DISCLAMER
Tutti i personaggi della serie televisiva "Buffy
the Vampire Stayer" citati nella storia sono di
proprietà di Joss Whedon, di David GreenWalt, della 20th
Century Fox Television Production e della Warner Brothers.
Sono stati utilizzati senza il consenso degli autori, ma
non a fini di lucro.
"Anima Perduta" fan fiction
scritta da Andrea Paroli
indirizzo E-Mail: Mig2000@libero.it
Trama della storia:
Un breve scontro e Buffy elimina un demone. Niente di
eccezionale, può sembrare. Ma da quel momento, gli
avvenimenti prenderanno a peggiorare rapidamente. Ciò
che la ragazza, CREDE di sapere sulle Prescelte e sugli
Osservatori, verrà rimesso in discussione. E la vita
della Cacciatrice diventerà un inferno.
Anima Perduta
NOTA : Questa storia, ho voluto ambientarla
nella corso di una serie di BTVS, in questo caso, è la
quarta serie, e quest'avventura di Buffy si piazza tra la
sesta puntata "LUPI MANNARI" (titolo originale:"Wild
at heart " trasmessa in U.S.A il 9/11/99) e la
settima puntata "LE PATTUGLIE DELLA NOTTE" (titolo
originale:"The iniziative" trasmessa in U.S.A.
il 16/11/99)
1.
Buio
oscurità assoluta
la creatura, tende le
mani in alto e sente qualcosa di solido
con la forza
della disperazione, preme, e il legno della cassa
incomincia a cedere
la terra fresca precipita
all'interno della bara, e il vampiro, tende le mani in
alto, nel terreno bagnato
aggrappandosi e spingendo
con le gambe, si fa strada verso l'alto
la ragazza bionda fissa nervosa, la tomba fresca
poco
lontano, l'uomo che si definisce "Osservatore"
, siede tranquillo su una lapide
<Forza
ho
fiducia in te !
> esclama con un sorriso
la
ragazza continua a fissare la tomba, quando ad un tratto,
la terra incomincia a muoversi
una mano compare di
colpo, seguita dal resto del braccio
poco dopo,
emerge il volto del vampiro, stravolto dalla sofferenza
il non-morto fissa la giovane ragazza bionda
davanti a lui
nella sua mente sente, che deve fare
qualcosa, per placare
la fame che lo attanaglia
ricordi
immagini
in
un lampo di comprensione, capisce cosa bisogna fare
cosa
DEVE fare
i suoi occhi giallastri si fissano sul
collo della ragazza, e sulla vena pulsante
con tutte
e due le mani, si aggrappa al terreno e si issa fuori
dalla tomba
la ragazza, stringe il paletto di legno, con mani
tremanti
in vita sua, non ha mai provato un terrore
tale, da fissare quel morto risorto
nella sua mente,
qualcosa si rompe
lascia cadere l'arma a terra e
fugge via di scatto
<FERMATI
>
urla l'Osservatore,
vedendo la sua Cacciatrice fuggire
l'uomo salta a
terra e si mette all'inseguimento della ragazza
la "Cacciatrice"
corre con tutta la
forza che ha nelle gambe, mentre ad una decina di metri
da lei, l'Osservatore la tallona
<FERMATI
>
urla di nuovo
la ragazza si volge a guardare l'uomo
e si ferma di colpo
è andata a
sbattere contro qualcosa
un dolore le martella il
petto
si gira e osserva, con sguardo sofferente, la
lunga lama di una spada, che le ha infilzato il torace
a
impugnare l'arma, è una creatura dalla pelle grigiastra
e di aspetto vagamente umano
la ragazza apre la
bocca per parlare
tende la mano, tremante, verso
l'essere, poi le forze gli vengono meno, e crolla a terra
il
demone ritrae di scatto la lama sporca di sangue, e preso
un fazzoletto, incomincia a pulirla
l'Osservatore, si blocca di colpo alla vista della
ragazza morta, e del demone vicino a lei
l'uomo
scuote la testa disperato <Era necessario ?
>
chiede affranto dal dolore
la creatura continua a
pulire la spada, e non dà segno di aver capito
<ERA
NECESSARIO
BRUTTO BASTARDO ?
> urla questa
volta l'Osservatore
<Certo
> dice una
voce calma e femminile, alle spalle dell'uomo
questi
si gira e vede il secondo demone del gruppo
seduta su una tomba, una donna, fasciata in un
kimono rosso e oro, si copre la faccia con un ventaglio,
adornato da disegni di draghi, che lascia scoperti, solo
due neri occhi a mandorla
<Conosci gli ordini !>
esclama,
una terza voce
e da dietro la statua di un angelo,
esce fuori l'ultimo membro del gruppo, una creatura
umanoide, vestito con abiti costosi, un cilindro in testa
e
due grosse ali da pipistrello, che escono dalla sua
giacca.
l'Osservatore, scuote di nuovo la
testa
<Ma
se gli aveste lasciato solo
> sussurra triste l'uomo
<Conosci gli ordini
>
ripete di nuovo il terzo demone
l'Osservatore fissa
il corpo senza vita della ragazza
<E ora ?
>
esclama dopo qualche minuto
il demone con la spada,
finito di pulire la sua arma, lascia cadere a terra, il
fazzoletto sporco di sangue, poi fissa il suo sguardo su
quello dell'uomo <Dovrai partire
> esclama con
voce calma e pacata <
imbarcati domani
la
tua destinazione è l'America
sta sorgendo una
cittadina di nome
>
2.
<
cittadina di nome Sunnydale
nelle sue
viscere si cela la Bocca dell'inferno
insediati lì,
e attendi l'arrivo di un' altra prescelta
>
questo è tutto ciò che mi dissero
scrivo i fatti
che avvennero, non per essere perdonato, ma solo per
illustrare le colpe di cui mi sono macchiato, non avendo
impedito la morte di Sarah Bannister
ora che
sento la morte vicina, possa Dio aver pietà della mia
anima
in fede, Edward Trent ,Osservatore.
l'uomo fissa la lettera, appena finita di scrivere
allunga
una mano, verso la bottiglia di Whisky , quasi vuota
ma
si blocca di colpo
un dolore gli martella il cuore
con
la mano si afferra il petto, ma senza risultato
l'Osservatore
cade a terra, con una mano tesa come per afferrare
qualcosa, che solo lui riesce a vedere
<Signor
Trent
> urla una voce da fuori alla soglia
<Signor
Trent
> urla di nuovo la voce, e la porta si apre
di colpo
la signora Willifrend entra di scatto, con
un sorriso sulle labbra <
Berlino è caduta
>
annuncia con gioia <
la guerra è finita
la
guerra è fi
>
la donna si blocca di colpo
l'uomo
a terra, non può più rispondere
3.
Kate Anderson, con i capelli ramati raccolti in una
crocchia disordinata, un grosso maglione blu senza forma
e una decina di libri sottobraccio, cammina solitaria
nelle vie del college
"Accidenti
"
pensa tristemente "
anche stasera dovrò fare i
compiti di quel bestione di Biff
"
la
ragazza scuote la testa, e i suoi pensieri, tornano a
quell'ammasso di muscoli senza cervello di Biff "la
stella nascente del Rugby" Smith
l'asta
degli occhiali, riparata alla meglio, dopo che Biff, la
rotta il giorno prima, cede
la ragazza sente gli
occhiali scivolare via, e cerca di riafferrarli
facendo
cadere a terra, in un turbinio di fogli, tutti gli
appunti che portava
sbuffando irritata, si guarda
intorno
nessuno
come al solito
nessuno
che l'aiuti
mai
e poi perché dovrebbero ?
a
chi interessa Kate "inutile imbranata" Anderson
?
scotendo di nuovo la testa, si china a raccogliere
i libri, mentre dietro di lei, una grossa ombra emerge
dai cespugli
il demone avanza verso la ragazza china a terra
il
suo sguardo fisso sulle spalle di Kate
la mano della
creatura, coperta di scaglie, scatta avanti
e
afferra un libro
la ragazza si gira di colpo
il
suo sguardo si fissa sulla suoi occhi giallastri della
creatura
la bocca della ragazza si spalanca di colpo
per la sorpresa
<PAPA` !!!> esclama con gioia
Kate
il volto verdastro del demone si deforma in un
sorriso
<Questo dovrebbe essere tuo
>
dice allungano il libro alla ragazza
<Papà, che
fai qui ?
> il demone afferra tutti libri,
sollevandoli senza sforzo apparente, mentre la ragazza si
rimette a posto gli occhiali
<Sono venuto a
vedere come sta la mia bambina
> dice con un
sorriso <Papà
ti prego
non sono più una
bambina
> <Per me lo sarai sempre
comunque,
sono venuto a trovarti, per vedere come te la cavi al
College
con i ragazzi intendo
>
<Abbastanza bene
> dice la ragazza con un
sorriso forzato <
qualcuno ti ha visto ?.
>
domanda in seguito
il demone la fissa sbalordito
<Dimmi Kate
non ti vergognerai, del tuo vecchio
padre ?
anzi, dovresti sentirti fortunata
gli
altri ragazzi sono soltanto figli di avvocati e medici,
ma nessuno di loro, ha un demone, che lavora come
attrazione in un circo, come padre adottivo
>
<Non è questo papà
il fatto, è che in questa
città capitano cose strane
e ogni tanto svanisce
qualcuno
> il demone fissa la ragazza
posa i
libri a terra e piega entrambe le braccia
una massa
di muscoli deforma la maglietta bianca, mentre un sorriso
divertito gli compare sul viso
<"Signore e
signori, venite a vedere il possente Tator
il
muscoloso mascherato
la creatura più forte del
mondo
"> dice citando i cartelloni del Circo
per cui lavora <Kate
> riprende, poi con voce
calma, chinandosi e raccogliendo di nuovo i libri <
non
aver paura
nessuno è forte come il tuo vecchio
padre
> i due si guardano per qualche minuto
<Resti in città ?> chiede, infine, la ragazza con
tono speranzoso <No
devo andare alla periferia di
Los Angeles, con la compagnia, per uno spettacolo
ero
QUASI
da
queste parti e ho pensato di venire a fare una sorpresa
>
dice il demone, passando in braccio alla ragazza i libri
<Ciao
Papà
> <Ciao Kate
> i due si
salutano, e la ragazza si allontana lungo il viale,
mentre Tator, rimane a fissarla, per qualche minuto,
finché non la vede imboccare la strada del dormitorio
Kate entra nella sua stanza
vuota
la sua
compagna, sarà, come al solito a qualche festa
comunque a lei non interessa
rivedere suo padre dopo
sei mesi di sole cartoline, la messa di buon umore
anche
se, è vero, deve ancora fare i compiti, alla sua
amica
(???)
non importa, comunque
in fondo è felice
quando il padre adottivo, riceverà il suo regalo
un
momento !!!
CHE SCEMA !!!
si è dimenticata di
dirgli, che aveva un regalo per lui
in fretta butta
i libri sul letto e aperto il baule, ne tira fuori una
scatola avvolta in carta gialla, e chiusa da un fiocco di
nastro rosso
"Forse sono ancora in tempo
"
pensa, precipitandosi fuori dalla stanza
4.
Il demone scarta di lato
ma viene colpito al
volto lo stesso
il fortissimo colpo, lo getta in
ginocchio
il suo braccio scatta avanti, ma la mano
colpisce solo l'aria
la Cacciatrice si è già
spostata di lato
Tator lancia un ringhio infuriato e
cerca di rimettersi in piedi, ma il calcio di Buffy lo
colpisce in pieno volto
il demone cade a terra
mentre la Cacciatrice gli è già addosso con il paletto
di legno
Tator, ha solo un attimo per capire cosa
succede
poi il legno del paletto, gli penetra nel
petto
il corpo del demone sussulta per qualche
secondo
poi si immobilizza
<Dovrai fare un'altra tacca
> esclama Willow
al seguito di Buffy, quando la sua amica estrae dal petto
del demone il paletto di legno
<Pessima idea
>
esclama Buffy <
una volta ho provato
ma il
vecchio paletto, dopo un mese, a forza di tacche, si era
ridotto ad un stuzzicadenti
> le due fissano il
corpo senza vita della creatura <Vogliamo andare al
Bronze ?
> esordisce Willow
<
stasera
c'è Oz e la sua banda che
> la ragazza si blocca
di colpo
ricordando che il suo unico amore, se né
è andato due giorni prima
Buffy riflette per
qualche secondo, poi scuote la testa con un smorfia
<Per stasera niente da fare
> dice, con un
sorriso, cercando di distrarre Willow dai suoi foschi
pensieri <
domattina DEVO seguire
da sveglia
le
lezioni della Professoressa Walsh
magari facciamo un
altro
> si blocca, sospirando e scotendo le
spalle
tanto l'attenzione alle lezioni sarebbe bassa
comunque
<
d'accordo
andiamo
>
esclama, sorridendo
se non altro, cercherà di far
divertire Willow, per farle scordare Oz
<ANDIAMO
AL BRONZE
> urla Buffy alzando le braccia al
cielo
le due si allontanano lungo il viale
ma non
si accorgono, della ragazza ad una ventina di metri da
loro, che da almeno due minuti, le guarda pietrificata
dallo shock
Kate fissa il corpo disteso a
terra, mentre stringe convulsamente tra le mani, il pacco
regalo
apre e chiude continuamente gli occhi,
sperando di svegliarsi da questo incubo
con passo
sempre più veloce, si avvicina al corpo di Tator
e
si immobilizza davanti a lui
<Papà ?> domanda
incuriosita
e anche arrabbiata
perché il
padre adottivo, fa finta di essere morto ?
perché
vuole farle questo scherzo crudele ?
perché ?
<Papà
?
> domanda di nuovo
poi la verità
incomincia a farsi strada nella sua mente
la ragazza
scuote vigorosamente la testa, per rifiutarla
ma il
suo sguardo è sempre sul corpo senza vita del demone
il
pacco regalo gli cade dalle mani, e finisce a terra con
un rumore di vetri rotti
la sfera di cristallo con
la neve e un piccolo castello, è andata in pezzi
e
non è l'unica cosa a essersi rotta
dentro l'animo
di Kate qualcosa si è spezzato
non riesce a fermare
le lacrime, con lo sguardo fisso sul corpo del padre
il
paletto nel petto
le due ragazze
ha visto
tutto, ma non è riuscita a fermarlo
le lacrime gli
bagnano tutto il viso
non ha riconosciuto
l'altra ragazza, ma la bionda
le pare di averla
vista, saltuariamente, alle lezioni della Walsh
la
professoressa la ripresa alcune volte
chiamandola
Signorina
Sunders
?
Sunners ?
NO !!
Summers
la
ragazza bionda si chiama, Buffy Summers
5.
"in ritardo
in ritardo
in maledetto
ritardo"
a Buffy, sembra di essere il
Bianconiglio di Alice nel paese della meraviglie
gli
manca solo il grosso orologio
ride tra sé, mentre
corre nel corridoio, scartando di lato, la gente che lo
affolla
<Permesso
Permesso
> urla
per avvertire i ragazzi di togliersi di mezzo
infine
arriva danti alla porta dell'aula
la apre di scatto
e si precipita dentro
<La Signorina Summers ci ha
gradito della sua visita
> esclama con tono
sarcastico la professoressa Walsh
Buffy non risponde
nemmeno, ma si affretta a trovare un posto libero
lì dentro
Kate fissa la porta dell'aula, e la
Summers che è appena entrata
le lacrime gli rigano
il volto, mentre, nascosto all'interno di una manica, del
suo grosso maglione, si cela un lungo coltello
il
pensiero di Kate continua a tornare a suo padre e con una
manica si pulisce il volto dalle lacrime
gli
studenti percorrono il corridoio, senza neppure notarla
.e
come potrebbero ?
pensa con tono sarcastico
chi
vuole, che noti "inutile imbranata" Anderson ?
<Ehi
doppia "i"
> grida una
voce alle sue spalle
Kate si gira e vede avanzare in
gruppo compatto, Biff e la banda di amici
questi
si avvicinano fino ad paio di metri da lei, poi il
ragazzo, avanza con passo sicuro verso e gli si mette
davanti
<DOPPIA "I"
> dice con
un sorriso cattivo
<Sta per
INUTILE e
IMBRANATA
> dice ridendo, subito imitato dal
resto del gruppo
le mani, del ragazzo scattano
avanti e si piantano sul muro, ai lati della testa di
Kate
<Bene
pulce
> esordisce il
ragazzo con un sussurro <
hai fatto i miei
compiti ?
>
Kate fissa il volto del ragazzo
e questi si
sbalordisce nel vedere lo sguardo irato della ragazza
<Allora ?
> chiede Biff con tono più
cattivo <
devo per caso romperti di nuovo gli
occhiali ?
> <SPARICI
> gli intima
Kate a denti stretti
il gruppo, arretra di colpo,
fingendo paura, e sorridendo
<Accidenti
>
esclama Biff divertito <
qui c'è qualcuno che è
diventato cattivo
>
il braccio destro del
ragazzo schizza avanti e afferra con forza la spalla di
Kate
dentro di lei, la ragazza dovrebbe provare
paura
o dolore
invece, i suoi pensieri,
continuano a tornare al corpo senza vita del padre
l'unica
persona che l'abbia mai amata
e una rabbia esplode
nel suo cuore
la mano libera, scatta avanti e
afferra il braccio di Biff
vuole soltanto che lui si
tolga di mezzo
sul volto del ragazzo, lo sguardo stupito, alla
reazione della ragazza, si muta in dolore
si sente
uno scrocchio, e Biff lancia un grido <IL BRACCIOOOO
.>
urla con le lacrime agli occhi <
MI HA ROTTO IL
BRACCIO
>
i compagni lo guardano divertiti
almeno
finché, non capiscono che il loro amico non sta affatto
scherzando
Biff cade a terra stringendosi il braccio
piegato, in un angolo assurdo
<Che gli hai fatto
?
> urla uno dei suoi compagni, mentre Kate,
sconvolta, fissa la sua mano
<Che gli hai fatto ?
>
urla di nuovo il secondo ragazzo, avventandosi contro di
lei
Kate, si gira di scatto, in un movimento
talmente fluida da impressionarla
la sua gamba
scatta in avanti, e il calcio colpisce in pieno, il volto
del suo aggressore
questi emette un gemito e cade a
terra di schianto
Kate fissa i due corpi a
terra
mentre una paura tremenda l'assale
che
gli sta succedendo ?
si chiede disperata
gli
studenti nel corridoio, la fissano
finalmente si
sono accorti di lei, si ritrova, stranamente, a chiedersi
da fuori all'aula, viene un trambusto tale, che la
professoressa Walsh interrompe, di colpo, la lezione
<Ma
che sta succedendo ?
> chiede, a nessuno in
particolare, avviandosi verso la porta, e aprendola con
uno scatto rabbioso
6.
le urla, non più attutite dalla porta, entrano
nell'aula
Buffy è la prima a mettersi in piedi
"invasione di vampiri ?"
pensa,
scartando, subito dopo, quest'ipotesi
siamo in pieno
giorno
la Cacciatrice è già arrivata alla porta
"demoni
?", pensa, superando la Walsh oltre la soglia
"spettri ?"
è il suo nuovo pensiero,
mentre si fa largo tra la folla compatta, nel corridoio
infine,
superate alcune persone, arriva al centro del corridoio
a terra ci sono due ragazzi, il primo geme
debolmente, mentre l'altro (Pitt ?
Bred ?
Biff
?
) piange senza ritegno, mentre si stringe, con la
mano sana, un braccio, chiaramente rotto
<Da non
credere
> commenta una ragazza bruna alla destra
di Buffy, scotendo la testa <Cosa ?
> chiede
la Cacciatrice, senza distogliere lo sguardo dai due
ragazzi <
dicono che sia stata la Anderson
>
esclama la ragazza, puntando il dito verso i due <
"imbranata"
Anderson
>
7.
<
"imbranata" Anderson ?
>
domanda Willow <
certo che la conosco
cioè,
non la conosco come conosco te, Buffy, ma nel senso
>
<
che la conosci, solo, di vista
>
<Si, esatto
a quanto ne so, è un piccolo genio
a
diciassette anni, già al College
e poi non so altro
>
<Signor Giles ?
lei che ne pensa ?
>
domanda la Cacciatrice, mentre l'uomo, attorno ai
fornelli, cerca di prepararsi il pranzo
questi si
gira e fissa le due ragazze <
è insipido
>
dice assaggiando il sugo da un mestolo
Buffy alza
gli occhi al cielo, sospirando <
intendevo dire
"lei
che ne pensa di questa ragazza ?"
>
l'
Osservatore si gira fissando Buffy
lo sguardo
dell'uomo, è serio, come poche volte la Cacciatrice ha
visto
<Se non sapessi che è impossibile
Willow,
per favore, mi passi il sale
> dice alla ragazza,
indicandogli la saliera <
direi che sei stata TU
a stendere quei due > dice, terminando la frase, e
aggiungendo un pizzico di sale al sugo
<Che
vorrebbe dire, Signor Giles ?
aspetti !!!
sta
dicendo ?
che quella ragazza
NO
non è
possibile !!!
quella
quella è un Cacciatrice
? > <La risposta è SI e NO allo stesso tempo
>
risponde l'Osservatore
la faccia di Buffy, esprime
incredulità assoluta <Che significa ?
una
Prescelta, diventa Cacciatrice, alla morte, della
Cacciatrice precedente ?
giusto ?
>
domanda Buffy <Non è una regola ferrea
>
esclama l'uomo, con una straordinaria calma ("la sua
tipica flemma inglese"
pensa Willow, con lo
sguardo fisso sull'Osservatore) <
aspetti
cosa
vuol dire poi, "SI e NO" ?
> domanda
Buffy, incuriosita
Giles assaggia di nuovo il sugo
e lo trova di suo gusto
poi riprende a parlare
<Significa, che Kate Anderson
è uno di quei
rarissimi casi, che gli Osservatori, definiscono "Cacciatrice
Sterile"
> <Sarebbe a dire ?
>
<Sarebbe a dire
che se è vero, che al mondo può
esistere una sola Cacciatrice alla volta (non è del
tutto esatto, pensa Giles, ricordando Kendra e Faith)
è
pur vero, che esistono VARIE Prescelte
come ben
sai, quando una Cacciatrice muore, una Prescelta, ne
prende il posto e diventa Cacciatrice ella stessa
fino
alla sua morte
poi il suo posto viene preso da
un'altra, e così via
può capitare, ma in
rarissimi casi, che una Prescelta, acquisti i poteri di
una Cacciatrice, anche se quest'ultima non è morta
>
<Per fortuna
> esclama Willow <
per un
attimo, ho creduto che Buffy stesse per morire >
Giles
ignora l'osservazione, e si concentra su Buffy, e
riprende a parlare <
queste "Cacciatrici",
vengono definite "sterili", poiché alla loro
morte, nessuna Prescelta ne prende il posto
>
<
ma
e i poteri di Cacciatrice
come
fanno ad averli ?
cioè, se io non sono ancora
morta
cioè se la Cacciatrice di ruolo
>
<Aspetta
> esclama l'Osservatore mettendo
avanti una mano, per fermare quello sproloquio
<
rifletti
bene
.che cos'è in fondo, una Cacciatrice ?
una
ragazza dotata di forza e agilità superiori alla media
questi poteri, potresti pensare, che ti vengono "regalati",
quando entri nel ruolo Cacciatrice
ma in realtà,
queste abilità, sono da sempre latenti, nelle Prescelte
cioè, tutte le Prescelte, hanno questi poteri, che sia
attivano, solo, alla morte di una Cacciatrice
>
<I casi di
"Cacciatrice Sterile", sono
veramente molto rari ?
> chiede Willow, ora
realmente presa dal discorso
e questa volta
l'Osservatore, si interessa alla domanda della ragazza
<Abbastanza rari, a dire il vero
uno o due casi
ogni
millennio circa
ed è proprio per questo, che non ne
ho mai parlato prima
non credevo, assolutamente, di
assistere nel corso della mia vita, ad uno di questi
fenomeni
> <Ma cosa
risveglia
i
poteri di queste Prescelte ?
