NOTA
(1): I personaggi di Xena, Gabrielle e
Virgil sono copyright della MCA/Universal Renassiance
Pictures.
NOTA (2): Questa storia faceva parte
della seconda gara di Fan-Fiction, proposta da Stessedey
a cui, però, mi sembra di essere stato l'unico a
partecipare
per non essere "accusato" di
plagio, ho riscritto tutta l'introduzione fino al terzo
capitolo
ma lasciato inalterato il resto della
storia
NOTA(3): Saranno molto gradite da
parte di voi lettori, sia le critiche che i commenti;
che, se volete, potrete inviarmi all'indirizzo E-mail :Mig2000@libero.it
1.
Sono comparsi all'improvviso, uscendo di corsa dal folto
del bosco
urlando e gridando di rabbia il loro odio
Xena,
si sveglia di soprassalto, ma i suoi occhi, impiegano
pochi istanti a mettere a fuoco la scena
e a
capire
la Principessa Guerriera si alza di scatto dal suo
giaciglio, vicino al fuoco del bivacco
sono una ventina
non sembrano guerrieri, anche
se alcuni di loro sono armati di spade
ma il resto,
con abiti di contadini, maneggiano nelle loro grosse mani
dei bastoni
alcuni hanno forconi, altri,
addirittura, solo una pietra per mano
Gabrielle
e Virgil, già svegli e in piedi, scrutano i volti dei
misteriosi assalitori, stringendo in mano le loro armi
<Che
>
esclama la Principessa Guerriera, rimettendosi in piedi
di scatto e sfoderando la sua spada
<Non lo so
Xena
> esclama Virgli, già pronto a fronteggiare
un attacco
ma gli uomini davanti a loro,
sembrano indecisi sul da farsi
ma uno di loro,
di colpo si stacca dal gruppo e si scaglia contro Xena,
roteando la sua spada
2.
Una parata
un colpo
una parata
un colpo
e
così via, per alcuni minuti, mentre i compagni di tutti
e due i gruppi, rimangono immobili come affascinati da
quella specie di singolar tenzone
ma poi, il
guerriero, mette un piede in fallo e cade a terra
roteando le braccia
Xena, gli si avventa contro e
con un calcio lo disarma, mentre gli punta la lama alla
gola
Virgil e Gabriel, disorientati per questo
attacco senza senso, stringono nervosamente in mano le
loro armi, fissando i compagni del guerriero a terra
ma
questi ultimi, ancora bloccati in una specie di posa
glaciale, rimangono perfettamente immobili, come se
all'improvviso, quello che succede, non li riguardasse più
3.
<CHI SEI ?
> domanda Xena, aumentando la
pressione della lama sul collo del misterioso guerriero
ma
quello che ottiene è solo uno sguardo carico d'odio che
quest'ultimo le lancia, mentre serra le labbra, in attesa
della stoccata finale
<PERCHÈ MI HAI ATTACCATA ?
>
domanda la Principessa Guerriera
l'uomo
digrigna i denti come un cane inferocito
.poi
di colpo, e inspiegabilmente, la tensione sembra
abbandonarlo
<Noi
non volevamo che tu
attaccassi il nostro Villaggio
gli abitanti di
Potidea ci hanno avvertito che lo avresti fatto all'alba
di domani mattina
>
4.
Stupita dalle affermazioni del guerriero, Xena allenta la
pressione della lama sul collo del guerriero, e fissa per
qualche secondo il volto dell'uomo ancora a terra
la
spada della guerriera, oscilla nella mano per alcuni
istanti
poi di scatto, viene ritratta e
rinfoderata
mentre con il suo sguardo duro, fissa i
volti irati della gente lì vicino <Che state dicendo
?
> domanda infine la Principessa Guerriera
<Non negarlo
> esclama uno del gruppo,
puntando il suo forcone verso di lei, a mò di accusa
<
gli
abitanti di Potidea, ci hanno detto, che vuoi conquistare
il nostro villaggio con il tuo esercito
>
<Esercito ?
> domanda Xena, completamente
stupita dalle affermazioni dell'uomo
<
Ranko ha ragione
> esclama il guerriero a terra
<
ci hanno detto che avresti mosso conquista del
nostro villaggio domani stesso
> <Ma
non
capisco
> esclama Xena, confusa dalle parole
dell'uomo <
io
non sono più a capo di
nessun esercito
> <TU MENTI
> urla con
rabbia, il guerriero a terra <
gli abitanti di
Potidea, ci hanno avvertito sulle tue intenzioni
>
<Vi assicuro
che non ho alcun interesse a
conquistare il vostro villaggio
>
<ELLISSA
> <Ellissa ???
