SAILOR CRYSTAL MOON:
LA LEGGENDA
CAPITOLO 6
Il giorno successivo Morea andò a fare la spesa in
periferia, nel supermercato dov'era andata con Marta il
giorno del primo attacco nemico. Appena voltato l'angolo
si scontrò con una persona e il contenuto della sua
borsa finì a terra.
Il ragazzo guardò Morea e pensò che era proprio
perfetta come vittima.
- Scusami! Non ti avevo vista! Non ti sei fatta male
vero?
- No, no, stò bene! Ma è tutta colpa mia, non guardavo
dove andavo!
Morea si accorse che il ragazzo era veramente
affascinante, ma niente a che vedere con il suo Alex, per
il quale stava andando a casa a preparare un'ottima cena.
Il ragazzo l'aiutò a raccogliere le cose, poi insistette
per accompagnarla per un po'.
Intanto lì vicino Alex incontrò Bunny ed Amy che
facevano una passeggiata.
- Salve ragazze!
- Ciao Alex! - lo salutò Amy
- Come va? - chiese Bunny
- Benissimo! Stavo giusto andando da Morea
- il
ragazzo smise di parlare, perché Bunny si era voltata di
scatto.
- C'è qualcosa che non va? - chiese Amy
Si sentirono delle urla.
- Questa è la voce di Morea! - disse spaventato Alex
- Presto! Andiamo a vedere che succede! - disse Bunny
Intanto il ragazzo aveva mostrato la sua vera identità:
era Eos! Uno dei guerrieri dell'Oscurità!
Eos aveva immobilizzato Morea e con il suo cannocchiale
aveva cercato il simbolo maledetto.
- Finalmente! Finalmente! L'ho trovato! Ho trovato la
principessa! Ma
un momento! No! Questo
questo
non è il simbolo della principessa! Tu sei una guerriera
sailor!
Bunny, Amy e Alex avevano visto quello che stava
accadendo e quest'ultimo aveva cercato di intervenire, ma
Bunny e Amy glielo avevano impedito.
- Tu resta qui! - gli aveva detto Bunny.
- Ma perché?
- Se intervenissi anche tu dovremo preoccuparci anche di
te e non solo di Morea! - gli rispose Amy.
- Fermo dove sei, Eos!
- Chi è?
- Io sono una paladina della legge! Io sono Sailor Moon!
- E io sono Sailor Mercury!
- Ancora voi! Ma questa volta riuscirò a distruggervi!
Se fate un passo la vostra amica guerriera farà una
brutta fine!
- Non pensate a me! Sconfiggetelo!
Alex in preda al panico per la minaccia che gravava sulla
sua ragazza cominciò a correre verso di lei:
- Morea! Morea!
Eos si girò verso il ragazzo e questa piccola
distrazione permise alle guerriere di attaccare.
- Bolle di nebbia! Azione!
Grazie alla nebbia Eos non riuscì a colpire Alex, ma
Sailor Moon grazie alla sua mascherina riuscì ad
individuare le catene di Morea.
- Lance di Crystal Moon! Azione!
Morea, libera da catene, entrò in azione.
- Potere di Giove! Vieni a me!
La nebbia si diradò e Eos si trovò di fronte Sailor
Jupiter che subito lo attaccò.
- Gocce saettanti! Azione!
Il ragazzo non fece in tempo a difendersi e venne colpito.
In pochi istanti tornò ad essere un giacinto che una
fiammata verde bruciò facendolo diventare polvere
portata via dal vento.
Sailor Jupiter si voltò verso Alex che la fissava
preoccupato.
Gli sorrise e corse ad abbracciarlo.
- Alex!
- Morea!Stai bene?
- Si, certo!
Sailor Moon e Sailor Mercury si avvicinarono sorridendo.
Poi dissero ad Alex:
- Scusaci Alex! - cominciò Bunny
- E di cosa?
- Di quello che ti abbiamo detto prima! - continuò Amy
- Già! Ci sei stato di grande aiuto!