> domanda Buffy
<Non né ho idea
> risponde l'uomo alzando le
spalle <
posso azzardare l'ipotesi
di
un
fortissimo trauma
ho forse
>
Giles scuote la testa <
NO Buffy !!!
la
verità, è che proprio non posso azzardare nessuna
ipotesi
per quanto riguarda le "Cacciatrici
Sterili", il Consiglio, ha solo un paio di casi
documentati
e, anche, vecchi di secoli
>
Buffy scuote la testa, pensierosa
Kate Anderson, si
dice, che abbia steso due bulli, prima di fuggire
probabilmente (anzi, sicuramente), quei due le hanno
provocato, chissà quale trauma, per scatenare
la
nascita della nuova Cacciatrice
Buffy, scuote
di nuovo la testa, immaginando lo shock di quella povera
ragazza, nello scoprire di essere diventata fortissima ,
tutto ad un tratto
deve assolutamente, riuscire a
8.
trovarla
e vendicarsi di lei
lo
sguardo di Kate è verso l'alto
verso il soffitto
annerito dal fumo, del palazzo abbandonato, nel quale si
è rifugiata
la ragazza si avvicina ad un vecchio
specchio, annerito e sporco
con la manica del suo
maglione, lo pulisce al meglio e fissa la sua immagine
una ragazza di diciassette anni (già al Collega a
quell'età, grazie al suo alto quoziente intellettivo)
con la faccia sporca
i capelli rossi,
scombinati
un paio di grossi occhiali (che
stranamente, sente che non le servono più)
e un
maglione blu, sformato e sporco
getta a
terra gli occhiali, e le lenti si spaccano per l'impatto
a terra c'è una grossa borsa da cui spuntano
diversi vestiti
tutto ciò che è riuscita ad
afferrare dopo essersi rifugiata in camera sua
si
toglie il maglione e lo stende a terra, poi ci rovescia
sopra il contenuto della borsa
una piccola borsetta
cade fuori, insieme ai vestiti
Kate la riconosce
come il beauty-case della sua compagna
sospira
scotendo la testa
nella fretta, ha arraffato anche
parecchia roba non sua
meglio così, comunque
gli
serve qualcosa per cambiare un po' aspetto
(ha
dimenticato qualcosa ?
non le sembra
però
strano
direbbe
che manca qualcosa tra la sua roba)
in fretta, si
mette a rovistare e a trova, alcuni capi di vestiario in
pelle nera
le sembra il completo di Cat-Woman,
nel film di Batman
"una cosa è certa
"
pensa, osservandosi allo specchio, mettendosi davanti
l'abito "dopo aver indossato una cosa del genere,
nessuno mi guarderà di certo in faccia"
vicino
a lei, c'è un grosso bidone, sfondato, e pieno di acqua
stagnante
dopo essersi lavata la faccia, indossa il
vestito e si trucca
Kate si avvicina di nuovo
allo specchio
e fissa la sua nuova immagine
una ragazza di diciassette anni
una cascata, di
lunghi capelli rossi, profondi occhi verdi
e il
resto del suo corpo fasciato in un completo di pelle nera
e
ora ?
vuole vendicarsi di Buffy
ma, anche se
trovasse la sua camera al dormitorio, forse non ci
potrebbe arrivare
dopo quello che ha fatto ha Biff
"il monco"
forse la polizia la starà
cercando !!!
fuggire dal College, è la cosa più
intelligente che gli sia venuta in mente
ma, ora,
dove può trovare quell' assassina di Buffy ?
una
cosina bionda e senza cervello come lei
sarà
certamente a divertirsi da qualche parte
ma dove ?
aspetta
un secondo
che cosa ha detto, quando ha
ucciso suo padre
"ANDIAMO
AL
BRONZE"
certo
ovvio
come ha
fatto Kate, a non pensarci ?
il "Bronze"
è
il locale di cui si sente più parlare
lei,
ovviamente, non c'è mai stata (e fare cosa , poi
a
bere da sola ?
a deprimersi ancora di più ?
)
ma
ora, in mezzo a quella bolgia di ragazzi, chi vuoi che
riconosca la NUOVA Kate "inutile imbranata"
Anderson
fissando la stupenda rossa, vestita di
pelle nera ?
un sorriso divertito gli compare
sul viso
dentro di lei, Kate, sente una
sensazione di forza, come mai le è capitato
di
fronte a lei, c'è quello che, solo vagamente ormai,
assomiglia ad un divano
Kate retrocede di qualche
passo
e parte con un calcio, che frantuma parte del
legno, e scaglia il mobilie ad un paio di metri di
distanza
un sorriso nasce sul volto della
ragazza
"
.bene
perfetto
"
pensa,
mentre fissa, di nuovo, l'immagine allo specchio
"
andiamo
al Bronze
"
9.
La musica si spande nell'aria, mentre la maggior parte
dei ragazzi che affollano il locale, balla languidamente
al centro della pista
Buffy, Willow, Anya e Xander,
sono seduti ad un tavolino e ascoltano, le i pezzi
musicali, senza un vero interesse
<
tutto il giorno
> finisce di
raccontare Buffy, sul fatto che ha cercato la nuova
Cacciatrice, senza risultato
<Incredibile
>
esclama Xander <
cosi adesso, al mondo, c'è una
terza Cacciatrice
> <In effetti
NO
>
dice Buffy scotendo la testa <
da quanto ho
capito dalle spiegazioni del Signor Giles
Kate è
una Cacciatrice
temporanea
e alla sua morte,
nessuno prenderà il suo posto
> <Il signor
Giles cosa intende fare ?
> domanda Xander
è Willow a prendere la parola <
ha
chiamato la sede degli Osservatori, e li ha informati
della cosa
> <Ma non potrebbe occuparsene lui
?
> domanda Anya <Il Signor Giles, non è più
un'Osservatore
e quindi
> Buffy si
interrompe
il suo sguardo fisso su una coppia di
ragazzi
che li stanno guardando
<Ho da fare
un attimo
> esclama alzandosi da tavola
uno dei vampiri, colpisce con una gomitata il
compagno
questo si gira, e l'amico gli indica, una
ragazza bruna che sta uscendo dal locale
<Non è
il mio tipo
> esclama il secondo vampiro, con gli
occhi già fissi su un gruppo di ragazzi seduto al tavolo
ad
un tratto una ragazza bionda si alza e si dirige verso il
retro del locale
<Vado a fare uno spuntino
>
esclama divertito, mettendosi sulle tracce di questa
ragazza, mentre il compagno esce dal locale
10.
La ragazza bionda si trova bloccata davanti ad una porta
chiusa, nel retro del Bronze
<Ciao
bella
>
esclama il vampiro, alle sue spalle
sul volto di
Buffy nasce un sorriso, mentre stringe il suo paletto di
legno
poi si gira
<Ciao
mucchietto di
polvere
>
gli occhi del vampiro, si fissano
sull'arma della Cacciatrice
lancia un ringhio e
scatta avanti
Buffy si china di scatto e lo colpisce
al petto
il vampiro, guarda il buco nel torace, poi
il suo corpo, crolla a terra in una pioggia di polvere
"ora
l'altro" pensa la Cacciatrice
11.
il ragazzo la sta seguendo
la ragazza bruna si
gira, mentre il suo inseguitore, aumenta l'andatura
la ragazza comincia a correre, nella strada buia
d'un
tratto dal vicolo, esce fuori un'ombra, e lei ci va a
sbattere contro
l'ombra possiede due grossi mani,
che bloccano la ragazza, impedendole di fuggire
<EHI
> esclama adirato il vampiro arrivando di
corsa
<
quella è la mia cena
> dice
indicando la ragazza
il grosso non-morto, che stinge la terrorizzata
giovane, sorride divertito
<Fai una dieta
>
esclama alzandosi in tutti i suoi due metri d'altezza, e
mettendo in mostra i suoi canini
il secondo vampiro,
arretra lentamente alzando le braccia
<
possiamo,
almeno, dividercela ?
> chiede con tono
supplichevole
<SPARISCI
> ringhia il
grosso antagonista, mentre la ragazza si agita nella sua
presa
poi il vampiro, lancia la ragazza contro il
muro, e questa emette un gemito prima di svenire
<
SPARISCI
> ordina con voce più cattiva
il
secondo non-morto, cammina lentamente all'indietro, poi
si gira di scatto e fugge via
<A noi due
signorina
> dice
sorridendo, il grosso vampiro
<LASCIALA
>
esclama una voce rabbiosa alle sue spalle
il vampiro
si gira di scatto e incontra due profondi occhi verdi che
la stanno fissando
<Deve essere il mio giorno
fortunato
> esclama il vampiro <
due cene
in una sola sera
e pensare che mi limito ad una sola
persona al giorno, per non ingrassare
>
12.
Kate fissa la creatura di fronte a lui
che
cos'è ?
se non fosse impossibile, direbbe
un
vampiro ?
e ora ?
perché mai, ha voluto
sfidare una creatura del genere ?
ci riflette
qualche secondo
è stato un impulso improvviso, che
neppure lei capisce veramente
ma sentiva, nella sua
mente, qualcosa che diceva
"FALLO"
il vampiro si lecca le labbra
"una doppia
cena" pensa divertito
poi allunga la grossa
mano verso la ragazza dai capelli rossi
questa si
abbassa di scatto e fa partire un calcio che colpisce una
delle gambe del non-morto
questi emette un gemito e
sbilanciato cade in ginocchio
il vampiro lancia un
ringhio e tende una delle mani, ma Kate è gia in piedi e
lo colpisce con un calcio al volto
l'avversario cade
a terra con un urlo di rabbia
ma cerca lo stesso di
rialzarsi
<PIANTALO NEL CUORE
> urla una voce alle
spalle della ragazza
Kate si gira, e vede un'ombra
arrivare di corsa, dal vicolo
nelle sue mani stringe
qualcosa di simile ad un punteruolo
l'ombra lancia
l'oggetto a Kate, che con uno scatto lo prende al volo
il
vampiro scuote la testa, e cerca di rimettersi in piedi,
ma, dopo un attimo di esitazione, il braccio armato di
Kate, parte avanti e affonda il paletto nel petto
dell'avversario
lo sguardo del vampiro è
stupito
vorrebbe dire qualcosa, ma non né ha il
tempo
il suo corpo si muta in polvere, che si
deposita a terra
incredibile
si stupisce Buffy alla vista di
Kate Anderson
da come l'avevano descritta, a come la
vede adesso, la differenza è come tra la notte e il
giorno
per un attimo, fissando il vestito di pelle
nera, che l'altra Cacciatrice indossa, Buffy ha come un
senso di Deja-vù, ricordandosi della prima volta che
incontrò Faith
la Anderson, come impietrita,
continua a fissare la cenere a terra
"meglio
tranquillizzarla " pensa Buffy
<Bel lavoro
> commenta di nuovo la voce
femminile
lo sguardo di Kate è fisso sulla polvere
a terra, apre la bocca per parlare, ma la richiude subito
dopo, troppo stupita per dire una parola
<Il
tuo primo vampiro, non è vero ?
> domanda
allegra la voce alle spalle della ragazza
Kate si
gira, e incontra il volto sorridente di Buffy Summers
13.
La mano di Kate, si stringe spasmodica sul paletto di
legno
il suo sguardo, si posa sul petto
dell'avversaria
il sorriso di Buffy svanisce dal
volto <
Non ti preoccupare
> esclama
pacata <
ormai è definitamene morto
>
dice riferendosi al vampiro
lo sguardo glaciale di
Kate si sposta sugli occhi della Cacciatrice <
ANCHE
TU
> pronuncia con voce gelida
facendo
scattare avanti il paletto
verso il petto di Buffy
14.
Solo gli anni di esperienza, salvano la Cacciatrice
le
sue braccia scattano avanti, e si incrociano, bloccando
il polso dell'avversaria e quindi anche il suo affondo
<MA
COSA
> esclama stupita la Cacciatrice
Kate
tira indietro il paletto e parte con un pugno verso il
volto di Buffy
questa lo evita tirando indietro la
testa
Kate fa un salto indietro, e si sottrae a una
possibile reazione dell'avversaria
fa saltare il
paletto da una mano all'altra, mentre una sbigottita
Buffy si mette in posizione difensiva
<CHE STAI
FACENDO ?
> grida
Kate non risponde
ma scaglia il paletto con
tutte le sue forze
il proiettile di legno viaggia
verso il petto di Buffy, ma questa si gira di scatto, e
l'arma vola lontano lungo il vicolo
Kate si fa di
nuovo sotto
c'è un veloce scambio di colpi, che
vengono parati dall'allibita Cacciatrice
Buffy non comprende il motivo, per cui la ragazza
la sta attaccando
ma deve porre fine alla svelta a
questo scontro
puntando sulla gamba destra, rotea di
scatto, facendo partire un calcio verso l'avversaria
questa
si butta in ginocchio, e la gamba le passa sopra la testa
momentaneamente indifesa, Buffy viene colpita da un forte
pugno allo stomaco
la Cacciatrice emette un gemito
,e sbilanciata cade a terra
rotola di scatto per
rimettersi in piedi
Kate, si guarda intorno e vede
qualcosa di metallo, che sporge da un bidone
con una
corsa, afferra l'estremità, di quella che si rivela
essere una lunga barra di metallo
<CALMATI
>
urla, Buffy, di nuovo in piedi
Kate
corre avanti facendo roteare, sopra la testa, la barra
metallica
poi la fa calare di colpo contro
l'avversaria, che riesce, però, a scansare il colpo
la
barra colpisce il muro in una cascata di scintille
il
pugno di Buffy parte e centra il volto dell' avversaria
questa, sbilanciata, finisce a terra lasciando
cadere la sua arma
Kate rotola di scatto e si
rimette in piedi
un rivolo di sangue scende da uno zigomo tagliato,
ma sul volto di Kate non si muove neppure un muscolo
gli
sguardi tra le due ragazze si incrociano
e alla
Cacciatrice, pare di leggere un odio tremendo, in quei
occhi verde profondo
<Calmati
>
dice con voce tranquilla Buffy <
non sono tua
nemica
> esclama, pensando che l'altra
Cacciatrice, creda che lei sia un vampiro
<Questo, è quello che credi
> ringhia
Kate a denti stretti
avrà la vita di Buffy
fosse
l'ultima azione della sua vita
riparte
all'attacco
c'è un altro rapido scambio di colpi,
ma questa volta è la Cacciatrice ad avere la peggio
colpita
al volto, gira su se stessa per sottrarsi ad un altro
assalto
il suo piede, finisce sopra la barra di
metallo e Buffy, perde l'equilibrio
roteando le
braccia cade a terra, mentre Kate afferra di nuovo la
barra ai suoi piedi
la stringe con tutte due le mani
e la alza sopra la testa di Buffy
<PER MIO PADRE
>
urla con voce rabbiosa
facendo calare di colpo la
barra
Buffy incrocia le braccia sopra la testa, e si
gira
il duro metallo, la colpisce in pieno alla
spalla sinistra
la Cacciatrice reprime un urlo,
mentre Kate si prepara a colpirla di nuovo
<AHHAAHHH
> urla una voce alle spalle delle
due
la ragazza bruna fissa sconvolta le due
antagoniste, mentre continua a urlare istericamente
Kate
si distrae un istante
ma è quell'istante che a
Buffy serve
flette di scatto le gambe, e con un
calcio, colpisce il petto dell'avversaria
questa si
piega e lascia cadere la sua clava metallica, mentre
barcolla stringendosi il petto
vacillando si
appoggia al muro, mentre Buffy si rimette in piedi con il
suo braccio sinistro, che pende inerte lungo la spalla
le
due avversarie si fissano con odio, mentre ansano
pesantemente
ma in quel momento, parecchie voci,
arrivano dall'imbocco del vicolo
alcuni ragazzi,
attirati dalle urla della ragazza bruna, stanno arrivando
per vedere cosa accade
<Ti ucciderò
>
esclama Kate, quando il primo dei ragazzi emerge
dall'ombra del vicolo
la Cacciatrice, fissa stupida
lo sguardo pieno di odio dell'avversaria, chiedendosi,
perché mai voglia ucciderla
poi Kate, corre via
dalla parte opposta del vicolo, scomparendo nel buio
della notte
15.
<Che sia Faith travestita ?
> commenta un
allibita Willow al racconto della Cacciatrice
Buffy,
con una busta di ghiaccio, premuta sulla spalla, reprime
una smorfia, quando il gelo le raggiunge il punto dolente
<Mi odiava
> esclama stupita <Non che sia
difficile
> commenta Giles, che fissa il suo
tavolino ingombro di buste di plastica, ghiaccio sciolto
e bende <
intendevo dire
> spiega Buffy
<
che MI ODIAVA
VERAMENTE
come se
avesse qualche cosa contro di me
un attimo
mentre
mi stava per colpire
> <
la seconda volta
>
precisa Anya <
la seconda volta
mi ha detto
"PER
MIO PADRE
"
che significa ?
> <
che
probabilmente, stai antipatica anche al padre
>
esclama Anya <Hai mai conosciuto questa ragazza ?
>
domanda Giles
Buffy riflette qualche secondo <
no
cioè
non mi sembra
non capisco perché mi odi
>
<
gli hai distrutto tutto il soggiorno ?
>
domanda Anya, alla vista del tavolino ingombro di oggetti
e l'acqua che cola a terra <Anya
non è ora di
tornare a casa ?
> domanda Xander, fissando lo
sguardo della Cacciatrice <D'accordo
>
annuisce vigorosamente Anya <
io e Xander andiamo
via
dobbiamo fare del
> <
una
partita a monopoli
> si affretta a concludere
Xander, che tira per un braccio la ragazza
<Adesso
si dice così ?
> si stupisce Anya, mentre viene
trascinata fuori dall'appartamento di Giles
Buffy rimane a fissare, sorridendo, i due che
escono dall'appartamento
<Come mai tanta euforia,
per una partita a monopoli ?
> domanda
incuriosita Willow
Buffy si gira verso di lei <
un
giorno o l'altro, io e te dobbiamo parlare
> poi
la Cacciatrice, si volta verso Giles <E ora ?
>
domanda all'Osservatore <Non né ho idea
>
risponde l'uomo <
oggi il Consiglio mi ha
telefonato, e mi ha chiesto, se potevo occuparmi io di
questa
Cacciatrice
almeno, finché non
manderanno qualcuno in settimana
> <Ma
>
lo interrompe Buffy <
non sarebbe il caso di
chiamarli e dirgli
che, ecco
Kate Anderson
dovrebbe
essere considerata
pazza furiosa
> <Non
ancora
prima dobbiamo scoprire perché, sembra
avercela con te
e abbiamo quattro giorni di tempo,
prima che arrivi un altro Osservatore
> <Tutto
il tempo dell'Universo
> esclama sarcastica Buffy
16.
NO
NO
NOOOO
.dove sono le foto ?
DOVE
?
Kate afferra la borsa e la straccia
facendo
cadere tutti i vestiti
come un cane rabbioso, si
getta tra gli abiti, lanciandoli in aria e rovistando tra
loro
DOVE SONO ?
le foto, sono la cosa più
importante della sua vita
e lei non le ha più
Ma
certo!!!
nella fretta della fuga dal
dormitorio, non si è ricordata di prenderle
CHE
STUPIDA !!!
afferra il Beauty-Case e lo lancia
verso lo specchio, che crolla a terra in una pioggia di
schegge di varie dimensioni
DEVE RIPRENDERE LE SUE
FOTO
questo è importante !!!
si rimette in
piedi e afferra un grosso frammento dello specchio
fissa
la propria immagine, e comincia a stringere i bordi
taglienti del vetro
dopo poco apre la mano, e
intinto un dito nelle gocce di sangue, se lo passa sulle
labbra, alla maniera di un rossetto
DEVE RIAVERE LE
SUE FOTO
sono l'unica cosa che gli rimane del padre,
dopo che anche il corpo di quest'ultimo sembra sparito,
mentre lei, si era allontanata per andare a prendere
qualcosa per coprirlo
Kate getta lo specchio
a terra e si incammina fuori dal magazzino, verso il
dormitorio del College
17.
<
dell'Universo
>
UN SECONDO DI
PAUSA
VOCE MASCHILE
<Meglio che niente
quando
arriverà il mio rimpiazzo, e scoprirà, che questa nuova
Cacciatrice, è
>
un dito, spenge il contatto del microfono
direzionale, puntato, sulla finestra dell'appartamento
l'uomo che lo stringe in mano, lo posa a terra tirando
fuori dalla giacca, un cellulare
dopo aver composto
un certo numero telefonico, in pochi secondi, un
satellite schermato, aggancia il segnale
si sente un
lungo fischio, che si interrompe di colpo
<Martin
Wilson
Codice blu
sette
uno
>
esclama lentamente lo sconosciuto
un colpo di
fortuna !!!
niente altro, potrebbe spiegare, quello
che ha appena sentito
si sente un altro lungo
fischio, e il computer orbitante, collega l'uomo, ad una
centralinista, che gli comunica un nuovo numero
telefonico, che per sicurezza, viene cambiato due volte
al giorno
<Pronto ?
> esclama una
voce calma, pochi secondi dopo che l'uomo ha composto il
nuovo numero
Martin Wilson, ha pochi istanti
di indecisione
con un colpo, come quello che sta per
fare
potrebbe passare da semplice controllore
a
(magari) operativo sul campo
<Pronto ?
>
ripete di nuovo la voce
Wilson deglutisce
pesantemente, e nella sua voce, c'è una nota di emozione
<Località
Sunnydale
rilevata presenza di una possibile
"anima perduta"
>
non è del tutto
esatto
ma in fondo, a chi importa ?
per Wilson,
questo colpo di fortuna, sarà (sicuramente) una spinta
colossale per la sua carriera nel gruppo
<Precisare
dettagli
> dice la voce sconosciuta con tono
autoritario
18.
Il bussare sulla porta è molto lieve
la donna di
mezz'età, che sta annaffiando le piante del suo ufficio,
si volge verso la soglia, solo dopo, che il bussare viene
ripetuto, con mano più forte
<Avanti
>
esclama afferrando un paio di piccole cesoie, e tagliando
alcune foglie secche
il segretario personale, un
giovane orientale, entra e si inchina leggermente
la
donna non lo degna di uno sguardo; è passata ad un'altra
pianta e sta tagliando altre foglie secche
<Mi
perdoni, Signora
> esordisce il segretario <
ci
hanno contattato poco fa
il nostro Controllore a
Sunnydale ha trovato, quella che potrebbe sembrare
>
l'uomo fa una lunga pausa, abbastanza impressionato <
un
anima
perduta
si tratta di una Cacciatrice Sterile
per essere esatti
> la donna si blocca di colpo
poi
riprende a tagliare
<Kate Anderson ?
>
chiede tranquilla
la faccia del segretario, esprime
il più completo stupore
ma subito, ritorna ad
essere la maschera inespressiva di sempre
<Si,
Signora
> esclama con il tono più calmo che gli
sia possibile
<Inviate i tre
> dice la
donna, dopo pochi istanti
l'uomo, ora realmente
impressionato, indietreggia lievemente <
Signora
data
la rarità della cosa
ecco
non sarebbe
il
>
con uno scatto secco, un
ramoscello viene reciso di colpo e cade a terra, in un
silenzio terribile
il segretario si inchina di nuovo
<Certo
come desiderate
> esclama uscendo
dalla stanza, e accompagnando la porta, che si chiude
silenziosamente
19.
