Back Roll Turn
#1
INCONTRO SCONVOLGENTE
Il campionato scolastico era iniziato, e lo Shohoku
giocava la sua quarta partita, contro lo Tsuguru. Non
c'era molto pubblico perché era orario scolastico, ma
qualche studente che apparteneva a degli altri club di
basket era riuscito d avere un permesso per assistere
alla partita, e così anche i giocatori del Ryonan.
Stavano riflettendo su come lo Shohoku fosse cambiato dal
giorno dell'amichevole contro di loro, quando una
ragazzina con l'accento leggermente americano spuntò
dietro le loro spalle, abbracciando con calore Uozumi, il
capitano della squadra
<<Cuginetto!!!!!!! Finalmente ci si rivede!!!!!!
Cattivo, perché non sei passato a prendermi
all'aereoporto? Eppure lo sapevi che arrivavo oggi!>>
lui, leggermente sorpreso, ma non abbastanza da staccare
gli occhi dal campo per più di qualche secondo, rispose
<<veramente pensavo che arrivassi stasera, comunque
non sarei venuto: come vedi sto facendo una cosa molto
importante>>
I membri della squadra si girarono per vedere
quell'impavida che si permetteva di trattare così il
gigante del loro capitano, ma ne rimasero tutti sorpresi
e affascinati: ad occhio e croce era una matricola,
bella, con i capelli lunghissimi (fino alla fine della
schiena), quasi biondo platino; gli occhi erano azzurri e
un corpo da favola. Sembrava una Idol
<<uhmpf! Antipatico - disse lei- ma Sendo non c'è?
Lui è l'unico che mi tratti un po' bene qua! Tu sei un
scimmione e niente altro!>>
<<non ti preoccupare: è andato a prendere da bere,
arriverà presto. Ora stai buona: noi dobbiamo vedere la
partita
ma dove state guardando razza di maniaci!§_§#>>
I suoi compagni di squadra fissavano imbambolati la
cugina del capitano.
<<ma dai, lasciali stare (anche se a dire la verità
è maleducazione fissare chi non si conosce!) io mi
chiamo Miyu e sono la cugina di Uozumi! Piacere di
conoscervi!>>
<<piacere!>>
Da dietro una voce familiare la chiamò
<<Miyu! ma allora sei tu! Mi era sembrato di
sentire la tua voce! Quando sei tornata?>>
<<Oh, Akira!!!! Wonderful! Sono tornata proprio
oggi, e tu dovresti saperlo, te lo avevo detto!!! Va bè,
ti perdono, ma giusto perché sei tu!^_^>>
i due si erano abbracciati con molto calore.
Uozumi si intomise (visto che stavano distraendo la
squadra)
<<vi dispiacerebbe lasciarci vedere la partita?
Sendo, fai attenzione anche tu! Miyu stai zitta e buona!>>
Miyu si sedette tra il cugino e Sendo e stette ad
osservarli per un po': erano tutti e due cambiati
dall'ultima volta che gli aveva visti: erano cresciuti in
altezza, e i loro visi si erano fatti più maturi, ma le
espressioni e i caratteri erano rimasti gli stessi:
Uozumi serio e intransigente, ma quando si trattava di
sentimenti diventava impacciato: un vero duro! Sendo era
scherzoso e giocherellone come un ragazzino, ma quando
vedeva qualcosa che gli interessava, come il basket, nei
suoi occhi si accendeva una scintilla e cambiava
totalmente. Miyu sospirò: tanto tempo avrebbe fatto di
tutto pur di essere lei la cosa che faceva scattare
quella scintilla
pensò con tenerezza al suo amore
per Akira. Lui non l'aveva mai capito. Ed era meglio così:
poi lei era partita per l'America, e lui era diventato un
semplice amico.
