Capitolo 1
"Il concilio degli Dei"

L'Olimpo...casa sua...ma nn si sentiva felice come le altre volte in cui vi tornava.
Venere osservava tutto dall'alto...la terra...gli umani...e Crystal. Lo vedeva soffrire, penare per la morte di Sara, e lo capiva perchè anche lei ne era rattristata, e molto. Quella mortale le aveva insegnato l'amore...a lei...che ne era la protettrice...era davvero assurdo! Sospirò...nn aveva potuto fare nulla per salvarla...una piccola lacrima le solcò il bel viso, e una strana sensazione di nausea le attanagliò lo stomaco.Era forse questo che gli esseri umani chiamavano "sofferenza"?E lei, che era una dea, poteva davvero provarla, oppure aveva vissuto troppo come un'umana e lo era quesi diventata? Troppe domande, troppe domande a cui nn sapeva dare una risposta…e nn le piaceva. Una voce possente la distolse dai suoi pensieri.
-Venere!- la chiamò Mercurio -Devi subito recarti da Zeus...vuole parlarti...- dalla faccia del messaggero divino Venere capì che Zeus nn era molto contento...e lei lo capiva bene…volevano uccidere la sua figlia prediletta…Atena…
Nella sala del trono tutti gli dei erano riuniti per il concilio, seduti in circolo, e parlottavano fra loro.Venere e Diana, sedute al centro attendevano l'arrivo di Zeus, che entrò furioso...Venere nn l'aveva mai visto così...questa volta era arrabbiato davvero...
-Dov'è quello sciagurato di tuo fratello?- chiese rabbioso a Diana, che abbassò gli occhi...
-A dire il vero, Grande Zeus- rispose piano - nn lo vedo da quando Venere è tornata...ad Apollo nn piace perdere...per niente- concluse sottovoce, rivolta più a se stessa che al Dio che aveva difronte...quando suo fratello perdeva una battaglia c'era da aspettarsi di tutto da lui…era veramenre ottenebrato dalla voglia di vendicarsi…faceva paura anche a lei…a volte…
-Bene, allora faremo senza di lui- disse Zeus. Poi scattò -Mi dite cosa vi è saltato in mente, stupide???Come avete potuto attentare alla vita degli uomini tutti, a quella di mia figlia Atena e dei suoi cavalieri dicendo che tutti noi eravamo daccordo???COME?- terminò urlando...era davvero furioso...sia Venere che Diana nn osavano guardarlo negli occhi, tutti gli altri dei confabulavano indignati...
-Tu Diana- continuò -per punizione tornerai sulla terra a cercare tuo fratello, reincarnata in un'aquila- Diana serrò gli occhi, sorpresa, Venere nn osava cercare di indovinare la sua punizione...
-E tu, sciagurata dea dell'amore, in virtù del tuo potere, dovrai far vincere l'amore che hai distrutto!- esclamò infine Zeus compiaciuto, sollevando una tenda sotto la quale....

Si svegliò, si sentiva come se avesse dormito per anni...si trovava in un luogo buio e tetro...un fuime scorreva sotto i suoi piedi...degli essere demoniaci, volando, attorno a lei eseguivano una strana danza macabra.Aveva paura…tanta paura…quel luogo…le trasmetteva una paura intreinseca al solo respirare la sua aria…
-Dove sono...- mormorò stupita - E' forse l'aldilà questo? Sono dunque morta...morta per amore...chi l'avrebbe mai detto...- terminò. Cercò di sorridere ma le sue labbra si strinsero in un ghigno di dolore e sofferenza.
-Chissà cosa sta facendo....- pensò...Già chissà che stava facendo Crystal…se almeno un po' era triste per lei…solo un poco…nn chiedeva molto…
Una voce le parlò, nn vedeva il suo interlocutore ma la voce era forte e chiara...e anche cavernosa e terrificante…
-...tu sei qui per colpa degli dei...questi stessi dovranno aiutarti a tornare...nn temere...finchè sarai qui nn ti sarà fatto alcun male...-
Sara sospirò...le stavano GIA' facendo del male...perchè era lontana da Crystal.

