragazzi cercarono subito di rialzarsi, ma
un'altro movimento brusco dell'aereo glielo impedì......
Cosa stava succedendo???? Non sembrava per niente che
l'aereo stesse andando regolarmente... Doveva essere
successo qualcosa.... Qualcosa che stava facendo
precipitare l'aereo.......
-Oh mio dio- urlò Amy svegliandosi di colpo
Non capiva cosa stesse succedendo... Al primo impatto
pensava proprio che stesse sognando...... Si pizzicò la
guancia sinistra...una..due..tre volte, senza ottenere il
risultato sperato... L'unica cosa che ottenne era che ora
la guancia le faceva male......
Un'altro brusco movimento ed i ragazzi che fino a quel
momento erano stati in terra al centro dell'aereo, ora
scivolarono velocemente nella parte anteriore dell'aereo,
prendendo in più anche una bella botta........
Un ragazzo, si slacciò velocemente la cintura di
sicurezza, si alzò lentamente e cercò di avanzare
rimanendo vicino ai sedili di destra...... Un altro
movimento..... Si resse forte a un sedile, per non cadere
anche lui a terra e fare la fine degli amici..... ora
l'aereo stava scendendo in picchiata..... Doveva
muoversi, era lunico di tutto il gruppo che avesse
qualche possibilità di riuscire ad entrare nella cabina
del pilota......
Vi era quasi riuscito, ancora pochi sedili e sarebbe
riuscito ad entrare nella cabina..... Sperava almeno così
di riuscire a capire quale fosse il problema e magari in
qualche modo riuscire a risolverlo.....
-Benji che fai....torna a sederti!- disse Hutton
Non che fosse nella posizione di dare dei consigli agli
altri... Era seduto nel proprio sedile con la cintura di
sicurezza allacciata ed oltre a questo aveva entrambe le
mani sotto il sedile per cercare si stare maggiormente
fermo......
Benji riuscì ad entrare nella cabina, ma quello che vide
al suo interno lo spaventò non poco..... Si avvicinò
ancora di più al pilota e constatò che le sue paure
erano divenute realtà.....
Mise due dita nel collo del pilota...... Nessun battito.....Non
si sentiva nulla..... Forse era per l'agitazione, non
capiva neppure più lui cosa stesse succedendo in realtà......
Fece velocemente memoria, ricordandosi che una delle
manager della propria squadra, aveva da poco concluso un
corso da pronto soccorso.......
-Patty....vieni un attimo.......- urlò il ragazzo
Patty che era seduta ai primi posti, non esitò a
slacciarsi la cintura, aveva sentito nella voce
dell'amico un leggero panico..... Lei era rimasta
tranquilla, forse una delle poche persone presenti
sull'aereo che non si era fatta prendere dal panico.......
Non doveva fare movimenti bruschi o affrettati oppure
sarebbe andata a far compagnia agli amici sul pavimento.......
Si diede un leggero slanciò e camminando lentamente
riuscì ad arrivare all'interno della cabina... Rimanendo
un istante paralizzata alla vista di quello che
l'aspettava al suo interno......
Benji era appoggiato alla parete destra della cabina, con
lo sguardo basso.... Sembrava una persona totalmente
diversa da quella che di solito aveva difronte....... Poi
seduto nel sedile di sinistra c'era il corpo in apparenza
senza vita del pilota........ Gli si avvicinò poggiò
pure lei le dita nel collo dell'uomo..... Nessun battito.....
Prese il polso dell'uomo e provò a vedere se almeno da
li sentiva qualcosa.....Nulla..........
Fu in quel momento che si girò verso Benji:
-E'.....è morto-
-Sei sicura?-
-Ti dico di sì!-
L'aereo stava andando in picchiata se non avessero fatto
qualcosa, si sarebbero di sicuro schiantati contro
l'acqua, e se così fosse successo pure loro avrebbero
fatto la fine del pilota......
L'unica cosa da fare è che fossero stati loro a portarlo
a terra, ma nessuno dei presenti era capace di guidarlo...
Se avesse chiesto agli altri le avrebbero solo dato una
conferma......
Allora cosa potevano fare, sarebbero morti così che
nessuno sapesse che fine avessero fatto??????
Fine 1° cap.......
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