<<che squadre sono?>>
chiese interessata a Sendo
<<lo Shohoku e lo Tsuguru. Probabilmente vincerà
lo Shohoku: hanno una formazione molto capace! Guarda, il
numero 7, Miyagi, secondo anno, guardia. Poi il numero 14,
Mitzui, terzo anno, tre anni fa' è stato nominato
giocatore migliore dell'anno.>>
Lo sguardo di Miyu era fisso sul 14. Era un giocatore
alto, bruno; negli occhi gli bruciava una fiamma
particolare. In un attimo di pausa, quando lui fece
scivolare lo sguardo sugli spalti, Miyu si sentì
investita da un ' incendio.
<<che hai Miyu? Sei tutta rossa!>>
<<n-no. Niente
Ehi, senti un po': il numero 4
non è Akagi?>>
<<si. Il numero 11 e il numero 10 sono matricole:
Rukawa e Sakuragi.>>
<<Sakuragi sembra simpatico! È divertente!>>
Uozumi la rimbeccò
<<ma se è un pagliaccio! È peggio di Sendo!>>
La partita era finita, e il Ryonan era uscito.
<<cuginetto ci vediamo stasera?>>
<<non vieni a casa con noi?>>
<<no, ho una cosa da fare! Allora a stasera!>>
Miyu si appostò all'uscita della palestra e attese che
lo Shohoku uscisse per seguirlo fino a scuola. Aspettò
che fossero lontani una decina di metri e iniziò il
pedinamento: doveva scoprire in che scuola andavano! Non
doveva essere in quella zona: andavano nella stazione
della metropolitana. Li perse per un po', perché loro
erano saliti subito sul vagone, mentre lei non aveva
ancora fatto il biglietto
''ora dove saranno? Ah, eccoli!''
Vide in un treno un gruppo di ragazzi alti e pensò che
fossero loro. In effetti erano loro, e siccome le porte
si stavano chiudendo salì nel loro vagone. Almeno
avrebbe visto in che stazione scendevano senza
spiaccicarsi contro il vetro. Si sedette e si mise ad
ascoltarli
<<sono stato bravo vero Ayakuccia? Eheheh>>
<<e io? Ahahahah! Sono stato in campo per tutto il
primo tempo, e ho preso un sacco di rimbalzi! Ahahahah!
Rukawa ritirati!!!!!>>
quei due erano tipi davvero strani: Miyagi parlava in
quel modo solo con la manager: sicuramente era innamorato
di lei
invece Sakuragi si comportava sempre così.
I giocatori si alzarono: probabilmente era la loro
fermata. Per non dare nell'occhio Miyu non si alzò
subito, tanto era vicina alla porta. Avrebbe potuto
alzarsi all'ultimo, quando gli altri erano già usciti.
Per fortuna riuscì ad uscire un secondo prima che le
porte si chiudessero, ma i ragazzi erano già lontani, e
dovette fare una corsa per raggiungerli. Si fermò circa
dieci metri prima di loro e continuò il suo inseguimento.
Stavano entrando in una scuola, la loro scuola
era
riuscita nel suo intento! Un sorriso soddisfatto comparve
sul suo viso, con un veloce gesto della mano si sistemò
i capelli ed entrò nel cortile. Fermò un ragazzo
qualunque e gli chiese
<<scusa, dov'è la segreteria?>>
<<è là, nell'edificio principale!>>
<<ah, grazie mille!>>
questo la fermò
<<aspetta, forse è meglio che ti accompagni! Può
essere complicato per chi non lo conosce!>>
in fondo i ragazzi non erano molto diversi da quelli
americani!
<<Io mi chiamo Hiroshi e sono al primo anno! Tu?
<anch'io sono al primo anno, e mi chiamo Miyu Morisaki!>>
<<ecco, la segreteria è qui. Ti devi
iscrivere?>>
<<sì
>>
<<chiedi a quella persona! Allora ci vediamo!>>
<<ci vediamo! - poi rivolta alla segretaria- salve,
io sono Miyu Morisaki; vorrei iscrivermi in questa scuola!
Per ora non ho l'indirizzo perché sono appena arrivata
dall'America, ma se vuole le do il recapito di mio zio!>>
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