...giaceva dormiente il corpo di Sara. Venere sussultò...ma...cosa doveva fare lei? Si avvicinò al corpo di Sara e le mise una mano sul petto...ma...ma cosa...respirava?Com'era possibile…Venere l'aveva sentita morire…era in lei quando aveva esalato l'ultima respiro…
-Zeus....che vuol dire?- chiese Venere stupita e amareggiata...cosa volevano farne del corpo di Sara...nn aveva già sofferto abbastanza forse?Volevano punitla servendosi di lei?
Come se avesse letto noi suoi pensieri Zeus disse -Venere...devi ristabilire quello che hai rotto...e te ne diamo la possibilità...ascolta bene...se fallirai sarai radiata dall'Olimpo.-
Venere rabbrividì, e seduta, anzi quasi rannicchiata, ascoltò da Zeus quello che doveva fare.
Alla fine sorrise.
-Sarà fatto!- disse, ecco la sua possibilità di riparare al torto fatto...la possibilità di aiutare un amore che lei aveva distrutto e che, per Giove (ooops^^) lei avrebbe ricreato...era o nn era la dea dell'amore...che diamine!

Crystal sospirò...le rovine lo avvolgevano...sembrava quasi stessero per inglobarlo. Stringeva il bracciale di Sara vicino al cuore, e soffriva in silenzio.Gli mancava...e tanto…i suoi baci così dannatamente dolci…e il suo amore…le mancava tutto di lei…si dette mentalmente dello stupido…dell'idiota…e se lo meritava…era colpa sua se lei nn c'era più!
-Sono sicura che se fosse qui Sara ti prenderebbe a pugni vedendoti ridotto in questo stato- disse Mikaela raggiungendolo a passo lento e prendendo posto accanto a lui.
Crystal la guardò, poi disse meditabondo -Già...ma Sara nn è qui...è morta per colpa mia...-
Mikaela tacque...come poteva far capire a Crystal che nn era colpa sua...come? Ripensò a Phoenix, e un poco capì quello che Crystal provava...se Phoenix fosse morto...anche lei sarebbe perita dalla sofferenza.
Isabel si avvicinò e passò una mano sulle spalle di Crystal
-Crystal...nn soffrire...Sara è sempre con te...lo sai vero?-
-Si...ma mi manca tanto...- cominciò a piangere -abbracciarla...dale un piccolo bacio...farle capire che l'amo....e magari prenderla anche un pò in giro per poi fare pace...mi manca Milady...nn so che fare...- terminò stringendo il bracciale più forte.
Isabel taque, impotente, non poteva fare davvero niente per consolare quel ragazzo?E Atena poteva fare qualche cosa?

Ora veniva il difficile...le avrebbero creduto? Venere non lo sapeva, ma doveva tentare...per Sara...per l'amore...e anche per se stessa...perchè nn dirlo...
-Bene Venere- si disse -va, e fa quello che va fatto...

E così questa era la casa di Ade...bene...molto bene...gli sarebbe servito...dovevano pagargliela TUTTI, dal primo all'ultimo...e avrebbe cominciato da Sara...oh si...la ragazzina avrebbe avuto il benservito...per sempre.
Decise di collegarsi telepaticamente con chi sapeva lui e così apprese tutto quello che riguardava il concilio e Venere...era così dunque?Ancora meglio...la sua vendetta sarebbe stata più dolce...
Non sapeva però dell'aquila...

Isabel si era riavviata mestamente verso casa...a volte la vita era dura...ma nn capiva perchè gli altri dei ancora nn si fossero mossi..."Gli Dei torneranno" le avevano detto quella volta...perchè adesso nn si facevano vivi...?
Si fermò bruscamente...sentiva un cosmo...anzi IL cosmo...il cosmo di Venere. Si voltò...Crystal guardava in cielo, una forte luce andava lentamente generandosi dal nulla.
Dopo qualche secondo Venere apparve in tutto il suo splendore. Guradò prima Crystal benigna, quasi amorevolmente, poi si rivolse ad Atena.
-Salve Atena- disse. Atena la osservava guardinga...cosa voleva combinare ora? Venere rise -so che vorreste che io scomparissi,ma credetemi...fra qualche minuto cambierete idea.
Agitò lo scettro in aria e apparve il corpo di Sara, cha andò a posizionarsi per terra dolcemente. Crystal accorse vicino alla sua amata, e quando sentì il suo cuore battere quasi scoppiò dalla felicità. -Sara!!!- la chiamava scuotendola, ma lei nn si svegliava
-Aspetta...nn può sentirti - disse Venere -perchè la sua anima nn è qui...ancora...c'è qualche cosa che dovete sapere prima di gioire- terminò la Dea guardando Atena.