Another Holy War

CAPITOLO VENTISEIESIMO
Astio nel gruppo viaggiante? Avvertimento dai monti Katart!



Xelloss era a capo tavola, alla sua sinistra c'erano Xenia e Philia, con in braccio le rispettive figlie
Alla sua destra c'era Zen, determinato più che mai.
Ad un tavolo, poco distante da loro, sedeva Naga, che come al solito sorseggiava un boccale di vino.
Xel sospirò
-....abbiamo appurato che in questo gruppo nessuno di noi comanda, quindi direi di decidere anche questa cosa democraticamente, con una votazione, la maggioranza vince.
-Fratellone!!!! ^_________^
Zen saltò subito addosso a Xel, sapeva di avere i voti di Xenia e Philia contro e , per almeno pareggiare, doveva avere Xel dalla sua
-Alt!
Disse il demone mettendo una mano di fronte al fratello
-Io non voto, mi astengo.
Sul capo di Zen apparve un gocciolone...
-Io voto no!. Non abbiamo tempo di portarci dietro quella donna
Disse Philia sbattendo un pugno sul tavolo.
Sembrava tutto deciso...ma,così come Xenia sapeva com'era fatto Zen, anche lui, bene o male, aveva imparato a conoscerla bene, ed era a conoscenza della sua cocciutaggine......
-Mbhè
Disse Zendaru appoggiandosi allo schienale della sedia e accendendosi una sigaretta
-E' inutile continuare la votazione, tanto sò che PER GELOSIA Xenia voterà contro..
Zen enfatizzò molto la parola gelosia
Sulla tempia di Xenia apparve una vena pulsante
-E invece voglio astenermi anche io dalla votazione!!!
Disse sbattendo le mani sul tavolo e alzandosi in piedi
Zendaru ottenne così ciò che voleva
-Benissimo! io invece voto si!, a favore!
Xel guardò le due parti.....prima Xenia e Philia, poi Zen
-Mbhè....siamo pari.....
-Già...
aggiunse Zen
Poi una lampadina brillò sulla sua testa e si alzò in piedi di scatto
-NON ANCORA!! MANCA UN VOTANTE!!!!!!!
e si precipitò su per le scale che portavano alle camere da letto......
Tre decimi di secondo dopo le scese alla stessa velocità con cui le aveva salite,solo che , per il mantello, trascinava Keifer...che dormiva ancora......
Non si diresse al tavolo dove c'erano Xel e gli altri ma a quello in ui era seduta Naga
Scaraventò Kei per terra, accanto alla sedia di Naga e poi gli salì sopra, lo afferrò per il bavero e cominciò a scuoterlo per svegliarlo
-KeiKeiKeiKeiKeiKeiKeiKeiKeiKeiKeiKeiKei!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
*gocciolone dei presenti nella sala*
Naga, in tutto quel trambusto, si alzò in piedi e guardò i due per terra sotto , o quasi, di lei.
Keifer aprì gli occhi
-...uhhhhhmmm...?
La prima cosa che vide fu suo zio sopra di lui
-Ohmadonna! che è? n'incubo????
Poi guardò verso il soffitto, e vide, in uno scorcio prospettico alquanto interessante, tutte le grazie di Naga, dal basso verso l'alto.
- O__O...sono morto e sono in paradiso???........oh ti ringrazio L.O.N.!!!
In quel momento tutti capirono quale sarebbe stato il suo voto....
Zendaru comunicò a Naga che potevano continuare il viaggio in compagnia fino a Saillune e la invitò anche a cenare con loro.
Xelloss mangiava a capotavola, alla sua sinistra c'erano Xenia e Naga, alla sua destra Keifer e Zen, e dall'altro capo della tavola, di fronte a lui, sedeva Philia con Yulin in un seggiolone. Leena sedeva tra Zen e Keifer, seduta su tre cuscini che le permettevano di arrivare all'altezza del tavolo.
Xel cercava, insieme a Xenia e Philia, di non far caso agli sguardi fissi e concentrati di Zen e Keifer, sulle prosperità anteriori di Naga.
Zen era si un marpione, ma anche dalla parte di Naga, insomma, ad aggirarsi con simili misure e con abiti così succinti....era ovvio che si finiva osservate dall'altro sesso in modo insistente, ma questo alla donna non sembrava dar fastidio alcuno, anzi, sembrava andarne fiera....
Ogni volta che deglutiva con vigore il seno sobbalzava leggermente e in contemporanea Zen e Keifer deglutivano mantenendo fisso lo sguardo sulla scollatura della donna.
Xenia aveva una vena rossa pulsante sulla tempia, ma non disse assolutamente nulla per tutta la cena.
Finito di cenare, sempre nell'assoluto silenzio, interrotto solo da qualche domanda generale sul viaggio da parte di Naga, Zendaru variò l'attezione dal "balcone" di naga alla sua sigaretta consueta...nessuno poteva distrarlo dalla sigaretta post cena e comunque aveva osservato abbastanza.....
Xenia ordinò una torta alla panna e fragole intera......Philia il suo solito the e Xel un'amaro. Keifer invece si accontentò del "panorama".
-Ma siete sempre così silenziosi voi a cena?
Domandò naga metre si appoggiava allo schienale della sedia, soddisfatta dall'abbondante cena, mentre sorseggiava un calice di vino.
Keifer , appoggiata la testa nel palmo della mano destra, rispose
-Mah, solitamente no, ma questa volta abbiamo ospiti che non hanno bisogno di descrizioni...si presentano già benissimo da soli.......
Ad un tratto si sentirono dele voci fuori dalla locanda che parlavano concitatamente di un drago
interessati dall'evento tutti uscirono e anche il gruppo Zen Xenia Xelloss Naga e Philia
Videro un'enorme drago dorato che si dirigeva verso la cittadina, e più precisamente verso la locanda
Philia riconobbe il drago e anche Xelloss
Il drago, dopo essersi fatto riconoscere variò direzione e atterrò qualche centinaio di metri più in là
Nessuno ebbe il coraggio di seguirlo, tranne il nostro gruppo viaggiante.
Arrivarono dietro ad una collinetta di terra e sassi, dove il drago era atterrato e osservarono Milgasia mentre prendeva sembianze umane.
Zendaru guardò l'enorme drago davanti a se
Era grande almeno due volte la forma originale di Philia.
Milgasia.....
aveva già visto e combattuto contro questo drago, durante la Kouma Sensou, ed era uscito malconcio dallo scontro....in fondo la Kouma Sensou era stata un pò il suo esordio come demone....ed un'esordio non molto onorevole a dir la verità.....
Zen si voltò verso Xel e con un sorrisone gli sussurrò all'orecchio.
-Philia mi sembra interessata al drago...eheheh
Xel non cambiò la sua solita espressione del viso, sorridente, ma il sopracciglio destro guizzò impercettibilmente.
Philia intanto si stava aggiustando i capelli approfittando del fatto che l'enorme drago fosse intento a prendere sembianze umane.
Zendaru allargò il sorriso
-Eh....ed in quanto a dimensioni non puoi competere Xel....
Di tutta risposta Zen si ritrovò una sfera rosso carminio tra i denti...e cadde all'indietro per il colpo subito.
Philia si voltò , e vide Zen per terra con una serie di donnine nude che volavano in cerchio intorno al suo capo
NARR:......*gocciolone*.....di certo non potevano essere uccellini o stelline.......
-Che è successo a Zen?
Chiese la draghetta
Xelloss era tranquillamente in piedi da parte al fratello, sorridente come in ogni momento della giornata....
-Non so
Rispose angelicamente.
Xenia Keifer e Naga avevano un grosso gocciolone dietro al capo, che Philia non vide.