MALEDIZIONE !!!
la ragazza guarda lo sfacelo della
sua camera
ma che ha fatto di male in vita sua, per
meritare una compagna come "inutile imbranata"
Anderson ?
vestiti a terra
cassetti aperti
sembra
passato un tornado
sbuffando irritata, comincia a
prendere a calci i vestiti di Kate, per ributtarli nel
suo armadio
ecco il bel risultato, di non essere
presente tutto il giorno a sorvegliare quell'imbranata
!!!
un calcio
e un maglione vola nell'armadio
un
altro calcio
e una coppia di orribili pantaloni (DIO
CI AIUTI
NON SONO FIRMATI !!!), seguono il maglione
un altro calcio e una piccola scatola metallica,
piena di penne colorate, vola vero una delle assi di
legno, che fanno da base, alle pareti dell' armadio a
muro
si sente un clangore metallico, e l'asse cade a
terra, mentre un gruppo di foglietti esce fuori, da una
piccola nicchia, all'interno del buco
"che
cavolo sono ?"
pensa la ragazza, avvicinandosi
e raccogliendoli
<Ciao
Milly
> esclama allegramente una
voce dalla soglia della porta
la ragazza si gira di
scatto e osserva, stupita, la ragazza dai capelli rossi
che la sta fissando <Tu chi cavolo sei ?>
<Un'amica
> <Non certo mia !!!> <Non
certo tua
> esclama sorridendo Kate, che si
avvicina alla compagna di stanza <Per essere una tua
amica
> spiega la ragazza, volteggiando nella
stanza come una ballerina <
dovrei essere
che
sò ?
una principessa ?
al massimo, una tua
compagna di stanza, una ragazza qualunque
potrebbe
solo sperare
che tu le conceda almeno il permesso di
esistere
> termina con un sorriso
Milly, ha un lampo di
comprensione <Kate ?
> domanda stupita <
no,no,no
certo
che no
sono la sorella gemella
quella cattiva
la
mia sorellina, mi ha chiesto di prendergli le sue cose
le
sue foto
> dice indicando il mazzo di fogli che
Milly stringe in mano
<Credo che mi devi un bel
po' di spiegazioni
quelli sono i miei vestiti ?
>
esclama la ragazza, stringendo con forza i fogli
il
sorriso di Kate si restringe <
dammi
le
mie
foto
> sillaba adirata
<Ho
sentito che hai fatto un bel casino oggi
è vero che
hai steso Biff e almeno cinque dei suoi amici ?
sono
tutte balle, non è vero ?
la voce è che si sono
picchiati da soli, giusto ?
ma come ti sei conciata
?
sei drogata ?
> il sorriso di Kate è
svanito del tutto
<DAMMI LE MIE FOTO
>
dice con rabbia
<Come vuoi
> dice Milly
sorridendo
e incominciando a stracciarle
Kate
fissa, come pietrificata, le striscioline di carta che
cadono a terra
poi
20.
<Dovrebbe essere questa
> dice Willow
indicando una porta del dormitorio
dietro di lei,
Buffy la prende per un braccio e la tira indietro
il
dolore per il colpo subito, poche ore prima, non le è
ancora passato, ma se non altro, il braccio può muoverlo
di nuovo
con una mano calma afferra il pomello della porta,
mentre nell'altra mano, stringe un lungo pugnale
Kate, potrebbe essere benissimo nella sua camera
visto
che nessuno ha sporto denuncia contro di lei (e chi
l'avrebbe fatto ?
un branco di muscolosi bestioni,
che denunciano una ragazza occhialuta
che li ha
picchiati di brutto ?
)
Buffy impugna meglio
l'arma
non vuole certo ucciderla
ma, non si sa
mai
la porta si apre lentamente, facendo uscire
all'esterno del corridoio, la luce accesa delle lampade
c'è qualcosa di strano, disteso sul pavimento
a
Buffy occorre solo un secondo per capire di cosa si
tratta
con un scatto apre la porta e si precipita
all'interno della stanza
dove non c'è nessuno
a parte il corpo esanime di una ragazza, accasciato
a terra
21.
<Che potete dirmi ?
> domanda un poliziotto,
rivolto a Buffy e Willow, mentre una barella, porta via,
il corpo di Milly Sanders
<Si salverà ?
>
domanda preoccupata la Cacciatrice
ACCIDENTI !!!
ci mancava solo un'altra Faith
ma, queste
pazze esaltate, le costruiscono in serie ?
<La
ragazza è un po' malridotta
> esclama l'uomo
volgendosi verso la barella, che passa tra due ali di
studenti curiosi <
ma dovrebbe cavarsela >
termina l'agente, mettendosi in bocca una gomma e
iniziando a masticare rumorosamente <Voi che ci
facevate qui ?
> domanda rivolto alle due, mentre
tiene una penna puntata su un piccolo taccuino
Buffy
sorride divertita <Non credo che le possiamo essere
d'aiuto
eravamo qui, con due nostri amici
per
giocare a
"monopoli"
se capisce cosa
intendo
> il poliziotto, ghigna divertito
<Ho
capito
> esclama , rimettendo in tasca il
taccuino e allontanandosi
<Come mai, tutti
sembrano così interessati al monopoli ?
c'è una
gara a livello nazionale ?
> domanda Willow
stupita
la Cacciatrice alza gli occhi al cielo
sospirando <Willow
tu ed io dobbiamo,
seriamente, parlare
>
dice Buffy sorridendo
poi
il sorriso si smorza
questa volta, non ripeterà
l'errore fatto con Faith
questa volta toglierà di
mezzo questa nuova minaccia, prima che possa fare del
male a qualcun' altro
all'interno delle tasche della
giacca di Buffy, ci sono alcune strisce di foglietti
stracciati, che la Cacciatrice ha raccolto a terra
dovrebbero essere foto
e da quelli, forse, si può
risalire a Kate
22.
Il pomeriggio è inoltrato
un piccolo aereo da
turismo, chiede di poter scendere, e dalla Torre di
Controllo danno il via libera
l'aeroplano, con
numeri di serie, opportunamente falsificati, cabra
velocemente, e scende sulla pista
subito, un furgone
bianco, con targa falsa, scatta avanti da un lato
nascosto del Hangar e si ferma a pochi metri, dal mezzo
che finisce la sua corsa
il portellone interno
dell'automezzo e dell' aereo si aprono quasi
contemporaneamente
tre figure saltano fuori
dall'aereo, ed entrano nel furgone
tutto avviene
cosi velocemente, che a meno di non trovarsi lì vicino,
è impossibili dire chi possano essere queste persone
lo sportello del furgone si chiude di scatto, e
l'automezzo parte rombando
nello stesso momento, il
pilota dell'aereo, che finora, non aveva neppure spento
il motore, fa rollare il mezzo sulla pista, e senza
aspettare nessuna autorizzazione, dopo aver percorso la
lunga striscia d'asfalto, fa decollare l'aereo, e si
allontana in fretta
gli basta arrivare ad una certa
pista abbandonata, non molto lontana
togliere i
contrassegni falsi
e di questo piccolo volo
è
probabile, che restino solo vaghe annotazioni, della
Torre di Controllo
o al massimo
una denuncia
contro ignoti, per aver decollato senza autorizzazione
l'aeroplano si alza nel cielo, inseguendo il sole
che tramonta, mentre il pilota, con un sorriso, ignora
gli ordini della Torre di Controllo di tornare a terra
23.
Foto a colori
un po' sbiadita
dimensioni, circa
17cm x 8
immagine
un demone, con un braccio
teso
una piccola ragazzina dai capelli rossi, si
lascia dondolare, appesa al bicipite della creatura
seconda foto a colori
istantanea polaroid, a
cui ne manca un pezzo (dannata Milly
)
la
ragazzina è sempre la stessa, ma all'età di circa
dodici anni
ora si trova a passeggiare su un filo
teso, fuori dal tendone di un circo
('94 ?
'95
?
)
il filo è teso ad una ventina di
centimetri da terra
il demone è lì vicino, e
osserva divertito, la faccia seria e concentrata della
ragazzina occhialuta
(è diventata abile
e non
vuole certo cadere
suo padre deve essere fiero di
lei
)
terza foto
molto sbiadita
gli
angoli sono consumati, come se questa foto, fosse sempre
stata infilata negli angoli dei quadri o degli specchi
in
modo da poterla sempre avere davanti
qui, il demone,
è ritratto inginocchiato, davanti ad un seggiolone
seduto
su questo, c'è una bambina piccola
questa,
probabilmente, crede che la pappa sul piatto, sia
qualcosa da indossare, anziché da mangiare
e
maneggia il cucchiaio come una clava
il volto del
demone è sporco di pappa giallastra, che ben risalta
sulla pelle verde
ultima foto abbastanza integra
le
altre sono troppo malridotte
(DOVEVO AMMAZZARE
MILLY PER QUESTO) quando è stata fatta ?
l'anno
scorso ?
Certo
alla scuola superiore di Bangor
!!!
è una di quelle, del giorno del diploma
la
ragazzina dai capelli rossi, con un paio di grossi
occhiali, sorride alla macchina fotografica
perché
mai, dovrebbe sorridere ?
si chiedono i suoi
compagni
i genitori, non sono di certo, venuti a
vederla ricevere il diploma
ma nessuno di loro,
nemmeno il fotografo, ha notato che, in fondo alla
vegetazione, alle spalle di un albero, nascosto
dall'ombra, c'è qualcosa di molto grosso, e che
sicuramente non fa parte del fogliame
Kate continua a fissare il suo tesoro
le sue
foto
l'unico modo di vedere ancora vivo il padre
adottivo
la rabbia le impedisce di respirare
correttamente
sente un groppo in gola e il bisogno
disperato di urlare e piangere e dimenarsi e urlare di
nuovo e distruggere e
DEVE trovare Buffy e
ammazzarla
ORA !!!
prima che il dolore
diventi insopportabile e la faccia impazzire
un
momento !!!
un attimo solo !!!
sul volto di
Kate compare un sorriso divertito
forse c'è
un sistema più divertente, per vendicarsi
24.
<
un nuovo gioco ?
> chiede Anya,
fissando le striscioline colorate, sparse sul tavolo di
Giles
<
perché, a me, ora piace moltissimo
monopoli
> esclama strizzando l'occhio in
direzione di Xander che alza lo sguardo al cielo
<Anche
a me
> dice Willow rivolta ad Anya
<
quando
compri le quattro stazioni
> <Willow
>
la interrompe Buffy, cercando di far combaciare due pezzi
di foto <
dopo, ricordami che io e te dobbiamo
parlare
"del monopoli"
>
<Guarda chi c'è !!!> esclama Anya, fissando tre
pezzi di foto, che è riuscita a far combaciare
Xander
allunga lo sguardo
<Sembra un quadro di Picasso
>
esclama, fissando il volto appena comparso sulle foto
<
sei sicura di saper giocare con i puzzle ?
>
domanda alla fidanzata
Anya lo guarda con stizza
<
questo tipo lo conosco
è Tator
>
<Chi ?
> domanda Buffy, con gli occhi
incollati sul pezzo di foto che ritraggono il volto
verdastro di una creatura
<Tator detto "l'errante"
>
esordisce l'Osservatore, che sta sfogliando un grosso
volume
dopo poco, punta l'indice su un foglio <
Tator
demone
errante
condannato a
per
> i
suoi occhi si muovono sulla pagina, con la descrizione
della creatura e, ogni tanto, esordisce con una parola
<
niente
di speciale
> conclude chiudendo con uno scatto
il libro <
si tratta di un uomo, condannato,
circa mille anni fa, ad essere un demone
ma non
risulta azioni malvagie da parte sua, da almeno trecento
anni
> <Lo riconosco
> esclama Buffy,
fissando meglio il volto della creatura
<
lo
fatto fuori, l'altra sera al College
ma questo, che
centra con quella pazza di Kate ?
> <
forse
questo
> esclama Willow, di colpo seria,
spingendo avanti con la mano, un gruppetto di pezzetti di
foto
le unisce a quelle che ritraggono Tator, e il
risultato, è l'immagine della creatura, sorridente,
mentre osserva, una piccola ragazzina dai capelli rossi,
che con la manina, gli consegna un grosso foglio rosso,
dove, con grafia incerta, sono scritte alcune parole
"HAPY
BIRRTHAY DDAD"
Buffy chiude gli occhi di colpo, come per cercare
di cancellare l'immagine, della foto <
oddio
>
è tutto ciò che esclama con un filo di
voce
25.
I letti della stanza, sono ingombri di oggetti
molti
dei quali taglienti e acuminati
una figura umanoide
dalla pelle grigiastra, si muove tra i due letti,
scegliendo
scartando
soppesando
poi,
soddisfatta, afferra due spada a lama corta
un'altra
creatura, dalla pelle giallastra, basso e con il cranio
lucido, seduto su una sedia osserva, senza un vero
interesse un film in televisione
poco lontano,
vicino alla porta, una figura femminile, vestita di un
kimono giallo e bianco, si copre il volto con un grosso
ventaglio nero
il pomello della porta, gira lentamente
apparentemente,
nessuno dei tre accenna una reazione
sanno chi sta
per entrare
in caso contrario, l'intruso, sarebbe
morto, ancora prima di fare un passo all'interno della
stanza del motel
Martin Wilson, entra nella stanza
le sue mani
calzano guanti di pelle nera, e nella fondina alla
spalla, porta una calibro .22 con silenziatore
si è
sempre definito un professionista
ma di fronte alle
tre creature, all'interno della camera, si sente come un
bambino indifeso
dopo essere entrato, aspetta qualche secondo, prima
di parlare, per evitare, che la voce gli tremi, e di
fare, quindi, brutta figura
apre la bocca, ma viene
preceduto
<Cosa puoi dirci ?
> chiede la
donna, con voce calma
Martin deglutisce <Il mio
compito è sorvegliare l'Osservatore e la Cacciatrice
locale
appena intercettata la telefonata dell'uomo,
sul fatto, che forse si era attivata qui a Sunnydale,
un'altra Cacciatrice, ho cominciato a investigare per
>
<Allora ?
> domanda, impaziente, la creatura
dal cranio lucido, senza neppure girarsi
<Effettivamente, c'è una "Cacciatrice Sterile"
si
chiama Kate Anderson
e, non so per quale motivo, ha
cercato di uccidere Buffy Summers
> <Chi ?
>
domanda la donna <Buffy Summers
la Cacciatrice di
ruolo
> <Quest'ultima, può diventare un
problema ?
> <
credo di no
> <"CREDI"
?
> esclama con tono irritato l'uomo calvo
Martin
Wilson, arretra intimorito
<Ecco
non
non
dovrebbe costituire un problema immediato
entro
stasera, avrà lasciato Sunnydale
> un silenzio
carico di tensione scende nella stanza
Wilson suda
abbondantemente, ma non per il caldo
<Hai
predisposto la sua partenza ?
> la creatura dalla
pelle grigia, fa sentire per la prima volta la sua voce
<CERTO
> esclama con enfasi Wilson
<
Rupert
Giles
l'Osservatore
riceverà fra poco una
telefonata
che lo obbligherà ad andarsene da
Sunnydale, insieme alla Cacciatrice
> <Quale
supporto avremo per questa battuta di caccia ?>
domanda la donna <
ecco
solo io
>
esclama intimorito l'uomo
<COSA ?
>
l'uomo calvo, si gira di scatto verso Wilson, che si
affretta subito a spiegare i suoi motivi <
in
città
è rilevata la presenza di squadre militari
che
investigano sulla "Bocca dell'inferno", e sui
demoni
questo gruppo non è ancora, del tutto, sotto
il nostro controllo
viene ritenuto meglio, non
attirare troppo l'attenzione, mobilitando le squadre di
supporto
per questa missione, sarete in caccia
solo voi tre
> <Come ai bei vecchi tempi
>
sogghigna il demone calvo, e il compagno dalla pelle
grigiastra, si permette un sorriso divertito
Wilson
si rilassa e mette una mano nella giacca
nessuno
dei tre accenna un gesto, ma ovviamente, l'uomo sa bene,
che sarebbe già morto, se tentasse di toccare la pistola
subito,
da una tasca interna, tira fuori due fotografie
la
donna, che silenziosamente, si è avvicinata alle spalle
dell'uomo, le afferra di scatto, togliendole dalle mani
del sorpreso Wilson
la donna osserva le due
foto, con due neri occhi a mandorla
le uniche due
cose, che si possono vedere del suo volto, perennemente
coperta da un ventaglio
<Qual'è il
bersaglio ?
> domanda allo stupito Wilson
<
la
la
ragazza dai capelli rossi
> <Questo sgorbio
occhialuto ?
sarebbe lei, una Cacciatrice ?
>
<Non le fanno più come una volta
> dice
ridendo il demone calvo <Questa, è una vecchia foto
dell'annuario ?
> domanda, irritata, la donna
<
ecco
non
ho avuto la
la poss
>
<Basta con le scuse
> dice con voce dura, la
creatura dalla pelle grigia
Wilson deglutisce
pesantemente <
la ragazza bionda, è la Summers ?
>
domanda la donna agitando la foto, che ritrae il volto di
Buffy
<Si
è la Cacciatrice
> <In
caso non dovesse lasciare la città ?
e si mettesse
di mezzo ?
> questa volta, Wilson si rilassa e si
permette un sorriso di superiorità, di fronte alla
domanda ingenua
<Conoscete gli ordini ?>
chiede
divertito
la donna piega la mano e, con un gesto
fluido, lancia le due foto verso la creatura dalla pelle
grigia
le foto, viaggiano dritte come proiettili
poi
si arrestano al volo e cadono a terra divise in quattro
pezzi
Wilson spalanca la bocca per lo stupore
non
ha nemmeno visto le spade muoversi
<Investiga
sul bersaglio
e continua a riferirci
> dice
la donna, con tono divertito
Wilson annuisce a
bocca aperta, fissando le foto a terra
poi si gira e
a tentoni afferra il pomello
apre la porta ed esce
dalla stanza
lasciando soli, i tre più pericolosi
Killer del gruppo
26.
<E ora ?
> domanda Buffy a nessuno in
particolare
il gruppo la osserva a tratti,
distogliendo di tanto in tanto, lo sguardo
<E ora
?
> domanda di nuovo, stavolta rivolta
all'Osservatore <Lo chiedi a me, Buffy ?
non so
cosa dirti
> esclama Giles alzando le spalle
d'un
tratto il telefono comincia a squillare
l'uomo si
volge incuriosito verso l'apparecchio
("chi può
essere a quest'ora ?" pensa irritato)
afferrata
la cornetta la alza e apre la bocca per parlare
ma
la chiude di scatto
<Certo
> esclama
pochi secondi dopo <
ecco
ma siamo
>
frasi smorzate, e parole buttate a caso, sono tutto ciò
che il gruppo riesce a sentire
Giles, chiude il
telefono, e continua a fissare l'apparecchio, per un
intero minuto
il gruppo si scambia occhiate
preoccupate, ma prima che qualcuno possa dire qualcosa,
l'Osservatore si gira di scatto, con sguardo più scuro
del normale <
dobbiamo partire Buffy
>
esordisce, mentre si affretta a recuperare la sua giacca
<MA
COSA
???
> <Dobbiamo partire subito
all'aeroporto,
il Consiglio, ha prenotato i posti, su un aereo privato,
che arriverà forse stasera o domani in mattinata
comunque
faremo bene ad andare subito
.> <Un attimo
Signor Giles
che sta succedendo ?
> domanda
Buffy, apparentemente, intimorita dal comportamento
dell'uomo
<Sbrigati
> la incita
l'Osservatore
<
ti dirò tutto per strada
>
<Signor Giles
> esordisce stupita Willow
<Willow
appena uscite, chiudete e tieni tu le
chiavi, finché non torniamo
> l'Osservatore,
recuperati anche gli occhiali afferra per un braccio la
Cacciatrice, per trascinarla via
ma Buffy tira via,
di scatto, il braccio sottraendosi alla presa dell'uomo
<BUFFY
ANDIAMO
>
dice con voce aspra Giles
la voce della Cacciatrice
è molto dura
<CHE
STA
SUCCEDENDO
?> sillaba, con gli occhi fissi sullo sguardo (intimorito?
spaventato
?) dell'Osservatore
questi distrae lo sguardo e si
dirige verso la porta, continuando a parlare <
il
Consiglio degli Osservatori, ci ha chiamato d'urgenza a
Londra
dobbiamo rispondere a delle domande
sull'Ascensione del Sindaco e sul tradimento di Faith
>
<Ma se sono passati mesi !!!> esclama, stupito
Xander <
non importa
dobbiamo andare subito
Buffy
, telefona a tua madre e dille
> <Signor Giles
> lo sguardo della Cacciatrice è fisso sul capo
chino dell'uomo
questi si blocca un attimo, poi
sposta gli occhi su quelli della ragazza <Buffy
hai
fiducia in me ?
> domanda serio
<Certo
Signor Giles
e proprio perché mi fido di lei
sono
sicura, che non mi nasconderà mai nulla
non
è vero ?
>
lo sguardo di Giles, vaga nella
stanza, e incontra le occhiate stupite degli altri
ragazzi
apre la bocca per parlare, ma la chiude di
colpo, con un sospiro
le sue spalle si abbassano,
come se gravate da un peso tremendo
come un
condannato al patibolo, si trascina indietro, fino alla
seggiola
la sposta e ci si accascia sopra
lentamente si toglie gli occhiali e incomincia a pulirli
<
Buffy
non mi sembra di averti mai
parlato dei tre
e degli "occhi ciechi" ?
>
<CHI ?
CHE ?
> domanda stupita la ragazza
l'Osservatore sospira di nuovo <
sono quelle cose
che è pazzesco credere che esistono davvero
perché
se fosse vero che esistono
vorrebbe dire che viviamo
in un mondo di pazzi
dove
> <Signor
Giles
> la interrompe la Cacciatrice
<
potrebbe
parlare una lingua, che possiamo capire ?
>
l'uomo si rimette gli occhiali, e incrocia le mani
sul tavolo, come un professore che deve dare una
spiegazione complessa a degli scolari
l'Osservatore scuote la testa <
è curioso
ma
se metti la verità in un angolo buio
anche a
distanza i anni
lei è ancora capace di saltare
fuori all'improvviso, e morsicarti
> sul suo viso
compare un sorriso triste <
ti sei mai chiesta,
Buffy, perché sei diventata una Cacciatrice ?
>
<Il mio numero fortunato, è stato estratto da qualche
lotteria ?
> domanda impaziente
Giles
deglutisce pesantemente
<TU
sei diventata
Cacciatrice
ti sei attivata, per così dire
dalla
morte di un' altra Cacciatrice
> <Questo è
risaputo
> esclama Willow , ma Giles, non la
degna di un'occhiata <
però
ti sei mai
chiesta, cosa sarebbe successo, se non avessi accettato
il tuo ruolo di Cacciatrice ?
> <Questa parte
del discorso, incomincia a non piacermi
> osserva
Xander <Non so ?
> risponde, penseriosa, Buffy
<
forse, sarei andata a vivere
dove non devo
rischiare la vita ad ogni ronda notturna ?
>
<Non scherzare
> la rimprovera l'Osservatore
<
è probabile
che saresti stata uccisa
>
<Ora il discorso, non mi piace più
> esclama
Willow, alla vista del volto scuro dell'uomo
<Finché, una Cacciatrice non muore, un'altra
Prescelta
non
può diventare a sua volta una Cacciatrice
ma cosa
succederebbe se una Prescelta rifiutasse questo suo ruolo
?
rifiutasse di rischiare la vita, per combattere
contro vampiri e demoni ?
allora, quella ragazza,
diventerebbe
un PESO
lei avrebbe il
ruolo di Cacciatrice
ma sarebbe una presenza
inutile, dato che non si impegnerebbe a combattere le
forze del male
e finché quella ragazza,
continua a vivere, un'altra Cacciatrice, magari più
motivata, non potrebbe prenderne il posto
>
<Ora questo discorso comincia, davvero a spaventarmi
>
esclama Willow, mettendosi a sedere
<Chi sono
allora
gli "occhi ciechi" ?
