Capitolo
3: Il primo amore di Trunks
Trunks quel giorno si allenò poco, perché Bulma entrò
nella stanza gravitazionale solo dopo qualche minuto,
sospirando.
- Non vorrei disturbarti ma ...ho un brutto presentimento.-
-
...Vegeta, ho indovinato?-
- Sono così preoccupata
. non è come le altre
volte.-
- Qualcosa lo rode dentro, l'ho notato anch'io.-
- Non voglio che si cacci in qualche guaio. Non è che
potresti
.dargli un'occhiata?-
- Sicuro, mamma.-
- Grazie, sei davvero molto caro.- Lo ringraziò ancora e
uscì.
"Ha ragione" rifletté Trunks, mentre si
preparava "Mio padre è sempre stato strano, ma mai così.
E non tenta neanche di nascondere bene la sua aura: la
percepisco troppo facilmente. Ci dev'essere qualcosa che
non va."
- Allora, mi dici cosa ti è successo, ieri?-
- Scusa?-
- Ieri, prima che io ti trovassi. Chi.. cosa ti ha
ferito?-
- Hai sentito anche tu un specie di.. anomalia?-
- Sì, e poi un'aura terribile che si liberava. Non
tutta, una piccola parte, ma abbastanza da farmi
preoccupare.-
- Ero io.-
- Ah, eri tu
- Si fermò per un attimo, sobbalzando.
- Cosa? Eri tu?-
- Ehm.. sì. -
- Ma..ma.. cosa è successo, allora?-
- Non lo so, all'improvviso mi sono sentita male. La
testa, tutto il corpo mi faceva male. Sentivo un fischio
fortissimo
poi non riuscivo a muovermi come volevo.
Mi sembrava di essere piena di elettricità. E.. e mi
stavo per trasformare, per liberare addirittura l'aura...
pazzesco, non riuscivo a fermarmi, poi per fortuna è
finita ma.. ero ferita. Non mi era mai successo niente
del genere prima d'ora.-
- Adesso riposati..- le consigliò l'inquieto cyborg.
- Va bene.- Chiuse gli occhi e si addormentò.
"Lo sapevo che eri strana, però non sapevo quanto
.
quella potenza è...assurda. E poi cosa vuol dire "mi
stavo per strasformare"? Inoko.. sei proprio la
figlia del diavolo. Vorrei tanto capirci qualcosa."
La osservava, il suo aspetto non tradiva certo la sua
forza, era così bella
si sorprese addirittura a
pensare "Quasi quasi me ne innamoro
" ma
scacciò subito quel pensiero, doveva stare attento a
quella ragazza
pericolosa ma irresistibile. Si
avvicinò al suo viso, senza avere niente di preciso in
mente
. ma si fermò subito quando vide il suo volto
contrarsi nel sonno. Non mancò di notare piccole scosse
elettriche.
"Accidenti, l'anomalia!"
Qualche minuto prima
..
Vegeta si fermò un attimo. Si era accorto della presenza
di un'aura familiare
. Trunks, quello del futuro,
chissà cosa ci faceva in quell'epoca
. chissà
perché veniva nella sua stessa direzione. Decise di
attenderlo
" Mi segui?
.. ti aspetto. Mi libero di te e
poi vado per la mia strada."
Trunks era veloce, raggiunse il padre in fretta. Vegeta
era fermo, sospeso nell'aria e rivolto verso il figlio
con un'espressione poco piacevole.
"Acc, si è accorto!" pensò Trunks " Mi
ha scoperto, tantovale parlarci"
- Ehm...salve.-
- Cosa ci fai tu qua?- lo apostrofò la voce di Vegeta,
che non si poteva certo definire dolce e paterna.
"Ora sì che ti riconosco, papino" - Facevo un
giro
- Trunks la buttò là, certo che il
padre non l'avrebbe bevuta comunque.
- Inventati una scusa migliore.-
"Lo sapevo!" Trunks sospirò - Volevo sapere
cosa facevi. La mamma....-
- Cose che non vi riguardano. E ora levati dai piedi.-
- Ma
.-
- Niente ma! Sparisci
..evapora!- pronunciò
quell'aggettivo così, gli era venuto in mente perché
Bulma lo usava spessissimo, quando voleva mandarlo via.
Trunks stava per ribattere, quando entrambi i saiyan
percepirono qualcosa.