> si
sorprende a chiedersi Xena
e per qualche
istante, quel nome, le sembra importante
ma il
guerriero a terra riprende a parlare e interrompe il
flusso dei pensieri della Principessa Guerriera
<Così
si chiama il nostro villaggio
> <In ogni
modo
qualunque sia il suo nome
lo ripeto
NON
ho alcun interesse a conquistare il vostro villaggio
>
<Allora
gli abitanti di Potidea, alcuni dei
quali nostri amici, avrebbero mentito ???
nessuno di
noi può credere a questo
> <D'accordo
>
esclama la Principessa Guerriera, porgendo la mano al
guerriero a terra, per tirarlo in piedi
<
fatemi
strada al vostro villaggio
e cerchiamo di chiarire
la situazione
>
i contadini presenti, si
fissano qualche secondo l'un con l'altro
<Va bene
>
esclama il guerriero, di nuovo in piedi <
ti
accompagneremo al nostro villaggio
ma devi venire da
sola
> <XENA
> esclama di colpo
Gabrielle, che fino ad allora era rimasta in silenzio ad
osservare l'amica <
io e Virgil veniamo con te
>
<No Gabrielle
voi restate qui
non penso che
sia niente di grave
forse
forse un
qualche tipo di malinteso
ma non
preoccupatevi
in caso di pericolo, vi manderò a
chiamare
>
5.
La luna illumina i passi del folto gruppo di persone, che
seguono le due figure poco avanti a loro
<
come
ti chiami ?
> domanda Xena al giovane guerriero
accanto a lei
questi, non risponde, mentre un
sorriso ironico gli illumina il volto <
Hercules
>
esclama a bassa voce <COSA ???
> domanda
stupita la Principessa Guerriera
<Mi chiamo,
proprio Hercules
mio padre, era un grande
ammiratore di quell'eroe
e alla mia nascita, ha
deciso di darmi il suo nome
> <Buffo
>
esclama di colpo Xena <
sei la terza persona, che
incontro, che ha il nome di Hercules
la prima
è stato, proprio il vero Hercules
> <E la
seconda ?
> domanda il guerriero, incuriosito
<
la
seconda
???
> Xena,
scuote la testa, come per scacciare un pensiero
<
sei
tu
la seconda persona
>
<Davvero
io ho capito, che ero la terza che si
chiamava Hercules
> <La terza
no
devo
devo
essermi sbagliata
> esclama confusa la
Principessa Guerriera
"il secondo
Hercules
il secondo
secondo
"
questa
voce, rimbalza di colpo nella testa della donna
ma
ancora troppo debole per essere sentita, la vocina è
simile ad un soffio nel vento
e rimane inascoltata
6.
La luce lunare, viene tagliata fuori, dal folto della
foresta, in cui il gruppo si è appena infilato
poche torce illuminano la strada, ma Xena, con passo
sicuro, guida tutto il gruppo, procedendo a passo spedito
finché,
d'improvviso, la foresta finisce e tutto il gruppo, sbuca
sulla sommità di un'altura
ed in fondo a questa, si trova una trentina di case
di legno
<Ellissa
> esclama il guerriero
di nome Hercules, indicando le case
<Andiamo
> lo incita la Principessa
Guerriera, riuscendo a trovare in pochi secondi, il
piccolo sentiero che conduce al villaggio
7.
<XENA
XENA
> urla d'improvviso una
giovane voce di donna, mentre la Principessa Guerriera fa
il suo ingresso nel villaggio
di colpo, le
imposte e le porte si chiudono e si sente il rumore
inconfondibile di grossi paletti di legno, che sbattono
dietro gli ingressi
<XENA
è nel
villaggio
> urla di nuovo la stessa voce
isterica, e una ragazza, esce da una casa e dopo aver
visto con occhi sconvolti, la Principessa Guerriera
avanzare lungo la strada
la giovane donna, corre a
perdifiato verso una grossa casa al centro del villaggio
<Chiariamo
questa situazione
> esclama la Principessa
Guerriera, imboccando una via laterale, che la conduce ad
una bassa costruzione, dove si vedono ciondolare fuori,
un gruppo di paesani che stringono nervosamente, tutto
quello che può essere usato come armi
da
comuni spade a grossi randelli di legno
8.
<XENA
> urla uno del gruppo, vedendo la
Principessa Guerriera alla testa dei compagni
subito
i paesani presenti, prendono ad avanzare con passo
pesante verso la donna, mentre le loro mani si serrano
sulle armi
ma anche le mani di Xena, corrono
subito alle armi
<FERMI
> esclama
di colpo Hercules, bloccando i compagni, che fissano con
sguardo interrogativo il loro compaesano
<Xena
è qui
per chiarire le cose
>
questa
frase, basta a far sì, che il gruppo si allarghi di
colpo, offrendo alla Principessa Guerriera, un passaggio
per la casa del capo-villaggio
9.
L'interno della casa, è buio e le poche torce, non
bastano né ad illuminarlo adeguatamente, né a
riscaldare le persone, così che di colpo, Xena, si trova
ad essere assalita da vari brividi di freddo
gruppi di persone, si muovono vicino alle pareti,
nell'ombra non illuminate dalle torce
mentre al
centro della stanza, in piedi davanti ad un tavolo vuoto,
si trova un uomo anziano
una barba grigiastra,
gli parte dal mento e arriva fino allo stomaco, mentre i
capelli, dello stesso colore, gli cadono sulla schiena in
una lunga treccia
il volto dell'uomo, poi,
sembra tagliato con l'ascia, tanto è rigido e immutabile
i
suoi occhi, dietro a pensanti palpebre strette come
fessure, sono di color nero
ma di un nero profondo,
come Xena
la donna, stava per
pensare "come non ha mai visto in vita sua"
ma
questa frase
in qualche modo, le sembra sbagliata
anche
se non sa dire per quale motivo
<Tu sei Xena
> la frase del capo
villaggio, è una pura e semplice constatazione e non una
domanda, come la Principessa Guerriera si sarebbe
aspettata
<Si
io sono Xena
>
la donna, sta anche per aggiungere "la Principessa
Guerriera"
ma, di nuovo non sa dire per quale
motivo
decide di trattenersi da aggiungere anche
questo appellativo
<Io sono Guran
il capo villaggio
>
<Lo so
> esclama Xena
<Lo sapevi ?
