Doppia Personalità

7° CAP.......

L'uomo continuava ad infastidirle con varie proposte, si vedeva che non era intenzionato a smettere....ma forse questa era una tattica ben precisa....aveva creduto che importunandole sarebbero scappate subito. Ma per ora, non successe nulla di tutto quello, visto che le ragazze tentavano di ignorarlo....di certo se avessero fatto finta di niente prima o poi se ne sarebbe andato....

Sia Turner che le ragazze, erano intenzionati a liberarsi l'uno dell'altro, speravano che continuando con la loro tattica sarebbero riusciti nel loro intento.......

I ragazzi stavano osservando tutta la scena molto divertiti, forse quello che non si sentiva proprio a suo agio davanti a quella scena era Mark......In tutti quegli anni era stato il suo allenatore, in un certo senso aveva preso un posto speciale nel cuore del ragazzo....gli voleva bene....come ad un padre, certo non si poteva giudicare un uomo perfetto, era trasandato e mai una volta l'aveva visto sobrio.....
Ma a lui non importava, certo in quel momento, si vergognava parecchio di quello che stava facendo....era sicuro sarebbe arrivato alle mani.....non si preoccupava di certo per quelle tipe.....la sua preoccupazione era per Turner. Aveva visto lo sguardo di una delle ragazze, sia il suo abbigliamento che il suoi occhi non preannunciavano nulla di buono.....

L'uomo si avvicinò ancora di più ad una di loro talmente vicino che il suo alito si faceva sentire sul collo della ragazza:
-Hey.....hic.....che ne dite.....hic....di andare......hic.....a fare un giretto?- si spostò verso una che sembrava un tipo timido -Andiamo......su dai-
-Bastaaaaaaaaaaaa- gridò una di loro alzandosi.

Era proprio quella ragazza che Mark aveva notato più delle altre......un tipo poco raccomandabile.
Era vestita con un mini-top nero, una gonna di pelle rossa e un paio di stivaletti neri di pelle fin sotto le ginocchia a tacco molto alto. Capelli viola chiaro con alcune ciocche blu scuro.....occhi di un nero profondocome se potesero penetrare dentro le persone e strappare loro ogni pensiero.....

-Ora... o se ne va... o le farò vedere io cosa vuol dire mettersi contro di me?- disse la ragazza
-Cosa....hic....vorresti dire?-
-Basta.....mi stà facendo perdere la pazienza!- disse incominciando a infuriarsi.

Nell'istante in cui lei abbassò la testa per cercare di riprendere la propria calma, l'uomo allungò velocemente una mano e la poggiò sul seno di lei dalla parte sinistra.....quella mossa fatta così senza rifletterci, venne però subito punita....La ragazza alzò la testa, i suoi occhi erano in fiamme, nel suo sguardo c'era solo il volto dell'uomo che doveva punire.....Lui ritrasse velocemente le mani...indietreggiò di due passi, si bloccò sentendo altre sedie dietro di lui.....

La ragazza saltò in piedi sulla sedia dove poco prima era seduta ed afferrando la propria borsetta con due mani, la sbattè una....due....tre volte in testa all'uomo, facendolo cadere a terra. Scese dalla sedia e ricomponendosi:
-Andiamo ragazze.......- poi guardando Mark -Non preoccuparti tornerò!-disse facendogli uno sguardo seducente.

Detto questo si allontanò seguita dalle amiche....sotto lo sguardo esterefatto di tutta la squadra. Pochi minuti per riprendersi....e Turner si alzò tenedosi la testa dolorante con la mano sinistra:
-Ma guarda...hic....che gente....hic......-.

Scese gli scalini e si diresse verso i ragazzi che continuavano a guardarlo stralunati, si avvicinò a Mark:
-Dovresti...hic....essermi grato....hic-
-Perchè mai-
-Ho salvato....hic.....la tua integrità.....hic....ancora poco.....hic.....ti avrebbero mangiato- disse dandogli una forte pacca sulla schiena.

Certo non si poteva dire che avesse una forza erculea, ma quella manata aveva lasciato i suoi segni...merito anche della lentezza di Mark che non si era ancora infilato la maglietta:
-Senti Jeff....-
-Adesso...hic...mi dai del tu-
-Ma se ti ho sempre chiamato così- disse Mark posizionando la mano destra a pochi centimetri dal proprio viso e muovendola da sinistra verso destra in modo da allontanare il più possibile quella puzza di alcol
-Ti dico....hic...che mi devi....hic.....chiamare signor maestro-.

Questa si che era buona, dopo tanti anni in cui si erano dati del tu, ora doveva riferirsi a lui con quel tono di respettibilità....stava leggermente cambiando idea su di lui. Si accorse in quel momento che Turner aveva un sorriso a tutto viso, come se fosse felice di qualcosa:
-Mark....hic....e tutti voi....hic....dovrete portarmi....hic....rispetto- disse molto serio -Sarò io....hic....il responsabile...hic...della scelta....hic....dei giocatori....che parteciperanno alla Nazionale.....hic.....quindi portatemi rispetto oppure......hic......vi terrò in panchina-.