"
la stessa cosa di ieri sera! Prima questa
specie di .anomalia, poi quell'aura. Non c'è tempo da
perdere." Vegeta partì a razzo e Trunks non mancò
si seguirlo.
C-17 non riusciva a muoversi. Incantato da quello che
stava succedendo, aveva visto lnoko prigioniera di quella
strana anomalia
..
"Un
.
mentre le scariche elettriche aumentavano, si era
levata in aria, avvolta da un bagliore tenue che la
faceva luccicare
...angelo
..
dalla schiena le erano spuntate le ali, grandi e
maestose, tutta la sua figura stava lentamente cambiando
...è
.
i capelli, la fisionomia, persino ti vestiti erano
diversi, quasi irreali
è diventata
aveva gli occhi chiusi, stava ancora dormendo mentre
cambiava lentamente
...è diventata un bellissimo angelo
."
Ma la sua bellezza diversa, più matura, più
inquietante. Si poteva vedere chiaramente che era in
assetto da battaglia, nonostante la sua espressione così
calma, tranquilla mentre dormiva un sono senza sogni
Aprì gli occhi, le bastò un istante per rendersi conto
di quello che stava accadendo. Si era trasformata mentre
dormiva per colpa dell'anomalia, il suo corpo le faceva
male ma poteva ancora controllarlo.
ma ancora per
poco, perché le sua energie andavano esaurendosi
rapidamente, e qualcosa di estraneo la stava come
invadendo. Aveva poco tempo a disposizione.
- ...17...vattene
-
Lui non si muoveva, era stregato dalla sua presenza, dal
suo aspetto così magico, sensuale,e terribile allo
stesso tempo.
" Hai una voce così
.
- 17 scappa prima che sia troppo tardi!-
...meravigliosa
.Ti prego, parlami ancora
.angelo.."
Con le sue ultime forze residue, Inoko provocò un
piccolo vortice, sufficiente a trasportare il cyborg poco
lontano, fra gli alberi. Ma così facendo perse ogni
possibilità di resistere, lasciando il suo corpo preda
ad un controllo esterno.
Quando Vegeta arrivò, non gli piacque affatto la scena
che gli si presentava davanti. Vide un essere alato di
spalle che pian piano saliva in alto, muovendo la testa e
facendo ondeggiare i lunghi capelli. Non gli piaceva
perché aveva una potena terribile.
L'essere si voltò.
- Inoko! - esclamò il saiyan. Quegli occhi. Quel viso.
Non poteva sbagliarsi, era sicuro che fosse lei, se lo
sentiva dentro. Però i capelli erano divesi, per non
parlare delle ali. "Non le hai mai avute
..non
ne aveva bisogno
. Le ali grandi e colorate
brillavano come ogni parte di quella creatura.
.ma
è lei, certamente".
- Che... intuito, saiyan-
Ma c'era qualcos'altro di diverso, oltre l'aspetto.
L'atteggiamento, la voce
era una nemica? Inoko era
cambiata e gli era diventata ostile? Il suo sesto senso
di guerriero lo avvisava "attento, è pericolosa"
.
Trunks non era più sorpreso del padre, nemmeno più
preoccupato. Ma mai e poi mai si sarebbe aspettato di
vedere qualcosa di così bello: una donna, alata,
stupenda quanto insidiosa. E suo padre la conosceva,
..come
l'aveva chiamata? Inoko.
- Ma siete in due
. perché non venite qua, da me?-
"No, no devo fidarmi. Non può essere lei!"
- Su, coraggio, mi sento così sola
..-
"È una trappola!" Vegeta era sempre più
sconcertato, ma non si muoveva.
- Eccomi...arrivo.-
" Trunks! Stupido, non avvicinarti, ma non lo
vedi che è un trucco
"
Troppo tardi. Trunks era ormai totalmente vittima
del fascino della creatura, non ragionava più.
Lei, intanto, lo invitava - Vieni
.vieni a
combattere!-
Lo attaccò all'improvviso, ferendolo. Lui reagiva
appena, ma non avrebbe mai alzato un dito contro la sua
avversaria.
- Sei più resistente del previsto, ma non è un
problema, ti finirò pian piano
-
"No, no! Così non può continuare!"
- Basta!-
Vegeta si scagliò contro Inoko.
continua...
|