>
domanda l'uomo chiaramente incuriosito
<
ecco
si
lo
sapevo
>
balbetta la Principessa Guerriera
ma che le sta prendendo ???
Xena è
disorientata
razionalmente, sapeva, che l'uomo
di fronte a lui, era il capo-villaggio
era ovvio,
che i paesani, l'avrebbero accompagnata proprio da lui
ma
.ecco
è strano
a
Xena, sembra di aver già incontrato quegli occhi di un
nero profondo
"il secondo Hercules
il
secondo
secondo
"
ripete di nuovo la
vocina nella sua mente
ma anche se ad un volume,
maggiore del precedente, è ancora troppo debole, perché
la Principessa Guerriera gli presti davvero attenzione
l'uomo fa un gesto della mano e dall'ombra emergono
altre due persone, che si avvicinano a lui
< E'
lei ???
.> domanda ai due, indicando Xena
i due fissano la donna per qualche secondo, con
facce impassibili, che non tradiscono alcuna emozione
tanto
che per un attimo, Xena, crede di trovarsi di fronte a
due maschere
<Si
è lei
> esclamano
quasi all'unisono i due uomini
poi retrocedono di scatto, scomparendo nell'ombra
da cui erano usciti
<Hai sentito ?
>
domanda il capo-villaggio <
cosa ???
>
chiede, Xena sconcertata da quella scena <
i
nostri amici di Potidea, ti hanno riconosciuto come
colei, che davanti a loro, si è vantata di poter
conquistare qualunque villaggio
>
la bocca
di Xena, si spalanca di colpo
<Si sbagliano
>
è tutto quello che riesce a dire
ma per un
orribile istante, il dubbio, si insinua nella sua mente
"Potidea
Ellissa
il secondo Hercules"
ripete
di nuovo quella vocina, ancora più forte delle altre
volte
il capo villaggio, scuote la testa, deluso dalla
risposta della donna
<Vuoi forse, negare
l'evidenza
non è forse vero che hai intenzione di
attaccare anche il nostro villaggio ?
>
"NO"
vorrebbe
urlare Xena con tutte le sue forze
ma
all'improvviso, nella sua mente, risuona un "SI"
una
piccola, semplice, corta parola
ma espressa in
un tono così maligno, che per qualche istante, immagini
di sangue e morte, accompagnano quella risposta non data
<
Io
io
> balbetta la
Principessa Guerriera, incapace di dire altro,
disorientata da quello che sta succedendo
<
Io
non
ho mai sentito parlare, né di Ellissa
>
<Menzogna
> urla Hercules, incapace di
trattenersi oltre
<MENZOGNA
MENZOGNA
>
gli fanno eco i compagni
il guerriero passa davanti a Xena e gli si piazza
davanti
<Come può essere che non ha i mai
sentito parlare del villaggio di Ellissa ???
sbaglio,
o mentre attraversavamo la foresta, ti sei messa da sola
alla testa del nostro gruppo
e ci hai guidato
sicuri, fino all'altura che domina la vallata
e
senza che nessuno ti dicesse altro
hai trovato, nel
buio della notte, il sentiero che conduce fin qui
>
<
ma
io
non so cosa dire
sono
sicura di non aver mai sentito parlare del vostro
villaggio
>
"
non mentire a te stessa
"
esclama d'improvviso una voce calma e pacata
che
con orrore, la Principessa Guerriera, capisce provenire,
proprio dalla sua mente
"Ellissa
Potidea
il secondo Hercules
"
ripete
ossessivamente, la vocina nella testa
<Confessa i tuoi crimini
> esclama il
capo villaggio, in piedi davanti a lei
Xena
indietreggi di scatto, con la mente in preda alle fiamme
LA FEBBRE !!!
certo
ovvio
ecco perché
le sembra tutto così strano
NO
non è
questa la spiegazione giusta
e
poi
che fine ha fatto, quello che si chiama Hercules ???
Xena,
avrebbe giurato che fino ad un istante prima, era lui a
trovarsi di fronte a lei
e non il capo villaggio
la Principessa Guerriera, retrocede di scatto,
mentre il capo villaggio, avanza verso di lei,
barcollando vistosamente
la testa dell'uomo
oscilla sul collo in maniera orribile, mentre la sua
bocca si spalanca, rivelando due fili di denti marci
e
in fondo alla gola, sembra ardere qualcosa che sembra una
palla di fuoco
UN DEMONE !!!