>
<Buffy
queste sono
solo storielle
che
circolano
da secoli all'interno del gruppo
e
tutti gli Osservatori le conoscono, come, i bambini
conoscono le favole
> <Mi racconti una favola
>
dice Buffy, con voce seria
Giles si permette, un
altro, sorriso triste
<Nella Storia dell'Umanità
quella
Storia, non conosciuta dalla maggior parte delle persone
alle più grandi esplosioni demografiche, di
vampiri e demoni, sono sempre corrisposte, le defezioni
delle Prescelte
parliamo, di migliaia di anni fa
gli
Osservatori dell'epoca
non tutti comunque
si
dice, che formarono, una società segreta, in seno a
quella degli Osservatori, che per contrapposizione di
termini, si autodefinirono "gli occhi ciechi"
>
qui Giles ha una risatina triste <GLI OCCHI CIECHI
buffo
nome, non è vero ?
noi Osservatori
osserviamo
le Cacciatrici
gli "occhi ciechi"
preferiscono
non farsi osservare, mentre fanno il loro sporco lavoro
comunque
sia, tre dei membri di questo gruppo, fecero un patto con
le forze del male
acquistarono così i poteri dei
demoni, si autodefinirono i "tre" e diventarono
il braccio armato del gruppo
i killer per essere più
precisi
il compito di questi
"tre"
è di mettersi dietro alle Prescelte
e
osservarle
se diventavano Cacciatrici, buon
per loro
altrimenti
> Giles lascia le
parole in sospeso, ma a tutti è chiaro il destino di
quelle ragazze
<Pazzesco
> esclama
Willow, mentre gli sguardi spaventati del gruppo, si
concentrano sull'uomo
<Quindi
>
esordisce Buffy dopo, qualche secondo di pausa <
se
avessi rifiutato di essere una Cacciatrice
sarei
stata considerata
un peso morto ?
ed eliminata
?
> <Chi può dirlo ?
come ti ho detto
queste
storie, le ho sempre considerate
come
leggende metropolitane
nate, per spiegare la morte
di decine di Prescelte, nel corso dei secoli
>
<Fino a stasera
non è vero ?
> la voce
di Buffy ha un tono accusatorio, e Giles alza le mani
come per difendersi <
ho continuato a credere a
tutto questo come una leggenda
finché, non ho
ricevuto questa telefonata, arrivata dai vertici del
Consiglio, voglio aggiungere, che ci intimava di andare
subito a Londra nonostante l'arrivo di una Cacciatrice
sterile
questo primo fatto
a cui, ho
subito legato la lettera di Trent
> <Chi ?
>
<Edward Trent
uno dei miei predecessori qui a
Sunnydale
un Osservatore, morto per infarto, una
cinquantina di anni fa
>
Giles si alza
pesantemente dalla seggiola e si dirige verso la piccola
biblioteca a muro
toglie alcuni libri da un ripiano,
e poi toglie il ripiano stesso
all' interno, della
tavoletta di legno, si cela una busta ingiallita dal
tempo
l' Osservatore la apre e afferrato il foglio
al suo interno, lo porge a Buffy <
ti risparmio
il tempo di leggerla
questa è la lettera di Edward
Trent
la sua confessione a dire la verità
nella
quale, non solo si accusa di essere un membro degli
"occhi ciechi", ma chiede perdono, per la morte
di una Prescelta
che era fuggita davanti al suo
primo vampiro
>
<Lei sapeva tutto ?
>
esclama Willow con tono accusatorio
Giles scuote la
testa, affranto <Essere un Osservatore, per me
ACCIDENTI
BUFFY
nonostante non faccia più parte del gruppo,
io continuo ad amare questo lavoro !!!
e non
ho mai potuto concepire, qualche altro membro del gruppo
come
un tizio, che ordina omicidi a sangue freddo
ritrovai
la lettera, dentro un libro, circa nel periodo in cui
arrivai a Sunnydale
la lessi
e subito dopo la
nascosi, non facendone parola con nessuno
bollai il
tutto, come
i vaneggiamenti di un pazzo
di un
uomo distrutto dal dolore, per la perdita di una
Prescelta
di un tizio, che negli ultimi anni della
sua vita, a quanto si sa, si era anche attaccato alla
bottiglia
>
Xander prende la parola <Ma
se è vero che eliminano le Cacciatrici
che
considerano
inutili
come mai, non hanno fatto
fuori Faith, quando è diventata una traditrice ?
o
Buffy, quando ha abbandonato Sunnydale ?>
l'Osservatore alza le spalle <Faith
è stata una
novità assoluta
pensateci
dopo secoli di UNA
sola Cacciatrice di ruolo
ora ne era spuntata
anche una seconda
forse non l' hanno eliminata
subito, per
studiarla ???
o chissà per
quale motivo
e ora che è in coma è,
come si dice, sotto i riflettori
una sua morte,
pure se accidentale, avrebbe fatto uscire allo scoperto
gli occhi ciechi
per quanto riguarda Buffy
chi
può dirlo ?
avranno avuto i loro motivi, per
lasciarla in vita
>
il gruppo siede in silenzio, rimuginando sui fatti
<E
ora ?
> domanda la Cacciatrice
Giles alza la
testa di scatto <
ORA ?
io e te andiamo a
Londra
e facciamo finta che questo mio discorso, non
sia mai stato fatto
tra un paio di giorni, torneremo
qui
e il problema "Kate Anderson" sarà
risolto
> <Signor Giles ?
ma
>
<Buffy
io tengo moltissimo a te
e ti posso
dire questo
se solo gli "occhi ciechi",
PENSASSERO, che tu possa diventare un problema
non
esiterebbero a eliminarti
> <E Kate ?
se
ci vogliono fuori dai piedi
vuol dire che
i
tre, stanno arrivando a Sunnydale
o sono già
arrivati
per ucciderla
e questo non posso
permetterlo
> <Buffy
> esclama Xander,
abbastanza preoccupato <
quella ragazza è
completamente fuori di testa
e se non ricordo, male,
voleva ucciderti
> <La colpa è solo mia
>
dice con voce grave <
devo trovarla
>
<Prima che lei trovi te
> esclama Anya
annuendo
per la fidanzata di Xander, questa risposta, è la
sua classica precisazione dei fatti
ma per la
Cacciatrice, le parole, risuonano come una condanna a
morte
27.
La ragazza dai capelli rossi è esanime a terra
i
suoi occhiali, tagliati a metà, come da una lama, sono a
pochi centimetri dal suo volto sanguinante
<Non
è lei
> esclama sbuffando, il demone dalla pelle
giallastra
la donna, tesa ad osservare il corpo
senza vita di quello che credeva il suo bersaglio, si
volge di scatto
<Ne sei sicuro ?
>
domanda, con una nota di rabbia nella voce
<Almeno
una volta ogni dieci anni
togliti il ventaglio dagli
occhi
potresti migliorare la tua vista
>
sogghigna il demone
<Te lo già detto almeno
mille volte
un'altra battuta del genere
e
toglierò qualche altro centimetro, dalla tua
bassezza
> <ORA BASTA
> esclama una
voce autoritaria alle spalle dei due
entrambi si
volgono e vedono avanzare lungo il viale, una figura,
completamente avvolta in un completo nero, che lascia
scoperti, solo due occhi grigi
<Siamo in
missione
per i vostri battibecchi, aspettate di
essere tornati all'isola
>
il terzo demone,
avanza fino al corpo senza vita della ragazza
<Non
è lei
> esclama, dopo avergli dato una sola
occhiata
<Questa è già la seconda che
eliminiamo
> esclama il demone dalla pelle
giallastra <
quante ragazze occhialute, dai
capelli rossi, e di circa venti anni, possono esserci in
questa città ?
<Se interrompessimo questa
caccia per qualche ora ?
> suggerisce la donna, e
gli altri due, si volgono di scatto <
ho sentito,
che al Cimitero, c'è seppellito, il Signor
Trent
e
se andassimo a fargli una visita ?
> <Chi
sarebbe ?
> domanda il demone dalla pelle
giallastra <Uno che non hai conosciuto
>
esclama il demone in nero <
ci faremo una
capatina dopo la Caccia
porteremo un mazzo di fiori
e
la testa di Kate Anderson, sulla tomba di quel vigliacco
>
il demone dalla pelle giallastra,
scoppia in una grassa risata, e si tiene la pancia con le
mani
poi il gruppo, si allontana lungo il vicolo
i tre, per quanti abili, non potrebbero mai
accorgersi dell'ombra, nascosta nel vicolo, che li sta
osservando
la figura misteriosa, si sofferma finché
il gruppo non si allontana, poi scivola via lungo il
vicolo buio, sulle loro tracce
28.
il gruppo, a casa di Giles, è da ore seduto, senza che
nessuno riesca a dire una parola
il telefono ha già
squillato almeno altre tre volte, dall'ultima telefonata,
e probabilmente, avrebbe continuato, se l'Osservatore,
non si fosse alzato e con uno scatto rabbioso, l'avesse
buttato a terra
<Dobbiamo trovare Kate, prima di quei assassini
>
esordisce la Cacciatrice, rompendo il monotono silenzio
<Facile
a dirsi
> esclama Anya
<
i tre,
cercano lei, per ucciderla
tu cerchi lei per
salvarla
e lei, senza sapere dei killer, cerca te
per ucciderti
io direi di chiamare Quentin
Tarantino, e vendergli questa storia
> Xander
apre la bocca, per replicare a quel ragionamento
poi
la chiude di colpo
per far pensare Anya in modo
normale, servirebbe un' operazione al cervello
<Da
non credere
> esclama, d'improvviso, Willow <
un
gruppo rinnegato di Osservatori che con la velocità di
un lampo, eliminano le Prescelte che
> <CHE
HAI DETTO ?
> chiede Buffy di scatto,
interrompendo l'amica
ecco cosa non riusciva a
capire !!!
ecco qual'era, la domanda senza nome, che
si agitava nella sua testa !!!
<
un gruppo..di
Osservatori rinnegati
> <No
non questo
quello
dopo
><
che con la velocità di
>
ma
certo !!!
come aveva fatto a non pensarci prima !!!
<ECCO
> esclama Buffy, sbattendo il pugno sul
tavolo
è chiaro e lampante !!! <
VELOCITA`
>
incomincia a ripetere, davanti agli occhi stupiti degli
altri <
che ti prende ?
> domanda Anya
<
l'emozione ti ha dato alla testa ?
>
<NO
non capite
velocità !!!
>
ripete di nuovo, come se questa parola spiegasse tutto
la
Cacciatrice, mette le mani avanti, per attirare
l'attenzione di tutti <
il Signor Giles, ha
telefonato al Consiglio, solo una volta, e solo per
riferire, di
una nuova Cacciatrice
ma non
ha mai comunicato, che questa "Cacciatrice"
debba ritenersi
pericolosa
quindi
DOMANDA
: come ha fatto, questo "gruppo rinnegato", ad
attivarsi immediatamente, sapere che Kate corrisponde ai
loro parametri di
"Cacciatrice Mancata",
decidere la sua morte, preparare la nostra partenza e
inviare il loro gruppo di sicari, in così poco tempo ?
>
Anya alza di scatto la mano, come se dovesse rispondere
ad un Quiz Televisivo
Buffy, lo capisce, e la
ignora
<Chiaramente
> esordisce Giles
<
hanno le loro fonti di informazioni
>
<Ovviamente
e una di queste, è sicuramente lei
>
esclama la ragazza come colpita da un'intuizione <CHE
STAI
> il volto di Giles, è tirato dalla rabbia
<Si calmi Signor Giles
intendevo dire, che lei è
una loro fonte di informazioni
ma senza sapere di
esserlo
> esclama Buffy, alzandosi di scatto
dalla seggiola
si dirige verso il telefono e con un
gesto secco, lo apre di colpo, tirando via l'involucro di
plastica
al suo interno, si vede un piccolo congegno
con led luminosi e una corta antenna
che
sicuramente, non fa parte dell'apparecchio telefonico
originale
29.
<Potete aiutarmi ?
> chiede lo sconosciuto
sorridente alla coppia di giovani ragazze
queste
sorridono divertite di fronte all'atteggiamento
dell'uomo, mentre questi infila una mano dentro la giacca
e ne estrae una piccola custodia di pelle
la apre e
dentro, fa bella mostra il distintivo di poliziotto
<Sono l'agente investigativo, Martin Weldon
>
si presenta l'uomo con un sorriso, a cui le ragazze
rispondono con una risatina divertita <
sto
cercando una ragazza di nome Kate Anderson
potete
dirmi qualcosa di lei ?
> <Insignificante
>
esordisce la prima ragazza, posando gli occhi sulle
grosse spalle dell'uomo
<Non molto
>
esordisce la seconda, cercando di sembrare più seria
della compagna
<
era una solitaria
non
né sappiamo molto
a parte
ma no!!..non è
importante
> <Cosa ?
> chiede l'uomo,
con un sorriso ancora più radioso
la seconda
ragazza si guarda in giro, assicurandosi che nessuno
l'ascolti, come se stesse per raccontare un segreto
<Pare che
ma sono solo voci
abbia
steso, almeno dieci persone, ieri nei corridoi
e
probabilmente, si è messa, in non so quale brutto giro
visto
che la sua compagna di stanza è quasi stata ammazzata
>
<Questo, alla centrale, lo sappiamo già
non
potete dirmi altro
> <No,no
> scuote
la testa la prima ragazza
<Bene, grazie per la
vostra collaborazione e buona giornata
> le
saluta l'uomo
STUPIDE OCHE !!!
nemmeno loro ne sanno niente
Martin Wilson
cammina lungo i corridoi del
dormitorio, con un sorriso, di circostanza, sul volto, ma
con una rabbia tremenda che lo divora all'interno
dopo
essersi fermato vicino ad un angolo, estrae il suo
cellulare, e compone un numero, che dovrebbe essere
considerato inesistente
dopo pochi secondi, una
voce risponde
<Che novità ?
> chiede la
voce
<
nessuna
la Anderson, non ha mai
fatto una grande vita sociale
> l'uomo ha un
sogghigno divertito, ma cessa subito, di fronte al
silenzio del suo interlocutore
Wilson deglutisce, a
disagio, poi riprende a parlare <
secondo quanto
mi hanno riferito i nostri informatori alla polizia, la
compagna di stanza della Anderson, una certa Milly
Sanders, è stata quasi uccisa da una ragazza dai lunghi
capelli rossi, e vestita con un completo di pelle nera
>
<Quindi ha cambiato Look
nient'altro ?
>
domanda la voce <
ecco
per ora
sto
cercando
> il contatto viene chiuso di colpo, e
Wilson, se ne rende conto, dal segnale di libero del
cellulare
con uno scatto rabbioso, lo chiude e lo
ripone in tasca
poi ci ripensa e nello stesso
modo ossessivo di un uomo, che controlli costantemente la
sua posta elettronica, solo per vedere qualche novità,
riapre il cellulare telefonando subito dopo ad un altro
numero
questa volta risponde un computer che, dopo
aver ottenuto i codici d'accesso vocali, si mette in
funzione, e permette a Wilson di riascoltare le ultime
telefonate dell' Osservatore
i tre lo considerano un
peso morto
ma gliela farà vedere lui !!!
la prima telefonata, che ascolta, è quella fatta
all'Osservatore la sera prima dal Consiglio, in cui gli
intimava di partire
Wilson sta per chiudere il
contatto, quando il computer, lo informa di un'altra
telefonata presente in memoria
nella mente dell'uomo
si agitano mille dubbi
era così sicuro, di aver
predisposto la partenza dell'Osservatore e della
Cacciatrice, che non si è neppure preso la briga di
controllare
il pensiero di aver commesso un tale
errore
e il fatto che i tre sono in città
lo
fanno tremare
in fretta chiede al computer di fargli
sentire la telefonata seguente
30.
La campanello della porta, squilla di nuovo
Joyce
Summers, trova il posto per posare il coltello e abbassa
la fiamma del fornello <ARRIVO
> esclama
dirigendosi verso la porta
"sarà Buffy ???"
pensa
apre l'uscio, mentre, per la terza
volta, risuona nell'aria il suono del campanello
<Sì
?
> esclama la madre di Buffy, fissando la
persona fuori dalla porta
la ragazza dai capelli
rossi, la fissa <Joyce Summers ?
> domanda
31.
<Buffy ?
> <Signor Giles
è lei ?
>
<Si Buffy
alcune ora fa
ho
ho
ricevuto una telefonata dal Consiglio degli Osservatori
ci
ordinano di partire subito per Londra
> <Ma
per quale
> <Aspetta
ci ho riflettuto
tutta la notte
e credo che vogliano imbrogliarci
>
<Chi ?
il Consiglio ?
> <No
gli
occhi ciechi
loro esistono davvero
> <CHI
?
CHE ?
> <Una cosa troppo lunga da
spiegare
non mi fido neppure di rimanere a casa mia
forse
anche il mio telefono è sorvegliato
> <Signor
Giles
che le prende ?
> <ASCOLTAMI
esco
di casa
non venire qui, perché non mi troverai
vediamoci in mattinata
alle undici in punto
al
cimitero
> <Ma
> <ALLE UNDICI IN
PUNTO
>
la cornetta viene sbattuta di colpo
e la telefonata finisce
MALEDIZIONE !!!
MALEDIZIONE !!!
Wilson
guarda l'orologio
le 10:23
ha poco più di
mezz'ora, per arrivare al cimitero
si mette a
correre, scansando a spintoni, i ragazzi, che lo guardano
sorpresi
DEVE ARRIVARE AL CIMITERO
e poi
?
nella sua mente continua a rimbalzare questa
domanda
e poi ?
forse l'Osservatore, ha trovato
l'impianto di controllo nel telefono
STUPIDO !!!
gli
avevano anche ordinato di toglierlo, una settimana fa
per
un errore del genere, nel gruppo
si sparisce e basta
la
fronte è imperlata di sudore, e il cuore gli martella
nel petto
Wilson esce dall'atrio, e si dirige verso
la sua macchina
e poi ?
ancora questa maledetta
domanda
deve, certamente andare al Cimitero
e
poi ?
salta in macchina, e chiude lo sportello, con
uno scatto rabbioso
le 10:27
afferra il
volante, stringendolo spasmodicamente con entrambe le
mani
CALMA
CALMA
CALMAAAA
ecco
sì
calma
tranquillità
la
situazione è grave
ma bisogna restare calmi
Wilson
respira lentamente, grosse boccate d'aria
calma
ha
tutto il tempo per arrivare al Cimitero
già
e
poi ?
in casi come questi, le direttive primarie,
autorizzano anche un semplice controllore, come lui, a
fare QUALUNQUE COSA a CHIUNQUE, per salvaguardare la
segretezza del gruppo
UNA RAPINA !!!
pensa
divertito
il povero Rupert Giles, è andato al
Cimitero
per
una
passeggiata
è
saltato fuori un ladro
che gli ha sparato
uccidendolo
basta far sparire, il portafoglio
e l'orologio
è rischioso, però
non
è una tattica proprio convenzionale, far fuori un'
Osservatore
non dimentichiamo, poi che ha telefonato
alla Cacciatrice, dicendo
dicendo COSA
?
già
in fondo, cosa ha detto veramente
?
solo parole buttate a caso
forse era
stressato, potrebbe pensare la Cacciatrice, quando troverà
il corpo di Giles
con un buco in testa, e una
pistola in mano
UN SUICIDIO !!!
AL
CIMITERO
abbastanza coreografico
non
male come idea !!!
Wilson si permette un sorriso, e
mette in moto la macchina
32.
<Lei è
il nuovo
la nuova postina ?
>
domanda Joyce, alla ragazza in divisa
<Sì, certo
mi
scusi per l'ora, ma, sa com'è
oggi è il primo
giorno
> <Non si preoccupi
> esclama
la donna, prendendo dalle mani della ragazza alcune
lettere
<Buona giornata
signora Summers
>
la postina, si congeda e si allontana lungo il viale,
mentre, Joyce entra in casa, scartabellando le lettere
ad
un tratto, con gli occhi fissi su una busta, alza di
colpo lo sguardo
la sensazione che ci sia una
presenza nel soggiorno
non è solo una sensazione
nella
stanza, c'è una ragazza dai capelli rossi, e vestita di
un completo in pelle nera
la sconosciuta, comodamente seduta in poltrona, sta
mangiando tranquillamente, alcuni biscotti da un piatto
sul tavolino
la ragazza si interrompe alla vista
della donna, e si porta un bicchiere di latte alle
labbra, bevendo lentamente
Joyce fissa la sconosciuta, con paura
non è né
una ladra
questo è certo
come è certo, che si
è volutamente fatta trovare in casa sua
lo sguardo
della ragazza è sempre fisso sulla donna
e Joyce,
spaventata, comincia ad arretrare verso la porta
<Non è una buona idea
> esclama la ragazza,
pulendosi le labbra, dai baffi del latte
<
potrei
saltarle addosso e ammazzarla, prima che arrivi alla
porta
>
Joyce domina la paura che le si
agita dentro, come una cosa viva <
lei chi è ?
>
domanda, mentre la ragazza, ha già afferrato un altro
biscotto e lo sgranocchia con calma <
un'amica di
Buffy
> dice con tono tale, da far sospettare il
contrario
lo sguardo della ragazza, vaga sul
tavolino, coperto di briciole e gocce di latte <
non
le dispiace, se ho preso qualcosa da mangiare ?
è
da ieri, che sono a stomaco vuoto
><
un'amica
di Buffy ?
> domanda Joyce, mentre nella sua
mente, continua a ripetersi, come su un disco rotto, la
parola FUGGI
<Proprio un'amica
no
>
FUGGI
FUGGI
FUGGI
<
diciamo
una
conoscente
la prima volta che lo incontrata
è
stato quando ha ucciso mio padre
>
FUGGI
FUGGI
FUGGI
<
suo padre ?
> ripete Joyce, più per
dire qualcosa, che per altro
la ragazza si permette
un sorriso triste
<Signora Summers
se lei
potesse
solo immaginare
la pena che provo, a
ricordare la morte del mio adorato padre
è un
angoscia tale che non si può esprimere a parole
ma
in grado di frantumare il cervello dal dolore
>
la ragazza si alza lentamente dalla poltrona, come un
cobra pronto a scattare sulla sua preda
<Pensavo
di uccidere Buffy
poi ho avuto un'idea migliore
del
tipo occhio per occhio
> la rivelazione, colpisce
come un maglio la madre di Summers, che si gira di scatto
e corre verso la porta
apre la bocca per urlare, ma
una mano, la tira indietro, e la butta a terra
Kate Anderson, tiene bloccata la donna a terra
la
sua mano sinistra, è sulla bocca della donna che, ora,
riesce a esprimersi solo a mugolii
le pupille di
Joyce sono dilatate dalla paura
Kate si permette un
sorriso divertito
poi colpisce con forza il lato
sinistro del collo di Joyce
questa emette un gemito
e crolla svenuta
la ragazza si rialza da terra, fissando il corpo
della madre di Buffy
potrebbe anche ucciderla subito
meglio di no !!!
prima, farà impazzire Buffy dalla
disperazione
poi ucciderà la madre
e lei
33.
LE 10:58
SONO LE 10:58
dove cavolo è
l'Osservatore ?
Wilson, con in mano un mazzo di
fiori, rubato da una tomba, vaga senza meta per il
Cimitero
le 11:00 sono troppo vicine
la
Cacciatrice sta sicuramente per arrivare
l'idea
della rapina, o del suicidio, sono da scartare
ormai
è troppo tardi, per imbastire una messinscena qualunque
meglio
un omicidio
che risulterà, senza scopo
e
quindi insoluto
Wilson si ferma vicino ad una
lapide, come in contemplazione, ma scrutando a sinistra e
destra, la presenza di qualcuno
alza il mazzo di
fiori, come per odorarli, ma in realtà, per assicurarsi,
che la lama di pugnale, sia ben fissata in mezzo alle
piante che stringe in mano
ACCIDENTI
pensava,
di fare un eliminazione pulita, pulita
ma se si
dovesse mettere di mezzo la Summers
ACCIDENTI E
MALEDIZIONE
per la salvezza del gruppo,
uccidere qualcuno, anche se la vittima è un Osservatore,
può anche andare bene
ma eliminare una Cacciatrice
dello stampo di Buffy Summers
.questo cambia tutto
per
un'azione del genere, la prossima testa a cadere,
potrebbe essere proprio quella di Martin Wilson
con
la mano libera, l'uomo si deterge il sudore dalla fronte
scuote la testa, e il suo sguardo si posa su due ragazze
e un ragazzo, appena arrivati
due di loro,
dovrebbero chiamarsi
Xavier ??
e Window ??
i
loro nomi non sono importanti
ma è importate il
fatto che siano qui
Wilson li ha riconosciuti dalle
foto, fatte tempo addietro
sono amici inseparabili
della Cacciatrice
e se sono qui, ci deve essere
anche lei
MANCA SOLO QUEL MALEDETTO
OSSERVATORE
Wilson guarda l'orologio
le
11:02
lo sguardo dell'uomo, vaga per il cimitero,
finché non vede, una figura, intabarrata in un completo
da giardiniere
con il volto coperto da un grosso
cappello a falda larga
.e che cammina con troppa
fretta
proprio in direzione dei ragazzi
ECCOLO
Wilson stringe l'impugnatura dell'arma
nascosta tra i fiori
<Mi scusi
> urla una voce
il giardiniere
si volge di scatto, e vede arrivare di corsa, un uomo che
stringe un mazzo di fiori in mano
<Mi scusi
>
ripete lo sconosciuto, avvicinandosi ancora <
potrebbe
aiutarmi
sto cercando la tomba
di Martin Smith
>
il
giardiniere si volge verso l'uomo, e si toglie il
cappello
la bocca di Martin Wilson, si
spalanca di colpo
e il suo volto, assume
un'espressione di stupore indefinibile
quando
incontra gli occhi della Cacciatrice
UNA TRAPPOLA
SONO STATO FREGATO
<Ciao
> esclama Buffy, con un radioso
sorriso
<
tu, sei per caso, quello che spia
il Signor Giles ?