-Una colonna di luce dorata?
Disse Philia incuriosita dalle parole di Milgasia
-Si
Affermò lui
-A qualche centinaio di metri di distanza dalla sporgenza ghiacciata dove è imprigionato Lei Magnus, la notte scorsa. E inoltre abbiamo percepito movimenti magici sospetti.
-Di che natura?
Chiese Xel, piuttosto interessato
Milgasia abbassò un pò il capo e mantenne lo sguardo vacuo per qualche attimo
-Non ne sono del tutto sicuro, e ammetto che possa sembrare strano...ma mi è parso che fosse l'aura di Shabranigdo.......
Philia sgranò gli occhi, Xenia fissò Zen, spaventata e Zendaru deglutì.....solo Keifer e Xelloss riasero impassibili alle parole del drago.
Xelloss si strinse nelle spalle
-Mbhè, se non avete il fegato di avvicinarvi per constatare se ciò che percepite è vero, aspettate una settimana e giungeremo noi ai monti katart, poi vi sapremo dire
Milgasia a quelle parole alzò il capo e guardò Xelloss
-So benissimo qual'è la vostra meta e sono venuto sin qui proprio per avvertirvi, questi movimenti sospetti non porteranno niente di buono...........almeno per noi......
Disse fisssando gli occhi chiusi di Xelloss
Xelloss sorise e mise una mano sulla spalla di Milgasia
-Ok Milgasia caro ^^ sei un'ottimo amico ^^. Grazie per le informazioni, ora te ne puoi anche andare.
*gocciolone di Milgasia*
-Ma Xel!!!!!!
Disse Philia alzandosi dalla pietra su cui si era seduta ad ascoltare Milgasia
Xelloss la guardò con fare innocente come suo solito
-Mbhè? che ho detto di male? se Mil-chan non ha nient'altro da dirci può anche andarsene no?
*gocciolone dei presenti*


FINE CAPITOLO VENTISEIESIMO