ECCO LA SPIEGAZIONE
ora
per Xena è tutto chiaro
gli abitanti del
villaggio, sono demoni
questo e nient'altro
la mano della Principessa Guerriera, scatta subito
ad afferrare la spada
la lama luccica in
aria qualche istante
e si abbatte sul collo
dell'uomo
tranciandogli di netto la testa
che
rimbalza a terra alcuni istanti
prima di
fermarsi
ma lo sguardo dell'anziano, è
ancora fisso su di lei
<Confessa
>
esclama di colpo la testa mozza del capo villaggio
FUGGIRE
FUGGIRE
per la prima volta
nella sua vita, la paura
la pura e semplice
paura, ha fatto presa nella mente di Xena, che si gira di
scatto per uscire dalla casa
per fuggire dal
villaggio
per correre, quanto lontano le è più
possibile
per
<
Xena
> lo chiama la voce tranquilla di
Hercules
e la donna, in preda ad un misto di
sentimenti che non sa spiegarsi, si gira di scatto verso
il guerriero che ha raccolto la testa del capo villaggio
e la tiene sollevata a mezz'aria
gli occhi neri del capo villaggio, la fissano con
sguardo inquisitore
<Una volta non basta ?
>
domanda la testa mozza
in Xena, la paura, viene soppiantata da un furia
omicida
la sua spada è puntata verso il
guerriero <
non la pulisci ?
> domanda il
giovane
e solo ora, la donna, si rende conto
del sangue che sporca la lama
ma non solo
un
rivolo di sangue, continua a colare a terra, come se
l'arma, fosse un essere vivente, ferito a morte
<DEMONI
>
urla Xena
<
SIETE TUTTI DEMONI
>
"
no
" risponde di nuovo pacatamente,
la voce nella sua testa
"Ellissa
Potidea
il
secondo Hercules
..Ellissa
Potidea
il
secondo Hercules
" la vocina questa volta è
chiaramente udibile
ma forse anche troppo
la
voce continua a salire d'intensità fino a diventare un
urlo
il rumore di una cascata
una
montagna che frana
e continua a salire
e
salire
e salire
Xena lascia cadere la sua arma, mentre si preme le
mani sulle orecchie, solo per attutire la voce, che
continua a urlare
ma non solo, non può
evitare di sentirla, ma ora le parole sono cambiate
sembrano
grida
e pianti
e
gemiti
per un orribile istante, Xena,
crede di essere impazzita
ma in maniera molto
peggiore di come le è capitato già in passato
<BASTA
BASTA
>
urla la donna con tutto il fiato che
ha in corpo
ma le grida non si fermano
e anche se
sembra impossibile, aumentano ancora d'intensità
alla fine, Xena cade a terra, mentre l'oscurità,
prende d'improvviso il sopravvento nella sua mente, e le
concede la pace che cerca
10.
L'oscurità è assoluta e silenziosa, quando tutt'ad un
tratto una voce, con tono isterico, prende ad urlare
<XENA
XENA
>
grida la voce sconosciuta
gli occhi della
Principessa Guerriera, si aprono di colpo, e altrettanto
velocemente, si chiudono per proteggersi dai raggi del
sole nascente, che incomincia a far rimpicciolire le
ombre notturne
SOLE ??? SOLE ???
ma
fino a pochi istanti
prima era piena notte
Xena, disorientata,
barcolla nella strada del villaggio, mentre i suoi amici
Furio e Salmonio
AMICI ???
AMICI
???
.
Xena, sente nella sua testa, come un tremendo
incendio
i due uomini che sono appena corsi
dentro le loro case
lei li conosce a
perfezione
conosce per filo e per segno le loro vite
ma
allo stesso modo, è sicura di non averli mai visti prima
d'ora
"ti sbagli"
esclama tranquillamente
la vocina nella sua testa
"CHE STA
ACCADENDO ??? "
<XENA
è nel
villaggio
> urla di nuovo la stessa voce
isterica, e una ragazza, esce di corsa da una casa, solo
per oltrepassare la strada e rifugiarsi sotto il portico
di un'altra abitazione
la forte presa di una
mano, afferra all'improvviso, un braccio di Xena
e
questa si volta, incontrando il volto stanco e tirato
dalla preoccupazione del guerriero di nome Hercules
<Che
stai facendo qui ???
> chiede l'uomo
ma
Xena, può solo aprire la bocca, senza poter dire una
parola
e quando trova il fiato per formulare
una domanda
<ECCOLI
> urla la
voce di Sargon
SARGON ???
chi è costui ???
si
trova a chiedersi la Principessa Guerriera, fissando il
volto barbuto dell'uomo
"è il
maniscalco del villaggio"
gli risponde la
stessa vocina
e lei sa che è la risposta giusta
alla sua domanda
<ECCOLI
> urla di nuovo Sargon,
indicando un gruppo di persone urlanti vestiti di pesanti
abiti neri, che hanno appena fatto irruzione nella strada
principale del villaggio, agitando le loro armi levate in
alto
ed è subito battaglia
i corpi di
Ranko e di Furio, cadono a terra con profonde ferite sul
petto
il guerriero chiamato Hercules, si fa
sotto e Novak, cade a terra morto
Xena, scuote la testa, come scacciare l'oscurità
che ancora le opprime la mente
NOVAK ???