>
Martin fa un salto
indietro, mentre estrae il pugnale dai fiori
(MOSSA
SBAGLIATA
MOSSA SBAGLIATA !!!
ora la
Cacciatrice, è sicura, che io sia quello che controllava
Giles
)
si fa saltare la lama da un mano
all'altra
la faccia di Buffy, ha un'espressione
annoiata
<Mi hanno già fatto questo giochetto
>
dice tranquilla
Wilson non risponde
ma scaglia
il pugnale verso la ragazza
questa si abbassa di
scatto, e l'arma gli vola sopra la testa
l'uomo ha
gia infilato la mano nella giacca, per afferrare la
pistola
la tira fuori, ma Buffy è gia in piedi, e
lo colpisce con un calcio allo stomaco
Wilson,
sbilanciato, cade a terra, e l'arma gli sfugge di mano,
cadendo sull'erba
l'uomo a terra, rotola per qualche
metro, poi sembra rallentare, ma riprende a rotolare,
questa volta di sua iniziativa
si rimette in piedi,
e si mette in posizione difensiva
<Anche tu ?
>
esclama Buffy sbuffando
<
ma cos'è ?
oggi,
avete tutti il pallino di volermi uccidere
>
FREGATO
FREGATO
FREGATO
questa
parola, gli continua a sfilare nella mente di Wilson come
lo slogan, su qualche cartellone pubblicitario
elettronico
l'uomo si permette una risatina triste
respira
l'aria fresca e umida del cimitero
sopra il ramo di
un albero, sta saltellando un piccolo passero
ma
tutto questo è una pura illusione
il fatto che lui
respira e può vedere
tutta illusione
lui è
praticamente morto, qualche minuto prima, quando ha
capito, che tutto questo era una trappola per farlo
uscire allo scoperto
e lui ci è cascato in
pieno
nel gruppo, errori del genere, si pagano
in
un solo modo
anche se dovesse sfuggire
alla Cacciatrice
lo troverà sicuramente il gruppo
SEGRETEZZA
PRIMA DI TUTTO
una delle direttive primarie, gli
ritornano in mente, dai tempi dell'addestramento
anche
se lui è già spacciato, deve eliminare la Cacciatrice
.già,
e come ?
non può certo competere con una
combattente di quel livello
deve provarci, comunque
Wilson si fa sotto, partendo con un destro, che
viene deviato dal braccio di Buffy
ora l'uomo è
sbilanciato dall'affondo, e la ragazza lo colpisce allo
stomaco con un pugno
dalla bocca di Wilson,
esce di scatto tutta l'aria nei sui polmoni
(non
male come trucco
incamerare l'aria, e usarla tipo
air-bag, per attutire un colpo allo stomaco)
Wilson
arretra di scatto
ruota su se stesso con un piede
puntato a terra, e fa partire un calcio verso
l'avversaria (
LENTO
TROPPO LENTO
)
Buffy
si è gia abbassata e la gamba tesa, passa sopra la sua
testa
la Cacciatrice, tende avanti le braccia,
e afferra la gamba con cui si appoggia l'uomo
e
tira
Wilson cade a terra di schianto
prima che
possa muoversi, la Cacciatrice gli è gia addosso
con
un piede lo tiene inchiodato a terra
.
Wilson non si rimprovera per la sconfitta
come
poteva competere contro una Cacciatrice ?
se
non, altro ci ha provato
l'unico problema, è
che anche se non rivelasse niente del gruppo
il
gruppo lo eliminerebbe comunque, per non correre rischi
Buffy
preme con un piede sopra l'uomo
<PARLA
>
dice con voce dura, mentre anche i ragazzi e Giles sono
arrivati
gli occhi di Wilson, non osservano le
persone sopra di lui, ma fissano l'azzurro stupendo, di
un cielo senza nuvole
tutto sommato è un buon
giorno per morire
<PARLA
> urla di nuovo
la Cacciatrice, aumentando la pressione del piede
nella
mente dell'uomo, torna, intatta, l'ultima lezione di Feng-Wong,
il maestro di arti marziali della sua unità
peccato
la prossima settimana, gli sarebbe piaciuto,
portare Martha a cena
e magari chiederle di sposarlo
sarà per la prossima vita
<
DOVE SONO I TRE
?
E KATE ?
> esclama dura la Cacciatrice,
fissandolo negli occhi
Wilson si permette una
risatina
forse, può ancora salvare il suo onore
forse può ancora, non essere considerato un traditore
<
trovateli da sola
> esclama divertito
Wilson, gira di scatto la testa, verso terra
poi
con una torsione improvvisa, la getta dal lato opposto
si sente uno schiocco secco
il corpo
dell'uomo, ha un ultimo sussulto, poi resta immobile
Buffy, si allontana di colpo, come se stesse pestando una
vipera
.Giles si getta sul corpo dell' uomo, per
primo
gli mette le dita al collo, per sentire il
battito
ma si rialza pochi secondi dopo,
scotendo la testa
<Niente da fare
> dice
con voce triste <
è morto
> <Ma
come
>
balbetta scioccata Willow, con lo sguardo fisso sul corpo
senza vita dello sconosciuto
<Si è suicidato
>
dice l'Osservatore <
ha usato un'antica tecnica
di lotta, che mette in grado di uccidersi, spezzandosi il
collo, con una forte torsione della testa
>
<Lei è un libro stampato
> commenta Anya
<Oh
Oh
Dio
> balbetta Xander, con un
solo fiato <Fino a ieri
> esclama
l'Osservatore, fissando il corpo senza vita dello
sconosciuto <
ho sempre creduto, che gli occhi
ciechi, e le storie dell'esaltazione dei suoi membri,
fossero solo barzellette
ma
>
un
cellulare, prende a squillare
il gruppo si guarda
attorno, e al secondo squillo, capiscono che
l'apparecchio, è sul corpo del morto
Buffy si fa
coraggio e apre la giacca, tirando via il telefonino
e
dopo qualche istante di esitazione, lo apre
34.
<Si ?
>
domanda la Cacciatrice
il
suo interlocutore, ha un istante di esitazione (CHE STA
SUCCEDENDO ?
DOV'E` WILSON ?
) <Chi parla ?
>
chiede infine
<Questa è la pizzeria Buffy
vuole
ordinare qualcosa ?
> <BUFFY ???
.certamente
!!!
la Cacciatrice !!!
> esclama la voce,
con tono divertito
<
se tu hai il cellulare
di Wilson, lui dov'è ?
>
Buffy preferisce
non rispondere
<Chiaro
> esclama, pochi
secondi dopo, la voce misteriosa
<Sei stata tu ?
o
lui da solo ?
> <Voi siete pazzi
>
dice con voce rabbiosa la Cacciatrice <
ti sbagli
i
pazzi siete voi, a intromettervi
quello che noi
facciamo, può, sembrare, ma solo superficialmente,
sbagliato
in realtà, eliminando una Prescelta
inutile, consentiamo, ad una futura e migliore
Cacciatrice, di potersi porre meglio, come baluardo
contro le forze del male
Summers,
quanti innocenti hai salvato ?
> domanda
d'improvviso la voce
Buffy apre la bocca per
replicare, ma la chiude di scatto
dopo pochi
secondi, si sente una risatina divertita <Capisci ora
?
se al tuo posto, ci fosse stata una Prescelta
vigliacca, che avesse rifiutato il suo destino di
Cacciatrice, tutta la gente che hai salvato, e molta
altra di più, a quest'ora, sarebbe morta
>
<E questo giustifica le morti di
di quanta
gente ?> <
una vita
in cambio di molte
vite > <Non credo, che andremo d'accordo
>
esclama, infine, la Cacciatrice <Non dobbiamo affatto
andare d'accordo
penso che avrai capito, che
la tua vita, ora è ormai finita
la segretezza
del gruppo non deve essere minimamente intaccata
ma nel caso di una Cacciatrice del tuo
livello
potremmo anche essere così generosi, da
fare un'eccezione
nessuno, a parte il defunto
Martin Wilson, (e ora, anche io) sa che hai scoperto
l'esistenza degli "occhi ciechi"
se sei
furba, getterai il cellulare che tieni in mano, e insieme
al tuo osservatore, sparirete da Sunnydale per qualche
giorno
e al vostro ritorno, Kate Anderson non
sarà più un problema
in fondo, noi non
siamo certo dei Serial-Killer, che si ingozzano di stragi
inutili
stiamo solo eseguendo degli ordini
di
cui, TU, per ora non fai parte
sparisci per
qualche giorno
o tu, i tuoi amici e le vostre
famiglie
> l'interlocutore, non finisce la frase,
ma chiude lo stesso la comunicazione, lasciando in
sospeso la minaccia
35.
Il demone dalla pelle grigia, fissa divertito il
cellulare che stringe in mano
<Chi era ?
>
domanda la donna con il ventaglio <Una Cacciatrice
che
ha sbagliato numero
> <E Wilson ?
>
domanda il terzo demone
<
è uscito,
definitivamente, dalla nostra vita
e dalla sua
.>
dice il primo demone, lasciando cadere a terra il
telefonino
<
e ora ?
dobbiamo
continuare, senza più supporto tattico ?
>
domanda la donna
il demone in nero, sorride sotto la
maschera <No
io direi di rifornirci di
informazioni
dal nostro vecchio "amico"
Willy
so
che ha aperto un bar da queste parti
basta solo
sguazzare nei bassifondi per trovarlo
>
36.
Una marea di pensieri, attraversano la mente di Buffy
e
tutti foschi
o tu, i tuoi amici e le vostre
famiglie
o tu, i tuoi amici e le vostre famiglie
questa velata minaccia, continua a risuonarle nella
mente
questa volta, non si trova davanti qualche
demone grosso e stupido, o qualche vampiro affamato
ma
un' organizzazione, con i membri addestrati persino al
suicidio, piuttosto che al tradimento del gruppo
e
questo, da solo, dice tutto
<Chi era ?
> domanda Willow
Buffy
la guarda, poi il suo sguardo si posa, di nuovo, sul
corpo senza vita
<Intanto, andiamocene
>
esclama, osservando i dintorni, nella speranza che
nessuno li abbia visti
37.
<Le piace ?
> domanda Kate, alla madre di
Buffy, legata ad una seggiola e imbavagliata
<Le
piace ?
> domanda di nuovo, la ragazza , con le
braccia allargate, come per mostrare alla donna un
stupendo arredamento, invece, che la squallida topaia
abbandonata, illuminata da una trentina di candele di
varie dimensioni, piazzate su ogni ripiano libero
la
ragazza fa un smorfia, quando la donna, non accenna
neanche un mugolio
<Lei non è un'ospite molto
brillante
> dice avvicinandosi
<
e
se le spezzassi qualche dito ?
> domanda con un
sorriso, rivolto a Joyce
poi si avvicina e le
strappa il bavaglio
<Che
che cosa
che
cosa vuoi ?
> balbetta la donna
la faccia di
Kate è sorridente, e radiosa <Da lei niente
voglio
solo far impazzire Buffy
> <Perché ?
>
<Ha ucciso mio padre
>
Joyce scuote
vigorosamente la testa, come per negare <No
NO
non
posso crederci
Buffy non ucciderebbe mai una persona
lei
>
<PERSONA ?
> domanda Kate con una faccia
falsamente stupita <
chi ha mai detto, che mio
padre fosse, un essere umano ?
Chi ha mai detto, che
la
creatura
che mi trovò abbandonata in fasce,
fuori dal suo carrozzone, fosse una persona ?
>
Kate
scatta avanti e afferra la mano della donna, cercando di
aprirla <Forza
apra la mano
prometto,
che le romperò solo un dito
>
la porta si
apre di scatto
un gruppo di sei persone, coperti da
capo a piedi, da lunghe coperte entra nel palazzo
Kate
si gira di colpo, mentre l'ultimo dei vampiri chiude la
porta per impedire alla luce del giorno di entrare
<Avevi
ragione Mike
> dice quello che sembra il capo, ad
un altro vampiro <
ci abita davvero qualcuno qui
>
il
capo avanza tranquillo verso le due donne <Accidenti
come vola il tempo
non te ne accorgi nemmeno, ma è
già ora di pranzo
> esclama con un sorriso
la VECCHIA Kate, sarebbe terrorizzata alla vista
del gruppo dei vampiri
ma la NUOVA Kate, sorride
divertita
si sente dentro, una forza, che non riesce
neppure a esprimere a parole
(sfondare le grosse
porte chiuse dei negozi per rubare quello che vuole
è
stato
soltanto applicare una frazione della forza
che sente dentro di sé) <Che fortuna, che siate qui
>
dice divertita <
mi stavo giusto annoiando
>
Mike fa qualche passo avanti, ma rimanendo, sempre
dietro al capo
<Adesso
te la facciamo
vedere
cioè
>
il capo di gira di scatto e fulmina
con lo sguardo il vampiro
<Niente battute
mangiano
>
Kate, sfodera il suo sorriso più
radioso
<Venite ad ingozzarvi
> dice
passandosi, lentamente, la mano sul collo
il capo del gruppo, si fa subito sotto, ma rimedia
un calcio allo stomaco
cade di schianto e cerca
faticosamente di rialzarsi
altri due vampiri
attaccano
Kate si punta su un piede e si gira di
scatto, colpendo con un calcio, il primo non-morto
appena
il piede della ragazza tocca terra, usa quella gamba, per
puntarsi a terra e con l'altro piede parte con un calcio,
che colpisce il, sorpreso, secondo vampiro
nel
frattempo, il capo dei vampiri, si sta rialzando,
faticosamente, imprecando <
MALEDETTA
ADESSO
IO
>
Kate gli arriva vicino, e lo colpisce con un montante al
volto
<STAI A CUCCIA
> urla divertita,
mentre il vampiro vola
di nuovo a terra
gli
altri tre del gruppo, Mike compreso, sono come
impietriti, mentre gli altri due loro compagni, vengono
sbattuti di nuovo a terra, da una grandinata di colpi
Kate, in vita sua, non si è mai sentita cosi viva,
come in questo momento
come se fosse nata, solo per
fare questo
il suo volto è radioso e sorridente
si
abbassa di scatto, mentre uno dei vampiri artiglia l'aria
sopra di lei
lo sguardo, spaventato, del non-morto
si abbassa e incontra gli occhi radiosi, della ragazza
<Ciao, ciao
> saluta allegramente al ragazza
poi
si alza di scatto afferrando le gambe dell'avversario e
buttandolo a terra
il capo, di nuovo in piedi,
scatta avanti, verso le spalle della sua nemica
ma
questa, fa solo finta, di non averlo notato
appena
il vampiro è arrivato abbastanza vicino, lei si gira in
un lampo, e con un manrovescio, lo colpisce al volto
il
capo è, un'altra volta, a terra
i tre vampiri, che
non sono ancori entrati nella lotta, preferiscono
allontanarsi velocemente
si buttano addosso tutte le
lunghe coperte, e fuggono dalla porta, aprendola con un
calcio
dall'uscio aperto, la luce del sole entra
nell'ambiente
e uno dei tre vampiri rimasti, colpito
di striscio, si ritrova con un braccio in fiamme
Kate,
vicina a lui, lo colpisce con un pugno
il corpo del
vampiro, volteggia nella luce solare, finché non si
riduce in cenere
il capo del gruppo e l'ultimo
vampiro, si guardano spaventati
quei vigliacchi dei
loro compagni, sono fuggiti
portandosi via anche le
loro coperte
dopo un attimo di esitazione, il
capo si getta, urlando di rabbia, contro Kate
la
ragazza gli afferra al volo le mani, e fa ruotare il suo
corpo, scagliandolo nella luce del sole
anche questo
finisce in cenere, sotto lo sguardo dell'ultimo del
gruppo
<Vuoi sentire una fiaba ?
>
domanda, gentilmente, la ragazza al non-morto <
c'erano
una volta
tre porcellini
>
il vampiro
scatta avanti, urlando di rabbia con le mani protese
verso l'avversaria
Kate rimane immobile
poi,
quando l'avversario, è abbastanza vicino, alza di scatto
il pugno destro e lo colpisce al volto
il vampiro
barcolla, roteando su se stesso
la ragazza, con un
forte calcio, lo colpisce, da dietro, alle ginocchia
le
gambe dell' avversario si piegano di colpo e lui finisce
in ginocchio a terra
Kate gli afferra saldamente la
testa, bloccandolo
a terra c'è un pezzo di legno
la
CACCIATRICE, ci infila un piede sotto e lo calcia in
aria, dove con la mano libera lo afferra al volo
<Ciao
>
saluta allegramente Kate
poi pianta il legno nel
petto del vampiro
e dopo pochi istanti, quello
che la ragazza tiene bloccato con una mano
è solo
polvere
38.
<Brutta storia
> commenta Xander, appena
sentito il resoconto di Buffy, su quello che può
capitare a loro e alle loro famiglie
<Che
facciamo ?
> domanda Willow
Buffy scuote la
testa, sospirando
<
Signor Giles ?
lei
che ne dice
> <
Non so, Buffy
io,
comunque, sono con te, in ogni decisione che vorrai
prendere
> <D'accordo
> annuisce la
ragazza <
vado a casa di mia madre e prendo
qualche vestito
poi andiamo all'aeroporto
e
partiamo per Londra
> <Ma
Buffy
>
balbetta Xander
Buffy alza la mano per bloccare il
ragazzo <Questa è l'unica cosa da fare
> dice
con voce triste <
anche se sbagliata
posso
anche infischiarmi delle minacce di quei tre
ma
non ho il diritto, di farvi rischiare le vostre vite
>
<Allora che facciamo ?
> chiede Anya
<Tornate
a casa
e facciamo finta, che oggi non sia mai
accaduto niente
> <Cioè
> inizia Anya
<
dobbiamo scordarci di
una nuova
Cacciatrice
un Killer che ti voleva uccidere
un'organizzazione
>
<ANYA
> la interrompe Xander <
andiamo
a
giocare a monopoli
> <D'accordo
>
annuisce contenta la ragazza, mentre i due si allontano a
braccetto dal gruppo
<Allora
ciao
Buffy
ci vediamo, Signor Giles
> saluta
anche Willow, incamminandosi verso casa sua
<Signor Giles
ci vediamo all'aeroporto
>
dice Buffy, con uno sguardo triste negli occhi
<Sei sicura
di questa scelta ?
> <Non
ce ne sono altre disponibili
> dice scotendo al
testa <
piuttosto
speriamo che l'aereo ci
stia ancora aspettando
>
39.
<Una
Cacciatrice ?
è questo che sarei ?
>Joyce
Summers annuisce di nuovo <
non so, se devo
credere
a questa storia
> Kate assume una
posa pensierosa, passeggiando intorno alla seggiola su
cui è legata la donna
<
quindi
>
esordisce dopo alcuni secondi
<
il mio
destino sarebbe quello di combattere contro i vampiri
e
i demoni ?
a dire la verità
speravo che ti
inventassi una balla migliore
per salvare le tue
dita
che vedo molto in pericolo
> dice la
ragazza, prendendo di scatto, la mano destra, aperta, di
Joyce <
riprendiamo il discorso di prima
>
dice Kate, afferrando con forza l'indice della mano
poi
si blocca di colpo, lasciando la mano
<Cosi, non
ci sarebbe abbastanza divertimento
è ora di
telefonare di nuovo a Buffy
per vedere se ha trovato
la
foto
>
esclama la ragazza, tirando fuori
dalla tasca, un cellulare
40.
Il braccio, che regge la bottiglia piena di plasma, si
blocca di colpo
il liquido, trabocca fuori dal
bicchiere, sotto lo sguardo truce del vampiro, che
l'aveva ordinato
.
gli occhi di Willy, il
proprietario del Bar, sono inchiodati sui tre demoni,
appena entrati nel locale
<Salve Willy
> lo saluta con voce calma,
il demone, vestito di nero
<Sa
Sa
Sa
>
il proprietario del Bar, non fa altro che balbettare,
ricordando l'ultima volta, che ha incontrato i tre demoni
<SI
DICE
SALVE
> esclama divertita la donna,
mentre fa vagare lo sguardo nel locale
<Questo
posto, puzza da far schifo
forse, è colpa della
clientela di infimo ordine
> dice, a voce anche
troppo alta, il demone dalla pelle giallastra
un
trio di vampiri, si alza di scatto dal loro tavolo, con
l'intenzione di una bella scazzottata
<CALMA
RAGAZZI
CALMA
> urla Willy, per frenare
gli animi ( e con i ricordi che ritornano , all'aspetto
del suo ultimo bar, quella volta, che i tre, sono
arrivati
e tutto è finito in un massacro
)
<
CALMA
>
dice in direzione dei vampiri
<Venite pure al
bancone a bere
dell'ottimo "0" negativo
offro
io
>
i tre vampiri, lanciano un'occhiata
irata ai tre demoni, poi si dirigono al bancone, e si
accomodano sugli sgabelli, mentre Willy riempie fino a
far straboccare, dei bicchieri lì davanti
i tre, avanzano tranquilli, mentre un jukebox
scalcinato, spande nell'aria una musica allegra, che
stona con l'ambiente squallido e dalla bassa
illuminazione
i demoni si avvicinano al tavolo
lasciato libero, e si accomodano
mentre Willy,
uscito di corsa da dietro il bancone, corre verso di loro
<Cosa
posso servirvi ?
> chiede, con un sorriso untuoso
sul viso <
Informazioni
> esclama la
donna da dietro, il suo inseparabile ventaglio <
dovrei
consultare il menù, per vedere è disponibile questo
"piatto"
>
esclama il proprietario del Bar, con un sorriso
che
gli muore sul volto, alla vista degli sguardi seri dei
tre
<
ecco
insomma
non si dica,
che non voglia
>
la mano del demone dalla
pelle giallastra, scatta avanti e gli afferra il cranio,
sbattendolo con forza contro il tavolo
gli avventori
del locale, fissano la scena
ma si disinteressano
dopo un attimo, tornando subito ai loro affari
il
demone vestito di nero, avvicina la faccia a quella di
Willy <
non vorrai
che "rimettiamo in
sesto" questo tuo nuovo Bar ?
> <NO
certo
che no
non dovete affatto disturbarvi
> dice
Willy sorridendo <
volete informazioni ?
certo
che voglio aiutarvi
ci mancherebbe altro
chiedete
e io
> la presa sulla testa, si fa ancora più
forte <
Sssshhh
ssshhh
silenzio,
bambino mio
> dice sussurrando la donna <
e
ascolta
vogliamo sapere, se sai qualcosa
di
una nuova Cacciatrice
> <NUOVA CACCIATRICE ?
>
esclama Willy, a voce alta
e questa volta, gli
sguardi dei demoni e vampiri, riuniti nel locale si
girano di scatto verso il gruppo
tranne, un
unico vampiro, che dopo aver lanciato un'occhiata, torna
a fissare il sangue nel suo bicchiere come ipnotizzato da
esso
la donna si alza lentamente dal tavolo, in un
movimento cosi fluido, che il suo kimono rosso e oro,
sembra riempirsi di colpo del suo corpo
la donna
avanza verso il non-morto, seduto al bancone <Ciao
vorresti
aiutarmi ?