Cosa????Ora Turner era addetto a scegliere i giocatori da far giocare in Nazionale, questo era davvero troppo....voleva solo dire che il mondo stava andando a rotoli....questi erano i pensieri dei giocatori che erano rimasti letteralmente sbalorditi dalle sue parole:
-Ragazzi non fate così è la verità?- disse Steven -Ora lasciate perdere questi inutili pensieri e cominciamo l'allenamento- poi guardando Turner -Sei daccordo se li dividiamo in due squadre.......io sceglierò i componenti della A e tu della B-
-Sarebbe?- si intromise Turner
-Dividiamo le squadre in due A e B....per vedere a che livello sono i giocatori-.

Dopo aver capito la proposta dell'allenatore Turner cominciò a guardarsi intorno cercando di capire quali fossero i giocatori più adatti per formare la sua squadra:
-Bè....hic....inizio io-
-Scusa?- fece Steven -Non mi sembra molto logico...se io ho la A devo iniziare prima io perchè la mia lettera è prima nell'alfabeto-
-Ma....hic....dato che la mia lettera è.....hic....seconda.....devo.....hic....essere primo.....- disse serio.

Avrebbero continuato in continuazione con quella stupida discussione.....nessuno dei due voleva cedere, ai due si avvicinò un imbronciato Mark:
-La vogliamo piantare.....ho voglia di sfogarmi sul campo-
-Certo Mark...ma prima bisogna decidere chi inizia-
-A me non me ne frega di chi inizia prima io voglio giocareeeeeee- disse urlando contro i due -Prendete questa....- gli passò una moneta -Se esce testa tocca a Turner se esce croce a Steven......-.

Mark tirò in aria la moneta, mentre sia gli altri ragazzi che i due uomini attendevano di sapere chi sarebbe stato il primo a scegliere i giocatori......La moneta venne fermata prima di toccare terra da Mark, tolse lentamente la mano destra dal palmo di quella sinistra...... Guardò velocemente il lato della moneta, ricoprendolo subito.....Non disse nulla, ma si accorse dello spazientimento sia dei compagni che dei due allenatori.....sembrava soddisfatto vedendo che loro non riuscivano a contenere le loro emozioni.....

-Allora....Mark!- disse Ed
-Mmmmmmmh......non sò-
-Come non sai?-
-E non scaldatevi tanto.......-
-Allora Lenders????- disse Price unendosi alle lamentele
-Price.....pure tu ti ci metti ora.......non avete neppure senso dell'umorismo......comunque è croce- disse Lenders scocciato.

All'inizio era scocciato per il ritardo delle decisioni dei due uomini , ma ora aveva deciso di riprendersi la rivincita su tutta la squadra facendoli sospirare per quella notizia.
L'allenatore Steven, anche se non lo diede a vedere era contento di quella piccola vittoria, era già un buon inizio, ora arrivava il bello, scegliere i ragazzi per la sua squadra....anche se era un allnamento, non voleva perdere, vincere con la squadra formata da lui, voleva dire che era adatto a quel ruolo, che aveva ancora un futuro nel mondo del calcio.......
Cominciò ad elencare i ragazzi.....poi tocco a Turner....sembrava che in campo rivolessero di nuovo le vecchie squadre del campionato,sembravano le formazioni della New Team e della Toho ancora a confronto, se non fosse stato per alcuni giocatori che appartenevano ad altre squadre......

La partita stava iniziando quando tutto venne interrotto dalle proteste dei giocatori:
-Hutton.....la vuoi piantare di dare ordini a tutti......mi stai davvero stufando- gli disse Mark avvicinandosi a lui -Anche se stiamo in due squadre differenti ti permetti di dare ordini pure alla squadra avversaria-
-Ma Mark.....se non ci alleniamo bene, non riusciremo a vincere neanche una partita-
-Pensa per te......io potrei vincere anche se tu te ne andassi-
-Mark.....smettila, non mi sembra il caso di litigare- disse Mellow tenendolo per il braccio
-Mollami Denny.....- disse cercando di liberarsi dalla presa.

Tentando di liberarsi dalla presa di Danny, Mark si sbilanciò e finì addosso a Diamond.....proprio da quell'atto uno dopo l'altro i ragazzi iniziarono ad azzuffarsi. Diamond cercava di far vedere a Lenders quello di cui era capace...ma Mark era nettamente più veloce e forte di lui.....non era riuscito neanche una volta a colpirlo, solo una volta l'aveva sfiorato rendendo Lenders ancora più furioso.