era
era
uno dei soldati del suo esercito
ma
come
è
possibile ???
lui è morto, da molto, molto
tempo prima che lei e Gabrielle, fossero rinchiuse nella
bare di ghiaccio da Marte
"
Ellissa
Novak
" esclama
la vocina nella mente
e la Principessa
Guerriera, capisce che in quella poche parole, è
nascosto un segreto, che lei può risolvere
gli
basterebbe avere il tempo di pensarci
Furio cade a terra, scalciando orribilmente i
piedi, mentre il soldato sopra di lui, si appresta a
dargli il colpo di grazia con l'ascia insanguinata che
stringe in mano
"Ellissa
Potidea
il secondo
Hercules
<
SIETE TUTTI DEMONI
>
<
no
>
<Una volta non basta ?
>
<Confessa
>"
parole
apparentemente senza senso, continuano a sfilarle in
mente
ma lì, in quelle poche parole, è
nascosto il mistero
deve concentrarsi
deve poter capire
il soldato con l'ascia
(Yarik ???
Rokan
???
) cade a terra con il petto trafitto dalla spada
di Hercules
"Ellissa
il secondo Hercules
<Una
volta non basta ?
>
<Confessa
>"
Xena è sicura di riuscire a capire
tutto quanto
gli basterebbe solo pochissimo tempo,
per comprendere
"ma non hai più tempo"
esclama la
vocina, ma stavolta con tono cattivo
<DIETRO
DI NOI
> urla un paesano, che Xena, non riconosce
subito
<DIET
> ma l'uomo si interrompe di
colpo, quando una spada lo colpisce in pieno petto
solo poco tempo
solo pochissimo tempo
ma Xena, come spinta da una volontà non sua, si
gira a guardare il crinale dell'altura
e la
massa di persone, che sta correndo giù, per prendere tra
due fuochi i paesani
solo
poco
tempo
alla testa dell'esercito, com'è sempre stato di
regola, un cavallo di nome Argo, e montato da una donna,
corre avanti, precedendo in corsa i soldati
solo
poco
Xena, occhi infuocati e volto stravolto dalla
rabbia, è la prima ad arrivare nel villaggio
ed
è subito massacro, mentre la sua spada colpisce da ogni
parte
la Principessa Guerriera è come un ciclone
una
tempesta
ma invece di portare vento e acqua,
reca con sé morte e sangue
Xena, quella sotto il portico, fissa sconvolta
quella scena, mentre, Hercules, viene colpito alle spalle
da un soldato e cade a terra gemendo
il capo villaggio, nonostante la sua età, si getta
contro la Xena a cavallo, con un bastone levato sopra la
testa e imprecando ferocemente contro gli invasori
ma
la spada della principessa Guerriera è più veloce
e
la testa dell'uomo rotola a terra, rimbalzando per
diverse volte
solo
poco
(<Una volta non basta ?
>)
tempo
solo
poco
per
capire
(<Una volta non basta ?
>)
la vista della Xena sotto il portico, viene
offuscata di colpo, dalla faccia di un soldato del suo
esercito (Ghelton ???
o Gheron ???
)
il
volto, sfregiato dell'uomo, è distorto nella parodia di
quello che dovrebbe essere un sorriso
una mano di Xena, corre subito alla spada, mentre
l'altra, si getta ad afferrare il Chakram
ma
inutilmente
perché entrambi le mani,
afferrano il vuoto
lo sguardo della donna,
corre subito alle sue vesti
ma non sono i suoi
abiti da guerriera
ma una gonna e una
camicetta dai colori allegri
la bocca di Xena
si spalanca di colpo
la spada del soldato si infila nel suo petto e vi
penetra fino all'elsa
la lama viene ritirata
di scatto e Xena, cade a terra di peso
"Ellissa
<Confessa
>"
ecco l'onnipresente voce che ritorna
solo, che
ora, Xena crede di capire il senso di tutto questo
ma
gli servono solo pochi altri attimi
per capire
in pieno
solo pochi
altri
istanti
il respiro di Xena è irregolare e la sua bocca si
riempie di un liquido denso e dall'inconfondibile sapore
di sangue
("<Confessa
>")
le mani arrancano sul terreno, cercando di
rialzarsi
ma è troppo tardi
("<Confessa
>")
la donna, tossisce vigorosamente, mentre un
liquido rossastro le fa capolino dalle labbra
("<Confessa
>")
poi il suo volto crolla sul terreno e dalla bocca
le sfugge l'ultimo respiro
("<Confessa
>")
intanto, intorno al corpo senza vita della donna,
la battaglia continua ad infuriare
ma si preannuncia
di breve durata, visto che ormai, solo una manciata di
paesani resiste all'esercito di Xena
la Principessa
Guerriera
("<Confessa
>")
11.
<NOOOOO
> urla d'improvviso
Xena, alzandosi da terra di scatto
Gabrielle e
Virgil, si svegliano di colpo, fissandola stupiti e
intimoriti
il respiro della Principessa Guerriera è affannoso
e pesante, mentre un velo di sudore le copre il volto
i
suoi occhi saettano intorno, per cogliere la scena
Gabrielle
Virgil
il fuoco del bivacco,
quasi spento a terra
<Xena
> esclama con tono preoccupato Gabrielle
<
che
ti prende ?