> chiede con tono gentile
<SPAR
>
il vampiro non termina la frase
la mano libera della
donna, è scattata verso il suo collo, e lo ha bloccato
in una morsa
<LASCIALO
> urla, un
secondo vampiro, alle sue spalle
la donna si gira di
scatto
il movimento è così rapido, che solo dopo
alcuni istanti, i presenti, si rendono conto che il non-morto
non ha più la testa !!!
il corpo di
questo si riduce in cenere, mentre, velocemente, tutti i
presenti, non-morti, compresi, abbandonano il locale
lasciando
soli, i tre demoni, Willy e il vampiro Mike
<Come ti chiami ?
> chiede gentilmente
la donna, sotto lo sguardo divertito dei sui due compagni
<
MI
MI
MIKE
.> balbetta il
vampiro <
MIMIMIKE ?
un nome, buffo
non
credi ?
> <Ce
certo
> annuisce
spaventato il non-morto
<Saresti cosi
gentile
da
aiutarci ?
stiamo cercando, una ragazza dai capelli
rossi
che dovrebbe essere una Cacciatrice
ne
sai qualcosa ?
> <FO
FO
FO
>
<FO,FO,FO > ripete divertita la donna <Forse
>
termina Mike
<
potrebbe essere
quella
ragazza
una ragazza dai capelli rossi
che ho
incontrato qualche ora fa
> <Potresti dirci,
se non ti è troppo di incomodo, dove si trova ?
>
<CERTO
> esclama a voce alta, Mike il vampiro
appena ottenuta l'informazione, i tre si guardano
intorno, divertiti, ad osservare il locale vuoto
..
ma senza accorgersi, di un'ombra sul pavimento
che
si potrebbe definire impossibile, dato che non c'è
nessuno a proiettarla a terra
l'ombra,
come se fosse fatta d'acqua, scivola, sotto la soglia del
locale, e si allontana velocemente da esso, mentre i
ricordi e le conoscenze, di una creatura non più tra i
vivi, guidano i suoi passi
41.
Il telefono sta già squillando, quando Buffy appoggia la
mano sulla porta
e questa si apre lentamente, sotto
la spinta leggera
il cuore della ragazza prende a
martellare nel petto
mentre una paura indefinibile
le accarezza con dita gelide, il cervello
subito, la
Cacciatrice, si precipita all'interno della casa
il
suo sguardo si posa subito sulla macchina polaroid
posata
al centro del tavolo del soggiorno
ancora attaccata
alla macchina fotografica, c'è una foto
il telefono
smette di colpo di squillate
<MAMMA ?
>
urla Buffy, mentre nel suo cuore si agita, di già, un
tremendo sospetto
lentamente si avvicina al tavolo,
e l'immagine confusa della foto, assume, contorni sempre
più precisi
<MAMMA ?
> urla di nuovo,
questa volta più forte
apre la bocca per urlare una
terza volta, ma nessun fiato le esce dalla gola, quando
vede, perfettamente l'immagine della foto
Joyce Summer, con gli occhi chiusi, ha la testa
appoggiata sulla spalla di Kate Anderson, mentre questa
scatta la foto, e sorride in direzione dell'obbiettivo
il telefono riprende a squillare di nuovo
Buffy
si gira verso l'apparecchio, guardandolo allo stesso
modo, di come si può osservare una creatura dall'aspetto
bizzarro
al secondo squillo, la ragazza muove alcuni
timidi passi verso l'apparecchio
ma solo al quinto
squillo, si decide a rispondere
.<Si ?
>
esclama con un sussurro
<Buffy ?
>
domanda una voce allegra <KATE ?
> esclama
Buffy
impaurita
<
esatto
finalmente
hai risposto
saranno due ore, che provo a
telefonarti
prima al College e poi a casa tua e poi
al College e poi a casa tua e
> <Dov'è mia
madre ?
> domanda Buffy, con un solo fiato
<HAI RAGIONE !!!
TUA MADRE !!!
che smemorata
che sono !!!
proprio per questo ti ho telefonato
è
qui davanti a me
> <CHE COSA VUOI ?
>
<Tu cosa credi ?
vendetta
> <Ti prego
tu
ascolta
Kate
tu non
tu..> <TU
TU
TU
cosa
c'è ?
la linea occupata ?
> replica Kate,
con voce allegra <Che cosa hai fatto a mia madre ?
>
la voce di Buffy è angosciata <Ecco
vedi
stavamo, tranquillamente, discutendo di cucina
quando
all' improvviso
è morta
> <NOOOO
>
urla disperata la ragazza, stringendo convulsamente, il
telefono <Dai Buffy
> esclama Kate qualche
secondo dopo, con una risatina divertita <
non ti
preoccupare
stavo scherzando
tua madre gode
ancora di ottima salute
anzi
adesso ti faccio
sentire le sue urla, mentre le rompo qualche costola
>
<MALEDETTA
> urla la Cacciatrice, scagliando
il telefono contro il muro
l'apparecchio colpisce la
parete, andando in pezzi
E ORA ?
E ORA ?
E ORA ?
E ORA ?
E
ORA ?
E ORA ?
nella mente di Buffy, c'è solo questa domanda
E
ORA ?
E ORA ?
il suo sguardo si posa sulla foto
e sul sorriso divertito di Kate,
la Cacciatrice,
afferra la macchina fotografica e lancia, anche questa
contro il muro
distrutta dalla disperazione si siede
sulla poltrona, con le lacrime che le rigano il volto
E
ORA ?
E ORA ?
deve trovare Kate e salvare sua
madre
prima che i tre trovino la ragazza e la
uccidano
e a giudicare dal modo di agire di quel
gruppo, nemmeno la madre ne uscirebbe viva
ma se la
Cacciatrice si mettesse di mezzo, sia lei che i suoi
amici ci rimetterebbero la vita
Buffy si piega in avanti con la testa stretta tra
le mani
senza riuscire a ricordare, se nella sua
vita, c'è stato un momento peggiore di questo
con
gli occhi pieni di lacrime, fissa il pavimento, quando
all'improvviso, vicino ai suoi piedi, compare un'ombra
la
Cacciatrice, alza di colpo lo sguardo
ma nella
stanza non c'è nessuno
il suo sguardo ritorna
all'ombra, che si muove velocemente verso il muro
alla
base del muro, l'ombra, si blocca, poi sembra strisciare
su di esso, e alla fine, forma quella che sembra una
figura umanoide
Buffy fissa a bocca spalancata
"l'essere"
la
ragazza si passa la mano sugli occhi, per togliere le
lacrime
<Chi sei ?
> domanda,
incuriosita, nonostante la situazione tragica
dall'ombra,
non vengono parole
ma quello che sembra
"un
braccio"
si muove di scatto, indicando la porta
<Vuoi aiutarmi ?
sei
sei qui per questo ???
>
domanda stupita la Cacciatrice
l'ombra, sembra
confusa, e agita la testa (???) in modo tale, che la
ragazza non capisce, se sia un "SI" o un "NO"
poi
il braccio (???) si riabbassa
e si rialza di colpo,
come per suggerire di fare in fretta
<D'accordo
fammi
strada
> esclama la ragazza, mentre l'ombra,
scivola via dal muro e striscia velocemente sul pavimento
fino alla porta di casa
poi si blocca di colpo,
aspettando Buffy
quando questa arriva, l'ombra si
proietta sulle scale di casa e prosegue lungo il
marciapiede, aumentando la sua velocità
con la
Cacciatrice, che la segue di corsa
con la mente in
fiamme e la rabbia nel cuore
se dovesse trovare Kate
prima dei tre, sarà Buffy stessa
a toglierla di
mezzo
42.
Quando è stato, che non provava un'emozione così
intensa, per una caccia ?
il demone dalla
pelle grigia, sorride, sotto il cappuccio nero
forse,
quella caccia nelle tundre ghiacciate della Russia nel
1754 ?
o forse, quella nelle paludi della
Louisiana, nel 1840 ?
NO !!!
è vero !!!
come
ha fatto a scordarsene ?
l'eliminazione più
esaltante, è stata in Africa nel 1645 ( o 1647 ???
le
date, ormai gli si confondono in mente)
tre
giorni di caccia serrata
mai un minuto di sosta, ad
inseguire (soltanto lui, quella volta
non tutto il
gruppo), una Prescelta
una ragazza africana, della
tribù dei guerrieri Masai
(una grande guerriera
peccato,
che le superstizioni del suo popolo, gli avevano
attaccato un terrore insuperabile, dei demoni
altrimenti,
sarebbe stata, una Cacciatrice eccezionale)
alla
fine, ovviamente, ha vinto lui
il ricordo
dello scontro finale con quella ragazza (perché ha
voluto combattere ?
non gli conveniva, farsi
ammazzare subito ?
almeno, non avrebbe sofferto
troppo a lungo
)
le ferite sanguinanti
il
loro respiri affannosi, dopo ore di lotta
il caldo
tremendo
e le scintille delle lame che si incontrano
(era armata, di una lancia, o aveva anche un pugnale ?
chi
si ricorda ormai !!!)
il sorriso del demone, si
allarga ancora di più, mentre corre lungo i vicoli bui
con i suoi due compagni
POVERO FELIX
pensa
al suo antico compagno, il demone-pipistrello
ucciso
(INCREDIBILE
IMPOSSIBILE
) da una semplice
Prescelta
una ragazzina che era fuggita urlando,
davanti al suo primo vampiro (1923 in Italia ?
o era
in Francia ?
NO, è vero
era in Francia
proprio
fuori del Louvre
)
un puro colpo di fortuna
della ragazza
senza dubbio
(a dire la verità,
è stato, un colpo di paletto, in pieno volto, a stendere
il suo amico)
PECCATO
ma almeno è servito, a
portare sangue fresco (
frase da ridere
) nei
tre
SI, è vero !!!
da quando Michael è
arrivato
sempre battutine, nei confronti di Midori
e del suo ventaglio
ADESSO BASTA CON IL PASSATO
il
demone, torna a concentrarsi alla sua preda
questa
volta, non si tratta di una semplice Prescelta al suo
primo scontro
ma di un Cacciatrice ( anche se "Sterile")
e
che probabilmente, ha già preso coscienza dei suoi
poteri
(quanti vampiri, avrà già ucciso ?
dieci ?
cinque ?
uno solo ?
sarebbe,
comunque, uno di troppo
)
questa volta, non sarà
una passeggiata
meglio così in fondo
altrimenti che gusto ci sarebbe ?
43.
La sala è scarsamente illuminata, da ormai, solo una
quindicina di candele
Kate fissa una di queste,
mentre per l'ennesima volta, prova a rifare il numero di
telefono di casa Summers
la ragazza fissa la fiamma
della candela, vacillare e spegnersi, mentre, al
telefono, continua a non rispondere nessuno
Kate
sbatte a terra il cellulare scotendo la testa,
spazientita
<
sua figlia è molto scortese
>
esclama in direzione di Joyce, che la fissa, legata e
imbavagliata <
pensi che mi ha sbattuto il
telefono in faccia, e da almeno un'ora, continua a non
rispondere
>
la ragazza, posando le mani sui
fianchi in atteggiamento annoiato, si avvicina lentamente
alla donna,
<
e io che speravo, di farle
sentire le sue urla
> scuote le spalle e si
dirige, verso una sacca piena di roba rubata
prende
a rovistarci in mezzo e tira fuori una macchina
fotografica
<"immortalate i vostri momenti
felici"> esclama avvicinandosi alla madre di
Buffy
Kate si inginocchia fissando la sua
prigioniera <
sa cosa pensavo ?
pensavo di
tagliarle il naso
farle una bella foto
e
spedirla a Buffy
insieme al naso, ovviamente
lei
che ne pensa ?
le piace la mia idea ?
>
dice, afferrando il bavaglio e togliendolo di scatto
Joyce
la fissa per alcuni secondi <Fai quello che vuoi
>
esclama con tono duro <
e dopo ?> <Dopo
cosa
?> chiede, incuriosita Kate <Ti sentirai meglio ?
sarai
FELICE ?
SODDISFATTA ?
dopo che avrai ucciso
me, e "forse" anche Buffy
ti sentirai
REALIZZATA ?
>
sul volto di Kate compare una
smorfia di rabbia, mentre alza di scatto la mano per
colpire la donna <DAI
CHE ASPETTI ?
UCCIDIMI
PURE MALEDETTA PAZZA
> <ZITTA
ZITTA
>
urla Kate, afferrando il collo della donna e stingendo
con forza
ma di scatto lascia la presa, barcollando
indietro, come se fosse stata colpita da una scossa
elettrica
qualcosa della vecchia Kate "inutile
imbranata" Anderson, ancora resiste nella sua mente,
e il terrore di quello che stava per fare, la fatta
tornate in vita, nel corpo della nuova Cacciatrice
lo
sguardo, stupito, della ragazza si fissa sulle mani, che
tremano come foglie
<Kate
> la chiama
con voce gentile Joyce, la ragazza alza di nuovo lo
sguardo, sugli occhi calmi della donna <
hai
visto ?
per quanto tu possa provarci, sono sicura
che non mi ucciderai
non sei un' assassina
stai
solo
stai solo soffrendo per la
> <SI !!!
>
urla la ragazza, con le lacrime agli occhi <
STO
SOFFRENDO
PER COLPA DI BUFFY
> Kate respira
affannosamente, come dopo una lunga corsa, mentre il
mascara, che le cola in viso, le conferisce l'aspetto di
un indiano Apache con i colori di guerra <
ho
ancora davanti agli occhi il corpo di mio padre
e
Buffy che lo uccideva
> <Mia figlia
Buffy
è
lei non è malvagia
lei è una
>
<CACCIATRICE ?
> urla Kate <
ancora
con questa favoletta !!!
lei è ripetitiva
Signora
Summers
> esclama la ragazza, mentre riprende il
controllo di sé (e mentre lo spettro della VECCHIA Kate,
ritorna di nuovo nei recessi della mente, dai quali era
uscita)
Kate si avvicina di nuovo a Joyce <Kate
non
è una favola !!!
come spieghi
la tua forza ?
o
>
<NON MI INTERESSA
> urla di nuovo la ragazza
con
entrambe le mani, afferra i braccioli della seggiola <
non
mi interessa
> dice con voce calma e con lo
sguardo fisso sulla donna
Kate si alza di scatto,
troneggiando sopra Joyce <
forse ha ragione
non
credo di poterla uccidere, Signora Summers
anzi, JOYCE
ho deciso, che adesso,
la chiamerò per nome
> SI !!!
GIUSTO !!!
basta
con "SIGNORE"
"SIGNORA"
basta fare la brava bambina, ben educata
adesso basta con tanti ossequi, saluti o riverenze
la
brava KATE, è come un dinosauro in questo mondo cattivo
e
deve sparire
buongiorno a lei
buonanotte a lei
schifo !!!
c'è solo da sputarci, su queste idiozie
Kate
sorride divertita
ma in un modo tale, da suggerire
l'idea di un rettile pronto a colpire
<Hai
ragione
Joyce
non posso ucciderti
ma non
credo di avere questo problema con tua figlia
>
la
donna tenta di replicare, ma la ragazza, le rimette il
bavaglio, e tutto quello che si sente è solo un breve
mugolio
<Io adesso favo di sopra a fare
un
riposino
> esclama Kate sorridendo <
tu,
JOYCE, resta qui
e cerca di non mugolare troppo
forte da disturbare
>
44.
<Sarebbe lì ?
> domanda la donna indicando il
palazzo abbandonato, con i muri agghindati da scritte
oscene (fatte, pare, da illetterati) e con tracce di
bruciato sopra le imposte sprangate
<Queste
nuove Prescelte non hanno gusto
> dice Michael ,
scotendo la testa come per disapprovare <
vi
ricordate
di quella ragazza giapponese, del 1959 ?
lei
sì che sape
> <Piantala
> esclama
serio il demone in nero, con le due spade corte strette
in mano
<
facciamo un lavoro pulito
e
attenti
questa ragazza, ha probabilmente preso
coscienza dei suoi poteri
> <Maggior rischio
maggior
divertimento > ghigna il demone calvo
<E
quell'altra
la Summers ?
> domanda Midori
<
si intrometterà ?> il demone in nero, non
risponde subito, mentre fissa il palazzo scotendo
leggermente la testa <Non né ha motivo
> dice
dopo poco <
ho già
"promesso"
cosa
le può capitare, se si mettesse di mezzo
e al suo
posto, io sarei già lontano mille miglia
e
continuerei a correre
>
Michael scoppia in
una grassa risata e scuote la testa, asciugandosi le
lacrime con il dorso della mano
<Controlliamo se
ci sono vie di fuga
> esclama seria, Midori,
avviandosi per fare il giro del palazzo
45.
La stanza è illuminata, debolmente, da solo una decina
di candele rimaste accese, e piazzate in punti del tutto
casuali nel locale
Joyce Summers, tende le braccia,
e cerca di tirare via i legacci che la bloccano alla
sedia, ma questi sono troppo stretti e saldi
e dopo
poco desiste, accasciandosi, distrutta dalla fatica
il
suo sguardo è sulla porta
che sembra leggermente
aperta
strano !!!
giurerebbe, che un attimo
prima, era più accostata allo stipite
lo sguardo di
Joyce, continua a fissarsi sulla porta
e dopo pochi
secondi, si rende conto, che non si tratta né di una sua
impressione né di un gioco di luci, a causa delle poche
candele
LA PORTA SI STA REALMENTE APRENDO
lo
sguardo della donna si fissa terrorizzato su alcune forme
indistinte che si muovono fuori dal palazzo
altri
vampiri ?
o demoni ?
o anche spettri ?
tanto,
in ogni caso, lei è bloccata, e senza possibilità di
scappare
quando, tre sagome entrano nella stanza
scarsamente illuminata, nella mente della donna si forma
una sola parola, che è al tempo stesso, un'invocazione,
una richiesta d'aiuto e una speranza
BUFFY
46.
I tre entrano con cautela nel locale
Midori,
arriccia il naso davanti al sudicio e allo squallore
della sala, con una trentina di candele sparse ovunque e
di queste, solo poche ancora accese
<Che ne dici
"begli occhi"
c'è stata una festicciola
strana ?
> domanda, con un sussurro divertito
Michael, in direzione della donna, osservando il locale
sporco e squallido
questa lo guarda <Piantala
nano giallo
> bisbiglia con tono irato, con lo
sguardo fisso sulla donna di mezz'età, legata ad una
seggiola, che a sua volta li sta fissando, con le pupille
dilatate dalla paura
Midori rivolge uno
sguardo esplicito al capo
questo la guarda <Dopo
>
esclama tranquillo, mentre si avvicina alla donna
il
demone vestito di nero, si inginocchia davanti alla
prigioniera
<Ora stia calma
> dice a voce
bassa <
e io le toglierò questo "orribile"
bavaglio
ma, se dopo la sentirò urlare
temo
che dovrò zittirla a mio modo
ha capito cosa ho
detto ? >
Joyce annuisce, mentre la paura le attanaglia il
cuore
questi non sono demoni normali
bestioni
grossi e stupidi o vampiri assetati di sangue
il
comportamento freddo e scostante le ricorda, il prototipo
di Killer dei film
Joyce continua ad annuire, mentre
il bavaglio le viene tolto
<Molto bene
>
dice il demone, fissando il volto tirato dalla paura
della donna <
ora, visto che io ho fatto una cosa
per lei
lei ne deve fare una per me
capisce ?
>
NO !!!
Joyce non capisce, ma continua, scioccamente
ad annuire <Brava
vedo che ha capito
> il
demone dalla pelle grigiastra, si toglie il cappuccio e
rivela il suo volto sorridente
<
noi tre
>
dice indicando anche gli altri due <
stiamo
cercando una nostra
amica
dai capelli rossi
ci
hanno detto, che forse abita qui
potrebbe aiutarci a
trovarla ?
> <Io
io
> balbetta
Joyce, terrorizzata, di fronte al sorriso divertito del
suo interlocutore
<Si calmi
> dice il
demone con voce tranquilla <
come si chiama ?
>
<Jo
Jo
Joyce
Joyce Summers
>
<SUMMERS ?
> domanda il demone, con lo stupore
dipinto sul volto
Joyce, non ha nemmeno più la
forza di parlare, ma prende ad annuire <Sua figlia è
Buffy Summers ?
> domanda con voce seria
nella
mente della donna, terribili pensieri, riemergono di
colpo
"CHE COSA VOGLIONO DA BUFFY ?
"
ma nonostante la paura, continua ad annuire
il
demone si rialza di scatto sguainando una della spade che
porta appese a due foderi, legati alle spalle
alza
la lama sopra Joyce, mentre la bocca della donna si
spalanca di scatto
poi con colpo secco, recide le
corde che la legano
<Se ne vada
> ordina
il demone con voce dura
Joyce si alza tremando, con
la mente che le vacilla dalla paura
<SE
NE
VADA
>
sibila, con cattiveria il demone
Joyce avanza
timidamente, lanciando occhiate agli altri due, che la
osservano immobili
la donna passa vicino a loro,
quando, di scatto, Midori, si gira e la colpisce di
taglio al collo
Joyce, stramazza a terra svenuta
<CHE
STAI
> ringhia il demone, con la spada stretta in
mano
<Questa
è una testimone
e
sai cosa dobbiamo fare
> <Certo che lo so
ma
la "testimone" è la madre della Cacciatrice
se
la uccidiamo
la Summers, non si darà pace, finché
non avrà fatto a pezzi il gruppo
> <A meno
che
> sogghigna Michael <A meno che
cosa
?
> domanda Midori <A meno che
non pensi
che a ucciderla
sia stata la Anderson
se
la Cacciatrice Sterile è qui insieme alla madre della
Summers, legata ed imbavagliata
certamente, non deve
correre buon sangue tra le due
> <Ottima idea
>
dice il capo sorridendo
<
Michael resta qui
e sorveglia la porta
lascia la donna in vita, finché
non abbiamo trovato la ragazza
poi si
"accoltelleranno a morte, a vicenda"
>
47.
<Allora ?
> domanda per la terza volta in
un'ora, il comandante dell'aereo privato, al suo unico
passeggero <Aspettiamo
> risponde Giles, con
voce grave
BUFFY STA ARRIVANDO
BUFFY STA
ARRIVANDO
è questo l'unico pensiero, che rassicura
l'uomo
anche perché, se non fosse vero, che Buffy,
sta per arrivare
vorrebbe dire che si è messa
contro i tre
IL TRAFFICO
già, giusto !!!
ecco
il motivo del ritardo
ma quale
traffico ?
affrontiamo la realtà
Buffy ha di
nuovo deciso di testa sua !!!
Giles si toglie gli
occhiali e si passa una mano sugli occhi stanchi
<
oh,
Buffy
> è tutto quello che l'Osservatore dice in
un sussurro
48.
Il respiro di Buffy è affannoso, ma non per la fatica
chi
la stesse vedendo in questo momento, penserebbe a lei,
come ad una ragazza che si allena per una corsa
ma
difficilmente, noterebbero, l'ombra che la precede a
pochi metri di distanza
gli occhi della Cacciatrice, fissi, sulla forma
indistinta che scivola velocemente davanti a lei
il
cuore nel petto gli batte come un martello pneumatico
in soli due giorni, il suo mondo di certezze è
crollato miseramente come un castello di carte
sua
madre, è in mano ad una pazza, sul modello di Faith (o
forse peggio)
i membri degli Osservatori, che
lei ha sempre creduto, solo qualcosa di più di semplici
topi di biblioteca, hanno dentro la loro organizzazione,
un gruppo segreto, con al soldo un trio di Killer
lei,
del resto, sta seguendo (non sa neppure per quale motivo)
un'
ombra
che senza dire una parola, la sta
facendo correre da almeno mezz'ora, lungo le strade di
Sunnydale
e poi ?
una volta trovata Kate,
cosa farà ?
chiederle, gentilmente, di liberare la
madre e fare finta che non sia successo niente
e poi
?
anche se ne dovesse uscire viva
dovrà (più
sicuramente, che probabilmente ) fare i conti con gli
"occhi ciechi"
la sua mente è in fiamme
troppe domande
troppe incognite
BASTA
DEVE
SALVARE LA MADRE !!!
questo è importate !!!
il
suo sguardo si concentra maggiormente, per seguire gli
spostamenti dell'ombra, che ora si è buttata dentro un
vicolo, e a tratti, sembra sparire, nel buio innaturale,
creato dagli alti palazzi
dopo aver svoltato un altro vicolo, l'ombra scivola
verso un palazzo abbandonato, e si imprime con forza sul
muro di questo, tra un murales che rappresenta una tribù
di indiani, e la scritta "I love the Earth"
<Qui
dentro ?