I due uomini e le manager stavano osservando la scena, erano parecchio distanti da quell'azzuffata....le ragazze stavano guardando la scena con un leggero timore di quello che sarebbe potuto accadere ai ragazzi.....mentre Steven e Turner pensavano che di certo fare un po di botte non gli avrebbe fatto male, anzi, in un certo modo sarebbe stato come allenare sia i riflessi per la difesa che il contrattacco....cosa che sarebbe stata utile sicuramente in una partita....

Le ragazze si armarono di tutto il loro coraggio, erano intenzionate a farli smettere.....si avvicinarono velocemente al gruppetto....Amy cercò di allontanare Julian....cosa insolita, anche a lui ora piacevano certe cose.....lui un tipo di natura calma e docile.....ora si stava divertendo a menare le mani....Dopo vari tentativi riuscì a far smettere di far a botte nel gruppetto di Julian:
-Ma vi sembra il caso......- disse loro Amy furiosa
-Cosa c'è di male?-le rispose Patrick Everet
-Amy....era solo un modo per sfogare la nostra tensione- si difese Julian
-Potevi farti male......Julian-
-Ora sono guarito e finalmente posso fare tutto quello che prima non potevo fare- disse sorridendo felicemente.

Vedere Julian così contento fece spegnere la furia di Amy....Doveva ammetterlo conciato in quel modo era proprio carino....più del solito. Aveva tutti i capelli disordinati......i vestiti sporchi.....ed il sudore scendeva a gocioline dalla sua fronte.....Si vedeva proprio che non era abituato a certe cose, era già affannato solo dopo alcuni minuti.......

Jenni si era avvicinata al gruppo di Philip, voleva farlo smettere....ma lui non ne era minimamente intenzionato e per di più lei non riusciva ad avvicinarsi a lui...anzi, ogni volta che ci aveva provato si era dovuta scansare velocemente per non essere colpita.....


Con un sorriso non molto promettente si allontanò velocemente da loro.....andò verso gli spogliatoi e ne tornò poco dopo con un'aria agguerrita ed un secchio.....teneva la maniglia del secchio con la mano destra per questo motivo ogni tanto barcollava verso la sinistra......
I suoi occhi emanavano fiamme.....ora era più determinata che mai a farli smettere.....arrivata a pochi passi dal gruppetto, prese il secchio con tutte e due le mani in maniera che l'acqua al suo interno arrivasse lontano e più precisamente andasse a finire sui ragazzi.....
Nella sua mente conto fino a tre....al tre spinse in avanti le braccia permettendo all'acqua di uscire ed andare a posarsi pesantemente sui ragazzi.

-Ma che cavolo....- disse Philip colpito in pieno
-Ah ah ah ah- incominciò a ridere di cuore
-Jenni....ma cosa ti è preso- disse girandosi e vedendo la figura che lo aveva inzuppato
-Ah ah ah...sembri proprio un pulcino bagnato-.

Infatti, con tutta quell'acqua Philip sembrava veramente un pulcino....Era completamente bagnato, nulla era rimasto asciutto....I capelli completamente fradici continuavano a far cadere delle minuscole gocchioline....Philip scossè la testa almeno per togliersi in parte quell'acqua.....Si tolse lentamente la maglietta che con il contatto con l'acqua si era fatta pesantissima, la gettò in terra......Si tolse anche i pantaloncini rimanendo solo con un paio di boxer leopardati.....

Oddio, questo era troppo per la povera Jenni....anche la sua mente innocente stava incominciando a fare strani pensieri....Vederlo così completamente nudo....sennò per le sole mutande che portava, oltre alle calze ed alle scarpe.

Anche se prima aveva tolto un po di goccioline dai suoi capelli, ora stavano ricominciando a scendere.....molto più lentamente su petto del giocatore:
-Philip....non sarebbe meglio andare a cambiarsi-
-Oh Jenny hai ragione....- disse arrossendo vedendo che la ragazza lo stava fissando.

Philip si diresse fuori dal campo, portandosi dietro si a la maglietta che i calzoncini....Jenni lo guardò allontanarsi se fuori il suo aspetto mostrava un certo imbarazzo...dentro, il suo stato d'animo era un combattimento tra due sentimenti contrastanti.......era contenta di averlo potuto vedere in quel modo, l'aveva trovato così sexi che ora stava sentendo la nostalgia di quel momento....mentre dall'altra parte si vergognava di quello che provava.....

Nel mentre, sia Evelin che Patty si erano avvicinate al gruppetto dove c'erano pure Mark, Tom, Benji ed Holly.....era impossibile avvicinarsi anche a loro, Lenders aveva atterrato Holly con un gancio destro ed ora stava lottando con Price che a differenza di Holly se la cavava piuttosto bene nella lotta, aveva da poco schivato un gancio sinistro di Mark, ma questo colpo aveva lo stesso colpito qualcosa.....o forse qualcuno.....dato che dopo questo tremendo pugno la persona era caduta a terra battendo la testa.....







Fine 7° cap...........