>
ma Xena non risponde, con i
ricordi che tornano a quello che era sicuramente un
terribile incubo
"nessun incubo"
questa
volta, non c'è nessuna vocina che parla
ma le
sensazioni che la donna riceve, si riassumono in queste
due semplici parole
"nessun incubo"
la Principessa Guerriera, prende a respirare
lentamente, mentre i ricordi sepolti da molti anni, le
ritornano, di colpo vivi in mente
"
Ellissa
il
secondo Hercules
"
ecco
ora il
segreto è svelato e il mistero è risolto
di scatto Xena, si alza da terra fissando i due
compagni che continuano ad osservarla perplessi
poi si gira di colpo, e comincia a correre lungo la
foresta, mentre i ricordi di quello che è accaduto, al
villaggio di Ellissa, le ritornano in mente
vividi
come se tutto fosse successo solo ieri
12.
<Ellissa
credo
.> esclama
Xena con un sorriso, mentre il suo sguardo si fissa sul
villaggio sul fondo della valle
poi i suoi occhi si
spostano sui soldati ammassati nel folto della foresta
il
sorriso si allarga
sarà una facile conquista
molto
facile
13.
La corsa di Xena è sfrenata, mentre si getta nel folto
della foresta
i rami degli alberi, le frustano
il corpo, procurandole diverse ferite
ma a cui lei,
non dà alcun peso
14.
Una parte del suo esercito ha ingaggiato battaglia, ma
dalla sua postazione elevata, la Principessa Guerriera,
lo capisce solo osservando i colori confusi delle vesti,
che sembrano mischiarsi in strada
15.
I rami fitti degli alberi, non fanno filtrare nemmeno la
luce lunare e il percorso è immerso nella quasi totale
oscurità
ma Xena, non ha alcun bisogno
di luce, per seguire una strada, che lei stessa, trovò
anni addietro
la strada per prendere alle
spalle il villaggio di Ellissa
16.
Il capo villaggio (si chiama Guran ???) si getta contro
di lei
ma la sua spada è più veloce
e
la testa del vecchio cade a terra, rotolando in mezzo
alla strada fangosa
17.
Xena, d'improvviso, sbuca sul crinale di pietra
ma
anche con l'ausilio della luna piena, non vede nessuna
costruzione nel fondo della valle
allo stesso
modo di cui, non vede nessuna luce
neppure un lumicino, che indichi la presenza di
qualcuno
18.
La battaglia è finita
i pochi sopravvissuti,
gettano le armi e si arrendo alla Principessa Guerriera
inutile da parte loro
li farà eliminare
comunque
il suo sguardo, vaga per il villaggio individuando
il corpo senza vita di uno dei suoi soldati (Novak ???
cosi
si chiama ???
le sembra di Sì
ma in
fondo, non che le importi granché di un singolo soldato
)
poco
lontano, sotto un portico, una ragazza giace a terra
morta, con la faccia nella polvere e una macchia
rossastra che si allarga attorno al suo corpo, vestito in
abiti colorati
in sella ad Argo, la Principessa Guerriera, osserva
la scena di distruzione mentre un divertito sorriso di
superiorità, le fa capolino sul viso
aveva previsto bene
una vittoria facile
ma
cosa
succede ???
d'un tratto
c'è del
trambusto, in mezzo ai prigionieri
e uno di
loro, riesce a scavalcare il gruppo di soldati a loro
guardia
il giovane, raccoglie una spada e
terra e si getta contro di lei, in mezzo allo stupore
generale del suo esercito
un uomo che si ribella a Xena ???
INCONCEPIBILE
la Principessa Guerriera, smonta da cavallo,
sfoderando la sua spada
19.
La scena di desolazione è tale, che per qualche secondo,
Xena è tentata di gettarsi in ginocchio
dove una volta c'era una via che conduceva al
villaggio
ora c'è solo un campo d'erbacce che
nessuno ha più sradicato da anni
dove una volta, c'erano case
ora, intorno, vi
sono solo pochi pali anneriti che si ergono dal terreno
come
dita di una mano, che sbucano di colpo dalla terra
come
per invocare aiuto
dove una volta, c'era la voce di persone, che
animavano un villaggio
ora solo il frinire
degli insetti
e nulla più
Ellissa
già
certo
ora
Xena, conosce anche il nome di questo villaggio
e
dire, che quando glielo dissero la prima volta
.lei
lo confuse con il nome di una persona
ma in fondo,
quando era a capo del suo esercito
quanto mai gliene
è importato di sapere i nomi delle città che voleva
attaccare ???
figurarsi poi, di un modesto e
insignificante villaggio
d'improvviso si ritrova a chiedersi
quando ?
quando
è stato ?
quando, alla testa del suo esercito,
decise di attaccarlo ?
giusto !!!
dopo
aver lasciato Potidea, vantandosi di fronte ai sbigottiti
abitanti, di poter conquistare qualunque paese che avesse
avuto voglia di attaccare
ed il villaggio di
Ellissa
era proprio da quelle parti
adesso è tutto chiaro
adesso è tutto
semplice
i ricordi di quel massacro le tornano in
mente
"
ma sono solo i tuoi
"
esclama
d'improvviso una voce maschile
che però non
proviene da nessuna gola umana
ma compare
inaspettatamente nella mente della donna
la Principessa Guerriera si gira di colpo e
incontra lo sguardo del guerriero chiamato Hercules
20.