> domanda la Cacciatrice
l'ombra si
tende verso la porta e scivola attraverso le fessure
50.
Buffy entra nel palazzo, e le ci vuole qualche secondo,
ad abituarsi, alla oscurità di questo luogo, spezzata
solo, dalla luce di un paio di candele accese
<Le
bambine come te
non dovrebbero essere a letto a
quest'ora ?
> domanda una voce allegra alle sue
spalle
Buffy si gira di scatto e vede uscire
dall'oscurità, una creatura dalla pelle giallastra,
bassa e calva
Michael ghigna alla vista della ragazza bionda
chi
è ?
che ci fa qui ?
non importa
il
sorriso del demone si allarga ancora di più
peccato
in
fondo gli dispiace ammazzare una cosina così carina
ma
la regola è sempre quella
niente testimoni durante
la missione
Buffy fissa la creatura <Tu dovresti essere uno
dei tre ?
o meglio dire
dei due e mezzo ?
>
la creatura, spalanca la bocca dalla sorpresa
le
domanda che si era appena posto, ottengono subito una
risposta
LA CACCIATRICE
<Dov'è Kate ?
e mia madre ?
>
domanda con voce dura Buffy
il demone alza le spalle
<Per quanto riguarda la Cacciatrice sterile
non
lo so
i miei compagni la stanno cercando adesso
invece,
per quanto concerne tua madre
eccola
>
esclama facendo un passo di lato
gli occhi di Buffy si fissano sulla donna esanime a
terra
il demone scatta in avanti e mette una delle
sue pesanti scarpe sulla testa della donna
<Se
fai un passo avanti
le schiaccio la testa
>
ghigna divertito
<
anzi
a dire la verità
dovrei
ammazzarla comunque
per fare, in seguito, una
messinscena per te, ma visto
> gli occhi del
demone, si fissano per alcuni istanti, su un'ombra
comparsa sul muro, in corrispondenza di una candela
ma
è inverosimile !!!
l'ombra non ha ragione di
esistere, perché non c'è niente che la proietti
Buffy
approfitta dell'attimo di distrazione
fa un passo
avanti e carica un calcio che colpisce il demone in pieno
petto
questi lascia scappare di colpo tutto il
fiato, e barcolla indietro
la ragazza si getta
subito sul corpo della madre e gli passa un braccio
attorno alla vita, per alzarla
il pugno della creatura, colpisce la Cacciatrice
alle spalle
questa, sbilanciata, cade a terra
insieme alla madre, ma Buffy, rotola di un paio di metri
e si rialza, estraendo dai pantaloni un lungo paletto di
legno
51.
<Io salgo fino al soffitto
> esclama il demone
in nero
<
tu sali lentamente le scale, e
perlustra tutte le stanza di questa topaia
stessa
cosa farò io, quando in seguito scenderò
appena
uno di noi la trova
> la frase rimane in sospeso,
ma è chiaro, a cosa si vuole alludere
in un attimo
anche il demone dalla pelle grigiastra, si appende alla
trave e si issa al piano di sopra
nessuno
ovviamente
il suo sguardo, si posa sulla compagna al
piano di sotto, che in un attimo è gia uscita dalla
porta
il demone sorride divertito
dal
quello che ha visto, le finestre del palazzo, sono tutte
saldamente sprangate
e la scala antincendio, sembra
sparita
a meno che la loro preda, non si tuffi dal
tetto e faccia un volo di cinque piani sull'asfalto
le
possibilità che fugga, sono minime
e se è,
veramente, rifugiata sul tetto
si è cacciata in
trappola da sola
52.
Il demone calvo, sorride divertito alla vista del paletto
di legno
<Vuoi usare quello ?
non sono
certo un vampiro
> esclama indicando l'arma di
Buffy
la Cacciatrice, distrae lo sguardo dal corpo
della madre
nei suoi occhi brilla una luce diversa,
da quella che i suoi amici hanno mai visto
e
probabilmente non la riconoscerebbero neppure, vedendo lo
sguardo omicida della ragazza
<Non è
indispensabile
> sibila a denti stretti,
stringendo la sua arma, fino a sbiancare le nocche
53.
Chi sono ?
che vogliono ?
sono, davvero, amici
di Buffy ?
o forse, compagni dei vampiri che ha già
steso ?
Kate, corre sulle scale del quarto piano, e
dopo un'altra rapida salita, arriva al tetto
il
cielo sopra di lei, è grigio e scuro, presagio di
pioggia, mentre un vento freddo la investe a rapide
folate
non si sarebbe detta aria di pioggia, osserva
la ragazza, quasi con distacco la prima goccia d'acqua
che cade sul tetto grigio e spoglio
in fretta, perlustra i lati del tetto
e al
terzo tentativo, ha fortuna
il suo sorriso, però,
svanisce in fretta mentre fissa la scala antincendio
dato
che la scala di metallo si interrompe, dopo un metro
il
resto di essa (o meglio dire, le parti rugginose di essa)
sono a terra
quindici metri più sotto
<Fine della corsa
volpe rossa
> esclama
una voce allegra, che proviene dal gabbiotto di metallo
che rinchiude l'accesso della scale al tetto
subito
un'ombra emerge fuori
si tratta di una creatura
dalle pelle grigiastra, nuda fino alla cintola e armata
di due spade corte
<Mi hai deluso
>
esclama il demone con voce triste, avanzando lungo il
tetto, in mezzo ad una finissima pioggia che, di minuto
in minuto, da l'impressione di diventare una bufera
d'acqua <
pensavo che saresti stata una preda più
sfuggente
>
<Chi siete ?
vi manda Buffy ?
> <In un
certo senso è vero
lavoriamo tutti e due per
la stessa gente
> <E cioè ?> <Troppo
lunga da spiegare
tanto, fra poco sarai morta
> esclama il demone, iniziando a roteare le lame e
avvicinandosi verso la ragazza
Kate si abbassa di scatto, quando una lama solca
l'aria sopra di lei
il suo corpo si piega ed evita
la seconda lama che cala di scatto come una mannaia, ma
non può sfuggire alla prima spada, che con la lama
tagliente come un rasoio, viene ritirata indietro di
scatto e fende l'aria verso il basso
Kate reprime un
urlo di dolore, quando una lunga ferita, gli compare su
una gamba
si getta a terra e rotola lungo il
terrazzo, mentre il demone, con le spade, sempre che
volteggia, come ballerini durante una danza indiavolata,
le va dietro
la ragazza si rialza di scatto mentre
il sangue della ferita
54.
gli cola giù, da un lungo solco sul petto
il
demone calvo, passa le dita sulla ferita e raccolto il
suo sangue, se lo passa sulle labbra
<Non male
>
esclama in direzione di Buffy <
sono sicuro, che
quello di tua madre
avrà un sapore anche migliore
>
con
un ringhio di rabbia, la Cacciatrice si getta contro di
lui
il demone sorride divertito
"
BENE
PERFETTO
così irritata, non può sferrare attacchi troppo
coordinati
" pensa divertito Michael
che,
per quanto sembri un'obesa palla gialla
nel suo
corpo, non c'è un filo di grasso, ma fasci e fasci di
muscoli
un pugno, come una molla, scatta d'improvviso e
centra in pieno il volto della Cacciatrice, mentre con
una torsione del busto, il demone evita l'affondo del
paletto di legno
55.
Buio
luce
buio
luce
buio
luce
Joyce
Summers scuote la testa, mentre nelle sue orecchie,
sembra andato a vivere uno sciame di zanzare, tanto è il
ronzare che la rintrona
il suo sguardo si alza verso
l'alto
due figure oscure e nebulose
che si
incontrano
e si allontanano
e si incontrano di
nuovo
e si allo
Joyce scuote, di
nuovo e con maggior vigore la testa
una delle figure
nebulose
sembra avere un'aureola bionda, attorno a
quella che sembra la testa
SI
ESATTO
la figura, ha capelli biondi e stringe in mano,
"qualcosa"
.nella mente di Joyce,
tutto questo si associa, e gli dà una sensazione che la
"figura" le sia molto familiare
le
mani della donna si posano a terra
deve alzarsi
SI
DEVE
ALZARSI
questa è la cosa giusta da fare
anche
se ancora, non capisce il perché
56.
l'elsa della spada, colpisce il volto di Kate
questa
emette un gemito e cade a terra, spruzzando in aria,
l'acqua piovana che ricopre il tetto del palazzo
la
ragazza, scuote la testa mentre il sangue, di una ferita
alla fronte, le fuoriesce coprendogli il volto e dandogli
l'aspetto di una maschera mostruosa
ansimando
pesantemente, si gira di scatto, e vede un'ombra confusa
davanti a lei
il sangue le cola sul sopracciglio
sinistro, ma evita di pulirlo, per non farlo finire
dentro l'occhio e peggiorare le cose
<Ormai è
finita
> esclama con voce triste il demone,
mentre getta una spada a terra <
rinuncia alla
lotta
e non soffrirai più
sarò veloce, te lo
prometto
>
Kate si inginocchia con le mani
premute sul pavimento, mentre scoppia in un pianto
disperato, e il suo corpo è scosso dai singhiozzi
il demone scuote la testa e si sposta di lato
afferra
la sua spada con entrambe le mani e la alza sulla
verticale del collo della ragazza
<Non disperare
ragazza
fra poco, sarai lontana dagli orrori e dal
dolore di questa vita
> <Vai prima tu
>
esclama d'improvviso Kate
e il demone, realizza in
un attimo, che il pianto disperato
era solo una
finta
con la spada sopra la testa
la difesa del
demone, è momentaneamente, scoperta
Kate, con
le mani puntate a terra, alza le gambe e ruota di scatto
tutto il corpo
le sue gambe scivolano veloci
sul pelo dell'acqua e colpiscono le gambe dell'avversario
all'altezza del ginocchio, con la forza di una sprangata
il
corpo del demone si piega di colpo, andando verso terra
ma
la nuova Cacciatrice, non gli dà il tempo di riprendersi
si
rialza di scatto da terra, nel momento che il ginocchio
dell'avversario tocca terra
gli sguardi tra i due
si incrociano per qualche istante
e il tempo, pare
congelarsi
nessuno, in futuro, potrà mai intuire,
cosa abbia attraversato la mente dei due antagonisti
poi
il tempo riprende normalmente a scorrere
la ragazza
alza di scatto una gamba e colpisce con tutta la sua
forza il volto del demone
il corpo di questi,
sembra essere tirato indietro, da una forza mostruosa
e
dopo pochi istanti, sorpassa in volo, il muretto del
tetto
e scompare oltre il parapetto
<NOOOO
> urla una voce, all'imbocco
delle scale
una donna in kimono rosso e oro, si
lancia avanti e arriva fino al centro del tetto
57.
A
L
Z
A
R
S
I
certo
che
ci vuole ?
semplice come scalare l'Everest a piedi
nudi
la donna si sorprende a sogghignare tra sé,
mentre si afferra a quella che sembra una roccia (marrone
???
e di legno ???)
le sue gambe sono come
oggetti inanimati, mentre si issa lentamente
ma
quanto ci vuole per mettersi in piedi ?
ancora un
mese o due
già, giusto
visto che lei sta
strisciando a terra da circa un anno
o almeno le
pare
<MAMMA
> urla una delle due figure,
non più tanto nebulose
Mamma ?
è il suo
nome ?
non le sembra
un minuto
il
suo nome è
Join
o Joker
o qualcosa
di simile
e poi, perché la ragazza bionda, continua
a danzare con quello strano tipo ?
valle a capire
queste ragazze !!!
lo sguardo della donna esamina la
stanza
un po' brutta, come discoteca
e Buffy,
va proprio a scegliere questa per
.BUFFY
???
.questo nome è importantissimo perché
perché
già, perché ?
una figlia !!!
.CERTO
!!!
lei ha una figlia di nome
<
BUFFY
> urla la madre, e questo distrae
la Cacciatrice per un istante
il pugno del
demone la colpisce allo stomaco
il colpo è tale,
che i piedi della ragazza, sembrano staccarsi da terra e
il suo corpo pare galleggiare in aria per una frazione di
istante
poi piomba di scatto a terra
ma il
demone è di nuovo pronto a colpire
un calcio,
simile ad una sprangata, si abbatte poco sotto le
caviglie della Cacciatrice
il corpo, sbilanciato,
cade a terra di schianto
FAVOLOSO
Michael ride divertito
quando è
stata, l'ultima volta, che ha avuto uno scontro di tale
ferocia, con una Cacciatrice ?
in
effetti
MAI
di persona, ha
eliminato solo un paio di inutili Prescelte
ma MAI,
IN ASSOLUTO, una Cacciatrice
e deve dire che è una
sensazione esaltante
<Fine del gioco
> esclama il demone, premendo
con tutta la sua forza, il piede sulla mano con cui
Buffy, stringe ancora il paletto
la ragazza serra i
denti e reprime un urlo, mentre con la mano libera, cerca
di afferrare la gamba dell'avversario
ma questo, le
mette l'altro piede sulla testa
e incomincia a
premere
58.
<MALEDETTA
> ringhia con rabbia la donna in
kimono
di scatto le sue vesti cadono a terra
rivelando
un corpo nudo
di quello che sembra una lucertola
rivestita di lunghe e pesanti scaglie verdastre
il
ventaglio nero, viene abbassato di scatto, e Kate
indietreggia intimorita, di fronte al volto, umano, nella
parte superiore della faccia
ma chiaramente da
lucertola, in quella inferiore
la lingua rossastra della donna-lucertola, scatta
all'infuori mentre assaggia le gocce di pioggia cadute
sulla sua faccia
il ventaglio si rialza di scatto e
incomincia ad ondeggiare nelle sue mani, con una velocità
sempre maggiore
e alla fine, l'oggetto, incomincia
ad assomigliare ad una macchia nera
il demone avanza veloce, verso la ragazza
questa
abbassa lo sguardo e vede la spada che il primo
avversario, aveva buttato a terra
Kate scatta avanti
per afferrarla, ma ritrae la mano all'istante, quando il
ventaglio fende l'aria vicino all'arma a terra
e
un profondo taglio compare sul pavimento
<Ti farò
a pezzi lentamente
> sibila inferocita Midori ,
mentre fa ondeggiare davanti a lei, la sua mortale arma
59.
quanti vampiri e demoni ha ucciso ?
cinquecento
?
mille ?
duemila ?
questa è la morte ?
è
arrivata la sua ora ?
Buffy non si era mai
aspettata, di diventare una vecchia signora dentro una
grossa casa, con innumerevoli nipotini che le corrono
attorno chiedendogli le caramelle
ma, sinceramente,
almeno sperava che per la sua ultima battaglia, ci fosse
un titanico scontro, contro una fortissima creatura
e
invece, finirà con la testa schiacciata contro il
pavimento sudicio di un palazzo disabitato
e ad
ammazzarla, sarà una specie di nano, calvo e giallo
cosa
sentirà in quei ultimi istanti ?
cosa sentirà,
mentre la testa le si spacca come il guscio di un uovo ?
sentirà
un dolore tremendo e poi sarà finita ?
o continuerà
a vivere per qualche altro minuto ?
<Sai una cosa ?
> esclama d'improvviso il suo
avversario, mentre incomincia a far gravare tutto il suo
peso, sul piede sopra la testa della Cacciatrice <
a
questo punto, vorrei dire, una frase spiritosa e al tempo
stesso importante
ma non mi viene in mente niente
hai
suggerimenti ?
> <CREPA
> sibila da
terra Buffy
il demone ci riflette qualche secondo
<Non male
non male davvero
allora
Cacciatrice
CREPA
>
<NOOO
> urla la madre di Buffy, lanciandosi
contro il demone
questi alza lo sguardo sogghignante
e i suoi occhi si fissano sull'oggetto che tiene in mano
la donna
una candela ancora accesa
Joyce
arriva ad un metro di distanza, mentre il demone si
prepara a colpirla con un pugno
ma la donna, con
tutte le forze rimaste, lancia la cera bollente della
candela verso il volto del mostro
centrandogli in
pieno gli occhi spalancati dalla sorpresa
DOLORE
DOLORE
DOLORE
Michael si porta di scatto le mani al volto,
barcollando indietro, con la mente stravolta da un dolore
inimmaginabile
Buffy si rialza faticosamente da
terra
mentre la madre, terminato il suo slancio, è
lei a finire al tappeto, come un pugile battuto
Buffy si fa sotto, intanto che il suo avversario
volteggia nella stanza con le mani ancora premute sul
volto, mentre emette urla inarticolate
con
tutte le forze, la Cacciatrice, pianta il suo paletto al
centro del petto dell'avversario
questi interrompe
le sue giravolte, e si zittisce di colpo
il demone
gira lentamente verso la ragazza, mentre abbassa di
scatto le sue mani
Michael barcolla leggermente, con
un'espressione stupita mentre la cera gli macchia il viso
Buffy
arretra qualche passo
e parte con un calcio che
colpisce il paletto, che con la sua base, spunta ancora
di qualche centimetro
il piede, colpisce il
legno, con una tale forza, che lo spedisce all'interno
del corpo dell'avversario con la potenza di una
pallottola
il demone azzarda qualche passo
all'indietro
poi, senza neppure un lamento, crolla
in avanti
la sua faccia sbatte duramente sul
pavimento
ma non si sente neppure un gemito
Buffy cade a terra ansimando pesantemente, mentre
con una mano, si preme le costole (rotte ???
incrinate ???
)
faticosamente si rialza, mentre
anche la madre con le mani, cerca faticosamente, di
rimettersi in piedi
<
Buffy
>
esclama la donna con un sussurro stanco <
Non ti
preoccupare Mamma
quella pazza di Kate non ti farà
più del male
adesso ci penso io a
>
esclama la ragazza con sguardo quasi folle
<No!!!
Buffy
>
urla la madre, mentre barcollando vistosamente, si rialza
da terra
ma è già troppo tardi
la Cacciatrice è
già scattata lungo le scale
60.
Kate si stringe la profonda ferita alla spalla destra,
mentre il sangue le cola attraverso le dita
la donna-lucertola
fa una finta a destra, ondeggiando il suo nero ventaglio
poi
di scatto lo ritira indietro, verso sinistra
Kate
tira indietro la testa, giusto all'ultimo istante
o
se la sarebbe ritrovata staccata di netto
la mano
della nuova Cacciatrice, in un gesto disperato, scatta
avanti e afferra il braccio armato di Midori, bloccando
la sua arma
ma non l'avversaria
che parte
con un calcio che colpisce la ragazza allo stomaco
questa
emette un gemito, ma non lascia la presa
un altro
calcio
un altro calcio
e poi un altro ancora
la mente di Kate, è offuscata dal dolore, e sente
la sua presa sul braccio dell'avversario, cedere di
secondo in secondo
<Se volevi che ti ammazzassi a
calci
lo potevi anche dire
> esclama la
donna dopo un ennesimo colpo
Kate cade in ginocchio,
e la presa sul braccio avversario, le sfugge di scatto
la
donna-lucertola fa un balzo indietro, mentre la ragazza
la fissa con uno sguardo irato e la faccia tirata in una
smorfia di dolore
<Che ne pensi ?
>
chiede Midori <
vuoi farla finita subito ?
o
la tiriamo ancora per le lunghe ?
> la donna ride
divertita, mentre alza il volto al cielo, e la pioggia le
cola lungo la faccia <
se devo essere sincera
a
questo punto, pensavo di schiacciarti la testa sotto i
piedi
>
<Siete monotoni
>
esclama una voce proveniente dall'imbocco delle scale
la Cacciatrice esce sul tetto, in mezzo alla
pioggia battente, mentre un gruppo di fulmini, illuminano
la scena <
non riuscite ad inventare niente di
meglio
voglio dire, siete in circolazione da un bel
pezzo, e
"IO
TI
SCHIACCIO
LA
TESTA"
è tutto quello che
riuscite a dire
> <Dov'è Michael ?
>
domanda la donna-lucertola <"L'uomo palla" ?
è
di sotto
> esclama Buffy con voce dura
<
e,
tanto per citare qualche pessimo film
mi ha
detto di dirti, che ti aspetta all' inferno
>
Midori, barcolla indietro
MICHAEL MORTO ???
l'idea
di quel maledetto nanerottolo, che non la può più
scocciare con le sue battute
il ventaglio cade
di mano dalla donna, e finisce a terra alzando uno
spruzzo di acqua piovana, come se l'oggetto, pesasse
molto di più di quanto sembra
MICHAEL MORTO ???
e
ora ???
come può ingannare l'eternità, senza più
le sfrecciatine di quel nano giallastro
quand'è
che la soprannominò "Donna ventaglio" ?
1960
?
1962 ?
quand'è che gli ha detto che
<MALEDETTAAAAA
> urla Midori, lanciandosi
contro Buffy
la ragazza attende, fino a che l'avversaria è a
tiro, poi scarta di lato, e gli afferra un braccio, per
sbatterla a terra
ma l'arto della donna,
come dotato di vita propria, si attorciglia attorno al
braccio della stupita Buffy
la donna-lucertola,
grazie a quest'appiglio, frena di colpo la sua corsa e
con uno slancio si aggrappa alla sua nuova vittima
e
fa aderire il suo corpo a quello della Cacciatrice, e la
colonna vertebrale, come se fosse fatta di gomma, gli
permette di avvolgere se stessa attorno a Buffy
61.
<Questo non te l'aspettavi ?
vero ragazzina ?
>
sorride divertita Midori, con il volto a pochi centimetri
da quello di Buffy
la Cacciatrice, tende i
suoi muscoli, ma riesce solo a distanziare il corpo della
donna di pochi millimetri
che subito la presa si fa,
di colpo, più potente
e ora per Buffy, anche
respirare
diventa qualcosa di problematico
<Sai
quante Prescelte ho soffocato nella mia presa ?
un
numero, che neppure io ricordo con precisione
ma
con te, voglio fare qualcosa di diverso
voglio che
tu ascolti una musica particolare
la musica delle
tue ossa che si rompono
> ghigna Midori, mentre
aumenta di colpo la sua presa
.entrambi i corpi barcollano in piedi
poi
cadono nell'acqua che ricopre il tetto
<
v-i
a--
i-f---o
>
bisbiglia Buffy, in un sussurro impercettibile <COSA ?
>
chiede divertita la donna-lucertola, avvicinandosi alla
faccia al viso della ragazza <
vai all'inferno
>
bisbiglia, con un sorriso cattivo, la Cacciatrice
di
scatto tira indietro la testa, e colpisce con una
testata, il volto dell'avversaria
uno schizzo di
liquido caldo, colpisce d'improvviso il volto di Buffy
i
due corpi, stretti in un abbraccio mortale, cominciano a
rotolare sul tetto bagnato
la Cacciatrice
continua, incessantemente, a bersagliare la testa
dell'avversaria nell'unico modo in cui può ferirla
testata dopo testata
alla fine, con la faccia insanguinata e il volto
stravolto dal dolore, la presa di Midori, cede di colpo,
e Buffy, riesce a sfilare fuori le braccia
<Senti
se ti piace
la mia musica
> esclama la
Cacciatrice, afferrando la testa dell'avversaria
e
torcendola di scatto, con tutta la forza che possiede
nonostante le ossa di Midori, siano molto elastiche
, e snodabili, si sente comunque l'inconfondibile rumore
di qualcosa che si rompe
il corpo del demone, prende
a sussultare di colpo, come la coda di una lucertola
appena tagliata
la presa sul corpo della
Cacciatrice, è incostante
ora debole
ora forte
ora
debole
ora
Buffy si afferra al pavimento
e si trascina fuori, come una farfalla che cerca da
uscire da un bozzolo elastico
di colpo, la
presa del corpo senza vita, si fa di incredibile potenza,
e blocca le gambe di Buffy, in una morsa di ferro
la
ragazza lancia un grido e cade con la faccia in mezzo
all'acqua
con uno sforzo, la Cacciatrice, prende ad
oscillare, con sempre più forza, finché, faticosamente
, riesce a girare se stessa, e il corpo della nemica,
sulle spalle
62.
nel suo cervello, continua a risuonare sempre la
stessa nota
le testate che ha dato, non gli
renderanno certo più facile, l'apprendimento al College
chi
gli ha detto, una volta, che aveva la testa dura ?