- Se non fosse stato per te
Alex scosse la testa.
- No, avevate ragione voi! Però, dovete capire anche i
miei sentimenti.
Sailor Moon gli mise una mano sulla spalla.
- Io ti capisco perfettamente! So cosa significa! Bene,
ora Sailor Mercury è meglio che tu ed io togliamo
il disturbo.
Sailor Jupiter arrossì violentemente alla risata di
Crystal che si allontanava.
Quella sera nella casa abbandonata sulla collina tirava
aria di vendetta. Elio e Idomeneo guardavano la città
con occhi pieni di rancore.
- Ti vendicheremo Eos! - fu l'unica cosa che dissero.
Il giorno successivo fu veramente impegnativo per le
guerriere sailor, infatti dovettero fronteggiare un
doppio attacco da parte dei nemici. Proprio quel mattino
Michele aveva telefonato a Marta per invitarla a pranzo,
la ragazza era felicissima, visto che da quando aveva
dovuto ricominciare a combattere non lo vedeva spesso.
Quella stessa mattina Chibiusa era andata a trovare Rea e
insieme avevano deciso di andare a vedere l'acquario
durante il pomeriggio.
Anche Bunny aveva fatto progetti, aveva deciso di andare
insieme a Marzio e Milena a vedere gli allenamenti di
Heles, visto che entro pochi giorni avrebbe dovuto
affrontare una gara importante.
Mentre andavano all'acquario Rea e Chibiusa incontrarono
Nina e la invitarono ad andare con loro.
Marta e Michele stavano passeggiando proprio in quella
zona, quando si parò davanti a loro un ragazzo molto
carino. Il ragazzo però fissava Marta con aria molto
minacciosa e Michele accortosene si parò davanti a lei.
Il ragazzo riprese le sue vere sembianze
Era Elio!
Uno dei nemici!
Marta lo riconobbe, ma non fece in tempo ad avvertire
Michele che venne violentemente colpito e gettato al
suolo.
- Oh no! Michele!
- Attenta Marta! Guardati le spalle!
La ragazza si voltò di scatto, ma Elio fu più veloce di
lei e l'immobilizzò.
Rea percepì la presenza di energia negativa e insieme a
Nina e Chibiusa corse a vedere cosa stava succedendo.
- Ehi! Avete sentito? E' la voce di Marta! - disse Rea
dirigendosi correndo verso la via da cui provenivano le
urla.
- Forza! Muoviamoci! - disse Nina.
- Eccoli lì! Presto
interveniamo! - disse Chibiusa.
- Potere di Marte! Vieni a me!
- Potere del sole! Vieni a me!
- Potere del prisma di Luna! Vieni a me!
Nel frattempo Elio aveva usato il suo cannocchiale e
aveva scoperto che Marta era una guerriera sailor.
- Guarda! Guarda! Che fortunata coincidenza! Tu sei una
delle guerriere Sailor! Questa è proprio l'occasione
buona per eliminarti!
- Non ci provare nemmeno! - disse Sailor Mars.
- Noi siamo le paladine della legge! - continuò Sailor
Chibiusa.
- Noi siamo le combattenti che vestono alla marinara! -
disse Sailor Solei.
- Noi siamo le guerriere Sailor! - terminò Sailor Mars.
Nina e Rea senza perdere tempo attaccarono Elio con un
attacco congiunto.
- Fuoco!
- Vortice Solare!
- AZIONE!
Intanto Sailor Chibiusa pensò a liberare Marta.
- Piccoli cuori rosa! Azione!
I cuori rosa fusero le catene e Marta fu libera.
- Potere di Venere! Vieni a me!
Elio, che aveva evitato il colpo di Sailor Mars e Sailor
Solei con un balzo non riuscì però ad evitare quello di
Sailor Venus.
- Fascio di luce! Azione!
Il fascio di Sailor Venus lo colpì con la massima
potenza proprio nel punto più vulnerabile: la camelia
bianca che portava all'occhiello!