L'uomo, sotto il portico di una casa, fissa
tranquillamente la donna
Xena si gira di scatto, e attorno a sé, il
villaggio è di nuovo integro come se niente lo avesse
mai distrutto
anche se in piena notte, attorno alla donna, ombre
indistinte camminano lentamente, si incontrano
gesticolano
sembra
che parlino tra loro
ma con un calma e tranquillità
tale, che pare persino una scena normale, che si svolge
in un giorno qualunque in un qualunque villaggio
"No
" esplode la voce di Hercules
nella mente della guerriera "
non è un giorno
normale, in un normale villaggio
fra poco, alla
testa del tuo esercito, attaccherai e ci ucciderai tutti
"
un'ombra, d'improvviso, passa attraverso il corpo
di Xena e si dirige tranquillamente verso una delle case
la
donna sobbalza di colpo
non ha sentito alcun dolore
ne sensazione di nessun tipo
<Siete
siete
Spettri ???
> domanda Xena alla figura dell'uomo,
che la osserva con aggrado fisso
"No, Xena
non
siamo neppure questo
siamo solo
ombre
"
<Io
io
non capisco
> "Guardati
intorno
pensi davvero di vedere il nostro villaggio,
prima dell'attacco
credi davvero di vedere
noi, i suoi abitanti
è tutta un illusione
siamo
solo forme senza sostanza
" <Che volete ?
>
esclama Xena con rabbia, mentre le ombre, d'improvviso,
hanno fatto campanello attorno a lei
"ora
ci sarà l'attacco
e nessuno di noi, né uscirà
vivo
" <CHE VOLETE ?
> urla la
Principessa Guerriera <Volete vendicarmi di me ???
volete
la mia vita ???
è questo non è vero ???
>
"l'ombra vicino a te
è Sargon
è il
maniscalco del villaggio e anche un gran bevitore
ha
due figli, che al momento dell'attacco, si rinchiuderanno
dentro la loro casa con la madre
" <CHE COSA
VUOI ?
> "Se ti volti, puoi vedere l'ombra,
che una volta era chiamato Ranko
non è mai stato un
granché come contadino
ma suona la lira, come
nessun altro che abbiamo mai conosciuto
"
le gambe di Xena, cedono di colpo e lei cade a
terra in ginocchio <
che volete ???
>
domanda di nuovo, con la voce rotta dall'emozione
"vicino a me, c'è una ragazza che porta lo stesso
nome del villaggio
si chiamava Ellissa
le
piacciono i colori vivaci, e le sue vesti hanno sempre
rispecchiato questa sua scelta
" <
che
volete
?
>
questa volta la voce è poco più di un sussurro, che
difficilmente si potrebbe sentire
poi di scatto, la
Principessa Guerriera sfodera la sua arma, puntandola
verso il petto <Volete che mi uccida, non è vero ???
>
"
no Xena
non hai ancora
capito ???
ti abbiamo inviato i nostri ricordi
tutte le memorie degli abitanti di Ellissa
e quei
pensieri, hanno penetrato la tua mente
il tuo sonno
agitato
il tuo incubo
per farti assistere
nuovamente alla battaglia di Ellissa
ma dalla
parte delle vittime
NON dalla parte dei vincitori
"
<In nome di tutti gli DEI
perché ???
>
urla Xena con quanto fiato ha in gola
e di colpo,
attorno a lei, le ombre prendono a muoversi di colpo
alcune
cadono a terra e rimangono immobili, altre si muovono a
casaccio nell'illusione del villaggio
"
la
battaglia è iniziata
" esclama con voce pacata
Hercules
"
per rispondere alla tua
domanda
vuoi sapere il perché di tutto questo ???
semplicemente
perché tu ricordassi
tu ricordassi NOI
"
<
io
non capisco
> esclama la
guerriera, confusa "
devi ricordare
questo è l'unico modo in cui possiamo ancora vivere
altrimenti,
le nostre vite, quello che eravamo, quello che abbiamo
fatto, si perderanno per sempre
e peggiore della
morte, sarà l'oblio a cui verremo condannati
se nessuno saprà mai di noi, chi eravamo, la
nostra storia
sarà come se non fossimo mai
esistiti
" <Che
cosa
devo
???
>
"
racconta di noi
parla di noi
e noi
vivremo nei ricordi di quanti sentiranno la nostra storia
"
<Ho capito
> esclama Xena, rialzandosi
in piedi
attorno a lei, le forme indistinte,
prendono a vibrare di colpo
svanendo subito dopo,
con tutto l'illusione del villaggio risorto
solo
il guerriero di nome Hercules, rimane fermo, in piedi
davanti alla donna
"
c'è un'ultima cosa,
che tu devi ricordare
e questa, proviene
direttamente, dalla tua mente
e non dai nostri
ricordi
ma tu sai già, di cosa sto parlando
???
non è vero ???