Willow,
durante una ripetizione ?
suo padre quando era
piccola ?
o sua madre ?
COSA DEVE
RICORDARE ?
con la faccia che osserva la pioggia
cadere, Buffy avverte che manca qualcosa
qualcosa di
importante
che lei deve assolutamente ricordare
la testa di Buffy, si gira di scatto, verso
il punto dove si trovava Kate
ma non c'è nessuno
<Ciao Buffy
> la saluta allegramente
Kate
la Cacciatrice, gira di colpo lo sguardo, e
vede, arrivare tranquillamente, dalla parte opposta, la
ragazza
il volto di questa, è sporco di sangue che
le cola da un taglio sulla fronte e il braccio destro,
pende inerte, lungo il fianco, mentre il sangue che
sgorga da un taglio sulla spalla, dipinge le maniche del
vestito, di un rosso scuro
ma la cosa che
spaventa Buffy, è l'altro braccio
e la mano che
stringe una spada corta
<Avrei preferito un
paletto
> esclama Kate , mentre si ferma ad un
paio di metri di distanza da Buffy
la Cacciatrice,
sospira stancamente, mentre fissa il cielo nero e la
pioggia che cade ininterrottamente
se proprio è
arrivata la sua ora
avrebbe preferito, almeno,
morire sotto un cielo azzurro
<Un giorno
ricordami
di presentarti Fatih
> dice Buffy con voce
tranquilla, alla sua nemica <Chi sarebbe ?
>
<Una
che ti somiglia
> <Una
"CACCIATRICE" anche lei ?
> <No
solo
una pazza
come te
>
sarebbe
chiedere troppo, che almeno che smetta di piovere ?
"lacrime nella pioggia"
su
che film ha sentito questa battuta ?
maledette gambe
non
riesce a tirarle fuori dalla morsa
buffo
in
mezzo a quest' acqua, e con la parte finale del corpo,
rinchiusa in un blocco di scaglie verdi
le sembra di
essere una sirena
c'è da ridere, vero ?
lo
sguardo di Buffy si posa, di nuovo, sulla lama lucente
SI
certo
c'è
da morire dal ridere
Kate, facendo attenzione alle braccia
dell'avversaria, si sposta di un paio di metri, dietro la
testa di Buffy
questa rovescia lo sguardo per
osservare l'altra Cacciatrice
.
CACCIATRICE
UCCISA DA CACCIATRICE
titolerebbero, così i
giornali del giorno dopo ?
più probabilmente,
SPIETATO OMICIDIO IN UNO STABILE ABBANDONATO
la
foto di Buffy (quella del diploma ?
difficile !!!
lo
sfondo della scuola in fiamme, non l'avrebbe resa
fotogenica
.) e un articolo per un paio di giorni
PRESTO I COLPEVOLI IN MANETTE
potrebbe
promettere la polizia
ma quando mai !!!
gli
omicidi a Sunnydale, alla fine, hanno mai portato
l'arresto di qualcuno ?
stai pensando
troppo !!!
cerca di uscire da questa trappola
cosa
ti suggerirebbe, adesso il Signor Giles ?
probabilmente
scuoterebbe la testa, come suo unico commento
<Era tuo padre ?
> domanda con voce
tranquilla Buffy
Kate la fissa per qualche secondo,
senza muovere neppure un muscolo <
si
>
esclama con una nota di dolore nella voce <
mi
dispiace
> <Fra poco
tra un urlo e
l'altro
ti dispiacerà ancora di più
comunque,
prima che inizi, devi sapere
.che mi occuperò
anche di tua mad
Joyce
>
il corpo della Cacciatrice si tende di scatto,
cercando di estrarre le gambe dalla presa d'acciaio della
donna-lucertola
ma inutilmente
<NON TOCCARE
MIA MADRE
> urla Buffy da terra, sotto lo sguardo
glaciale di Kate
questa alza la spada, per
scagliarla contro l'avversaria, che si contorce a terra,
per sfuggire da quella specie di tagliola di carne
63.
DOLORE
DOLORE
il demone dalla pelle grigiastra
apre gli occhi, mentre grosse gocce d'acqua gli bagnano
il volto
la prima cosa che vede, è il grigio sporco
dell'intonaco del palazzo
la seconda cosa che vede,
è la sua spada, piantata con forza nel muro
c'è da ridere
l'unica cosa che gli ha salvato
la VITA
è il suo addestramento a UCCIDERE
appena volato oltre il parapetto, la sua presa si è
serrata sull'impugnatura della spada
e non sa dire
per quale miracolo (???) sia riuscito a piantare la sua
arma nel muro
ed evitare di
spalmarsi
sull'asfalto
il demone alza lo sguardo e vede l'orlo del muro,
ad un metro di distanza
dalla spada
e a due
metri dalla spalla del braccio, con cui si aggrappa alla
lama
il demone batte i tacchi degli scarponi e due
lunghe lame d'acciaio scattano fuori dalla punta delle
scarpe
piega le ginocchia, mentre sente la spada
scivolare fuori dal muro
e con un colpo secco,
colpisce con le due lame nascoste il muro
la
spada scivola fuori di colpo
il demone la afferra,
mentre anche lui, sta per scivolare di sotto, data la sua
precaria posizione
e con forza, la pianta nel muro,
e si appiattisce, contro di esso
per adesso, è
ancora vivo
con la forza della disperazione, tira fuori le due
lame delle scarpe, dal muro
si afferra con tutte e
due le mani, alla spada
e si issa a forza, su di
essa, mentre, grossi e preoccupanti, pezzi di intonaco,
si staccano attorno alla spada
il demone, sorride
divertito
questa è un di quelle situazione, che si
aspetta tutta la vita, per sperimentare
e in fondo,
morire in missione è stato sempre il suo sogno (quand'è
che la pensato la prima volta ?
nel 1354 ?
nel
1345 ? )
con uno scatto, posa il primo piede, sopra
l'elsa della spada
mentre il muro nel quale è
infilata, manda un rumore MOOOLTO minaccioso
quanto manca al muro ?
più o meno un metro
se
riesco a mettermi diritto
su un piede solo
posato
sull'elsa di una spada, piantata nel muro, a cinque piani
di distanza dal DURO asfalto
se ne esco vivo
questo
è uno di quei episodi, da inserire nella mia
autobiografia (magari, si può piazzare, tra la
Rivoluzione Francese e la seconda guerra mondiale ???)
il corpo del demone si immobilizza per un istante,
quando si sente il rumore di qualcosa che si rompe
(ORA O MAI PIU`)
si tende di scatto verso l'alto, e
con le braccia tese, afferra il bordo del muro, mentre la
spada scivola fuori e precipita a terra dopo un breve
volo
niente male
altro che gli stunt-man
ancora
un piccolo sforzo
la testa del demone, si innalza oltre il parapetto
e vede la Anderson, che stringe la sua seconda spada
e
a terra, c'è una ragazza bionda (LA CACCIATRICE ???
ma
non accetta i "buoni consigli", di starsene
fuori dagli affari che non la riguardano ?
)
che
è bloccata dal corpo senza vita della donna-lucertola
MIDORI ?
MORTA
la presa del demone cede un poco, mentre il
pensiero di lasciarsi cadere di sotto, gli balena in
mente per qualche istante
poi le sue mani, si
aggrappano convulsamente al muro bagnato
con un
ultimo sforzo si issa oltre il muro
AL DIAVOLO GLI ORDINI
DOPO LA ANDERSON
MI
PRENDERO` ANCHE LA TESTA DELLA SUMMERS
64.
<
quella spada è mia
> esclama una voce
alle spalle di Kate
le ragazze si volgono entrambe,
e osservano il demone dalla pelle grigiastra, in piedi
sul parapetto
Kate lancia un'occhiata a Buffy, che
ha ripreso a contorcersi, per uscire dalla morsa, poi si
volge di nuovo al demone, che con calma, è sceso dal
muro e si avvicina a lei
<
quella spada è mia
> ripete di nuovo,
indicando la spada che la ragazza tiene in mano
<Vieni a prenderla
> urla Kate, lanciandosi
contro l'avversario
questi batte il tacco di una
scarpa contro, l'altro, e le due lame schizzano fuori
dalla punta delle sue scarpe
Kate, se ne accorge
troppo tardi, quando l'avversario, parte con un calcio
la
ragazza di gira di scatto, e si sente il rumore di
qualcosa che si lacera
e sulla schiena di Kate, tra
le due parti tranciate del suo vestito, compare una lunga
striscia di sangue
la ragazza, continua a roteare e
si getta a terra, rialzandosi di scatto
<Sai da quanto conoscevo Midori ?
ti
faro soffrire a lungo per questo
> dice con
rabbia il demone
poi parte all'attacco
calciando
all'altezza del volto
65.
"
continuate pure a volteggiare
"
pensa
Buffy, mentre il suo sguardo si posa , sul ventaglio
della donna-lucertola
e sulla striscia metallica che
orna la parte superiore, nascosta tra due ali di pizzi
neri
artigliando il pavimento del tetto, si
trascina avanti, come una lumaca con un grosso guscio
"ancora
un metro"
66.
la testa di Kate, si sposta di lato, mentre la
lama, gli passa a pochi centimetri dall'occhio destro
la spada che stringe in mano, si abbassa di colpo,
e il demone lancia un ringhio di rabbia, per la profonda
ferita alla gamba
cade a terra di schianto, ma piega
la gamba sana, e con un potente colpo, centra in pieno,
il ginocchio dell'avversaria
e anche questa piomba a
terra, sbattendo la faccia sul pavimento bagnato
"ancora pochi centimetri
" pensa
disperatamente Buffy, che con il dito medio della mano
destra, quasi sfiora i merletti del mortale ventaglio
Kate inizia a rotolare, ma questa volta il trucco
non funziona
un tallone del piede, la colpisce con
forza allo stomaco
la ragazza manda un gemito e si
piega per il colpo, mentre la spada le scivola di mano
il
demone si getta sul corpo della ragazza, con la mano tesa
verso l'elsa della spada
Kate gliela afferra con la
mano del braccio sano, bloccandola
ma un potente
pugno del demone, si abbatte sul suo volto
Kate
manda un gemito, e poi un altro, quando un secondo colpo
la colpisce di nuovo
e lascia la presa
"ECCO
"
Buffy afferra con forza
il ventaglio, e si stupisce del suo peso
si gira di
scatto e fende l'aria con quella strana arma, in
direzione del corpo della donna-lucertola
il demone, su gambe malferme, si alza in piedi, con
la spada stretta in mano
la pioggia è
degenerata in una specie di tempesta d'acqua con lampi,
tuoni e fortissime raffiche di vento
l'ultimo dei
tre, alza l'arma, verso il cielo, sopra la faccia esausta
e sporca di sangue di Kate
ma si immobilizza di colpo
il demone scuote la testa violentemente
ma
l'ombra comparsa davanti a lui, non è un'illusione
e
poi, ha in sé qualcosa di familiare
Kate, coglie al
volo l'occasione, e rotola via allontanandosi
dall'avversario, che è ancora bloccato in quella posa
<
Trent ?
> domanda il demone, in
direzione dell'ombra
ma questa accenna il solo
movimento di alzare la testa (???) al cielo
anche lo
sguardo del demone si alza di colpo verso l'alto
e
si stupisce, nel vedere con quale lentezza, un fulgida
luce, sta calando verso di lui
68.
respirando faticosamente, lo sguardo di Kate, si
fissa sul volto irato di Buffy
"perdonami Papà
ma
non sono riuscita a vendicarti
spero che almeno ci
riuniremo
"
<Perché non chiedi a tua
madre
che cosa le ho fatto
> dice Kate, con
un'espressione sul viso, a metà tra un sorriso divertito
e una smorfia di dolore
nel cuore di Buffy,
qualcosa sembra esplodere
e di colpo alza l'arma,
sopra l'avversaria
<BUUFFYYY
> urla la
madre, che faticosamente, si è arrampicata lungo le
scale
la ragazza volge lo sguardo verso di lei,
mentre la smorfia rabbiosa sul volto si accentua, alla
vista della donna che cammina a fatica
si volge di
nuovo verso la nemica a terra
ma si immobilizza
<DAI
CHE
ASPETTI
> urla Kate
ma a Buffy, sembra che
le braccia, le si siano bloccate in una morsa peggiore di
quella della donna-lucertola
<NO
BUFFY
> urla di nuovo la madre,
che barcolla verso di lei
la Cacciatrice sposta
continuamente lo sguardo tra la donna e l'avversaria,
mentre nel suo cervello, un caos di voci, le dicono sia
di lasciar perdere, sia di colpire, senza pensarci troppo
come colpita da una mazzata, la Cacciatrice
barcolla indietro e cade in ginocchio
il ventaglio
le sfugge di mano e piomba a terra
Joyce su gambe
malferme, arriva vicino alla figlia
lo sguardo di
Buffy e della madre si incontrano <
no, Buffy
>
ripete di nuovo Joyve, posandogli una mano sulla spalla
<
torniamo a casa
ti prego
> la
ragazza annuisce stancamente, e si alza, passando un
braccio attorno alla vita della madre per sorreggerla
<BUFFY
BUUFFFYYY
BUUUUFFFFFFFFYYYYYY
>
Kate, ancora a terra, inizia a urlare il nome della sua
nemica, anche dopo che lei e la madre, sono ormai scese
dal tetto
poi si interrompe di colpo e inizia a
piangere, mentre il suo corpo è scosso da disperati
singhiozzi
69.
RIPOSO
FINALMENTE
PACE E RIPOSO
l'ombra,
scivola veloce sull'asfalto, confondendosi tra le ombre
notturne
dopo il temporale, il cielo si è aperto di
nuovo, mostrando un meraviglioso cielo stellato
IL
CERCHIO SI E` CHIUSO
GLI ASSASSINI HANNO PAGATO CON
LE LORO VITE
quest'anima in pena, finalmente,
può ottenere il riposo che reclama da quasi mezzo secolo
l'ombra,
arriva fino al cimitero e scivola sulle decine di lapidi,
fino ad una in particolare
poi si blocca
sul
marmo annerito e sporco, l'unica cosa abbastanza
leggibile, è un cognome
TRENT
l'ombra
sembra inquieta
e si agita sopra la terra, in
corrispondenza della bara
poi si blocca di colpo
IL
MOMENTO È ARRIVATO
l'ombra, colei che
una volta, era l'anima dell' Osservatore Edwart Trent,
prende a vibrare sempre più velocemente
poi
esplode in una miriade di piccole scintille di luce
ma,
invece che cadere a terra, restano sospese a mezz' aria
velocemente
si riuniscono l'una all'altra, fino a formare una sfera
luminosa
che in un attimo schizza verso l'alto, ad
una velocità incalcolabile
e in pochi istanti,
chiunque fosse stato lì a vedere questo fenomeno,
vedrebbe la piccola luce, confondersi tra le stelle del
cielo
brillare un istante tra loro
e svanire
definitivamente
PACE
70.
<Dobbiamo agire subito
> esclama con voce
troppo alta, l'inviato Russo, mentre altri cinque uomini
annuiscono vigorosamente, intanto che il loro sguardo
vaga nella sala semi-buia, in direzione degli altri
presenti
<Quante volte lo devo ripetere ?
>
domanda l'uomo, a nessuno in particolare <
dobbiamo
agire subito, o la segretezza del gruppo
>
una
tazza di the, viene posata con troppa forza sul piattino
di ceramica, e il rumore che provoca, sembra quello di un
colpo di fucile
di scatto, tutti i presenti si
volgono verso il fondo del tavolo rettangolare, dove una
donna di mezz'età, fissa tutti i presenti, senza dire
una parola
l'inviato Russo, estrae un fazzoletto
dalla giacca, e chiaramente a disagio, comincia a
detergersi il sudore <
chiedo scusa
per il
mio comportamento
> balbetta l'uomo, ma la donna
alza di scatto la mano, poi fa un cenno, e il suo
segretario personale, un giovane orientale, gli arriva
alle spalle con in mano una teiera fumante, che subito
prende a riempire la tazza quasi vuota
<Calma,
signori
> esclama la donna con voce tranquilla
<
capisco
che
"crediate"
che la situazione è
grave
ma prendere a urlare, non la risolverà di
certo
> <Ecco
io
intendevo
>
riprende l'uomo <So cosa volevi dire Ivan
ma,
come ho detto, tranquillizzatevi
il gruppo non corre
nessun pericolo
> <E le due Cacciatrici ?
>
domanda d'improvviso il delegato Spagnolo <
ora
sanno, che gli "occhi ciechi" esistono davvero
e
potrebbero
> <Cosa ?
> domanda la
donna, mentre assaggia il the <
ecco
potrebbero farci uscire allo scoperto
e questo
sarebbe gravissimo
basterebbe il solo sospetto che
noi esistiamo veramente, a distruggere il nostro gruppo
>
<Lo so perfettamente
"noi non
esistiamo"
.questo è il nostro credo
ma
permettimi una domanda
come farebbero le due
Cacciatrici a provare
che "noi esistiamo"
?
> <Raccontando quanto
>
<Raccontando cosa ?
> domanda la donna
interrompendo l'uomo
questi guarda i presenti, per
cercare una faccia, che sia solidale con lui, ma i volti
degli altri, esprimono solo un disagio crescente
la
donna sorride leggermente, e questa volta, posa con
delicatezza la tazza <Che volete che possano
raccontare in giro ?
le favole su di noi, che ogni
Osservatore conosce a memoria ?
e porterebbero il
defunto Martin Wilson come testimone oculare ?
e
come prove, i corpi senza vita di tre demoni ?
non possono fare niente
semplicemente
>
i presenti si guardano l'un con l'altro, lanciandosi
occhiate imbarazzate
la donna sorride gentilmente
ai presenti, dopo aver assaggiato un nuovo sorso di the
<Come vi ho appena dimostrato
non c'è niente di
cui preoccuparvi
e l'unica cosa che, davvero può
danneggiare il gruppo, è l'instabilità emotiva dei suoi
membri
> <Ma
> inizia imbarazzato il
delegato Cinese <
il problema rimane
le due
Cacciatrici
> <Non possono fare niente
>
ripete di nuovo la donna <
Kate Anderson è
sparita da Sunnydale
ma non è un problema
tre
coraggiosi e leali membri del nostro gruppo, hanno
sostituito i Tre
non è la prima volta che i
componenti di questo gruppo vengono eliminati
ma
subito sostituiti
e la prima missione, di questo
nuovi TRE, è rintracciate ed eliminare la Cacciatrice
sterile
per quanto riguarda Buffy Summers e i suoi
amici
consiglio
> la donna esclama l'ultima
parola, con un tono tale, da farla sembrare un ordine
<
di non intraprendere nessuna azione contro di
loro
eliminarne uno solo, anche se facendolo
sembrare un incidente, porterebbe davvero ad una "caccia
alla strega" all'interno degli Osservatori
e il
nostro gruppo, potrebbe davvero essere costretto ad
uscire allo scoperto
e questo NON possiamo
permettercelo
non dimentichiamo mai, il vero
motivo, per cui è nato il gruppo
e il Progetto che
dobbiamo portare avanti, come hanno fatto altri prima di
noi
> <La Summers
> esclama l'inviato
Russo, appena ripreso il coraggio di parlare <
potrebbe
diventare un problema
forse non ha prove contro di
noi, da presentare al Consiglio degli Osservatori
ma, lei SA che noi esistiamo veramente
>
<Buffy Summers
è davvero un problema
ma
che si risolverà da solo
non dimentichiamo, che il
destino di una Cacciatrice, è di rischiare la vita ogni
giorno
e la ragazza, prima o poi
incontrerà un
avversario, più forte di lei
quindi smettetela di
preoccuparvi
il gruppo non corre pericoli
>
i presenti, anche se ancora scettici, preferiscono
non dire altro
"la Signora, ha detto che andrà
tutto bene"
per loro, questo è un motivo più
che sufficiente per non preoccuparsi ulteriormente
la donna, sembra osservare tutti i presenti, con un
sorriso amabile sul volto
<Ora
> esclama
d'improvviso <
verifichiamo la situazione
politica del Sud-Africa, e l'incidenza delle guerre
tribali, nelle nostre miniere di diamanti
in
seguito, ascolteremo la relazione dell'inviato Russo, sui
problemi creati dalla criminalità locale, nelle armerie
militari sotto il nostro controllo
>
71.
C'è una figura, che cammina lungo il margine della
strada
ogni tanto, quando i fari di una macchina la
illuminano, la persona, con il pesante giaccone e il
berretto verde, calato sulla testa, si gira e alza il
pollice
la maggior parte delle volte, le macchine
continuano a filare dritte, senza neppure rallentare,
alcune, invece, fanno sentire i loro clacson, che
risuonano nella notte
la figura, si ferma un istante
ad ogni macchina che passa
poi, dopo averla vista
allontanare, si volge di nuovo e riprende camminare,
mentre si aggiusta sulle spalle, di tanto in tanto, un
vecchio e sporco zaino
d'un tratto, dopo aver
alzato, per l'ennesima volta, il pollice, una vecchia
Ford color pastello, rallenta velocemente e si ferma a
lato della strada, dopo una decina di metri
<Non sarà rischioso ?
> domanda Anne Bufford
a suo marito, che ha appena frenato per far salire
un'autostoppista
<Non ti preoccupare
quel
mingherlino, non mi sembra il prototipo di Annibal Lecter
>
esclama Will Bufford sorridendo, mentre la figura si
avvicina, al finestrino del conducente
<Grazie
>
dice la giovane ragazza con tono gentile <Dove sei
diretta ? > domanda Will
la ragazza alza lo
sguardo verso la strada buia che si perde all'orizzonte
<Sempre
dritta
> esclama con tono triste
l'uomo
rivolge uno sguardo alla moglie e questa, fa un cenno
d'assenso
<Va bene
sali pure
??? >
<Anne
> si presenta la, aprendo lo sportello
posteriore e salendo dentro l'auto <
Anne
Smith>
ripete, accomodandosi maggiormente sul sedile
e
reprimendo varie smorfie di dolore, che le inviano le
ferite, che dolgono ancora, nonostante, siano quasi
guarite già tutte in modo incredibilmente veloce..
tutte richiuse
tranne una
tranne
una sola, che non per ora, non può assolutamente guarire
tranne la ferita, che le incide l'anima nel profondo
le palpebre le sembrano di piombo e
cominciano a calare sui suoi occhi verdi
..una
freccia comincia a lampeggiare sul lato destro della
macchina
poi l'auto, rientra in carreggiata e
riprende la sua corsa
"
PRESTO
BUFFY
MOLTO
PRESTO
"
è uno degli ultimi pensieri
razionali della ragazza, mentre si sente scivolare nel
sonno
la sua testa, prende a sobbalzare
delicatamente, al ritmo monotono dell'auto
e nella
mente, ormai sulla via del sonno, inizia a ripetersi, a
cadenza monotona, una sola parola
"
presto
presto
presto
"
poi,
vinta dalla stanchezza, crolla in un sonno pesante
nella
notte, i fari dell'auto svaniscono all'orizzonte, come
fiamme di candele che lentamente si spengono
e le
uniche cose, che l'automobile, lascia dietro di sé sono
la polvere e un fumo leggero che esce dal tubo di
scappamento
ma ben presto, anche questi scompaiono
nell'aria, senza lasciare traccia
allo stesso modo
di una manciata di sabbia, soffiata via
lontano
lontano
lontano
|