Così, Elio venne sconfitto, e il suo corpo si dissolse
proprio com'era successo per Eos.
Passato il pericolo Sailor Venus corse da Michele che
ferito, era ancora a terra.
- Michele! Michele! Rispondi! Come stai?
- Sailor Venus
non ti preoccupare! Stò bene! Non ho
niente di grave!
- Meno male
- disse con le lacrime agli occhi Marta
mentre lo abbracciava. Lo aiutò ad alzarsi e volgendosi
verso le amiche Marta disse:
- Grazie di tutto! Ragazze
non so davvero come
ringraziarvi, ci avete salvato la vita!
- Figurati! - disse Sailor Mars.
- Dai Marta! Sbrigati! Michele ha bisogno di un dottore!
- le consigliò Sailor Solei.
- Si! Vado subito! - disse Sailor Venus.
Mentre Marta accompagnava Michele dal dottore, Bunny,
Marzio e Milena erano seduti sulle gradinate, insieme a
Walter, ad osservare gli allenamenti di Heles.
- Caspita! E' molto migliorata! - esclamò Bunny.
- Si, è vero! Si allena con costanza tutti i giorni! -
disse Walter - Penso che riuscirà a vincere la prossima
gara!
- Lo penso anch'io! - rispose Bunny - Però
- Però cosa? - chiese Marzio.
Walter fissò Bunny e sorrise.
- Conosco quello sguardo! Ti stanno luccicando gli occhi!
Scommetto che vuoi fare un'altra gara!
- Esatto! Ma stavolta voglio dare tutta me stessa!
- E va bene! Vai! Sarà una bella lotta!
Questa nuova sfida tra Bunny e Heles fu veramente
emozionante. Ormai erano sullo stesso livello. La gara fu
vinta da Bunny, ma il suo vantaggio su Heles era minimo.
- Accidenti! Mi hai battuto di nuovo!
- Si, ma stavolta io ho dato il massimo! E tu mi eri alle
costole, non riuscivo a seminarti! Vedrai, ancora un po'
di allenamento e poi mi farai mangiare la polvere!
- Non esagerare! Tu poi sei anche senza allenamento! Se
dovessi riprenderli saresti imbattibile!
- Ma
chissà
Beh, io vado a cambiarmi!
- E io torno in pista!
Bunny ritornò sulle gradinate e dovette sorbirsi una
predica di Walter sugli errori che aveva commesso.
Guardando la pista Bunny vide che Heles stava parlando
con un ragazzo e sentì come una scossa elettrica
attraversarle il corpo: il nemico era vicino!
Il suo sguardo si fece serio e disse:
- Preparatevi! - senza però staccare gli occhi dal
ragazzo dai capelli rossi sulla pista.
Il presentimento di Bunny era fondato
il ragazzo non
era altri che Idomeneo!
- Potere del cristallo Infinito! Vieni a me!
- Potere di Nettuno! Vieni a me!
Sailor Moon e Sailor Neptuno intervennero:
- Maremoto di Nettuno! Azione!
Purtroppo Idomeneo riuscì a schivare il colpo e a
passare all'attacco.
- Oblio del Papavero Sacro! Azione!
Sailor Moon e Sailor Neptuno rimasero in balia
dell'oblio, mentre Milord però con la sua rosa rossa
liberava Heles dalle catene.
- Potere di Urano! Vieni a me!
- Cosa? Tu sei una guerriera Sailor!
- Io sono Sailor Uranus e ti punirò in nome di Urano!
Bomba di Urano! Azione!
Idomeneo spiccò un balzo per schivare il colpo,
Sailor
Uranus aspettava solo quello!
- Spada delle Gemme! Entra in azione!
Grazie al suo talismano Heles riuscì a sconfiggere il
guerriero dell'oscurità.
Dopo quella tremenda giornata i nemici smisero di
attaccare per un'intera settimana.
CONTINUA...
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