"
d'improvviso,
la spada in mano di Xena, le sembra pesare quanto un
montagna
e lei, incurante, la lascia cadere a terra
la Principessa Guerriera si volge e poco lontano,
illuminato dalla luna piena, in mezzo agli sterpi, vede
spuntare un grosso albero, dai rami contorti e puntati
verso il cielo
<Si
hai ragione
>
esclama la donna, trascinandosi pesantemente verso
l'albero, come un condannato a morte
21.
Il guerriero chiamato Hercules impreca oscenamente contro
Xena, mentre quest'ultima sorride divertita, alla vista
dei suoi soldati che incatenano l'uomo ad un albero
<Mi hanno detto che ti chiami Hercules ?
>
domanda la guerriera, sinceramente divertita
il suo
sguardo, vaga verso il sole già sorto da diverso tempo
poi
i suoi occhi si abbassano sull'albero al quale viene
incatenato l'uomo
<
se oltre al nome, hai
anche la sua forza
non ti sarà impossibile spezzare
le catene e liberarti
> esclama colpendo con i
talloni i fianchi di Argo, in modo da farlo avanzare
verso l'uomo che giace con le spalle contro l'albero,
bloccato da tre grosse e pesanti catene
<MALEDETTA
> fa in tempo ad esclamare, a
denti stretti, il guerriero, prima che uno dei soldati lì
presenti, tranci un pezzo di stoffa e gliela infili in
bocca
due sguardi si incontrano per diversi secondi
quello divertito della Principessa Guerriera,
mentre osserva l'uomo incatenato
quello infuriato dell'uomo incatenato, mentre
osserva la Principessa Guerriera
poi, Xena, tira le redini del suo cavallo e si
dirige tranquillamente verso il centro del villaggio,
dove il suo esercito ha già iniziato il saccheggio,
mentre la maggior parte delle case arde allegramente
22.
L'albero è ancora lì
la luce della luna fa
brillare per alcuni istanti il metallo che ancora avvolge
il corpo del guerriero
ma di questi, non è rimasto
che poche ossa ancora bloccate dalle catene metalliche
ma la cosa più inquietante, è il teschio
fermo
bloccato a metà altezza dell'albero, il
teschio è quasi affondato nel tronco
come se
l'albero, crescendo, l'avesse incorporato dentro di sé
per qualche istante, la Principessa Guerriera, non
può far altro che fissare le orbite vuote, che sembrano
continuare a osservarla di rimando, con uno sguardo
inquisitore
poi la mano di Xenza,
afferra di scatto il Chakram
23.
<XENA
XENA
> urla la voce di Gabrielle
che insieme a Virgil si è messa dietro le tracce
dell'amica, dopo alcuni minuti di comprensibile
smarrimento, per lo strano comportamento della donna
<XENA
XENA
> ripete l'amica, avanzando
tra un mare di sterpaglie, da dove vede spuntare diversi
tronchi, anneriti da tempo
<XENA
> urla Virgil
poi
l'uomo, grazie alla luce della luna, coglie il movimento
di qualcosa che si muove nei pressi di un albero poco
lontano
24.
<
xena
> sussurra stupita Gabrielle, alla
vista dell'amica che, spada alla mano, sta scavando a
terra una specie di buca
<
xena
che
???
> domanda
stupefatta la donna
ma la Principessa Guerriera, non
presta alcuna attenzione ai due compagni e dopo aver
finito di scavare una piccola buca nel terreno, strappa
via dall'albero, qualcosa che con sgomento, Gabrielle si
rende conto essere un teschio umano
con quanta delicatezza le è più possibile, Xena,
adagia nella buca il teschio del guerriero e le varie
ossa cadute a terra, dopo che le catene sono state
tranciate di netto dal Chakram
poi,
lentamente, ricopre il tutto con la terra accumulata lì
vicino
e dopo aver finito, la guerriera rimane bloccata a
terra, come per osservare il risultato del suo lavoro
25.
<
Xena
> esclama Gabrielle,
spaventata dal comportamento dell'amica
ma questa,
con lo sguardo rivolto alla piccola tomba, non risponde
poi,
di scatto, la Principessa Guerriera si rialza in piedi
ma
con un tale sguardo serio, che Gabrielle poche volte
aveva visto negli occhi dell' amica
<Gabrielle
hai delle pergamene ?
e
dell'occorrente per scrivere ?
> <Si, Xena
certamente
altrimenti, come farei per raccontare le tua gesta
?
> domanda con un sorriso la donna
ma il
suo tentativo di sdrammatizzare la situazione con una
battuta, si frantuma davanti agli occhi, ancora seri,
della principessa guerriera
<Bene, Gabrielle
torniamo
indietro
poi ci metteremo sedute accanto al fuoco
e
io ti racconterò una storia
che tu dovrai scrivere
parola per parola
> <Che storia ?
>
domanda l'amica <La storia degli abitanti di questo
villaggio
la storia della vita di Ranko
di
Furio
di Sargon
.di Ellissa
e di molte
altre persone
e infine, anche la vita di
un guerriero
anche lui chiamato Hercules
>
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